Nel weekend del 31 Luglio si svolge il 12° gran premio del campionato 2016, quello di Germania, che l'anno scorso non fu disputato, sul circuito di Hockenheim.
Nella giornata di sabato, in una qualifica caratterizzata da ben pochi colpi di scena, Rosberg conquista la pole position davanti al compagno di squadra, alle Redbull e alle Ferrari.
Il risultato è il seguente:
Il risultato è il seguente:
1. Rosberg - Mercedes, 2. Hamilton - Mercedes
3. Ricciardo - Redbull, 4. Verstappen - Redbull
5. Raikkonen - Ferrari, 6. Vettel - Ferrari
7. Hulkenberg - Force India, 8. Bottas - Williams
9. Perez - Force India, 10. Massa - Williams
11. Gutierrez - Haas, 12. Button - McLaren
13. Sainz - Toro Rosso, 14. Alonso - McLaren
15. Grosjean - Haas - 16. Palmer - Renault
17. Magnussen - Renault, 18. Wehrlein - Manor
19. Kvyat - Toro Rosso, 20. Haryanto - Manor
21. Nasr - Sauber, 22. Ericsson - Sauber
3. Ricciardo - Redbull, 4. Verstappen - Redbull
5. Raikkonen - Ferrari, 6. Vettel - Ferrari
7. Hulkenberg - Force India, 8. Bottas - Williams
9. Perez - Force India, 10. Massa - Williams
11. Gutierrez - Haas, 12. Button - McLaren
13. Sainz - Toro Rosso, 14. Alonso - McLaren
15. Grosjean - Haas - 16. Palmer - Renault
17. Magnussen - Renault, 18. Wehrlein - Manor
19. Kvyat - Toro Rosso, 20. Haryanto - Manor
21. Nasr - Sauber, 22. Ericsson - Sauber
Penalità:
+1 posizione per Hulkenberg: irregolarità con un set di gomme utilizzato in qualifica;
+3 posizioni per Sainz: ostruzione ai danni di Massa nel corso della qualifica;
+5 posizioni per Grosjean: sostituzione del cambio.
+1 posizione per Hulkenberg: irregolarità con un set di gomme utilizzato in qualifica;
+3 posizioni per Sainz: ostruzione ai danni di Massa nel corso della qualifica;
+5 posizioni per Grosjean: sostituzione del cambio.
La gara prevede 67 giri e viene disputata in condizioni di asciutto, anche se negli ultimi giri cadranno alcune gocce di pioggia che non condizioneranno in nessun modo il risultato.
Alla partenza Hamilton prende la testa della gara, mentre le Redbull si infilano tra le Mercedes con Verstappen che risale in seconda posizione davanti a Ricciardo e Rosberg, mentre Vettel supera il compagno di squadra la via portandosi al quinto posto. Le due Ferrari non si metteranno molto in mostra nel proseguimento della gara che sarà incentrata sul duello, generalmente a distanza, tra Mercedes e Redbull.
Sono partiti tutti (almeno davanti) su gomme supersoft e sono su una strategia di tre pitstop; mentre Hamilton e Ricciardo passano alle soft per il secondo stint, Verstappen e Rosberg proseguono sulle supersoft per poi passare alle soft nello stint successivo. È a quel punto che Rosberg compie un sorpasso su Verstappen che finisce però fuori traiettoria: Rosberg verrà penalizzato con uno stop and go di cinque secondi che sconterà nella successiva sosta e in realtà sembra che il team abbia anche qualche problema di cronometraggio dato che prima di effettuare il cambio gomme sembra che rimangano fermi tra i sette e gli otto secondi.
Tornando un attimo indietro, dopo la seconda sosta Ricciardo passa abbastanza agevolmente Verstappen e Rosberg portandosi in seconda posizione e nell'ultimo stint (che le Redbull fanno su gomme supersoft mentre le Mercedes sono ancora una volta su soft) in certi tratti è il pilota più veloce in pista e riesce ad avvicinarsi a Hamilton, anche se il gap tra i due rimane molto elevato e Ricciardo deve accontentarsi della seconda posizione.
Nelle zone basse della top-10 c'è molto più movimento, soprattutto nelle fasi conclusive della gara, quando Bottas perde la settima posizione a vantaggio di Hulkenberg e poi anche l'ottava a vantaggio di Bottas, mentre Alonso commette un errore mentre era decimo e viene superato da Perez, per poi perdere anche l'undicesima piazza subendo un sorpasso da Gutierrez.
A proposito di quest'ultimo, lui e il compagno di squadra sono stati impegnati in parecchi duelli nel corso della gara, così come Magnussen.
Il clou dei clou rimane comunque un contatto, seppure con poche conseguenze, tra le due Manor alla partenza.
Unici ritirati della gara sono Massa, che parcheggia ai box a metà gara, dopo avere avuto problemi fin dall'inizio avendo danneggiato la vettura in una collisione al via con Palmer, e Nasr che si ritira per problemi tecnici a pochi giri dalla fine.
Alla partenza Hamilton prende la testa della gara, mentre le Redbull si infilano tra le Mercedes con Verstappen che risale in seconda posizione davanti a Ricciardo e Rosberg, mentre Vettel supera il compagno di squadra la via portandosi al quinto posto. Le due Ferrari non si metteranno molto in mostra nel proseguimento della gara che sarà incentrata sul duello, generalmente a distanza, tra Mercedes e Redbull.
