martedì 4 agosto 2020

Jamie Chadwick non è solo la W Series e la W Series non è solo Jamie Chadwick

Mi piacerebbe vivere in un mondo in cui non fosse necessario ripetersi ogni tre per due, ma purtroppo si tratta di un'illusione destinata a non concretizzarsi. In quest'ultimo fine settimana, infatti, varie serie minori sono finalmente ricominciate e, con questo, è tornata in auge anche colei che, suo malgrado, sembra essere diventata uno dei personaggi più "controversi" del motorsport odierno, il tutto senza avere mai fatto nulla di controverso nella sua carriera... tranne gareggiare nella W Series e vincere il campionato, a quanto pare, perché adesso TUTTO quello che succede a Jamie Chadwick sembra riguardare la W Series e la stessa Jamie Chadwick sembra non avere più un'identità indipendente, ma sembra essere vista come se fosse la W Series lei stessa. La conseguenza di tutto ciò: sembra che i detrattori della W Series, per valorizzare le proprie idee, invece di limitarsi a contestare il campionato in sé, abbiano intrapreso in una certa parte una strada più fanboy friendly: la demolizione dell'immagine di Jamie Chadwick, seguita da un "questo dimostra che avevo ragione sulla W Series, ve l'avevo detto".

Il grosso punto è che possono esserci vari metri di giudizio, intorno alla Chadwick e ai suoi risultati, che vanno da un estremo all'altro. Cercando di dare una visione neutrale di questo fine settimana, gli elementi in nostro possesso al momento sono questi:
- la Formula Regional è un campionato con poche vetture, alcune delle quali guidate da enfant prodige e altre guidate da piloti che il grande pubblico non riconosce come tali;
- Chadwick corre per Prema che è considerata un top-team ma il campionato rimane comunque un monomarca;
- nella prima gara Chadwick si è piazzata in terza posizione, approfittando anche di un incidente al primo giro tra due suoi compagni di squadra, uno dei quali pare avere rimontato dal decimo al quarto posto e avere concluso la gara nei suoi scarichi;
- nella seconda gara ha difeso una quinta posizione per gran parte del tempo poi è sprofondata all'ottavo posto;
- nella terza non ha difeso la quinta posizione allo stesso modo e ha concluso sesta;
- al momento quinta in classifica, ha dichiarato tramite i propri profili social di avere emozioni contrastanti sul proprio primo fine settimana in F.Regional;
- tra una cosa e l'altra, nella gara di apertura, è diventata la prima ragazza a salire sul podio in Formula Regional.

Questo è quanto ho visto, da parte di un giornalista(?) olandese, come sintesi del suo primo weekend, in termini di messaggio di fondo: "in questo fine settimana si è visto il poco valore della Chadwick, che non ha saputo battere piloti di poco spessore (N.d.A. altresì noti come campioni di Formula 4), il suo podio è stato ottenuto a fortuna in quanto ha concluso la gara con un basso margine nei confronti del quarto e questo la dice lunga sull'inutilità della W Series".
Ci sono alcune cose che mi suonano strane in questa ricostruzione, e non solo che lo stesso giornalista(?) ha in altre occasioni elogiato a spada tratta un'altra ragazza che ha corso in Formula Regional nella scorsa stagione e che, diversamente da altri, sul podio non c'è mai salita. Questo è un aspetto secondario, componente di quella ridicola scuola di pensiero secondo cui non possono esistere più donne di successo, ma deve esserci un'YdOlA circondata da inette, di cui non mi va di parlare stavolta.

Tra le varie cose che non mi tornano è perché, dopo tre gare su ventiquattro, sia necessario giudicare a tutti i costi lei male e gli altri bene oppure non giudicarli affatto (compreso il suo compagno di squadra Arthur Leclerc, ottimo nelle ultime due gare ma ritirato per incidente nella prima, compreso Juri Vips, che corre per un altro team ma che è visto da tanti come il next best Redbull baby), come se non ci fossero ventuno gare ancora da disputare. A quel punto sarà possibile iniziare a tirare un po' di somme, o forse anche molto prima, ma mi sembra quantomeno una cosa prematura. Anche in F3 Asia, qualche mese fa, non è che la Chadwick avesse iniziato tanto bene, mentre negli ultimi eventi stagionali lottava costantemente nella zona del podio oppure vicinissima al podio stesso.
Altra cosa che non mi torna è che cosa significhi che non meritava davvero il podio perché non aveva un grosso vantaggio. Se non vado errata, Vips dovrebbe esserle stato negli scarichi per poi insabbiarsi da solo e a quel punto Petecof dovrebbe esserle arrivato negli scarichi. A questo punto non mi rimane altro che fare una considerazione: se il poco gap tra due vetture indica che la posizione spetta a chi sta dietro, a questo punto allora bisognerebbe assegnare la vittoria del GP della Russia 2017 a Vettel anziché a Bottas e quella del GP del Bahrein 2018 a Bottas invece che a Vettel. Il discorso è identico.

Veniamo ora alla questione W Series: perché esattamente un'intera categoria dovrebbe essere demolita non sulla base di questioni legate alla categoria in sé, ma sulla base dei risultati ottenuti da una dei suoi piloti in un'altra serie?
E soprattutto, se la W Series merita una stroncatura per via della vittoria della Chadwick, dato che questa non sta facendo sfaceli altrove, perché solo la W Series? Nella stessa stagione, aveva vinto anche il MRF Challenge, che mi risulta essere un altro campionato minore... Perché il MRF Challenge non è un fallimento? Perché non essendoci solo donne non c'è la possibilità di ricamarci sopra al solo scopo di portare avanti la propria retorica?
Onestamente parlando, mi sembra che questa necessità di fare terra bruciata intorno a Jamie Chadwick sia anche frutto della cultura del volere tutto e subito, che lei non sembra perseguire, dato che non smania per raggiungere prima del tempo campionati che non sono (ancora) alla sua portata.


Nessun commento:

Posta un commento

Grazie per essere arrivato/a fino in fondo. Se vuoi, fammi cosa ne pensi con un commento. :-) Puoi farlo anche in maniera anonima.

Se sei capitato/a qui per caso ti invito a visitare il mio blog, in particolare le etichette "Commenti ai GP" e "F1 vintage".

Se invece mi leggi abitualmente e sei arrivato/a qui di proposito, ti ringrazio per l'apprezzamento e spero continuerai a leggermi.

Buon proseguimento di giornata (o a seconda dell'orario, di serata, o buona notte). <3

Milly Sunshine