“This was the
wind.”
- Regola fondamentale del Jenga Tutti, sull’incidente di Alonso
UN CORDIALE SALUTOOOOOO! I test prestagionali sono
finiti, nel frattempo sono passati un po’ di giorni, ma finalmente sono
riuscita a mettermi al lavoro per produrre un ennesimo commento ai test
prestagionali, che forse sarà un po’ meno ricco di gossip di quello precedente:
eventuali piloti ed ex piloti che stanno per diventare genitori, che stanno
divorziando o che si stanno per sposare hanno pensato bene di non divulgare
tali informazioni in questa settimana...
...
...
...per fortuna, dato che abbiamo ben altro di cui
occuparci perché, dentro e fuori dalle piste, sono accaduti fatti ben più interessanti,
specie fuori dalla pista, che andranno ad arricchire questo commento ancora più
dei test prestagionali in sé.
Partiamo dall’argomento cruciale, con cui è opportuno
aprire il commento: la Sacra Cenerentola è stata ufficialmente ammessa al
campionato.
Nei giorni antecedenti ai test hanno anche ufficializzato
il primo dei loro due piloti. Si tratta di Will Stevens, di cui parlerò tra un
po’. Su chi sia il secondo pilota, voci tutt’altro che connesse alla Sacra
Cenerentola (che per ora tace in proposito) hanno fatto vari nomi. In linea di
massima, le opzioni che si sono sentite sono state le seguenti:
- Kevin Magnussen: in base dei “legami tra la McLaren e
la Manor” (ehm... seriamente, quali legami ci sarebbero, a parte il fatto che
la McLaren esteticamente sembra la Marussia degli anni scorsi e che dal punto
di vista delle performance sembra una carriola?) un 50% delle fangirl di Tumblr
speravano di vederlo al volante della Sacra Cenerentola, mentre l’altro 50%
sperava (alquanto squallidamente, come si vedrà tra un po’) in un futuro
migliore per il Magnum... futuro che, per il momento, avrà (l’argomento sarà
trattato in un secondo momento);
- Max Chilton: in base al fatto che sia stato l’ultimo
pilota a guidare una Sacra Cenerentola (che se non altro era comunque una base
un po’ più solida dell’inesistente legame McLaren/Marussia) si vociferava che
potesse ritornare sui suoi passi, nonostante fosse nei giorni antecedenti
impegnato in un test in Indylights classificandosi tra i più veloci... non si
sa bene perché, trovando una serie in cui avrebbe potuto essere uno dei più
veloci, Chilliiii non sia rimasto là (ma pare che ci sia tornato per testare
ancora, ancora una volta con ottimi tempi), ma è stato a sorpresa annunciato il
suo ingaggio da parte della Nissan per il World Endurance Championship, il che
mi pare un valido motivo per ricominciare a interessarmi a quella serie;
- Alexander Rossi: in base al fatto che sia stato
l’ultimo pilota che avrebbe dovuto guidare una Sacra Cenerentola e che non l’ha
mai guidata, qualcuno osservava come Alex Non Sono Valentino Rossi avrebbe
potuto finalmente avere la tanto agognata chance, anche se sembrava che in
Indycar fossero sul punto di dargli un volante... né l’una né l’altra cosa, ma
pare che vedremo Alex in GP2, dato che è stato ingaggiato dalla Racing
Engineering, team con cui una mezza dozzina d’anni fa Giorgio Pantano vinse il
campionato prima di cadere nel dimenticatoio, battendo avversari come Gillette
Fusion e Chandy;
- Esteban Gutierrez: dato che la Ferrari darà i motori
alla Sacra Cenerentola, qualcuno ha deciso di fare 2+2, ipotizzando che lo
Scoiattolo gareggerà nel 2015, ma non ci sono elementi particolari a favore di
questa ipotesi se non appunto i motori Ferrari;
- Giedo Van Der Garde: non si sa quali siano le basi
effettive su cui è nato questo rumour, qualcuno sostiene che Guido Per Il
Giardino avrebbe i soldi necessari ad accaparrarsi un volante;
- Roberto Merhi: anche questo, come Guido Per Il
Giardino, ha avuto a che fare (anche se solo come pilota del venerdì) con il
Coccodrillo Rombante... di lui non so dire altro al momento se non che twitta
in spagnolo e che il suo twitter sembra alquanto intrigante;
- Carmen Jordà: giusto per non farci mancare niente,
qualcuno ha ipotizzato anche questo, nonostante la Jordà non abbia la
Superlicenza, non abbia i requisiti per ottenerla e appena il giorno prima
fosse stata ingaggiata dalla Lotus (l’argomento verrà approfondito tra poco).
