venerdì 17 agosto 2012

Formula 1 2006: #14 Turchia (27/08)


Rieccoci subito con il gran premio di Turchia, che si svolgeva dopo la pausa estiva tre settimane dopo il gran premio d’Ungheria... della serie: una volta erano tre settimane e ci lamentavamo, mentre ora ce ne sono cinque... -.-
Altro dettaglio di rilievo: sto seguendo la gara con telecronaca Rai, nonché mazzoniana! U.U
E... OMG! O.o C’è un bambino vestito con i colori della BMW che gira per i box. Chi sarà? Mi ricorda un certo bambino che beve ancora la Redbull dal biberon. “Sebastian Vettèl” [CIT. Mazzoni.]

La cronaca della gara
Background: Alonso è ancora fermo a 100 punti in classifica, con Schumacher che è salito a 90 dopo il gran premio d’Ungheria: avendo completato oltre il 90% di gara ed essendo i piloti che lo seguivano in gran parte doppiati, ha conquistato l’ottava posizione e quindi un punto.
All’Istanbul Park Massa ha conquistato la pole position, la prima della sua carriera, seguito da Michael Schumacher, Alonso, Fisichella, Heidfeld, Button, Raikkonen, Kubica, Webber e Klien completano la top ten. Il quinto tempo in realtà l’aveva ottenuto Ralf Schumacher, prima di essere retrocesso per la sostituzione del motore.
Pare che Raikkonen sia su una strategia diversa rispetto agli altri piloti e che abbia una maggiore quantità di carburante.
Sono previsti un totale di 58 giri.

