FOR MY ENGLISH READERS: RACE REVIEW IS COMING SOON.
Dicevamo ieri? Ah già: “Webbiiii ha conquistato la
seconda posizione, andando a completare la prima fila nella speranza di
riuscire a non perdere posizioni domani in partenza. C’è un buon segno:
ultimamente gli sta capitando meno spesso.” Se fossi uno struzzo, a questo
punto credo che nasconderei la testa sotto la sabbia. Ma non sono uno struzzo
e, se un giorno dovesse capitarmi di incontrare Webbiii per strada credo che
comunque mi nasconderei da qualche parte.
Andiamo comunque avanti per la nostra strada, sperando di
non incontrare sulla nostra strada Crashjean, se no è la fine.
Ho puntato la sveglia alle otto meno un quarto e mi sono
vista la telecronaca di Mazzoni fin dall’inizio, restando delusa quando non ha
introdotto con “un cordiale saluto”. In quel momento sono andata in bagno a
rendermi presentabile e quando sono tornata in salotto c’era il giro di
formazione. Ho provato una fitta al cuore quando mi sono resa conto che dopo di
questo sarebbero rimasti soltanto cinque gran premi per questa stagione.
#CheTristezza.
Comunque il giro di formazione è terminato e a quel
punto: SCATTANO LE VETTUREEEEEEEEEEE! Giusto il tempo di vedere Vettel
conservare la posizione, che mi accorgo che Webbiiii non sta facendo
altrettanto. Spalanco gli occhi: KOBY È SECONDO! #ThePowerOfJapan!
#JapanForTheWin! A quel punto ho notato come più dietro ci fosse stato un po’
di casino, si vedeva ben poco, se non che c’era una Ferrari che era ferma in
mezzo all’erba e che c’era comunque del casino e che c’era sicuramente qualcuno
che stava andando a sbattere da qualche parte. Ho visto che c’era ancora
davanti Vettel e che c’era Kobayashi e non ci ho capito granché di cosa stesse
succedendo, se non che Mazzoniiii sembrava nel pieno della sua gioia quando ha
esclamato: “Alonso è quarto!” L’estasi però è finita dopo poco: quando ogni
occhio umano aveva già visto che il casco del pilota ancora in pista era quello
di Massa e non di Alonso, anche il Nostradamus del terzo millennio ha dovuto
rendersene conto.
La cosa sorprendente è che non si trattava di un solo
incidente, ma di due incidenti separati. Infatti da un lato Alonso e Raikkonen
si erano toccati per i fatti loro, in un contatto in cui la responsabilità al
cento per cento di Raikkonen decantata da tanti pare essere puramente teorica.
Mia zia, però, che non ha visto la gara, ma solo “Pole position”, sostiene che
Alonso è totalmente innocente e che Raikkonen è totalmente colpevole, e che sul
podio è arrivata la Ferrari sbagliata. [Questo contenuto contiene spoiler sul
finale.]
A quanto pare mia zia è un’alonsista sfegatata, lo è
sempre stata fin dalla notte dei tempi e sempre lo sarà. U.U
“Ora che la Ferrari non può più vincere il mondiale”
[...e intanto Raikkonen se la rideva XD] “spero che lo vinca Hamilton, è così
giovane... e Alonso è così stronzo.” [CIT. mia zia, dopo il gran premio del
Giappone 2007]
Okay, andiamo avanti, ho già sostenuto che la
responsabilità dell’incidente è almeno al 50% di uno e dell’altro, quindi penso
che dovrò affrontare una mandria di tifosi da bar infuriati perché c’è un
complotto contro Ferniiii e Raikkonen ha fatto apposta a buttarlo fuori (ho
sentito anche questo) proprio come ieri ha fatto apposta a finire in testacoda
per impedire ad Alonso di conquistare la pole position (ho sentito anche
questo, lo so, è allarmante). Prima di affrontare i tifosi da bar, però, credo
che sia opportuno occuparsi di colui che sta facendo somigliare Montoya a un
santo. Trattasi ovviamente di Romain Crashjean, colui che un tempo lavorava in
banca e che poi probabilmente ha deciso di seguire la sua passione per i motori
dato che non aveva possibilità di distruggere la banca indisturbato.
L’autoscontrista franco-svizzero infatti ha sfoderato
un’altra delle sue gloriose performance. Vittima della performance in questione
è stato Mark Webber, che aveva fatto una partenza al rallenty in perfetto stile
“problemi al kers immaginari” altrimenti detta “un tempo, quando non c’era il
kers, nessun pilota partiva, rimanevano tutti quanti sulla griglia di
partenza”. Bisognerebbe compensare Webber con Maldonado: magari fondendoli
l’uno con l’altro partono al momento giusto.
