lunedì 16 marzo 2020

Lezioni di social! #vettelton

I Vettelton giovedì
al mancato GP australiano
Cari lettori, in questo momento di vuoto cosmico ho deciso di deliziarvi(?) in assenza di eventi veri con eventi di fantasia... sempre ammesso che in realtà i Vettelton non siano davvero impegnati in questa chat a proposito di social network e di come sopravvivere al vuoto cosmico delle loro vite... Chissà, magari Hammi potrebbe essere proprio un buon aiutante per un potenziale Sebby formato social! Buona lettura! <3

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I SOCIAL MEDIA SPIEGATI A SEBASTIAN VETTEL

Prancing Seagull:
Ehi, Prosciuttello! Scusa se ti disturbo, ma credo che tu sia l’unico che possa aiutarmi. Anch’io ho aderito alla campagna #IoRestoInCasa, per non prendere il virus e per proteggere le persone anziane tipo Bernie Ecclestone che, se venissero contagiate, potrebbero avere seri problemi. Purtroppo è lunga fare venire sera, non faccio altro che leggere libri, ma prima o poi il campionato riprenderà e non voglio che Charles faccia figure imbarazzanti nelle challenge. Se hai tempo, mi spiegheresti come funzionano i social network? Intendo aprirmi dei profili per passarmi il tempo.

Gangster Rapper:
Mi fa piacere che tu abbia deciso di prendere due gabbiani con una fava sola, contribuendo a due nobili scopi, quello di non far sentire il tuo compagno di squadra ignorante e quello di non passare tutto il giorno a grattarti le pa**e per la noia. Credo proprio che diventare un ragazzo social ti piacerà, anche se devi prendere una decisione: vuoi aprire dei profili pubblici, oppure vuoi continuare a nasconderti sotto un sacchetto di carta?

Prancing Seagull:
Non saprei, sono piuttosto indeciso. Mi spieghi come funziona Facebook?

Gangster Rapper:
Non sono convinto che Facebook sia un social che fa per te. Pensi che possa esserti di conforto sapere che quello che pubblichi sulla tua vita privata venga letto da qualunque tuo conoscente, compresi tuoi cugini di quarto grado e tuoi compagni delle scuole elementari che, quando dicevi loro che volevi diventare il nuovo Schumacher, ti ridicolizzavano dicendo che non lo saresti diventato mai? Tra parentesi, quei ragazzini trasudavano saggezza e avevano visto una grande verità, ma ho dei dubbi sul fatto che tu voglia averli intorno.

Prancing Seagull:
Veramente ai miei compagni delle elementari ho sempre detto di volere diventare il nuovo Bernd Schneider e sono ben felice di avere indossato un casco dei suoi colori, che per pura coincidenza erano anche i miei, quindi ho potuto metterli così come se niente fosse, in barba alla regola del non potere mai cambiare colori del casco, che per puro caso è stata cancellata proprio quando hanno iniziato ad essere cancellati anche i gran premi!

Gangster Rapper:
Eri un bambino cool, Schumacher era troppo mainstream per te!

Prancing Seagull:
Certo, volevo apparire colto, mentre nessuno dei miei compagni ne sapeva mezza del DTM. Se aprissi un profilo Facebook, penso che lo farei per postare cose sul DTM.

Gangster Rapper:
Alla gente non interessa il DTM, tutto ciò che conta è la Formula 1, oltre che la Indycar, vista la presenza di Alonso a Indianapolis.

Prancing Seagull:
Il DTM ha molti punti di contatto con la Indycar. Anzi, è stato il precursore della Indycar: Franchitti era nel DTM in occasione del primo dei suoi molteplici cappottamenti.

Gangster Rapper:
Io, però, rimango convinto che Facebook non faccia per te. Non ti ci vedo ad andare a commentare cose di cui non sai nulla insultando gente per motivi legati a cose che non sai. Tipo, pensi che te la sentiresti di stare tutto il giorno a scrivere dei “f*ck” per ragioni che non hanno a che vedere con corse automobilistiche o tornei di ping pong?

Prancing Seagull:
In effetti no, non sono per niente convinto che FB faccia al caso mio. Che cosa mi dici invece di Twitter? So che sei un esperto, ormai...

Gangster Rapper:
Twitter serve prevalentemente per postare foto di telemetrie all’insaputa del team o per accusare i propri compagni di squadra di unfollow, quindi durante l’off-season potrebbe essere meno utile che durante il campionato in corso. Lo puoi usare, però, anche per criticare tabloid e magazine che sostengono che la Pussycat Doll con cui eri fidanzato ti abbia lasciato perché preferivi le auto a lei, quando invece ti ha lasciato perché hai criticato il suo duetto con Eros Ramazzotti.

Prancing Seagull:
L’unico problema è che non sono mai stato fidanzato con una Pussycat Doll e che, al momento attuale, la mia signora non mi ha ancora lasciato... anche se la presenza prolungata a casa aumenta il rischio, perché non sono sicuro che Hanna sia così tanto felice di avermi intorno.

Gangster Rapper:
Riferisci alla tua signora che presto il campionato ricomincerà e, a quel punto, sarà molto invidiosa del tempo che passerai a pomiciare con me, invece di stare a casa con lei.

Prancing Seagull:
Conosci altre potenziali funzionalità di Twitter?

Gangster Rapper:
In teoria potresti fare pronostici di gare insieme a Van Der Garde, cercando di gufare Verstappen.

Prancing Seagull:
Questo sarebbe bellissimohhhh!!111!!1!!!11! Peccato che non ci siano gare in questo periodo e che sia una funzione del tutto inutile.

