martedì 22 settembre 2020

Commento al Gran Premio di Toscana: 13 settembre 2020

LAVORI IN CORSO: quando c'è un calendario realizzato in corso d'opera bisogna trovare circuiti che riempiano quello stesso calendario. In questo contesto, per la prima volta nella storia, è stato disputato un gran premio di Formula 1 al Mugello, luogo che si è contraddistinto per non essere un circuito adatto a un gran premio di Formula 1. Però ha avuto anche i suoi lati positivi, tipo non si parla più tanto di griglie di partenza al contrario o quant'altro, ma di quanto siano belle le gare con tantihhhh incidentihhhh spettacolarihhhh, molteplici bandiere rosse e standing start vari a caso.
Vi prego, non pensate male, non sto condannando a priori quello che è successo. Sto solo affermando che la convinzione di taluni, secondo cui per rendere la Formula 1 spettacolare sia doveroso incrementare il numero di incidenti e di interruzioni, mi sembra qualcosa di abbastanza campato in aria, che potrebbe a conti fatti provocare più "costi" che benefici. Magari si basa su convinzioni di fondo che possono avere senso, tipo quella secondo cui le vie di fuga di sabbia fanno finire fuori chi sbaglia e questo possa premiare la perfezione. Però se poi deve esserci mezz'ora di interruzione, magari non è stata un'idea così eccezionale.
Ad ogni modo, prima di arrivare alle bandiere rosse a cui il GP di Toscana ha fatto da contorno, credo sia meglio andare a parlare di quello che è successo prima. Per esempio ci sono stati movimenti di mercato piloti smentiti dai team interessati. Mercoledì il team principal della Racing Point ha affermato che Perez e Stroll sarebbero stati confermati per il 2020 e che nessuno aveva mai preso in considerazione Vettel come pilota. Nelle ventiquattro ore successive, sarebbe stato annunciato lo split Perez/Racing Point e l'ingaggio di Vettel. Giovedì Hamilton si sarebbe presentato in pubblico, oltre che con un completo maglia + pantaloncini color copridivano, con un paio di calzini rosa.
Sebby: "AAAAAAWWWWWWW!"
Prosciuttello Gangster: "Stai calmo. Sembri Bo77as in calore."
Sebby: "Sonohhhh un vampirohhhh famelicohhhh."
Quello stesso giorno i Mercedes Bros sono andati a gironzolare per il paddock e, nell'incontrare Vettel, Hamilton ha lasciato Bottas in disparte mettendosi a conversare con quest'ultimo. Sembrava una scena, più adeguata ai tempi attuali, dell'abbraccio tra i Vettelton con Vettel imbucato dietro al podio ad Austin l'anno scorso.
Prosciuttello Gangster: "Ma mi fai ancora gli occhi dolci nonostante non abbia appena vinto il mondiale. Sapevo che il nostro era verohhhh ammmmorehhhh."
Sebby: "Certo, ma non dobbiamo pensare solo all'ammmmore. Per esempio, domani ci sono le prove libere e ho la vaga impressione che per me sarà un ennesimo giorno di strazio."
Al venerdì, mentre ero a lavorare, la radio che ascolto di solito ha parlato delle prove libere, parlando di un Leclerc "in ripresa" e di un Vettel "sempre lentissimo", annunciando che i due erano rispettivamente decimo e dodicesimo. Il dissing dei piloti Ferrari quasi ex piloti Ferrari e futuri traditorihhhh della patriahhhh è sempre una cosa dai risvolti molto pittoreschi. Meno pittoresca tuttavia è stata la qualifica delle Ferrari, che sfoggiavano per l'occasione una livrea celebrativa dei 1000 gran premi nella storia. In un primo momento si sono salvati, perché sono andati fuori il Gasly, Giovinazzi, Russell, la marmotta del Quebec e Kmag. A questo proposito, dato che c'è gente che ha criticato pesantemente il Pokemon per essere andato fuori in Q1 ricordandogli che non si vince sempre di fortuna, vorrei rivolgere un sentito messaggio a tutti costoro: andate a ca*are.
