domenica 7 agosto 2016

Commento al Gran Premio di Germania: Hockenheim, 29/31 Luglio 2016

[QUALIFICHE + GARA]

Buongiorno a tutti, miei cari lettori, è finalmente giunto il momento di schiarirci le idee e di ripercorrere il gran premio di Germania che si è svolto ormai una settimana fa e sul quale non mi ero ancora accinta a scrivere e pubblicare un Commento Ironico, in modo di consacrarlo al futuro, affinché un giorno possiate farlo leggere ai vostri figli.
Tra parentesi, avrei trovato bellissimo se qualcuno vent’anni fa avesse scritto commenti ironici ai gran premi dell’epoca e questi commenti fossero disponibili in internet, ma non si può avere tutto dalla vita, il blog ironico sulla Formula 1 più datato che io abbia mai trovato risaliva al 2006, quando l’ho trovato era inattivo da anni e soprattutto non apprezzavo particolarmente quello che scriveva, visto il suo slogan “via i vecchi dalla Formula 1” con tanto di Mark Webber citato tra i vecchi. Webber, che all’epoca doveva avere 29 o 30 anni... *facepalm*
Ora, però, smettiamola di pensare a quello che succedeva nel 2006, il cui risultato del Gran Premio di Germania mise d’accordo tutti i ferraristi dato che sul podio c’erano gli Schumassa e terzo Raikkonen che non era ancora stato ufficializzato dalla Ferrari, ma che quando fu ufficializzato di lì a un mese o due fu un po’ la scoperta dell’acqua calda.

Venerdì 29/07 era il compleanno del Divino Ferniiii e non appena mi sono collegata su Tumblaaaahhhh ho trovato un intero reportage di foto che ritraevano tutto il team alle prese con torte e cappellini a forma di cono in stile fata turchina. Cos’è, un’abitudine British? In tal caso, mi pare un’usanza di cui si può fare tranquillamente a meno (i cappellini da fata turchina, intendo, non le torte).
Ferniiii ha raggiunto la fatidica età di trentacinque anni, il che significa che sono già passati cinque anni da quando ha varcato la soglia dei trent’anni passando dallo status di “troppo giovane” allo status di “troppo vecchio”.
Qualcuno gli sta suggerendo di passare nell’endurance, il problema è che a suggerirglielo sono le fangirl che lo vorrebbero là solo perché possa stare vicino a Webbiiii.
Lui sostiene invece ancora che resterà in Formula 1 fino al terzo mondiale, e che quel terzo mondiale potrà vincerlo soltanto con la McLaren o con la Mercedes...
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...ecco, l’unico dettaglio è che la Mercedes non sembra così tanto desiderosa di ingaggiare Ferniiii, il che in tutta sincerità lo condivido profondamente: Hamilton e Rosberg come modelli per Hugo Boss hanno un senso, ma Ferniiiii?!?!?!?!?! Suvvia, nessuno vuole Ferniiii come modello per Hugo Boss.
Sulla questione “vittoria del titolo con la McLaren” mi ricorda molto il detto “finché c’è vita c’è speranza”, e seppure io non dubiti che un giorno, prima o poi, la McLaren si risolleverà, ho l’impressione che ciò non abbia da accadere in breve tempo.
Venerdì per radio hanno anche parlato delle prove libere al notiziario, dando come unica notizia il fatto che Vettel era ottimista. Così, punto e basta, non “questo ha fatto il miglior tempo, quest’altro il secondo, quest’altro il terzo... mentre Vettel era [inserire posizione qui]”. No, se ne sono usciti dal nulla con Vettel speranzoso per la gara, senza preoccuparsi minimamente del contesto che c’era intorno. Dopotutto non è che ci fosse molto di cui preoccuparci: abbandoniamo infatti le Mercedes al proprio destino, mettiamo in frigo le Redbull almeno per un po’ e concentriamoci sulle cose che veramente contano........
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...tipo la Q1.
Ecco, c’è stato un periodo in cui la Q1 dava molte soddisfazioni. Erano i gloriosissimi tempi in cui il Kova di tanto in tanto lo metteva in quel posto a qualche Toro Rosso e portava la Caterham sul tetto del mondo. Adesso il Kova non è più da queste parti, la Caterham è fallita, le possibilità che le Manor possano passare in Q2 sono molto ridotte... però c’è sempre una Toro Rosso che lo prende in quel posto. :-/ Non ne sarei neanche tanto preoccupata se non fosse che...

