martedì 11 agosto 2020

Appiedare Perez per il 2021 è un oltraggiohhhh ma Hulkenberg dovrebbe sostituirlo perennemente già dal 2020, disse il fanboy di Perez divenuto fanboy di Hulkenberg

Quella fetta di mondo composta da tifosi e appassionati è meravigliosa, specie nel modo in cui esprime il proprio sostegno ai piloti che sono da considerarsi fan favourite. Ho apprezzato molto il modo in cui il fandom si è indignato tempo fa, quando circolava il rumour di una coppia Sebastian Vettel/ Lance Stroll in Force India/ Racing Point/ Pink Panther/ Aston Martin o come si chiama nel 2021, il tutto a spese del povero Checo Perez, sul punto di essere appiedato da un giorno all'altro (o per meglio dire, l'ultimo giorno della stagione) nonostante la presenza di un contratto per i prossimi due anni, nonostante sia l'unico pilota al giorno d'oggi ad avere un contratto con il suddetto team per il 2021 (o per meglio dire, sia l'unico pilota di cui conosciamo l'esistenza di un contratto per il 2021).

È stato tutto un indignarsi, un affermare che Perez non meritava un simile trattamento, che meriterebbe rispetto e quant'altro. Tutte cose estremamente giuste e corrette, solo, fin dal primo momento mi è venuto un dubbio: tutti questi sostenitori accaniti di Perez dov'erano esattamente fino a trenta secondi prima che il suo volante fosse considerato a rischio? Non mi pare che avesse tutto questo seguito... e sinceramente è questo il lato della faccenda che, fin dal primo momento, mi ha colpito in negativo.
Negli ultimi anni Perez è stato uno dei migliori piloti di centro classifica, senza che quasi nessuno spendesse una singola parola positiva nei suoi confronti, tranne magari osservare occasionalmente che sembra avere messo la testa a posto ed essere ormai lontano dalle sue talvolta poco tranquille esperienze giovanili.

Come si chiama il fenomeno di salire tutti in branco sul carro di qualcuno così dal nulla, senza avere mai mostrato fino a un attimo prima un attaccamento particolare al soggetto in questione? Mhm... direi inseguimento della moda del momento e, appunto, la moda del momento era quella dell'idolatria a tematica peperoncini piccanti del messico. Così, facendo una stima a occhio e croce, veniva da pensare che potesse essere una cosa non particolarmente lunga e che l'improvviso interesse collettivo nei suoi confronti potesse svanire lentamente non appena avesse effettivamente perso il volante/ ne avesse trovato un altro/ fosse stata annunciata la sua conferma. Solo, le cose non erano destinate ad andare così e tutto è iniziato il giorno in cui il coronavirus si è messo in mezzo.

Perché a quel punto in Racing Point era rimasto un sedile vacante e quel sedile vacante è andato a occuparlo Nico Hulkenberg, colui che tutti rivolevano in Formula 1 (seppure anche nel suo caso in certe circostanze si possa parlare di interesse collettivo improvviso) e che, da un giorno all'altro, si è travestito da pantera rosa, ha disputato i due gran premi di Gran Bretagna (di cui il primo non è che l'abbia esattamente "disputato") e sarà dietro l'angolo anche in Spagna qualora Perez sia ancora positivo al coronavirus oppure non gli riesca di lasciare il Regno Unito e di raggiungere la Spagna.
A quel punto che cosa poteva succedere? Ma certo, il pilota favorito della Racing Point non era più Perez, ma era lui. Infatti nei primi tempi c'era chi sarebbe stato felice di vedere appiedare Stroll per Hulkenberg e di una coppia Perez/Hulkenberg.

Poi la situazione è precipitata. Non appena Hulkenberg si è qualificato davanti a Stroll per il secondo gran premio di Gran Bretagna, il responso dei fan è stato univoco: se Perez non era così tanto più avanti di Stroll, allora non solo Stroll non merita il volante, ma non se lo merita neanche Perez! Così, di punto in bianco, da parte dei suoi sostenitori del giorno precedente.
Poi, oggi, il colpo di grazia: su Twitter ho trovato un link a un articolo scritto da Caitlin Wood (ex pilota della W Series), nel quale spiegava perché la Racing Point dovrebbe ingaggiare Hulkenberg e non Vettel per il 2021. I commenti erano tutti incentrati sullo scontro Hulkenberg vs Vettel, con Hulkenberg naturalmente in vantaggio. Il punto è che TUTTI sembravano essersi improvvisamente dimenticati che, almeno sulla carta, quel famoso volante che volevano assegnare a Hulkenberg o a Vettel, in teoria ha già un legittimo proprietario...

Quel legittimo proprietario, magari sarebbe Perez, ormai trattato come se non esistesse da tutti gli ex Team #KeepCheco, che ormai si sono lasciati trascinare da una nuova onda, ovvero l'idolatria nei confronti di Hulkenberg. Il messaggio di fondo che passa è: "appiedare Perez è un oltraggiohhhh!!11!!11!!1!! ma solo se il suo sostitutohhh non è figohhhh abbastanzahhhh!!111!!11!!", in un contesto in cui esistono due categorie di piloti: quelli fighi, il cui unico elemento è Hulkenberg, e quelli che non sono fighi, ovvero tutti gli altri. Posso capire tutto, ma appunto, un atteggiamento più pacato inizialmente, non appena hanno iniziato a circolare dei rumour su un potenziale Perez a piedi, avrebbe giustificato l'Hulkenberg-mania a cui stiamo assistendo ultimamente.
Fun fact (o meglio, not so fun fact): non solo Perez si è ammalato proprio nel momento in cui hanno iniziato a circolare voci sulla sua potenziale perdita del sedile, ma adesso Hulkenberg starebbe trattando con Alfa Romeo o Haas un suo ritorno full time nel 2021... i team a cui potenzialmente poteva ambire Perez, se perdesse il suo volante in rosa.

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