A quel punto la situazione ha iniziato a precipitare: Norris undicesimo, il Russo di Roma dodicesimo, Raikkonen tredicesimo, poi Vettel fuori davanti al solo RoGro in Q2. Come al solito i suoi fanboy accaniti e i detrattori della Ferrari hanno iniziato a vedere kompl9 (plurale di kompl8) immaginari sostenendo che è inspiegabile il gap di risultati tra i Leclettel. Ho provato, su Twitter, a far ragionare qualcuno di costoro, facendo notare che le vere prestazioni della Ferrari in qualifica sono più simili ai risultati di Vettel e che Leclerc si è sempre distinto per qualifiche superiori alla media, e che certe valutazioni sarebbe stato meglio farle dopo la gara, quando i risultati si sarebbero verosimilmente almeno in parte riallineati. Uno, il giorno dopo, mi ha detto che avevo ragione. Probabilmente quel tipo non era Leclerc in incognito, altrimenti il giorno dopo sarebbe stato abbastanza traumatizzato dal proprio risultato di gara, ma nevermind.
Prosciuttello Gangster: "Facciamo che adesso vado in pole position giusto per fare venire sera."
Bo77as: "Tutto ciò è ingiusto, sono andato meglio di te nelle prove libere."
Prosciuttello Gangster: "Ma le prove libere sono finite. E ora, senza la vodka ad aiutarti, stai dietrohhhh."
In seconda fila c'erano le Redbull di Verstappin e Albon, poi Leclerc con un quinto posto che sembrava frutto di un miracolo ancora più del quarto tempo di Albon. Seguivano le Pink Panther di Perez e Strollino, con quest'ultimo destinato a risalire davanti a Perez retrocesso di una posizione per un incidente con Raikkonen nelle prove libere, nonché a terminare la top-ten Dani-Smile, il Fanboyz e Ocon, con quest'ultimo che non aveva fatto nessun tempo in Q3 per essere andato in testacoda in corso d'opera, immagino con grande gioia della popolazione mondiale al gran completo, dato che sembrano essere tutti hater di Ocon, perché... non saprei, non preoccupiamoci del perché, forse per la faccenda di Verstappino, il che discorda con il fatto che questi sono in parte anche hater di Verstappino, ma non ha importanza, né loro né Ocon, specie al giorno d'oggi in cui guida una Renault e non una gloriosissima Sacra Cenerentola.

PRIMA PARTENZA: non appena si sono spenti i semafori è accaduto un evento miracoloso, dato che con i suoi canini da vampiro famelico bene in vista Bo77as si è portato in testa alla gara, mettendolo in quel posto al Gangster Rapper. Cose che non si vedevano da molto tempo, più o meno da quando c'era Britney Bitch al posto di Bo77as... e davvero, qualche anno fa non credevo che avrei mai scritto una simile frase.
Nel frattempo Verstappino era nel bel mezzo di una partenza in stile gara di GP2 e andava ai due all'ora perché il motore della sua vettura sembrava non essere completamente sveglio.
Iceman: "Orahhhh tihhhh svegliohhhh iohhhh."
Andava infatti in giro facendo a sportellate con ogni bovino gli capitasse a tiro, uno dei quali era Verstappino e l'altro dei quali era il Pokemon. I Verstly risultavano entrambi ritirati al primo giro e a quel punto è stato convocato Bernd Maylander a salvare il mondo. Tutti si sono accodati dietro alla safety car, non prima che anche altri piloti andassero in giro con le vetture che cadevano almeno in parte a pezzi. Mentre avveniva il dramma degli Ice-Bulls, infatti, Strollino e Sainz avevano fatto a sportellate, Sainz si era ritrovato girato nel bel mezzo della pista, Vettel aveva cozzato contro di lui rompendo l'ala anteriore... e basta, sembra non ci fossero altri piloti coinvolti e tutti erano riusciti a sopravvivere a questo incidente, anche se in realtà Vettel stava rientrando ai box a elemosinare un'ala anteriore nuova.
Bo77as: "Arrivati a questo punto, siamo tutti in grado di proseguire in modo tranquillo e responsabile."