Sono partiti tutti (almeno davanti) su gomme supersoft e sono su una strategia di tre pitstop; mentre Hamilton e Ricciardo passano alle soft per il secondo stint, Verstappen e Rosberg proseguono sulle supersoft per poi passare alle soft nello stint successivo. È a quel punto che Rosberg compie un sorpasso su Verstappen che finisce però fuori traiettoria: Rosberg verrà penalizzato con uno stop and go di cinque secondi che sconterà nella successiva sosta e in realtà sembra che il team abbia anche qualche problema di cronometraggio dato che prima di effettuare il cambio gomme sembra che rimangano fermi tra i sette e gli otto secondi.
Tornando un attimo indietro, dopo la seconda sosta Ricciardo passa abbastanza agevolmente Verstappen e Rosberg portandosi in seconda posizione e nell'ultimo stint (che le Redbull fanno su gomme supersoft mentre le Mercedes sono ancora una volta su soft) in certi tratti è il pilota più veloce in pista e riesce ad avvicinarsi a Hamilton, anche se il gap tra i due rimane molto elevato e Ricciardo deve accontentarsi della seconda posizione.
Nelle zone basse della top-10 c'è molto più movimento, soprattutto nelle fasi conclusive della gara, quando Bottas perde la settima posizione a vantaggio di Hulkenberg e poi anche l'ottava a vantaggio di Bottas, mentre Alonso commette un errore mentre era decimo e viene superato da Perez, per poi perdere anche l'undicesima piazza subendo un sorpasso da Gutierrez.
A proposito di quest'ultimo, lui e il compagno di squadra sono stati impegnati in parecchi duelli nel corso della gara, così come Magnussen.
Il clou dei clou rimane comunque un contatto, seppure con poche conseguenze, tra le due Manor alla partenza.
Unici ritirati della gara sono Massa, che parcheggia ai box a metà gara, dopo avere avuto problemi fin dall'inizio avendo danneggiato la vettura in una collisione al via con Palmer, e Nasr che si ritira per problemi tecnici a pochi giri dalla fine.
I TOP: saltano facilmente all'occhio Hamilton che ha vinto e Ricciardo che in altre circostanze avrebbe potuto vincere, mentre tra quelli che hanno concluso più indietro mi sembra il caso di citare Button che finalmente è riuscito a ottenere qualcosa.
I FLOP: saltano all'occhio facilmente Rosberg e le Ferrari al di sotto delle aspettative, mentre quell'altro che mi salta all'occhio e che era di gran lunga sotto dalle aspettative fin da ieri preferisco non citarlo perché, nonostante secondo me sia il vero "reject of the weekend", dopo avere visto due Redbull sul podio, equivale a sparare sulla croce rossa.
I FLOP: saltano all'occhio facilmente Rosberg e le Ferrari al di sotto delle aspettative, mentre quell'altro che mi salta all'occhio e che era di gran lunga sotto dalle aspettative fin da ieri preferisco non citarlo perché, nonostante secondo me sia il vero "reject of the weekend", dopo avere visto due Redbull sul podio, equivale a sparare sulla croce rossa.
RISULTATO:
1. Lewis Hamilton - Mercedes 1:30:44.200
2. Daniel Ricciardo - Redbull +6.996
3. Max Verstappen - Redbull +13.413
4. Nico Rosberg - Mercedes +15.845
5. Sebastian Vettel - Ferrari +32.570
6. Kimi Raikkonen - Ferrari +37.023
7. Nico Hulkenberg - Force India +1:10.049
8. Jenson Button - McLaren +1 Lap
9. Valtteri Bottas - Williams +1 Lap
10. Sergio Perez - Force India +1 Lap
11. Esteban Gutiérrez - Haas +1 Lap
12. Fernando Alonso - McLaren +1 Lap
13. Romain Grosjean - Haas +1 Lap
14. Carlos Sainz - Toro Rosso +1 Lap
15. Daniil Kvyat - Toro Rosso +1 Lap
16. Kevin Magnussen - Renault +1 Lap
17. Pascal Wehrlein - Manor +2 Laps
18. Marcus Ericsson - Sauber +2 Laps
19. Jolyon Palmer - Renault +2 Laps
20. Rio Haryanto - Manor +2 Laps
RIT. Felipe Nasr - Sauber +10 Laps
RIT. Felipe Massa - Williams +31 Laps
1. Lewis Hamilton - Mercedes 1:30:44.200
2. Daniel Ricciardo - Redbull +6.996
3. Max Verstappen - Redbull +13.413
4. Nico Rosberg - Mercedes +15.845
5. Sebastian Vettel - Ferrari +32.570
6. Kimi Raikkonen - Ferrari +37.023
7. Nico Hulkenberg - Force India +1:10.049
8. Jenson Button - McLaren +1 Lap
9. Valtteri Bottas - Williams +1 Lap
10. Sergio Perez - Force India +1 Lap
11. Esteban Gutiérrez - Haas +1 Lap
12. Fernando Alonso - McLaren +1 Lap
13. Romain Grosjean - Haas +1 Lap
14. Carlos Sainz - Toro Rosso +1 Lap
15. Daniil Kvyat - Toro Rosso +1 Lap
16. Kevin Magnussen - Renault +1 Lap
17. Pascal Wehrlein - Manor +2 Laps
18. Marcus Ericsson - Sauber +2 Laps
19. Jolyon Palmer - Renault +2 Laps
20. Rio Haryanto - Manor +2 Laps
RIT. Felipe Nasr - Sauber +10 Laps
RIT. Felipe Massa - Williams +31 Laps
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Milly Sunshine