Ora, però, occupiamoci di Will Stevens, il celebre “who’s
that guy”, che ha finalmente fatto parlare di sé. Non che finora non l’avesse
ancora fatto: ho ancora in mente il momento in cui Ferniiii si mise a sbraitare
via radio ritrovandoselo davanti in pista ad Abu Dhabi, anche se temo che ormai
nessuno si ricordi più di quel fatto. Per chi non si ricordasse nemmeno quello
che è successo prima, il nostro caro Willy, verso la fine di settembre 2014,
era stato ingaggiato dalla Sacra Cenerentola con il ruolo di riserva... o
meglio, dato che la riserva era Alex Non Sono Valentino Rossi, era riserva
della riserva. Poi lasciò la Sacra Cenerentola per passare al Coccodrillo
Rombante quando organizzarono la colletta tra i fan per partecipare al gran
premio di Abu Dhabi. Ebbene, Willy ha pensato di tornare indietro ed è stato annunciato
in questi giorni come pilota della Sacra Cenerentola per il 2015. Ho visto le
sue foto, tra l’altro, e non mi pare che sia poi così fotogenico,
contrariamente alla maggior parte dei piloti che l’hanno preceduto...
Attenzione, non sto dicendo che tutti i piloti che hanno guidato per la Virgin
e per la Marussia tra il 2010 e il 2014 fossero gli uomini più attraenti di
questo mondo... però in foto facevano tutti più bella figura rispetto a Willy!
Presa da una curiosità insormontabile, dato che comunque
si trattava di un pilota della Sacra Cenerentola e in quanto tale era degno del
mio interesse, ho dato un’occhiata al suo profilo twitter, per vedere se anche
lui come Chilliiii ha pubblicato dei post per parlare delle uova mangiate per
colazione.
Purtroppo non si può avere tutto dalla vita, ma in
compenso ho scoperto che Willy ha un gatto grigio, che è amico di Sam Bird
(Willy, non il gatto), che si è fatto un selfie nuotando insieme a un delfino,
che ha fotografato un gabbiano sul davanzale della sua finestra durante il
weekend del gran premio di Monaco 2014, che nell’estate del 2014 ha nominato
Kevin Magnussen per l’Ice Bucket Challenge, che ha una fidanzata che si chiama
Milly (approvo il nome!) che sul proprio twitter si definisce “lover of sushi”
(Milly, non Willy) e che i due, a Natale del 2013, hanno impiegato cinque ore
per cucinare una torta.
Passiamo al discorso Jordà & popolo di Tumblr.
Giovedì 26 la Lotus ha avuto la bella idea di annunciare l’ingaggio di Carmen
Jordà come Development Driver, ruolo che generalmente consiste nel prendere
parte alle foto di gruppo indossando indumenti con gli sponsor del team, con un
bel sorriso in stile Dani-Smile sulle labbra. Per il popolo di Tumblr, però, è
stato il peggiore degli scandali, ne hanno parlato per tutto il giorno,
scrivendo insulti anche piuttosto pesanti nei confronti sia della Jordà
(ritenendo che l’espressione “pilota dalle performance scarse o nulle” abbia
per sinonimi i termini “merda” e “troia”, che possano essere alternati
liberamente all’espressione precedentemente citata), sia della Wolff perché
anche lei è una donna pilota (di cui si può senz’altro dire che ci siano piloti
migliori, ma le cui performance così scarse da loro decantate sono a mio parere
ancora tutte da vedere, dato che nell’unica vera e propria sessione di prove
libere che ha fatto l’anno scorso ha preso appena due decimi di secondo da
Feliiii e non mi pare un risultato così scandaloso come lo vogliono vedere),
sia nei confronti di tutte le ragazze di Tumblr che non si sono dichiarate
scandalizzate e offese dal fatto che la Jordà fosse stata ingaggiata come
pseudo-pilota da un team di Formula 1, sia nei confronti di chi ha osservato
che se la Jordà fosse stata un uomo a nessuno sarebbe importato un emerito
cavolo del fatto e che nessuno avrebbe mai saputo che era stata ingaggiata
dalla Lotus, a meno che non fosse stato un tipo attraente e in tal caso tutte
ne sarebbero state molto soddisfatte.