Voce fuori campo: "Ne sei proprio sicuro?"
Bo77as: "No, ma sono davanti a tutti, quindi ci sono buone probabilità di non essere la vittima sacrificale di un restart caotico."
Prosciuttello Gangster: "Mi stai dicendo che intendi rimanere lì davanti a spese di tutti noi?"
Bo77as: "Immaginate di essere Hamilton e di lamentarvi di chi sta in testa alle gare."
Prosciuttello Gangster: "Taci, vampiro."
Bo77as: "No, io parlo, tradendo le mie origini e il mutismo finlandese. TUNZ TUNZ TUNZ!!11!!!11!!!"
Prosciuttello Gangster: "Tu sei fuori di testa."
Bo77as: "Grazie, lo so, e ne vado fiero. E ora, al restart, ne approfitto per andare ai due all'ora."
Il restart... dunque, da dove iniziare? Forse dicendo che sono andati tutti quanti o quasi un po' a caso, a parte i Raikkonettel che, nelle ultime due posizioni, avevano capito com'era l'andazzo e si sono guardati bene dall'avvicinarsi agli altri piloti in fase di ripartenza.
Davanti, nel frattempo, si scatenava il caos più totale.
Cos'era successo con esattezza?
Mhm... difficile dare una risposta univoca.
Ci provo: la maggior parte dei piloti sono ripartiti alla cavolo e, nello specifico, tutti hanno fatto a sportellate con chi gli capitava a tiro. Quindi abbiamo avuto Kmag, Giovinazzi, Sainz e Latifi tutti ritirati, con Giovinazzi e il Fanboyz che ci mancava poco venissero decapitati in corso d'opera. Solo quattordici vetture erano ancora in gara e sarebbero rimaste tredici con il ritiro di Ocon, avvenuto mentre la gara era interrotta da bandiera rossa.
Liberty Media: "One-one-one!!111!!!!"
Voce fuori campo: "Tutto bene?"
Liberty Media: "Sì, sembra di stare negli States, è tutto meraviglioso."
Voce fuori campo: "Se lo dite voi..."
Nel frattempo c'erano polemiche contro Bo77as per essere ripartito ai due all'ora, ma il regolamento attuale prevede che si possa ripartire ai due all'ora. Chi non era interessato a queste polemiche cercava di scoprire cosa sarebbe accaduto di lì a poco (dove "a poco" è un po' un eufemismo) e per la seconda volta consecutiva eravamo destinati a vedere uno standing start.
L'Autrice(C): "Ma quindi sono la norma o il direttore di gara decide così, a caso?"
Voce fuori campo: "Probabilmente la norma è che il direttore di gara decida a caso."
L'Autrice(C): "Oh... okay, è tutto perfetto e meraviglioso."
Voce fuori campo: "Ora per caso vuoi anche aggiungere qualcosa tipo 'Charlie Whiting non avrebbe permesso tutto ciò'?"
L'Autrice(C): "No, un direttore di gara vale l'altro, l'importante è che dopo il prossimo restart tutto fili liscio. Non che la presenza della safety car si dimostri così tanto d'aiuto, tanto vale che non ci sia."
Ne approfitto, nel frattempo, per spiegare come funzionino le cose in questi casi: le vetture fanno un giro dietro la safety car, poi si piazzano in griglia e a quel punto scattanohhhhh le vetturehhhhh per la seconda volta.

SECONDA PARTENZA: adesso che ci penso, quando ho spiegato come sia andata la prima partenza, mi sono preoccupata solo dei Bottaston e degli incidenti che sono avvenuti dietro di loro. Non avevo specificato che Leclerc era risalito al terzo posto approfittando di una partenza lenta delle Redbull e che, di conseguenza, nel momento in cui la gara era stata interrotta i Leclettel erano rispettivamente terzo e ultimo. Non che sia molto importante da affermare sulla base di quello che avremmo visto dopo, ma vorrei specificarloper chiarezza, perché secondo me quello che è successo dopo prova che, appunto, in Ferrari le prestazioni della vettura siano più in linea con quelle di Vettel che con quelle di Leclerc in qualifica. Quest'uomo o è un genio delle qualifiche oppure si infila peperoncini messico-venezuelani in un posto molto scomodo quando deve qualificarsi, il che è l'unico appiglio per le prestazioni della Ferrari in questa stagione, dato che spesso lo porta a partire più avanti di quanto le performance della vettura di per sé garantirebbero. Al momento del restart (del resto ne parlerò dopo, ora concentriamoci sulla Ferrari) Leclerc ha infatti mantenuto la terza posizione ed è rimasto lì per qualche giro.