Giro 1: SCATTANO LE VETTURE! Massa mantiene la leadership mentre Alonso tenta di infilarsi davanti a MSC, non riuscendoci. Fisichella finisce in testacoda e ci sono varie vetture incidentate. Webber riesce a risalire fino alla quarta posizione ed è seguito da Rosberg, Liuzzi (che era partito 18°), Kubica, Klien e De La Rosa in top ten. Heidfeld, che è entrato in collisione con Fisichella alla partenza, è in pista con l’ala anteriore danneggiata e perde posizioni. Anche Fisichella ha la vettura danneggiata e rientra ai box. Raikkonen ha la gomma posteriore sinistra forata e sta cercando di raggiungere i box. Anche RSC rientra ai box con la vettura danneggiata. Speed rientra ai box, è rimasto coinvolto con Raikkonen in una collisione dalla partenza, che ha causato un testacoda a Raikkonen (i due non hanno toccato la vettura di Fisichella né quella di Heidfeld). Vi è stata un’ulteriore collisione, inoltre, tra Sato finito in testacoda e Monteiro, che è costata il ritiro al pilota della Midland.
Giro 3: Raikkonen, appena uscito dai box ormai doppiato di un giro, è incidentato contro le barriere: ha avuto un cedimento alla sospensione posteriore e, uscito di pista, ha perso il controllo della monoposto.
Giro 6: Liuzzi ha perso alcune posizioni, ora è decimo dopo essere stato superato anche da De La Rosa. Subito dopo Trulli riesce a superare Liuzzi, che deve guardarsi anche da Coulthard, che a sua volta ha Barrichello ormai negli scarichi.
Giro 7: i distacchi davanti salgono, Massa ha 3,2 secondi di vantaggio su MSC, che a sua volta ha circa cinque secondi di vantaggio su Alonso.
Giro 8: Coulthard riesce a superare Liuzzi, che ora ha Barrichello a quattro decimi di distacco. Il pilota della Honda lo supera al 9° giro.
Giro 11: MSC è il pilota che gira più veloce di tutti in pista, ora è a 2,9 secondi di distacco da Massa. Alonso in terza posizione gira più lento dei due.
Giro 13: Liuzzi è finito in testacoda mentre era in lotta con Albers ed è rimasto fermo lungo la pista in posizione pericolosa. Le vetture che sopraggiungono quasi sfiorano la vettura, uscendo una curva dalla quale non si vede l’auto ferma. È necessario che passi un intero giro, però, prima che rientri in pista la safety car.
Giro 14: entrambi i piloti della Ferrari rientrano ai box, con Alonso che effettua contemporaneamente la sua sosta. MSC, il cui pit-stop è stato attardato dalla sosta di Massa, perde la seconda posizione, uscendo dietro allo spagnolo della Renault.
Giro 15: in top-8 adesso troviamo Massa, Alonso, MSC e Button che si sono fermati, seguiti da Rosberg, Klien, DLR e Trulli che non si sono fermati ai box. Dietro la safety car tra Massa e Alonso c’è la BMW di Heidfeld che è doppiato.
Giro 17: riparte la gara, senza particolari colpi di scena. Heidfeld viene doppiato da Alonso e dopo qualche curva anche da Schumacher e Button. Dopo la ripresa della gara i tempi di MSC sembrano non essere più tanto performanti quanto in precedenza. Nelle retrovie vi sono parecchi piloti in lotta tra loro, come Trulli e Barrichello per l’ottava posizione, e anche diversi piloti lontani dalla top-ten.
Giro 21: Kubica e Fisichella sono in lotta per l’11^ posizione, il polacco viene superato da Fisichella, ma cerca di riprendersi la posizione. Intanto Barrichello supera Trulli, che però effettua un controsorpasso. Un giro più tardi De La Rosa supera Klien per la sesta posizione.
Giro 23: Schumacher, a 2,8 secondi da Alonso e di 6,7 da Massa, inizia a girare sugli stessi tempi di Alonso.
Giro 24: RSC supera Kubica, che sta perdendo posizioni. Intanto Yamamoto finisce in testacoda e si ritira.
Giro 26: Rosberg è costretto al ritiro ai box per problemi tecnici. Nel frattempo Trulli e Coulthard effettuano la prima sosta. Al 28° giro anche Barrichello effettua il pit-stop.
Giro 29: MSC fa un errore finendo fuori pista e perdendo ulteriormente terreno nei confronti di Alonso (ben quattro secondi), con lo spagnolo che ha circa sette secondi di distacco da Massa, che è leader della gara. Alle sue spalle c’è Button a un secondo e otto decimi.
Giro 31: De La Rosa e Fisichella, che erano rispettivamente in quinta e sesta posizione, rientrano ai box per il primo rifornimento (che sarà presumibilmente l’unico per entrambi). Intanto Alonso gira sugli stessi tempi di Massa, mentre Alonso è lievemente attardato nei suoi confronti.
Giro 39: Barrichello e Webber sono in lotta per la sesta posizione. Dopo essere stato superato dal brasiliano, Webber si riprende la posizione.
Giro 40: Massa, Alonso e Button rientrano ai box per la sua seconda e ultima sosta (tornano in pista secondo, terzo e quarto, con MSC che è provvisoriamente in testa in attesa del suo pit-stop). Successivamente anche Webber si ferma ai box e torna in pista alle spalle di Kubica, con cui è in lotta per la 13^ posizione.
Giro 44: si ferma Schumacher, rientrando in pista distaccato di circa tre secondi da Alonso, in confronto ai sette secondi che aveva prima. Dopo la fine dell’ultimo giro di pit-stop in zona punti virtuale troviamo: Massa, Alonso, MSC, Button, DLR, Fisichella, RSC e Barrichello.
Giro 45: il distacco tra Alonso e MSC scende al di sotto del secondo. I due doppiano la Midland di Albers che si fa da parte senza ritardare né l’uno né l’altro.
Giro 48: ora il gap è sceso a poco più di tre decimi. Intanto Albers è fermo fuori pista.
Giro 50: Schumacher tenta di superare Alonso all’esterno, ma lo spagnolo riesce a mantenere la posizione. Alonso sembra essere più veloce in rettilineo.
Giro 53: Kubica e Klien, in lotta per la 12^ posizione, si lasciano doppiare agevolmente da Alonso e Schumacher, che ora sono distaccati di mezzo secondo.
Giro 54: ora il gap si è un po’ ampliato, con MSC che è un po’ meno vicino ad Alonso rispetto a quanto lo fosse in precedenza.
Giro 57: MSC è nuovamente negli scarichi ad Alonso.
Giro 58: inizia l’ultimo giro, con Massa che ha sette secondi di leadership su Alonso, seguito da MSC a tre decimi.
Bandiera a scacchi: Massa taglia il traguardo, mentre Schumacher si avvicina ad Alonso e tenta il sorpasso sulla linea del traguardo. Completano la zona punti Button, De La Rosa, Fisichella, Ralf Schumacher e Barrichello.
Alonso si porta a 108 punti, contro i 96 di Schumacher.

Il risultato della gara


NB: è piuttosto notevole come Mazzoni abbia menzionato soltanto tre volte le origini italiane di Massa e i suoi nonni originari di Cerignola.

Ma... ORA SENTO IL BISOGNO DI FANGIRLEGGIARE! U.U
Va beh, vi risparmio! :D Vi basti solo sapere che trovo irresistibile l’inquadratura di Massa che bacia la telecamera, la presenza di Rob Smedley, Massa che sale sul podio correndo, Massa che aveva ancora i capelli tutti al loro posto senza avere alcun accenno di calvizie, Alonso che non era suo compagno di squadra, Massa primo e Alonso secondo, la madre di Massa che piange di gioia, Smeddyyy sul podio come rappresentante della Ferrari, Felipe che viene sommerso di champagne, Felipe che sommerge Smeddyyyy, infine Massa e Smeddyyyy che si abbracciano, dopodiché Schumacher e Alonso che sollevano Felipe! *-*
Va beh, okay, la smetto! U.U Avevo detto che non fangirleggiavo! XD

“Goditi questi momenti, Felipe” [CIT. Mazzoni]
“Goditi questi momenti, perché tra qualche anno non ce ne saranno più” [amara citazione mia]

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