Quest’ultima teoria l’ho fatta notare mentre
puntualizzavo quale sia il ruolo del cosiddetto “development driver”, per
sentirmi rispondere che non è affatto vero e che la gente di tumblr si è
ugualmente scandalizzata in passato quando Maldonado ha rubato il volante a
Hulkenberg (ditemi voi se il contrasto bellezza interiore/ bellezza esteriore
non c’entra niente, se una fangirl fa questo discorso) o quando Bianchi ha
rubato il volante a Sutil (sì, il volante della Chicco all’asilo dei
Minidriver, dato che il numero di gare disputate da Bianchi alla Force India è
uguale a quello dei titoli vinti da Ferniiii con la Ferrari, e tra parentesi la
Force India ha licenziato Sutil per ben due volte, e in entrambe le volte è
stato rimpiazzato proprio dal loro intoccabile Hulkenberg). Mi sono quasi
commossa, nel leggere quelle parole. Quasi, però, perché per commuovermi a
pieno avrei dovuto sentir menzionare il manager dei due, ufficialmente
riconosciuto come causa di tutti i mali del mondo. Forse, se non lo fanno, è
solo perché poi dovrebbero mettere in mezzo anche Feliiii (cosa che non
farebbero mai perché essendo brasiliano è figo a prescindere) e, nel caso
sappiano della sua esistenza, anche Bourdais (cosa che non farebbero mai
perché, allo stesso modo, portando gli occhiali è automaticamente elevato allo
status di figo). O forse perché Nicolas Todt non è figo, quindi non sono al
corrente della sua esistenza.
Volevo replicare, ma non l’ho fatto, perché sapevo che
non ci sarebbero state speranze. Poi ho ripensato a dieci anni fa, quando la
Minardi non solo ingaggiò Chanoch Nissany come collaudatore ma addirittura lo
fece partecipare alle prove libere del gran premio d’Ungheria. Va beh che non
c’era Tumblr, ma dubito fortemente che qualcuno abbia mai sollevato quel
polverone che è stato sollevato per la Jordà giovedì scorso. Perché Nissany è
un uomo e, tra parentesi, dal punto di vista dell’estetica, somiglia vagamente
a Buemi invecchiato di vent’anni.
A completare l’opera due piloti di GP2 o GP3 su Twitter
hanno commentato l’ingaggio della Jordà da parte della Lotus facendo commenti
simili a quelli che generalmente fanno i tifosi da bar leggendo la Gazzetta
dello Sport (giornale su cui dubito che l’argomento sia stato menzionato, in
quanto per i giornali esistono soltanto due tipi di piloti, quelli che guidano
la Ferrari e quelli che rubano il titolo alla Ferrari, circondati dal nulla di
cui non è necessario parlare), spargendo merda sui piloti paganti solo perché
hanno più soldi di loro (perché logicamente, se loro avessero la possibilità di
comprarsi un volante in Formula 1, non direbbero di no, ma dato che i loro
sponsor pagano meno di altri la cosa diventa un grosso problema). Uno di loro,
quello che peraltro aveva fatto il commento più soft, chiedendo se fosse il
primo aprile, per coincidenza è uno di quei piloti di GP2 che alle ragazze di
Tumblr piacciono perché è attraente secondo i loro gusti. È un certo Mitch
Evans, neozelandese e amico di Webbiiii. Ho già scoperto che c’è chi li shippa.
Tornando a noi, comunque, questo significa che, su Tumblr, anche solo accennare
al fatto che quel tizio avrebbe potuto esprimersi in modo più cortese su un
social network poteva condurre ad altri e ulteriori insulti.