Poi qualcosa ha iniziato a precipitare e nello specifico mi sembrava di rivedere in pista Schumacher al volante della Mercedes dei suoi tempi, quando all'improvviso le performance delle gomme iniziavano a calare all'improvviso. Non so, tuttavia, se si trattasse solo delle gomme, dopo il pitstop non è che i tempi fossero così gloriosi. Il pitstop è avvenuto quando ormai aveva perso diverse posizioni e... niente da dire, a quel punto tutto ciò che era accaduto di positivo in qualfiica è stato del tutto inutile ai fini del risultato finale.
Parliamo adesso degli altri: il Gangster Rapper era tornato in testa al momento della partenza, relegando Bo77as nel dimenticatoio o poco ci manca. Albon, invece, aveva fatto una partenza molto lenta ed erano Strollino e Ricciardo a lottare per le posizioni del podio. Ricciardo è passato davanti a Strollino grazie a un undercut e...
Prosciuttello Gangster: "Bo77as, dove sei?"
Bo77as: "Qui dietro."
Prosciuttello Gangster: "Secondo te le regole anti-coronavirus ci permetteranno di evitare lo shoey?"
Bo77as: "Spero di sì."
Dani-Smile: "Ma metterò comunque lo champagne nelle scarpe e, approfittando della distrazione generale, vi metterò le scarpe sotto al naso."
Prosciuttello Gangster e Bo77as "Orrorehhhhh."
Predestinatohhhh: "Ma la mia gara?"
Dani-Smile: "Sei sicuro di volerne parlare davanti a tutti?"
Predestinatohhhh: "No."
Dani-Smile: "Bene, allora lo farò io giusto perché non posso bullizzarti facendoti fare uno shoey, dato che non hai speranze di salire sul podio. Cari lettori, sappiate che il Predestinatohhhh si è fermato ai box dieci giri prima di tutti gli altri e che non accadrà niente di positivo nel resto della sua gara. Anzi, lo vedrete annaspare nelle retrovie, contemplando la vettura di Russell."
La nonna di Russell: "TUNZ TUNZ TUNZ!!!11!!!!!"
Non potete neanche immaginare quanto fosse su di giri quella donna: suo nipote vagava per le zone basse della top-ten fin da quando era stata effettuata la seconda partenza e sembrava sul punto di ottenere il suo primo arrivo in zona punti.
Sebby: "Ah ah ah, che bella battuta."
"Russel": "Taci, tu, che intanto mi stai dietro."
Sebby: "Con grande disperazione di tua nonna, che è una mia fan."
"Russel": "A una certa età si inizia ad andare un po' fuori di testa."
Predestinatohhhh: "Meno male che ci sono io."
Infatti dopo la sosta degli altri era risalito in zona punti e doveva vedersela con la scalata al successo del Russo di Roma, che gli stava negli scarichi. Gli era anche arrivato negli scarichi, quando Leclerc è rientrato ai box per la seconda sosta. A quel punto, in compagnia di Vettel, si è ritrovato a inseguire Russell.
Tutto procedeva finalmente per il verso giusto, performance della Ferrari a parte. Cosa mai poteva succedere, a quel punto? Il momento di massimo climax si era raggiunto quando un pezzo a caso si era staccato dalla vettura di Perez.
Poi Strollino ha cozzato contro qualcosa(?), forse proprio quel detrito. Ha avuto una foratura ed è andato a sbattere, finendo a muro e distruggendo la propria monoposto. Indovinate cos'è successo a quel punto? Esatto, un'altra bandiera rossa.