Voce fuori campo: il pilota della Toro Rosso rimasto fuori in Q1, dietro anche a Werly, era:
A. Buemi;
B. Alguersuari;
C. Vergne;
D. Kvyat.
Inviate la risposta all’indirizzo email verstappinorulez chiocciola verstappenfanzzzz!!!11!! punto com. In palio per chi azzecca la risposta giusta, un poster grandezza naturale di Verstappino da appendere alla parete, in modo da ricordare sempre che l’illustre imperatore di Milton Keynes esiste e che è venuto alla luce per rompere il cu*o a tutti, allo stesso modo in cui il padre cerca di rompere la testa a tutti.
A proposito di Big Ves, ci sono infatti delle novità che lo riguardano, e a chi non ne fosse al corrente consiglio di andare a googlarselo. Anzi, no, non è che ci siano grosse “novità”. Big Ves passa agli onori di cronaca sempre per le stesse ragioni.

Il Kiwi si è messo dietro il solo Rio e le sole Sauber, perché sì, le Sauber erano sempre le ultime in classifica, mentre subito davanti al Kiwi c’erano Kmag e Werly.
Quello era un momento da #StandingOvation!!!111!!!!11!! JOLLY PALMAHHHHHH IN Q2! *festeggia*
Il momento di gloria di Jolly Palmahhhh comunque non è durato granché, perché giusto il tempo di disputare la Q2 ed è stato il primo ad essere mandato a giocare a briscola, mentre uscivano di scena anche i Murricani e le McLaren in ordine sparso, intermezzate da Carlos Fanboyzzzz!!!11!!!! che successivamente si è beccato tre posizioni di retrocessione sulla griglia per avere ostacolato la scalata verso il successo del Vecchio Felipe (anche perché il Giovane Felipe stava già giocando a Scala 40 da ore, ormai). Penalità anche per Grosjiiii, per la sostituzione del cambio.
In Q3 ci sono andate le Mercedes, le Redbull, le Ferrari, le Force India e le Williams ed era chiaro e cristallino come la luce dei lampioni di Singapore che Force India e Williams dovevano accontentarsi di occupare a caso le ultime due file della top-10. È esattamente quello che è accaduto, con il surplus che Hulk era stato il più veloce dei quattro ma che poi è stato penalizzato di una posizione per qualcosa di poco chiaro che riguardava un set di gomme utilizzato.
Terza fila: profondo rosso, con Kimiiii quinto.
Seconda fila: lattine appena tirate fuori dal frigo, con Dani-Smile terzo.
Prima fila: guess what, c’erano le Mercedes, non l’avrei mai detto, pensavo che le Ferrari avrebbero spaccato il cu*o a tutti. Britney Bitch ha ottenuto la pole e il sabato motoristico è finito così, con tante belle speranze, perché dopotutto la Ferrari era a un passo dalla doppietta, bastava solo che le posizioni dei primi quattro cambiassero e quelle dei Ferrari Boyssss e tutto si sarebbe risolto. L’unico problema è che sono cambiate le posizioni dei primi quattro, ma se le sono scambiate tra di loro, mentre sono cambiate anche quelle dei Ferrari Boyssss e ancora una volta se le sono scambiate tra di loro, con il risultato che sono arrivati quinto e sesto al traguardo.
Voce fuori campo: “Sì, ma una sintesi di gara...?”