Gangster Rapper:
Potresti aprire un profilo fake e pubblicare delle meme a proposito dei tuoi testacoda, ai quali la gente ti difenderà sostenendo che anche Kubica fa dei testacoda. Altri risponderanno: “ma Kubica è Kubica, da lui puoi aspettarti questo e altro”.

Prancing Seagull:
Non sono sicuro di volere pubblicare delle meme che possano portare a delle critiche gratuite nei confronti di Kubica. Sono molto legato a lui. Se non si fosse catapultato da una parte all’altra quella volta in Canada, non avrei mai potuto impossessarmi della sua monoposto per debuttare nel gran premio seguente. È stato un onore per me guidare una BMW Sauber, mi sarebbe potuta andare molto peggio, tipo a Daniel che ha debuttato alla HRT.

Gangster Rapper:
Oh my Cucumber, povero Dan, costretto ad arrivare ultimo, lontano dalla gloria e lontano dagli shoey.

Prancing Seagull:
Bei tempi, quelli senza i suoi shoey. Provo compassione per i nostri poveri colleghi costretti a bere champagne dalle sue scarpe. Che tristezza, se fossi stato Strollino a Baku, sarei scappato a gambe levate e mi sarei assicurato di non salire mai più sul podio.

Gangster Rapper:
Infatti non mi pare che Strollino sia salito ulteriormente sul podio o che abbia molte possibilità di riuscirci in tempi brevi. E non ci sarebbe salito nemmeno quella volta, se tu non avessi deciso di prendermi a ruotate, te lo voglio ricordare. Ecco, Twitter potrebbe servire anche per scusarti pubblicamente per quell’increscioso evento. I miei tifosi ti detestano per quella ragione.

Prancing Seagull:
Che cosa me ne frega dei tuoi tifosi? Sono dei cogl***i tanto quanto i miei! L’importante è sapere che io e te siamo ancora best friends forever e che nessuna ruotata cambierà mai le cose. Ora, però, spiegami come si usa Instagram.

Gangster Rapper:
Essenzialmente Instagram serve per autocompiacersi della propria figaggine, postando una serie infinita di scatti in cui siamo usciti più sexy del solito.

Prancing Seagull:
Tu sei sexy anche quando non sei su Instagram.

Gangster Rapper:
Aaaawwww, gentilissimo da parte tua.

Prancing Seagull:
Grazie. In effetti Instagram sarebbe un social che farebbe molto al caso mio. Avrei già un’idea di che cosa postarci.

Gangster Rapper:
Qualcosa di hot?

Prancing Seagull:
Sì, qualcosa di hot as f*ck, non riesco a immaginarmi niente di più hot.

Gangster Rapper:
Cerca di ricordarti, però, che non si tratta di un sito porno. Le foto in perizoma, in cui metti in mostra il tuo meraviglioso fondoschiena, potrebbero andare bene, però cerca di non essere troppo esplicito. Non postare mai foto in cui sei senza mutande.

Prancing Seagull:
Che ca**o hai capito, volevo solo aprire una galleria con le foto di tutti i miei caschi, nessuno escluso, utilizzati nel corso dei miei anni in Formula 1.

Gangster Rapper:
Potrebbe essere una buona idea, anche se pensavo di potere vedere almeno qualche scatto dei tuoi occhi azzurro shocking. Ti prego, dimmi che posterai le foto dei caschi mentre sono sulla tua testa e con la visiera aperta.

Prancing Seagull:
Ci penserò. Tu, intanto, dimmi cos’è Tumblr.

Gangster Rapper:
Sei proprio sicuro di volerlo sapere? Ti avverto che è una delle cose più terribili che potrebbero capitare nella tua vita.

Prancing Seagull:
Vengo costantemente preso a bastonate da te o da altri dal 2014, dopo sei anni di questa trafila penso di potere sopportare qualsiasi cosa. Solo guidare la McLaren Honda di Alonso potrebbe essere troppo per me, ormai.

Gangster Rapper:
Va bene, te lo spiego, ma l’hai voluto tu. Tumblr è un posto in cui puoi aprire un blog tutto rosa glitterato, postando e rebloggando cose di cui la tredicenne media non sa nulla, nella convinzione costante che i tamarri dei reality show della TV americana siano le persone più importanti del mondo. Quando ti troverai in difficoltà e sarai a corto di argomentazioni, dovrai passare al Plan B e cambiare strategia, insultando gente a caso. Quando la gente sarà stanca dei tuoi insulti e reagirà, non ti resta da fare altro che bloccarla e poi metterti a piagnucolare di quanto il mondo sia ingiusto.

Prancing Seagull:
Capisco. Le discussioni su Tumblr sono più o meno come quelle che avvengono nella cabina dei commissari, con le lamentele delle interviste post-penalità.

Gangster Rapper:
Esatto, una cosa del genere. Potrebbe funzionare, però non devi assolutamente mettere il tuo vero nome o la tua vera identità in bella vista. Ti consiglio di spacciarti per una tifosa quindicenne di te stesso. Puoi usarlo come escamotage per glorificare la tua immagine.

Prancing Seagull:
Sembri molto esperto. Hai un blog su Tumblr?

Gangster Rapper:
Sì, mi chiamo hamiltonandrosbergfannumber1, non faccio altro che postare foto mie e dello youtubahhhh e parlare di quanto siamo fighi.

Prancing Seagull:
Certo che qualche post anche a me potresti dedicarlo!

Gangster Rapper:
Mi hai dato un’ottima idea, in effetti. Penso proprio che lo farò e che scriverò anche qualche fan fiction threesome su noi tre. Oppure che scriverò direttamente qualche Sewis, seppure dovendo precisare che non è la mia OTP.

Prancing Seagull:
Male, male... come sarebbe a dire che io e te non siamo la tua OTP? Ti consiglio di stare attento, perché forse il mondiale inizierà a Baku...


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Milly Sunshine