TERZA PARTENZA: dato che ho visto parecchia confusione sulla questione Raikkonen/Grosjean, facciamo che ve la spiego per bene. Al momento in cui la gara è stata interrotta, c'erano dieci vetture a pieni giri e due (quelle dei due illustri individui citati un attimo fa) doppiate. In regime di safety car, le due vetture doppiate sarebbero state fatte sdoppiare. Con le regole attuali, ciò deve succedere anche in regime di bandiera rossa. Qualcuno si è chiesto: quindi perché non abbuonare un giro e basta? NOOOOOOOHHHHHHH, non funziona così, perché abbuonando un giro si darebbe a chi non l'ha percorso un giro di vantaggio in termini di consumo gomme e consumo carburante, quindi se i doppiati si devono sdoppiare bisogna che quel giro da recuperare lo recuperino percorrendolo. Per tale ragione i due sono stati mandati in pista (con Raikkonen nel frattempo sotto indagine per avere tagliato a caso la pitlane entrandoci al momento della bandiera rossa) apparentemente a caso e poi, solo un giro più tardi, sono scesi in pista gli altri dietro la safety car e i due si sono accodati.
Chiarito questo concetto direi che possiamo procedere e, nello specifico, procedere con dodici vetture a pieni giri che avrebbero preso parte alla gara con un altro standing start. Ha filato tutto liscio per tutti a parte le Ferrari e Russell, che si sono visti superare dagli IceGro, anche se RoGro se lo sarebbero messi dietro uno dopo l'altro.
La nonna di Russell: "Sapevo che avrei dovuto continuare a tifare per Vettel invece che per mio nipote."
Sebby: "Eh sì, io sono figo e 'Russel' no."
La nonna di Russell: "Veramente mi riferivo al fatto che tu sei decimo e lui undicesimo."
C'era qualcuno che non concordava con la nonna di Russell, tuttavia...
Vanz: "RUSSELL RAGGIUNGEHHHH VETTELLLLLL!!!!11!!!11!!!"
Se non fossimo stati abituati a vedere Russell stazionare in top-ten per gran parte della gara, la sua presenza in zona DRS di Vettel avrebbe potuto sembrare una visione mistica, ma si è trattato solo di zona DRS. E poi stavamo assistendo a un altro evento epocale, ovvero Dani-Smile davanti a Bo77as al restart e poi dietro. Scivolato al terzo posto, ha perso il podio nei confronti del pilota che lo seguiva e... correte tutti ad avvertire i vostri conoscenti: ALBON TERZO!
Nel frattempo l'unica Alfa Romeo presente lo stava mettendo in quel posto ai Leclettel, anche se almeno Leclerc sarebbe riuscito a prendersi l'ottava piazza per penalità di Raikkonen.
A proposito di quest'ultimo, vorrei spendere qualche parola a proposito di una polemica che l'ha riguardato di recente e che ha portato alla fine di amicizie nate su Tumblr ma lo farò nel prossimo paragrafo dato che prima devo finire di narrare gli eventi della domenica, che sono quelli su cui vorrei mettere un maggiore focus. Tornando alla gara in sé, ho avuto la vaga sensazione che in cabina di commento non fossero proprio geni della matematica e che avessero qualche difficoltà di calcolo: lasciavano intendere che, a loro intuito, Raikkonen per chiudere in zona punti avrebbe dovuto essere cinque secondi davanti a Vettel, in modo da non scivolare dietro a quest'ultimo che era decimo. Nella realtà, effettivamente, Raikkonen è rimasto davanti a Vettel, ma non è questo su cui voglio soffermarmi, quanto piuttosto che, se devi scontare una penalità, per rimanere in zona punti non devi necessariamente rimanere davanti a chi è decimo, ma a chi è undicesimo. Nel senso, se Raikkonen fosse slittato dietro a Vettel che era decimo, Vettel sarebbe risalito al nono posto, quindi a Raikkonen sarebbe toccato il punto del decimo posto. Quello a cui doveva necessariamente restare davanti per andare a punti era Russell, che al momento era undicesimo.
