domenica 6 settembre 2020

NASCAR 2020: cenni sulla regular season

Sembrano passati secoli, ormai, da quando iniziava il campionato di NASCAR, con il grave incidente di Ryan Newman a Daytona, che per fortuna si è risolto in positivo. La stagione, a quel punto, proseguiva senza intoppi per appena un mesetto, per poi essere stravolta, ai primi di marzo, dall'epidemia di coronavirus, come tutto il resto del motorsport. Sono seguiti due mesi di stop, poi la stagione è stata rimessa in piedi, in un modo o nell'altro.

È arrivata l'epoca delle gare senza qualifica, con griglie di partenza estratte a sorte, con le gare del mercoledì e quelle della domenica e quant'altro, tutto verso un solo obiettivo: una regular season di ventisei gare, tanto quelle stabilite in origine, che terminasse in agosto, come da calendario... e l'obiettivo è riuscito: sono state disputate ventisei gare, ad arrivare ad agosto, e settembre, ottobre e la prima parte di novembre saranno dedicati ai playoff.
Tirando un po' di somme e facendo un po' di statistiche, dal punto di vista delle gare vinte, la situazione è questa:

7 vittorie per Kevin Harvick
6 vittorie per Denny Hamlin
3 vittorie per Brad Keselowski
2 vittorie per Joey Logano
2 vittorie per Chase Elliot
1 vittoria per Martin Truex
1 vittoria per Ryan Blaney
1 vittoria per Alex Bowman
1 vittoria per William Byron
1 vittoria per Austin Dillon
1 vittoria per Cole Custer

Si notano nomi illustri e nomi considerati un po' meno illustri, dopodiché si nota anche il nome di un rookie, l'ultimo che ho citato, mentre non hanno ottenuto vittorie altri soggetti illustri, tipo Kyle e Kurt Busch, oppure Jimmie Johnson, il pilota più odiato dai fanboy della NASCAR, che se non vado errata sta disputando la sua ultima stagione completa, di cui a un certo punto tempo fa ha dovuto saltare una gara in quanto contagiato dal coronavirus, stesso destino capitato anche a Dillon, con la sola differenza che Johnson è stato tacciato di esserselo inventato per questioni pubblicitarie.

In apparenza, diversamente dai piloti di Formula 1, i piloti di NASCAR, i membri dei team e la gente che lavora nella NASCAR non sembra essere sottoposta a test regolari, in quanto ai tempi di Johnson le cronache riportavano come sia stato trovato positivo al coronavirus in quanto, pur essendo asintomatico, aveva fatto il test dopo che era risultata positiva sua moglie, testata per via di sintomi lievi.
Il contrasto Stati Uniti vs resto del mondo mi ha lasciata un po' spiazzata, ma non è la prima volta che succede, quindi direi di tralasciare questo argomento.

Kevin Harvick, Denny Hamlin, Brad Keselowski, Joey Logano, Chase Elliott, Martin Truex, Ryan Blaney, Alex Bowman, William Byron, Austin Dillon, Cole Custer, Aric Almirola, Clint Bowyer, Kyle e Kurt Busch e infine Matt Di Benedetto sono i primi sedici piloti in classifica, che andranno a lottare per il campionato per i prossimi due mesi. La struttura dei playoff rimane tale e quale: tre gare con uno scontro a sedici, poi si passa a dodici per altre tre gare, a seguire a otto per altre tre e infine, all'ultima, solo i primi quattro piloti in classifica inclusi nello scontro per il titolo. Io tifo per Matt Di Benedetto, perché porta lo stesso cognome di un fornaio che lavora nel mio paese (non quello da cui compriamo il pane io e i miei familiari)!



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