Giusto, una sintesi di gara: HERE WE GOOOOOOOOOOOOOOOOO!
Britney Bitch: “Help meeeeee! Ho un nodo nei capelli! Orrorehhhhhhhhhhh!”
Tutti l’hanno superato facendogli una pernacchia... che poi, su quel TUTTI avrei qualche dubbio. Dalla sua ottica, quando si è visto sfilare dal Gangster Rapper, da Verstappino e da Dani-Smile deve avere pensato di essere stato superato da tutti. Dalla prospettiva dei ferraristi, credo che non sia andata esattamente così, ma si sa che i ferraristi sono ormai talmente tanto abituati che non sentono neanche più gli effetti della crisi di astinenza.
Mentre davanti succedeva questo, dietro succedeva che due piloti con l’aura da gatto nero incorporata si toccavano: si tratta di Feliiii e di Jolly Palmahhhh, con quest’ultimo che ha proseguito imperterrito e l’altro anche, almeno finché la sua macchina non ha dato forfait molto prima della fine della gara.
A proposito di Feliiii, un paio di settimane fa si era portato a casa il casco di Dani-Smile, in questo weekend si è portato a casa il casco di Checoooo, postando una foto su instagram dove si stavano scambiando i caschi e in cui lo definiva “my brother” o qualcosa del genere. OMG, io li preferivo quando si insultavano a vicenda dopo essersi stampati contro i muretti canadesi!
A proposito di Checoooo, ci sono dei rumors che lo vorrebbero in Williams il prossimo anno e, per quanto una coppia Checo/Bo77as sia di gran lunga più probabile, Checo/Feliiii sarebbe il top dei top, per quanto mi riguarda! *-* Se Maldiiii fosse ingaggiato come terzo pilota, poi, sarebbe l’apoteosi dell’epicità.
Ora, però, direi che è il caso di lasciare perdere tutti i potenziali candidati ad appoggiare il fondoschiena sul sedile di una Williams (che sono di più rispetto a quanto le prestazioni della monoposto lascerebbero ipotizzare), citando Jensinho solo così, perché citare Jensinho attira l’attenzione.
Voce fuori campo: “Jensinho è un vecchiaccio che dovrebbe andarsene a casa!!!111!!!”
Io, ovviamente, continuo a sperare che Jensinho abbia ancora una lunga durata in Formula 1, perché Jensinho è Jensinho e non si tocca. U.U

A proposito di “non si tocca”, personalmente avrei toccato volentieri Verstappino, prelevandolo dalla seconda posizione in cui si trovava, accompagnato dai soliti grandi proclami a livello worldwide, e l’avrei piazzato ventiduesimo.
Non si può?
Okay, non si può.
Va bene, abituiamoci all’idea che Verstappino ha solo diciotto anni e quindi spunterà dappertutto come rosmarino per moltissimo tempo ancora.
Se non altro, nel giro dei pitstop, che sono stati tanti, ma non tanti quanti se ne facevano nel 2012 o 2013 o quand’era in cui era regolarissimo che ci fossero gare con quattro pitstop, ce lo siamo ritrovati dietro a Dani-Smile...
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...ma wait, wait, wait, ho dimenticato il momento clou della gara, quello che ha fatto discutere quei tre gatti che non si stavano disperando perché le Ferrari erano quinta e sesta e non sembrava che ci fosse la benché minima possibilità di schiodarsi da lì.
Giustamente quella possibilità non c’era, ma a un certo punto Britney Bitch ha superato Verstappino, che si è fatto un giro sulle zebrature. Insomma, è stata una di quelle manovre che se Britney Bitch si fosse anche messo a ondeggiare nel frattempo, avrebbe potuto classificarsi, a debita distanza da quello originale, in una top-10 ipotetica dei trollsorpassi.
L’unico problema è che Britney Bitch si è trollato da solo, beccandosi cinque secondi di stop and go: se le penalità funzionassero come le raccolte punti del supermercato, a quest’ora avrebbe già dovuto aprire una bancarella sotto casa per vendere i frullatori che ha vinto, non sapendo più dove tenerli.
Poi sì, i meccanici della Mercedes hanno pensato bene di trollarsi da soli utilizzando un cronometro guasto e trasformando quei cinque secondi in qualcosa come sette o otto, e lì Britney Bitch ha iniziato seriamente a chiedersi se questo gli avrebbe consentito di ricevere un frullatore extra.

