mercoledì 10 luglio 2024

Formula 2 2024: anche Antonelli vede la luce, ma anche per lui dura poco

Sappiamo ormai che questa stagione non sta regalando grosse soddisfazioni alla Prema, con Oliver Bearman tuttavia vincitore della sprint nel precedente evento in Austria, quando si era procacciato la pole da reverse grid. Situazione analoga in qualifica a Silverstone per Andrea Kimi Antonelli, decimo e poleman dei poveri al termine di una sessione che ha prodotto tale risultato:

Hadjar/ Campos - Martins/ ART
Hauger/ MP - Colapinto/ MP
Bearman/ Prema - Bortoleto/ Invicta
Crawford/ Dams - Maini/ Invicta
Maloney/ Rodin - Antonelli/ Prema
Miyata/ Rodin - Aron/ Hitech
Verschoor/ Trident - O'Sullivan/ ART
Correa/ DAMS - Durksen/ AIM
Villagomez/ Van Amersfort - Cordeel/ Hitech
Martì/ Campos - Fittipaldi/ Van Amersfoort
Barnard/ AIX - Stanek/ Trident

La sprint si è disputata sotto la pioggia battente e ha visto diversi colpi di scena susseguirsi. La partenza è avvenuta dietro la safety car e, a causa della bassa visibilità, in seguito c'è stata virtual safety car, dopodiché una SC per incidente di Correa e una successiva bandiera rossa per la scarsa visibilità.
Dopo il restart, un altro incidente ha messo fuori gioco il leader della classifica Aron e Martì. Anche O'Sullivan era coinvolto, ma ha proseguito, per poi ritirarsi in un successivo crash con Martins, per cui è stato penalizzato con cinque posizioni in griglia feature rispetto a quanto indicato nella griglia soprastante.
Per l'incidente Aron/ Martì c'è stata SC, per poi avere l'ultimo terzo di gara senza intoppi. Antonelli ha allungato parecchio arrivando a oltre otto secondi di vantaggio nei confronti del primo dagli inseguitori. Il "premino", Maloney e Bortoleto hanno chiuso nelle prime tre posizioni, ma Bortoleto è stato retrocesso di cinque secondi per leaving the track and gaining advantage nel suo duello con Maini, risalito terzo, mentre Bortoleto ha chiuso quindi al quarto posto, con la zona punti chiusa da Colapinto, Crawford, Hauger e Stanek.

La domenica di Antonelli è stata di gran lunga peggiore, out al via per un contatto con Maini, che ha provocato ingresso della SC. Poco dopo il restart un altro incidente ha messo fuori gioco Durksen, speronato da Aron che si è così procacciato una penalità.
Bearman - ritirato al sabato - nelle prime fasi di gara si trovava in seconda posizione alle spalle di Martins, leader nel primo stint, e precedendo Hauger. La sosta ai box di Ollie non fila liscia, è piuttosto lunga, e nella seconda parte di gara lo troviamo a raggiungere la bassa zona punti.
Crawford era frattanto in testa nel secondo stinto e lo è rimasto fino al traguardo, ma doveva scontare una penalità per unsafe release che l'ha fatto scivolare terzo alle spalle di Hadjar - nuovo leader della classifica piloti - e Maloney.

RISULTATO: Isack Hadjar, Zane Maloney, Jak Crawford, Franco Colapinto, Victor Martins, Gabriel Bortoleto, Oliver Bearman, Enzo Fittipaldi, Dennis Hauger, Pepe Martì, Zak O'Sullivan, Paul Aron, Richard Verschoor, Taylor Barnard, Amaury Cordeel, Rafael Villagomez, Ritomo Miyata, Roman Stanek, Kush Maini, Juan Manuel Correa, Rit. Joshua Durksen, Andrea Kimi Antonelli.


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