Comunque non è finita qui, in quanto Grosjean s’è girato
e ha rischiato di creare un altro groviglio. Fortunatamente la maggior parte
dei piloti sono riusciti a rallentare per evitare l’ingorgo, sfortunatamente
nel frattempo Senna non è riuscito a evitare il retrotreno della vettura di
Rosberg. Nico è finito fuori pista, definitivamente. Visto l’atteggiamento
tipico dei tifosi da bar, mi sorprende di non avere ancora sentito nessuno dire
che Bruninho è stato pagato da nonno Michael per tamponare Rosbiiii. Ma non
escludo di leggerlo, prima o poi.
Crashjean, Senna e Webbiiii sono riusciti ad arrivare ai
box, dai quali sono usciti tra le ultime posizioni. Webbiiii ha anche optato
per cambiare gomme subito, in modo da poi potersi fermare solo una volta a metà
gara e risalire fino alla prima posizione. U.U #ComeNo. In ogni caso nel
frattempo c’era la safety car in pista, dietro la quale si susseguivano Vettel,
Kobayashi, Button, Massa e gli altri... E C’ERA KOVALAINEN CHE AL MOMENTO ERA
UNDICESIMO! The power of Angry Birds! *_________* Un giorno vedremo una
Caterham vincere! *-* A proposito della Caterham, pare che il prossimo anno non
ci saranno più né Kovaaaaa né Petriiii. #NOOOOOOOO! Potrebbe essere promosso a
titolare un certo Van De Garte della GP2, altrimenti detto – da un mio caro
amico – “Van der garden”... e sinceramente visto che cosa sta facendo Grosjean
dopo essere arrivato dalla GP2 non ho il desiderio impellente di vedere
ulteriori piloti appena arrivati dalla GP2 in Formula 1 il prossimo anno. Credo
che però dovrò mettermi il cuore in pace...
Passiamo oltre. Torniamo all’incidente iniziale: dopo
circa venti minuti Crashjean è stato penalizzato con uno stop and go per il suo
decimo incidente in diciannove partenze nella sua carriera. Dopo una quarantina
di minuti, giusto il tempo che serve alla Singapore Flyer per fare un giro,
anche Bruninho è stato penalizzato, con un drive through, per avere messo fuori
gara Rosbiiii.
Ma veniamo al momento in cui la safety car si è levata di
mezzo. C’è da dire che la gara non è stata esattamente un susseguirsi di
emozioni, anche perché Crashjean di solito dà il meglio di sé soltanto nelle
partenze. Comunque dietro al quartetto di testa Kimiiiii e Perez si sono
scatenati: è stato Kimiiiii, probabilmente irradiato dalla luce dei suoi
cremini e Magnum Algida stipati dentro ogni angolo del suo freezer, a
conservare la quinta posizione, con Perez futuro pilota McLaren che intanto doveva
vedersela anche con Gigino futuro ex pilota McLaren. Per il momento è stato il
pilota della Sauber ad avere la meglio, ma dopo una ventina di giri, dopo avere
effettuato il pit-stop, quando si è trovato dietro a Hammiiii ha fatto la
cavolata del secolo (dal suo punto di vista, naturalmente... ce ne sono
parecchi che hanno fatto peggio di Perez nel corso del secolo, e qualcuno forse
non solo del secolo, ma in qualunque partenza in cui sia stato coinvolto... ma
questo è un altro discorso, che non piacerebbe a tutti i sostenitori della
teoria secondo cui Crashjean è veloce, chi se ne frega se un giorno ammazzerà
qualcuno – e ce ne sono tanti, specie quando va addosso a qualche pilota che
non sopportano). Mentre Sergiño finiva la sua gara per i prati giapponesi,
Gigino è riuscito a migliorarsi successivamente, ma questo è un altro discorso
e lo tratteremo tra poco. Siamo in tema di primi pit-stop e quindi abbiamo
altro di cui occuparci.
THE POWER OF JAPAAAAAAANNNNNNNNNN!
Dopo il primo pit-stop Jensiiii si è visto Kobyyyy
uscirgli davanti. Ebbene sì, per il “piccolo samurai giapponese”, se continuava
così, il podio era ancora fattibile... A guardarci bene era ovvio che avrebbe
dovuto esserlo: Kobyyyy era secondo fin da quando Webbiiiii si era esibito in
una delle sue partenze canoniche tipiche del suo stile.