La nonna di Russell: "E lo resterà! Tunz tunz tunz!!111!!111!!1"
"Russel": "Che tristezza quando anche i tuoi parenti ti tifano contro."
La nonna di Russell: "Tutta kolpahhhh tuahhhh che ti sei fatto trollare così come se niente fosse."
"Russel": "è colpa degli standing restart e del fatto che Leclerc abbia potuto cambiare gomme in un momento favorevole."
Voce fuori campo: "Io direi che è piuttosto la regola che ha permesso a Raikkonen e Grosjean di sdoppiarsi, ma non fa niente, rimani pure del tuo parere."
A proposito di Russell, il mondo intero è rimasto dispiaciuto per lui, uscito dalla zona punti dopo esservi rimasto per tanto tempo. Ovviamente mi accodo e, anzi, sarebbe stato molto bello se la Williams avesse ottenuto almeno un punto, però siccome sono una grande amante dell'epicità spero che possa succedere in modo ancora più epico e pittoresco e che, quando otterrà un punto in questa stagione, possa essere per mano di Latifi, altrimenti noto come marmotta del Quebec.
Voce fuori campo: "Non c'era bisogno di scriverlo così, in bella vista. Adesso la marmotta sta ruggendo a squarciagola nelle orecchie di Strollino."
Strollino: "Perché proprio nelle mie?"
Voce fuori campo: "Perché sei canadese, sei più ricco di lui, ma non sei una marmotta."
Strollino: "Naaaaahhhhhh, perché mi ricordi queste cose così brutte? Avrei voluto essere anch'io una marmotta. Sebby, ora che sei il mio fratello maggiore, perché non mi consoli tu?"
Sebby: "Solo se fai il bravo bambino."
Strollino: "Io sono sempre un bravo bambino."
Sebby: "Pare una risposta in stile Massa. Alla fine hai imparato qualcosa da lui."
Strollino: "No, è tutto merito di Felipinho. È stato di grande ispirazione per me."
Sebby: "E come tutti i bravi bambini andava a letto alle dieci di sera. Ovviamente ora che sono tuo fratello controllerò che tu faccia la stessa cosa."

BATTAGLIE TUMBLAHHHH: quel giorno in cui Hamilton si è travestito da copridivano (quindi giovedì, quindi prima della questione della maglia di Hamilton), una pagina ha pubblicato una meme in cui confrontava i piloti degli anni '70 e quelli degli anni attuali, con una foto di James Hunt con la sigaretta in bocca e la bottiglia di birra accanto a confronto con quella di Hamilton. Alcuni giorni dopo la gara Raikkonen ha postato un'instastory rispondendo a quella meme postando una foto di sé stesso alcuni anni fa ubriaco e con una sigaretta in mano sostenendo qualcosa tipo "c'è ancora qualche speranza". C'è stato chi ha interpretato tutto ciò come un attacco razzista nei confronti di Hamilton e credo che si stia rasentando il ridicolo. Non mi sembra un caso che le persone che hanno reagito male abbiano in media quattordici anni o giù di lì.
Ora, da una parte Hamilton negli ultimi tempi si sta dando all'attivismo sociale (e a differenza dei tumblreri e delle tumblrere lo sta facendo in modo adulto e serio) e viene screditato dai suoi detrattori per questo con argomentazioni molto campate in aria, e dall'altra sicuramente Raikkonen non mi sembra la persona più propensa a interessarsi di questioni sociali di qualsiasi genere dato che sembra vivere tra un "bwoah" e un bicchiere di vodka. Ma seriamente... quel post non aveva alcun riferimento a Hamilton in quanto attivista sociale e in realtà neanche a Hamilton come pilota. La mia personale interpretazione della meme originale è più o meno così: negli anni '70 c'erano piloti che bevevano come spugne, fumavano come ciminiere e apparivano fighi per queste ragioni, mentre al giorno d'oggi ci sono salutisti vestiti male che non incarnano lo stereotipo del figo anni '70.