L’altro pilota è un certo Robert Cregan, sosia di Dale
Junior ringiovanito di una quindicina d’anni di cui si sono perse le tracce
motoristiche dopo la fine del 2012. In quella stagione lui e la Jordà erano
compagni di squadra in GP3 e la Jordà ottenne come miglior risultato un 13°
posto in gara e il 28° posto nel campionato, tanto che questo fantomatico
Cregan l’ha definita pubblicamente incapace anche di srotolare un rotolo di
pellicola e che è lì solo per i soldi. Giusto per curiosità, ho voluto andare a
cercare quello che fece Cregan in quella stagione, dato che non l’avevo mai
sentito nominare prima d’ora. Ebbene, costui pare avere ottenuto 0 punti, 11°
posto come miglior risultato in gara, 22° classificato a fine stagione. Obiettivamente
parlando, non mi sembra che sia nella posizione migliore per poter insultare la
gente per via delle performance...
Passiamo oltre, perché oltre a Willy e alla Carmen c’è un
intero mondo, in cui una monoposto da facepalm sta ormai svettando.
Voce fuori campo: “Hai già parlato abbastanza della Sacra
Cenerentola, non credi?”
L’Autrice©: “Ma infatti la vettura della Sacra
Cenerentola non s’è ancora vista in azione, quindi intendo parlare di qualcun
altro.”
La Honda: “Siamo felici di essere rientrati in Formula 1
fornendo motori alla McLaren, ma penso che nei prossimi anni sarà difficile per
noi riuscire a fornire motori anche ad altri team.”
...
...
...
...no, perché quelli della Honda pensano anche che ci sia
qualcuno che li vuole, i loro motori, quando in realtà è molto più plausibile
ipotizzare che glieli tirerebbero dietro, cosa che con tutta probabilità
inizierà a fare anche la McLaren, prima o poi.
Avevamo lasciato la McLaren incidentata non si sa bene
come, con Ferniiii che veniva portato in ospedale non si sa bene perché, con le
sue condizioni di salute incerte e con la causa dell’incidente altrettanto
incerta. Pare che il team abbia dato la colpa al vento, scusa finora tirata
fuori solo da piloti che ribaltavano la torre delle mattonelle del jenga
durante nei servizi della TV britannica (nb. per “servizi” si intendono i
servizi televisivi, non la toilette, nel caso qualcuno si fosse fatto delle fan
fiction mentali sui piloti che giocano a jenga in bagno). Che sia il segnale
che la McLaren si sta preparando a strappare il titolo di campioni di jenga
alla Sacra Cenerentola? Dopotutto sarebbe già qualcosa: se Ferniiii vuole
vincere un titolo qualsiasi, potrebbe andare bene.
In ogni caso il 3 Marzo, due giorni dopo la fine dei
test, ci è stata data una conferma: come mostrato dai selfie dentro e fuori
dall’ospedale e dal video-selfie (@Ferniiii: tu vuoi uccidermi, ammettilo... al
mondo ci sono ben poche cose più adorabili dell’accento con cui gli spagnoli
parlano in inglese) Ferniiii sta bene abbastanza per stare a casa a
fischiettare e a rigirarsi i pollici, ma non sta bene abbastanza per
gareggiare. Al gran premio inaugurale non ci sarà, e la cosa ha fatto andare in
brodo di giuggiole la maggior parte delle fangirl di Tumblr, un paio delle
quali pronte a scommettere IN UNA VITTORIA DEL MAGNUM AL GRAN PREMIO
D’AUSTRALIA.
...
...
...Okay, io posso capire il fangirlismo, ma mi è molto
difficile capire il clima di “sììììì, che gioia, Ferniiii s’è infortunato,
quindi il Magnum prenderà il suo posto”. Se questo mi è molto difficile, mi è
addirittura impossibile capire come si possa pronosticare una vittoria di
Magnussen su una vettura che non solo non sembra avere spiccate doti
velocistiche, ma che soprattutto sembra non essere in grado di percorrere più
di una trentina di giri senza che si rompa qualcosa, e solo quando va di lusso...
perché nel primo giorno dei test, Jensiiii è riuscito a percorrere la bellezza
di ben sette giri, prima che la power unit lo lasciasse a piedi.
