venerdì 14 febbraio 2020

La Mercedes 2020 vede la luce

Carissimi prosciuttelli e vampiri all'ascolto, oggi parliamo della presentazione Mercedes, che non è la seconda presentazione in ordine di uscita, ma siccome le pagine mainstream parlano soprattutto dei top team ho deciso di fare altrettanto. Poi ho altri piani per McLaren e Renault e, in più, è difficile capire quale sia esattamente l'ordine delle presentazioni. La Mercedes, per esempio, ha mostrato i propri colori per la prima volta lunedì 10 febbraio, alla vigilia della presentazione Ferrari, su una vettura dell'anno scorso, con quattro giorni d'anticipo rispetto alla presentazione ufficiale della monoposto.
Il fatto che abbia presentato i propri colori in anteprima è stato accolto come ridicolo perché... boh, non preoccupiamoci del perché, prendiamolo come dato di fatto, solo le presentazioni di Ferrari e Alfa Romeo sono fighe, il resto è un'intollerabile perdita di tempo oppure, in caso dei top-team, un vero e proprio affronto. Strane dinamiche, che non comprenderò mai, mentre ho compreso a pieno altre dinamiche. Per esempio, ho notato come negli ultimi video e nelle ultime foto postate dal team, Hamilton abbia ancora le treccine raccolte in una coda, cosa che ho accolto con molto piacere. In più ha cambiato i colori del proprio casco, adesso ce l'ha  bianco e viola, con il viola che richiama la Redbull di qualche anno fa, quindi Vettel quindi Vettelton feelings. Quale sia il ruolo di Bottas in tutto ciò non è chiaro, ma non ha importanza, in fondo è solo un vampiro famelico che nessuno prende in considerazione, almeno finché non mostra i suoi canini estraibili.
Poi, in ogni caso, la presentazione che avviene il giorno di San Valentino è un richiamo all'ammmmore ovvero ai Rosbilton, quindi me lo immagino Toto Wolff che pensa: "quelli sì erano bei tempi, con i piloti che limonavano come se non ci fosse un domani". Okay, forse non va esattamente così, in ogni caso Bottas non ha una ben precisa collocazione nel mondo ed è giusto così. Quando si parla di lui, si parla solo del suo divorzio, della sua nuova fiamma e di quanto sia sgradevole tutto ciò per Emilia. Dopotutto la madre di Bottas fa lo stesso lavoro che faceva il padre di Frentzen, Valtty si presta bene ad avere un ruolo solo quando si parla della sua vita privata.

PS. A proposito di top-team, la Redbull ha presentato la propria monoposto due giorni fa, ma sto aspettando la Toro Rosso.

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