CORREZIONE AL POST DI IERI - Raikkonen e Ricciardo sono
partiti rispettivamente 10° e 11°, non 11° e 12° come avevo scritto
inizialmente.
La griglia di partenza è quindi stata la
seguente: Vettel, Hamilton, Bottas, Rosberg, Webber, Alonso, Vergne, Sutil,
Hulkenberg, Raikkonen, Ricciardo, Perez, Maldonado, Button, Gutierrez, Massa,
Di Resta, Pic, Bianchi, Chilton, Van Der Garde, Grosjean.
CRONACA DELLA GARA - La partenza è avvenuta in
condizioni di asciutto, con Bottas che ha subito mostrato come il passo gara
della Williams con l’asciutto non potesse essere al livello del risultato
ottenuto col bagnato nelle qualifiche.
Mentre
Vettel e Hamilton hanno conservato rispettivamente la prima e la seconda
posizione, il finlandese è invece stato sopravanzato da Rosberg e Webber alla
partenza, perdendo poi ulteriori posizioni dopo un paio di giri spesi a
battagliare con Alonso che risale in quinta posizione (dietro a Vettel,
Hamilton, Rosberg e Webber).
Al
7° giro proprio mentre si apprestava a superare Bottas, Sutil ha avuto un
testacoda ma dopo un 360° ha ripreso regolarmente, seppure abbia perso diverse
posizioni; poco dopo è stato tamponato da Maldonado che è poi stato penalizzato
per un drive through.
Al
14-15° giro sono iniziati i primi pit-stop, prima dei quali Vettel aveva
rischiato grosso sfiorando un muro; alcuni piloti scelgono di effettuare il
secondo stint sulle supersoft (tra questi Rosberg e Massa), mentre altri sulla
mescola più dura.
A
circa un terzo di gara (giri totali: 70) i primi dieci sono Vettel, Hamilton,
Rosberg, Webber, Alonso, Vergne, Di Resta, Grosjean, Sutil e Massa. È da
segnalare come Di Resta e Grosjean non si siano ancora fermati, mentre Raikkonen
che si è già fermato non effettuerà più altre soste fino al termine. Il gap tra
Vettel e Hamilton ha già raggiunto i 14 secondi.
Per quanto
riguarda le supersoft, a Rosberg sembrano dare problemi, in quanto inizia a
perdere nei confronti di Webber e Alonso che gli arriveranno a una manciata di
centesimi e lo supereranno entrambi nel corso del 31° giro; il pilota della
Mercedes rientrerà quindi ai box al 32° giro per un secondo cambio gomme.
A metà
gara praticamente tutti i piloti oltre la top-ten sono già doppiati con altri
che sono sul punto di perdere un giro, mentre davanti il vantaggio che Vettel
ha sul suo diretto inseguitore è ulteriormente incrementato. Per quanto
riguarda il suo compagno di squadra Webber poco dopo la metà della gara è suo
malgrado protagonista di un contatto con Van Der Garde, innescato proprio dal
pilota della Caterham (successivamente penalizzato con uno stop and go per
avere ignorato le bandiere blu e causato l’incidente; si ritirerà poi a due terzi di gara innescando
una collisione con Hulkenberg) che finisce in testacoda.
Webber danneggia l’ala anteriore, perderà nei giri successivi qualcosa nei
confronti di Alonso, che lo supererà al 42° giro, ma riuscirà comunque a
mantenere un passo simile a quello dello spagnolo.
A
circa due terzi di gara viene effettuato il secondo pit-stop dalla maggior
parte dei piloti su due soste, si fermano anche Vettel, Hamilton, Alonso e
Webber, che conservano le prime quattro posizioni, con Rosberg in quinta
posizione davanti a Vergne e a Di Resta che ancora non è rientrato nemmeno per
la prima sosta.
