La giornata di ieri è stata una di quelle in cui c'era chi voleva fare polemica per nulla. Tra relazioni immaginarie tra piloti e principesse e quant'altro, non si sa come, il twitter world si è ritrovato a dibattere di chi tra i piloti junior Ferrari debba andare ad occupare il posto di Giovinazzi o di Grosjean. Abbiate pazienza, ma non è il momento per commentare questo aspetto (lunga vita a Pantene e RoGro, è tutto quello che mi sento di dire), voglio focalizzarmi su altro: la convinzione generale è che quel volante sarà assegnato a Mick Schumacher ma che spetti ex-equo a Robert Shwartzman e Callum Ilott (quest'ultimo nessuno lo considerava finché nin era in testa al campionato ma nevermind). Il punto centrale, tuttavia, è che al momento attuale non ci sia alcun indizio sul debutto imminente di qualcuno di costoro. Quali indizi? Sessioni di prove libere al venerdì, come quelle che hanno preceduto a suo tempo il debutto di Leclerc o di Giovinazzi. In Alfa spesso e volentieri le fa Kubica. Quindi probabilmente in quel terzetto c'è qualcuno nel loro radar, ma ancora parecchio lontano. Sarei pronta a ipotizzare che non vedremo né Schumacher né Shwartzman prima almeno del 2022 e che Ilott non lo vedremo mai.
Non ho capito bene come sia uscita la polemica, ma ieri il mondo social è esploso sul fatto che Schumacher stia rubando il volante a Shwartzman nonostante i suoi risultati in Formula 1 lasceranno desiderare, il tutto mentre i due sono compagni di squadra nello stesso team di Formula 2. Questo di per sé è anche un piccolo passo avanti, perché Shwartzman viene amato nonostante sia sponsorizzato da SMP, che dovrebbe avere a che fare con i petrolieri russi che fino a poco tempo fa erano disprezzati al punto tale da odiare i piloti russi in maniera indiscriminata, anche se sono molto preoccupata per la crescente idolatria a sfondo Nuovohhhh Predestinatohhhh della Formula 2. Il povero Ilott in tutto ciò non ha un ruolo ben preciso: a seconda dei suoi risultati è il benehhhh assolutohhhh o il nulla cosmico, e in realtà tutto il terzetto viene un po' osannato o demonizzato in base all'ispirazione del momento. Non trovo costruttivo nulla di tutto ciò, ma mentre già non trovavo la cosa costruttiva, ho avuto un terribile deja-vu... perché c'è stato uno che ha affermato che Schumacher spodesterà gli altri due perché il suo manager è Nicolas Todt.
Lo sapevo.
Sapevo che prima o poi sarebbe accaduto.
Solo che non avevo capito quando e con chi sarebbe accaduto, quando questa storia sarebbe riaffiorata.
Negli altri casi, a quanto pareva, non era il momento, questa storia andava alla ricerca del pilota perfetto.
Mick Schumacher è un Ferrari Junior, ex campione di F3 Europea, imparentato con un passato vincitore del GP di Macao. Senza che ci sia alcunché che porti a pensare a un suo debutto imminente in Formula 1, si dibatte dei suoi futuri risultati in Formula 1 e di chi meritasse il suo presunto volante più di lui. Perché, tra tante ragioni? Per il suo manager, Nicolas Todt.
È tutto così paradossalmente analogo a quello che succedeva qualcosa come otto o nove anni fa da lasciarmi senza parole.
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Milly Sunshine