Questa storia del "criticare Hamilton per come si veste è razzismo" che è girata Tumblr a mio parere è una vaccata colossale. Attenzione, con questo non sto dicendo: "ho scandagliato perfettamente ogni singola azione compiuta da Raikkonen nella sua vita e so per certo che non ha mai fatto commenti o commesso azioni che possano essere considerate razziste". Non passo la mia esistenza a informarmi su ogni singola azione commessa dai piloti. Semplicemente, nella peggiore delle ipotesi, in quel post Raikkonen ha preso per i fondelli Hamilton perché si veste in modo improbabile. Se l'avesse perculato perché va in giro con abiti tradizionali caraibici allora la questione razzista legata al post si sarebbe potuta tirare fuori, ma lì semplicemente Hamilton era vestito da copritavolo. A mio parere scherzare sul vestiario altrui, fintanto che non si rasentano i limiti del bullismo da scuole medie, è una cosa del tutto tollerabile. Anche perché quando si scatenò il caos relativo al nipote di Hamilton vestito da fata con sua conseguente cancellazione di tutti i post dell'epoca sui social network, proprio la stessa categoria di persone che oggi attacca Raikkonen per averne criticato il vestiario era quella che sosteneva che se uno si veste di m*rda non dovrebbe criticare il vestiario altrui. Penso che bisognerebbe evitare di fare un calderone con tutto ciò che riguarda un pilota e mescolare le cose. Tre anni fa Hamilton si vestiva male e veniva criticato per il vestiario. Il fatto che nel frattempo sia diventato un attivista sociale contro il razzismo, non significa che le critiche a lui rivolte per il vestiario siano diventate atti di razzismo. In quello che è successo sui social ci vedo semplicemente una meme. Il fatto che uno dei due piloti coinvolti sia un attivista sociale e che l'altro probabilmente se ne sbatta le scatole di tutto ciò che non riguarda l'alcool non deve rendere una battaglia attivista qualcosa che non lo è. Per le relazioni interpersonali su Tumblr, inoltre, credo si stia rasentando il ridicolo. Dire a una persona con cui fino al giorno prima interagivi costantemente "ti blocco perché sei una fan di Raikkonen e penso che Raikkonen abbia pubblicato un post di cattivo gusto" lascia pensare che il vostro legame non fosse così tanto forte come lo descrivevate. Aggiungo anche che diffondere sul web dati personali delle persone kattivehhhh (ovvero quelle che hanno un avatar di piloti che considerate problematici) per smerdarle come persone kattivehhhh (ovvero tifose di piloti che non vi piacciono) costituisce reato penale. Quindi lunga vita all'attivismo responsabile di Hamilton e breve vita all'attivismo fatto di m*rda dalle bimbe di Tumblahhhh che non sono mai uscite di casa e che hanno confuso il concetto di attivismo sociale con quello di cyberbullismo, magari facendo coincidere le persone con i piloti che tifano o sono tacciate di tifare (mi spiego meglio, ci sono persone che magari tifano per un pilota perché gli piace come pilota o perché per qualche motivo gli sta simpatico, ma questo non significa che in ogni situazione si comportino come farebbe il pilota stesso o che lo considerino perfetto, decidere di essere o non essere amici di una persona sulla base di quello che fanno i loro piloti preferiti è una roba da prima elementare).

RISULTATO: 1. Lewis Hamilton (Mercedes), 2. Valtteri Bottas (Mercedes), 3. Alex Albon (Redbull), 4. Daniel Ricciardo (Renault), 5. Sergio Perez (Racing Point), 6. Lando Norris (McLaren), 7. Daniil Kvyat (Alpha Tauri), 8. Charles Leclerc (Ferrari), 9. Kimi Raikkonen (Alfa Romeo), 10. Sebastian Vettel (Ferrari), 11. George Russell (Williams), 12. Romain Grosjean (Haas), Rit. Lance Stroll (Racing Point), Rit. Esteban Ocon (Renault), Rit. Nicholas Latifi (Williams), Rit. Kevin Magnussen (Haas), Rit. Antonio Giovinazzi (Alfa Romeo), Rit. Carlos Sainz (McLaren), Rit. Max Verstappen (Redbull), Rit. Pierre Gasly (Alpha Tauri).

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Milly Sunshine