Verstappino che sbucava come prezzemolo e frullatori a parte, davanti non è successo nulla, se non che Dani-Smile a un certo punto sembrava che stesse andando a prendere il Gangster Rapper, a distanza di qualcosa come sei o sette secondi quando si è avvicinato di più, quindi potremmo disquisire a lungo su quanto lo stesse effettivamente andando a prendere, ma poi ha dovuto arrendersi, perché ì D0Pp14Tì ìNtR4Lç1àN0!!!11!!!11!!!! e guess what? sulla propria strada ha trovato uno con cui prendersela, che casualmente era Gutierrez.
Gutiiii: “Nobody loves me.”
Poi sì, la gara è finita, e tutto sommato dietro per qualche verso è anche stata movimentata da dettagli di un certo livello. Vediamo quindi di ripercorrere tutto quanto, specificando meglio che cosa sia accaduto a ciascuno dei soggetti coinvolti.

1. Lewis Hamilton - Mercedes 1:30:44.200
Qualcuno mi deve seriamente spiegare perché costui si sia dovuto rasare parzialmente la testa di lato, quando negli ultimi tempi si era finalmente rassegnato all’idea di avere una capigliatura quasi accettabile. L’unico lato positivo è che meno capelli ha e più è difficile che possa rifarsi le treccine.
2. Daniel Ricciardo - Redbull +6.996
In conferenza stampa ha trolleggiato con i giornalisti, scambiando uno scozzese per un irlandese... o viceversa, non mi è chiaro. Su Tumblaaaaahhhhh stranamente nessuno è insorto, sostenendo che scambiare gli scozzesi per gli irlandesi sia “offensive”, “problematic”, “cultural appropriation” o qualcosa del genere.
3. Max Verstappen - Redbull +13.413
Sbuca dappertutto come il prezzemolo, questo ormai l’abbiamo appurato. Credo che ci sia poco altro da dire, se non che se proprio dobbiamo sempre vederlo sul podio e sentire sviolinate nei suoi confronti, almeno che salga sul podio quando arriverà il gran premio in cui non ha ancora raggiunto la drinking age.
4. Nico Rosberg - Mercedes +15.845
Credo che prima del gran premio abbia risposto al sondaggio sui piloti della Toro Rosso e che abbia vinto un poster a grandezza naturale di Verstappino. E già che c’era anche uno di Maldonado che ride con aria da trollface e un frullatore in mano.
5. Sebastian Vettel - Ferrari +32.570
Notizia positiva: le Ferrari esistono davvero.
6. Kimi Raikkonen - Ferrari +37.023
Notizia positiva: un altro dettaglio sembra confermarlo.
7. Nico Hulkenberg - Force India +1:10.049
#HulkWins!!!111!!!! alla fine ha superato un po’ di vetture in difficoltà, conquistando una settima posizione e terminando la gara a pieni giri.
8. Jenson Button - McLaren +1 Lap
*inchino*
9. Valtteri Bottas - Williams +1 Lap
Incredibile ma vero, ma Williams è riuscita a portarsi a casa due punti.
10. Sergio Perez - Force India +1 Lap
Checo in zona punti ci è entrato verso la fine della gara, quando ha superato nientemeno che Ferni.
11. Esteban Gutiérrez - Haas +1 Lap
Checo non è stato il solo. Lato positivo: Gutiiii e Ferniiii si sono ritrovati vicini senza che nessuno dei due andasse a sfracellarsi dopo un cappottamento multiplo. Questa è una epic win con la E maiuscola.
12. Fernando Alonso - McLaren +1 Lap
Probabilmente Ferniiii dissentirà, perché arrivare dodicesimo non è esattamente una epic win, però entrambe le McLaren sono arrivate al podio e questo è un riconoscimento di un certo livello.
13. Romain Grosjean - Haas +1 Lap
È arrivato dietro a Gutiiii, di nuovo. Ed è stato davanti alle Toro Rosso!
14. Carlos Sainz - Toro Rosso +1 Lap
È sparito nel nulla, da un certo punto in poi. Quel certo punto potrebbe essere stata la partenza.
15. Daniil Kvyat - Toro Rosso +1 Lap
Non mi piace sparare sulla croce rossa, quindi ho deciso di astenermi e di fingere che quindicesimo non sia arrivato nessuno.
16. Kevin Magnussen - Renault +1 Lap
Speravo che il figonehhhhh biondohhhhh con le bracciahhhh tatuatehhhh venisse asfaltato dal compagno di squadra per il secondo giorno consecutivo, ma certe cose non solo capitano molto raramente, ma è molto improbabile che capitino due giorni di seguito.
17. Pascal Wehrlein - Manor +2 Laps
Peccato che non sia stato davanti alla Renault di Kmag, ma non si può avere tutto dalla vita. Intanto alla partenza lui e Rio si sono presi a sportellate!!!!!!!!!! *________* Sarebbe stato molto epico se ci fosse stato qualcosa in stile Montreal 2014, ma non si può avere tutto dalla vita.
18. Marcus Ericsson - Sauber +2 Laps
Almeno una delle Sauber è arrivata al traguardo, ma non è molto consolatorio.
19. Jolyon Palmer - Renault +2 Laps
Devo dire qualcosa? Devo proprio sforzarmi di dire qualcosa? Ho deciso di non farlo.
20. Rio Haryanto - Manor +2 Laps
Se non altro Jolly era in buona compagnia. Ormai questi due devono conoscersi molto bene, visto che stanno sempre così vicini.
RIT. Felipe Nasr - Sauber +10 Laps
Il Giovane Felipe non ha raggiunto la fine della gara.
RIT. Felipe Massa - Williams +31 Laps
Il Vecchio Felipe nemmeno, ma di questo ne avevamo già parlato.