Seriamente, penso che se continuiamo così potrei
rischiare di andare in crisi d’astinenza, ripensando ai bei giorni di gloria in
cui un gran premio sì e l’altro pure c’erano sul podio l’unico finlandese
sobrio e il Mascellone. Qualcuno potrebbe obiettare che all’epoca la Ferrari se
la giocava quasi alla pari ed effettivamente è vero... Qualcuno potrebbe
obiettarsi che dovrei commuovermi sia per l’uno sia per l’altro team. Mi
dispiace deludervi, ma a questi livelli non ci sono ancora arrivata: per loro
fortuna, in Ferrari sembrano messi mooooolto meglio che in McLaren, anche se
comunque su Twitter ho avuto l’onore di scoprire che c’è ancora qualcuno che si
ritiene fiducioso delle performance della McLaren. Però in compenso si sono
ridotti notevolmente quelli che citavano a ogni soffio di vento la storiella
della McLaren motorizzata Honda della fine degli anni ’80 e dei primi anni ’90
che vinceva sempre. A nessuno, inoltre, interessa più nulla di quella che
potrebbe essere la livrea della McLaren. Io stessa, quando vedo un’immagine di
una delle due vetture, inizio a capire che non si tratta di una Marussia
nonostante i colori, anche perché con la McLaren del 2015 col cavolo che
Chilliiii avrebbe visto il traguardo in tutti i gran premi... Però la Marussia
un paio d’anni fa aveva i numeri 22 e 23 e Button con il numero 22 mi frega
ancora.
Che ne dite a questo punto di parlare anche dei test? Sarò
molto sbrigativa: niente incidenti e niente cose strane, solo qualcuno che di
tanto in tanto rimaneva a piedi e in genere questo qualcuno era al volante di
una McLaren. L’unica cosa anomala è che in una delle quattro giornate la
McLaren è riuscita a girare tutto il giorno.
Per quanto riguarda i migliori tempi, al venerdì e al
sabato in Mercedes hanno spaccato il culo a tutti, mentre il primo e l’ultimo
giorno abbiamo trovato in cima alla classifica una nostra vecchia conoscenza e
il suo compagno di squadra.
Il primo dei due è ovviamente Feliiii che, nonostante
l’assenza di Kamikaze Kid, o forse proprio grazie alla sua assenza, quest’anno
è particolarmente ottimista per il futuro. O forse il motivo per cui è
ottimista è che ha cambiato ancora una volta ingegnere di macchina e Murdoch
AKA l’impostore questa stagione lavorerà con Bo77as. Io, se fossi quest’ultimo,
sarei meno ottimista di quanto non lo sia Feliiii, appunto.
I test si sono conclusi il primo giorno di Marzo, con una
vettura che è finita a muro in una scena che sembrava tanto un dejà-vu. In Lotus,
però, hanno provveduto a diramare immediatamente un comunicato: “la colpa non è
del pilota, ma la legge del caso che, delusa dal fatto che Maldiiii non si
fosse ancora stampato da nessuna parte immedesimandosi in un manichino da crash
test, ha provveduto a far rompere i freni giusto in tempo perché l’episodio
fosse citato prima del cordiale saluto che metterà fine a questo commento”.
Infatti è proprio il momento di salutarvi, dandovi appuntamento al Gran Premio
d’Australia, che ormai è vicinissimo. *-* Ora lo posso dire: BUON 2015!
EDIT.
Avevo già pubblicato questo commento, ma si aggiungono
due cose estremamente intriganti, una prevalentemente personale e l’altra
motoristica.
Quella personale: Javier Villa, ex pilota di GP2, ha
iniziato a seguirmi su twitter! *____*
Quella motoristica è un gossippone epico! Il presidente a
interim della Sacra Cenerentola è un magnate britannico che risponde al nome di
Justin King; suo figlio è il pilota di GP2 Jordan King, compagno di squadra di
Alexander Rossi!!!
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Milly Sunshine