Kobyyyy ha perso la seconda posizione, ma non la luce
irradiata dalla possibilità di salire sul podio, possibilità brillante tanto
quanto i lampioni prodotti da un’impresa italiana che rischiarano le notti di
Singapore. Feliiiii, che era quarto alle spalle di Button, ritardando il
pit-stop ha guadagnato ben due posizioni. O_____o Ciò significava una sola
cosa: Feliiii era secondo! Ho spalancato gli occhi, che anch’essi mi brillavano
quanto i lampioni singaporesi... #OMG! #Epico!
Non so perché, ma per la prima volta nella mia esistenza,
negli ultimi anni, non ho sentito alcun senso di malaugurio salire dentro di
me.
Le posizioni si sono stabilizzate tra il primo e il
secondo giro di pit-stop, una volta che tutti si erano fermati già una seconda
volta ci siamo ritrovati con Vettel in testa con un buon margine su Massa,
unico pilota che per un tratto di gara aveva girato veloce tanto quanto lui, ma
che ora aveva un passo sicuramente inferiore. Kobayashi era ancora terzo, con
le McLaren in quarta e quinta posizione, anche se Button aveva un certo margine
nei confronti del compagno di squadra.
Mentre Crashjean con una certa soddisfazione da parte mia
se ne stava nelle retrovie, il suo compagno di squadra Raikkonen, da molti
snobbato di questi tempi perché è a loro dire palesemente inferiore a Grosjean
(meglio se non commento questa affermazione), era in sesta posizione e
Mazzoniiii ci ha raccontato dettagli intriganti a proposito del suo futuro.
Mentre pare che la Lotus abbia per qualche verso fatto
capire che Kimiiiii e Grosjiiii saranno i loro piloti anche nella prossima
stagione, Icecream-man ha realizzato un video nel quale appone la propria firma
su un contratto, ma non si vede con quale team. Soltanto il prossimo 17
ottobre, giorno in cui tra parentesi compirà trentatré anni, svelerà per quale
team gareggerà nella prossima stagione.
Mi chiedo da quando Kimiiii abbia questo tipo di trovate,
ma è proprio vero che il mondo è spaccato in due parti: da un lato c’è l’intera
collettività mondiale, dall’altro c’è Raikkonen! :-P
Dimenticavo che stavo elencato i piloti della top-ten! ^^
Giustamente vi starete chiedendo che cosa fosse accaduto
a tutti gli altri. Bene: c’era Hulk che era settimo, seguito da Maldiiiii!
O__________O Per la prima volta dal gran premio di Spagna e per la terza volta
nel corso della stagione Crashdonado stava per arrivare a punti! #Epico!
In nona posizione c’era Webbiiii, che aveva effettuato
una sola sosta ulteriore rispetto a quella iniziale, e che sarebbe arrivato in
fondo. Il suo passo gara era inferiore a quello del suo compagno di squadra,
qualora qualcuno avesse avuto dei dubbi. Infine la top-ten era al momento
conclusa dalla Toro Rosso di Ricciardoooo.
Intorno al quarantesimo giro o poco più tardi si è
rivisto Crashjean. Naturalmente, dato che non era una partenza, c’erano elevate
probabilità di non vederlo incidentarsi. Chiaramente ce l’ha fatta a non
produrre alcun danno, ma non è riuscito a conservare la 14^ posizione in cui
viaggiava in quel momento, dato che Bruninho è riuscito a superarlo. Naturalmente,
visto che c’era un pilota che aveva buone probabilità di mettersi dietro
Crashjean, sono riuscita a trattenermi dall’urlare come un’ultrà quando ce l’ha
fatta, però ho provato un’intensa soddisfazione, come del resto ogni volta che
Grosjiiii viene superato! XD
Comunque Crashjean ha concluso la gara, una ventina di
minuti più tardi, parcheggiando per qualche problema tecnico al box della
Lotus, un modo inconsueto di finire una gara per un autoscontrista come lui! A proposito,
anche Karthikeyan e Pic si sono ritirati, e Pic non è nemmeno stato inquadrato
in quel momento. #CheIngiustizia! Almeno hanno inquadrato il più veloce indiano
del mondo mentre parcheggiava al box della HRT, è già un passo avanti.
THE POWER OF JAPAAAAAAANNNNNNNNN!
Mentre Jensiiiii si avvicinava sempre più a Kobyyyy nelle
fasi conclusive della gara, il “piccolo samurai giapponese” si difendeva
strenuamente. Intanto c’era nonno Schumiiii che era riuscito a portarsi alle
spalle di Ricciardoooo, ma non riusciva a superarlo e la potenza della Mercedes
stava emergendo tutta: la sua velocità di punta era palesemente inferiore a
quella della Toro Rosso. Per un attimo mi sono chiesta se davvero Hammiiii
abbia fatto la scelta giusta. Spero per lui di sì.
