GRAN PREMIO DEL MESSICO: GARA

Domenica 1 Novembre: è giunto il momento della terzultima gara stagionale, che scatta alle 20.00 ora italiana.

I giri previsti sono 71 e il cielo è sereno.

GRIGLIA DI PARTENZA: Rosberg, Hamilton, Vettel, Kvyat, Ricciardo, Bottas, Massa, Verstappen, Perez, Hulkenberg, Sainz, Grosjean, Maldonado, Ericsson, Nasr, Rossi, Stevens, Raikkonen, Alonso, Button.

Tutti i piloti di testa sono sulle option (soft).

CRONACA DELLA GARA

Al via è duello per la leadership tra i due piloti della Mercedes, con Rosberg che mantiene la posizione. Vettel viene superato da Kvyat poi ha un contatto con Ricciardo nel quale riporta una foratura che lo costringe al rientro ai box dove monta le medium. Rosberg, Hamilton, Kvyat, Ricciardo, Bottas e Verstappen sono i primi sei.

Problemi tecnici per Alonso: al termine del primo giro rientra ai box e si ritira per un probabile guasto al motore.

Al 9° giro Bottas è il primo pilota a fermarsi per passare alle medium, seguito un giro più tardi dal compagno di squadra. Le Williams sono le uniche "top" che si fermano così presto.

Al 18° giro Vettel finisce in testacoda, si gira in una via di fuga e riesce a rimettersi in pista.

Al 23° giro c'è un contatto tra Bottas e Raikkonen, quest'ultimo finisce fuori e si ritira.

Le due Mercedes, il cui gap si aggira a poco più di due secondi, si fermano rispettivamente al 27° (Rosberg) e al 28° giro (Hamilton), a quel punto completano la top-5 Kvyat, Bottas e Massa, mentre Ricciardo è precipitato in sesta posizione.

Esattamente a metà gara Vettel si ferma per la seconda sosta, tornando in pista doppiato alle spalle di Rosberg. Diversi giri più tardi dovrà lasciar passare anche Hamilton.

Le due Mercedes si fermano di nuovo per "safety reasons": Rosberg rientra al 47°, Hamilton viene chiamato ai box al giro successivo, ma attende un altro giro prima di rientrare. Dopo la sosta sono entrambi visibilmente davanti alle vetture che seguono.

Nel frattempo segue un duello tra Massa e Ricciardo per la 5^ posizione: Ricciardo è su gomme più fresche (è rientrato ai box 16 giri dopo rispetto a Massa) e si è avvicinato parecchio e completa il sorpasso al 51° giro.

Un giro più tardi Vettel va dritto in una curva e va a muro. Entra in pista la safety car. Le Redbull e Massa si fermano ai box, mentre Bottas rimane fuori per poi fermarsi un giro più tardi. Di fatto le posizioni non cambiano tra i primi sei (tra loro le RB sono le uniche vetture sulle option). Seguono Hulkenberg, Perez, Verstappen e Grosjean.

Si riparte al 58° giro e subito Bottas supera Kvyat, mentre nelle retrovie Nasr ha problemi e va a parcheggiare in una via di fuga.

Si prosegue, con i distacchi tra i primi che sembrano abbastanza stabili.

In certi momenti Hamilton sembra avvicinarsi a Rosberg, ma mai abbastanza per tentare un attacco concreto. In compenso non mancano i duelli tra compagni di squadra: Grosjean e Maldonado si contendono l'ultimo punto disponibile e, mai inquadrati ma ripetutamente citati sul profilo twitter ufficiale della Marussia, anche Stevens e Rossi battagliano per la penultima posizione. In quest'ultimo caso c'è effettivamente un sorpasso, diversamente che per quanto avviene negli altri casi.

TOP: al primo posto ci metto il pubblico, educatissimo nei confronti di tutti i piloti. Se devo scegliere qualcuno che gareggiava, invece, scelgo le Mercedes perché andavano talmente forte che si sono potuti permettere di fare un pitstop non previsto senza che questo andasse a intaccare la loro gara in alcun modo, anche se nulla fosse accaduto.

FLOP: al primo posto ci metto certe cose che ho letto su twitter e su tumblr, nei confronti di molteplici piloti. Se devo scegliere qualcuno che gareggiava allora scelgo Vettel perché oggi di peripezie ne ha avute fin troppe... e ribadisco OGGI, non negli ultimi otto anni, come ha scritto qualcuno!

IL RISULTATO

Milly Sunshine(C) per F1GC.