Quando
mancano poco meno di venti giri alla fine, Vettel commette due errori uno dopo
l’altro, nel primo arrivando lungo perde addirittura quattro secondi, ma ha
comunque un vantaggio tale che queste sbavature non mettono nemmeno
lontanamente a rischio la sua leadership.
Grosjean,
risalito ai margini della top-ten avendo ritardato la prima sosta, perde la
decima posizione al 54° giro dopo aver subito un sorpasso di Massa e rientra
subito dopo per la seconda sosta. Poco più tardi si ferma finalmente Di Resta,
mentre anche Rosberg effettua una terza sosta ai box. Mentre Grosjean aveva
perso diverse posizioni, questi ultimi due mantengono le loro posizioni in quanto
avevano elevati margini nei confronti dei piloti che si trovavano alle loro
spalle. I primi dieci sono a questo punto Vettel, Hamilton, Alonso, Webber,
Rosberg, Vergne, Di Resta, Sutil, Raikkonen e Massa.
A dieci
giri dalla fine Alonso è ormai negli scarichi di Hamilton; i due vengono
rallentati tra l’altro dalla vettura di Sutil che è doppiato (e sarà subito
dopo penalizzato con un drive through per mancato rispetto delle bandiere blu e
tornerà in pista in decima posizione dietro a Raikkonen e Massa che frattanto
sono separati da meno di un secondo). Alonso supera Hamilton al 63° giro e due
giri più tardi a causa di un suo errore il pilota della Mercedes gli si
avvicina nuovamente: tra i due c’è un leggero contatto nel quale Hamilton
danneggia lievemente l’ala anteriore.
Al 66°
giro si ritira Gutierrez, finito fuori pista subito dopo essere rientrato ai
box per la sua ultima sosta. Verranno esposte bandiere gialle e sarà vietato l’uso
del DRS, il che di fatto rallenterà l’azione per un paio di giri.
La gara
finisce senza ulteriori colpi di scena, come unico cambiamento nella top-ten è
da segnalare il sorpasso di Massa su Raikkonen all’ultimo giro per l’ottava
posizione.
Vince
quindi Vettel, prima vittoria in Canada sia per lui che per la Redbull, con
Alonso e Hamilton a completare il podio; Webber e Rosberg sono gli ultimi due
piloti a pieni giri. Completano la top-ten, doppiati, Vergne, Di Resta, Massa,
Raikkonen e Sutil.
IL RISULTATO
1. Sebastian Vettel Red Bull
1:32:09.143
2. Fernando Alonso Ferrari
+14.408
3. Lewis Hamilton Mercedes
+15.942
4. Mark Webber
Red Bull +25.731
5. Nico Rosberg
Mercedes +1:09.725
6. Jean-Eric Vergne Toro Rosso
+1 lap
7. Paul di Resta
Force India +1 lap
8. Felipe Massa
Ferrari +1 lap
9. Kimi Räikkönen Lotus
+1 lap
10. Adrian Sutil
Force India +1 lap
11. Sergio Perez
McLaren +1 lap
12. Jenson Button
McLaren +1 lap
13. Romain Grosjean Lotus
+1 lap
14. Valtteri Bottas Williams
+1 lap
15. Daniel Ricciardo Toro Rosso
+2 laps
16. Pastor Maldonado Williams
+2 laps
17. Jules Bianchi
Marussia +2 laps
18. Charles Pic
Caterham +3 laps
19. Max Chilton
Marussia +3 laps
RET. Esteban Gutiérrez Sauber
+7 laps
RET. Nico Hülkenberg Sauber
+25 laps
RET. Giedo van der Garde Caterham
+27 laps
CLASSIFICHE - Classifica piloti: VETTEL 132,
ALONSO 96, RAIKKONEN 88, HAMILTON 77, Webber 69, Rosberg 57, Massa 49, Di Resta
34, Grosjean 26, Button 25... Classifica costruttori: REDBULL 201, FERRARI 145,
Mercedes 134, Lotus 114...
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