Torniamo quindi a Kobyyyy. C’è da dire che, vista la sua
presenza in terza posizione, Mazzoniiii ha preso a elencare diverse volte
statistiche sui piloti giapponesi finiti sul podio, cosa che ha portato a un
resoconto molto breve. ^^ A proposito di Mazzoni, mi rendo conto solo ora che –
questo non c’entra niente – non ha menzionato il fatto che la Benetton abbia vinto
tre volte a Suzuka! O.O Lo ripeteva ogni anno. Noooooo! Mazzoniiii, perché?!
O.o #BenettonForTheWin!
Ah, già, mi stanno sfuggendo di vista i giapponesi. Ho la
memoria storica di Sato terzo a Indianapolis nel 2004 (a dire la verità più che
Sato sul podio di quella gara ricordo l’incidente di Ralf Schumacher e la
squalifica di Montoya), ma il primo a riuscirci fu Aguri Suzuki nel gran premio
del Giappone del 1990 al volante di una Larrousse (non so cosa sia più epico,
se Aguri Suzuki o se la Larrousse).
Un terzo giapponese si è aggiunto alla lista. Jensiiii
gli era arrivato a mezzo secondo all’ultimo giro e io ho continuato a
incrociare le dita fino all’ultimo affinché Kobyyyy potesse mantenere la
posizione. *____* #KobyForTheWin!
Ho visto Vettel passare sul traguardo. Mi sono detta
ancora una ventina di secondi o poco più e arriva anche Kobayashi.
Ho visto Massa passare sul traguardo. A quel punto mi
sono detta: “Milù, ma come cavolo hai fatto a scordartene? O.O Felipe va sul
podio dopo due anni dall’ultima volta, ha fatto una gran gara, e tu non ti sei
degnata di pensarci?”
In effetti no... ma Feliiii aveva vari secondi di
vantaggio su Kobyyyy e la sua seconda piazza era ormai sicura. Kobyyyy era
quello che più doveva usare tutto il suo talento per farcela. E CE L’HA FATTA!
*-*
Kamui Kobayashi terzo classificato. Terzo classificato al
gran premio del Giappone. #StandingOvation. C’era da svenire. *______* Il
pubblico giapponese era particolarmente festante e si è visto chiaramente che
non gliene fregava molto di Vettel che aveva vinto la gara, ma che tutti pensavano
a Kobyyyy. E come dargli torto? ;-) Koby è epico.
Quando i tre sono saliti sul podio, il pubblico era
ancora là che urlava di gioia, e devo notare che al momento della consegna dei
trofei Feliiii ha rischiato di rovesciare lo champagne! XD Dopo ci sono state
le interviste sul podio, e i tre sono stati intervistati da Jean Alesi, che era
vestito in maniera molto più decente rispetto a Eddie Jordan la scorsa volta,
con quella camicia inguardabile di cui mi pare di avere già parlato. XD
Il risultato
1. Vettel (Redbull), 2. Massa (Ferrari), 3. Kobayashi
(Sauber)
4. Button (McLaren), 5. Hamilton (McLaren), 6. Raikkonen
(Lotus), 7. Hulkenberg (Force India), 8. Maldonado (Williams), 9. Webber
(Redbull), 10. Ricciardo (Toro Rosso)
11. Schumacher (Mercedes), 12. Di Resta (Force India),
13. Vergne (Toro Rosso), 14. Senna (Williams), +1 giro 15. Kovalainen
(Caterham), 16. Glock (Marussia), 17. Petrov (Caterham), 18. De La Rosa (HRT),
+2 giri 19. Grosjean (LOTUS) ritirato
RIT. Pic (Marussia), Karthikeyan (HRT), Perez (Sauber),
Alonso (Ferrari), Rosberg (Mercedes)
Nessun commento:
Posta un commento
Grazie per essere arrivato/a fino in fondo. Se vuoi, fammi cosa ne pensi con un commento. :-) Puoi farlo anche in maniera anonima.
Se sei capitato/a qui per caso ti invito a visitare il mio blog, in particolare le etichette "Commenti ai GP" e "F1 vintage".
Se invece mi leggi abitualmente e sei arrivato/a qui di proposito, ti ringrazio per l'apprezzamento e spero continuerai a leggermi.
Buon proseguimento di giornata (o a seconda dell'orario, di serata, o buona notte). <3
Milly Sunshine