Poi sì, siamo in piena pausa estiva, quindi è il caso di andare a dare un’occhiata alle classifiche, che dicono testualmente che Hamilton è in testa con diciannove punti di vantaggio nei confronti di Rosberg. Se tutte le sviolinate si tradurranno in realtà, potrebbe essere l’ultima volta in cui nella classifica di metà stagione né il primo né il secondo classificato fanno di cognome Verstappen e ciò mi fa scendere una lacrima...
E no, prima che qualcuno me lo chieda, non ho niente contro Verstappen, ma mi sentirei molto più sollevata se, dopo un mese che era in Formula 1, non avessi letto osservazioni come “chi è il pilota più forte di sempre tra Senna, Schumacher e Verstappen?” e se non dovessi sentire elogi e leccate di cu*o nei suoi confronti ogni tre per due.

Dato che siamo in piena estate, vediamo di andare a dare un’occhiata a che cosa stanno combinando i piloti in questo periodo. Ho già visto su Twitter una foto di Hamilton insieme a Rita Ora(?), dove l’abbigliamento di entrambi mi sembrava alquanto discutibile.
Dall’analisi dei profili Instagram e Twitter risulta che:
- Massa è a casa(?) con il figlio e il cane;
- Alonso scrive dediche smielate alla sua nuova fiamma (la ex di Valentino Rossi);
- Perez partecipa a raduni tra vecchi amici;
- Bottas è in Brasile insieme alla fidanzata nuotatrice che sta gareggiando alle olimpiadi;
- Hulkenberg canta in un altoparlante;
- Ricciardo è seduto a tavola insieme a Button e a un tizio con i capelli rasati;
- Rosberg è sdraiato per terra con il proprio cane in mezzo alle gambe;
- Vestappino è in piscina su un materassino;
- Ericsson è vestito elegante ed è a bocca chiusa;
- gli altri sono o dei soggetti estremamente riservati o dei soggetti estremamente noiosi.

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Milly Sunshine