Credo di avere aspettato troppo per parlare di questo
argomento, ma mi rendo conto che è un argomento “impopolare”. Le voci narranti
ci parlano di questo ex campione del mondo giunto alla Ferrari per portare di
nuovo la Rossa sul tetto del mondo. Secondo tali voci narranti ci sta
riuscendo. Ma la realtà dei fatti che cosa ci dice?
La macchina va male, quindi non ci sono possibilità.
Certo, la Ferrari di oggi non è il top dei top. Ma davvero
Raikkonen la sta portando ai suoi massimi livelli? Guardando la classifica, in
cui ha appena un quarto dei punti del suo compagno di squadra, mi verrebbe
quasi da dire il contrario.
Lo so, lo so come va a finire.
“Alonso è il miglior pilota attuale.”
“Anche Massa faceva lo stesso.”
“Adesso ci sono il kers e il drs.”
“Sui circuiti attuali è impossibile superare.”
“Raikkonen ha vinto un titolo e meritava di vincerne
altri.”
“Non c’erano alternative a Raikkonen.”
Insomma, riassumendo, le giustificazioni sono sempre le
stesse. Ma vogliamo finalmente porci dei dubbi, una volta per tutte?
Alonso è il
miglior pilota attuale
Ci sono diverse interpretazioni su chi sia il miglior
pilota attuale. Io stessa qualche dubbio ce l’ho. È comunque certo che Alonso
sia uno dei migliori piloti attuali. Ma, guardando la cosa dall’ottica dei
titoli vinti, abbiamo:
Vettel 4
Alonso 2
Raikkonen 1
Hamilton 1
Button 1.
Se anche vogliamo insistere con la storia che Vettel è un
brocco e lo sta prendendo nel culo da un primo venuto [citazione necessaria]
come Ricciardo, le cose non cambiano. Anzi, Raikkonen diventa automaticamente il
secondo o terzo migliore del lotto. È umanamente possibile che un pilota di
poco al di sotto di Alonso debba essere giustificato se ottiene un quarto dei
suoi punti?
Anche Massa faceva
lo stesso
In un certo senso, può darsi. Ma Massa non ha mai vinto
dei titoli, non è mai venuto a Maranello acclamato come il salvatore della
patria e non è mai più stato lo stesso [citazione necessaria] dopo la famosa
botta in testa all’Hungaroring del 2009.
Quindi se anche Massa faceva lo stesso (punto su cui
torneremo tra poco), la situazione di partenza era ben diversa da quella di
Raikkonen. Raikkonen è stato richiamato in Ferrari perché, in linea teorica,
doveva fare quello che Massa non era riuscito a fare.
Il vero problema, però, è che non è vero che il confronto
Alonso-Massa e Alonso-Raikkonen è uguale. Guardando alla classifica dell’anno
scorso a questo punto della stagione, Massa aveva circa la metà dei punti di
Alonso, mentre Raikkonen ne ha circa un quarto. Di fatto Raikkonen, numeri alla
mano (e vi sfido a poter dire il contrario, sulla base delle classifiche), ha
reso, finora, la metà di quello che Massa ha reso nella prima parte del 2013.
Questo a mio parere è molto più preoccupante del 11-0 se si considerano tutti i
gran premi.
Di fatto Raikkonen è andato in Ferrari perché doveva fare
meglio di Massa, ma sulla base dei numeri sta facendo molto peggio.
A questo punto del discorso di solito salterebbe fuori il
fatto che anche Massa alla Williams non è sugli stessi risultati di Bottas, ma
vorrei chiarire che non c’entra un bel nulla: stiamo paragonando la Ferrari del
2014 a quella del 2013, quindi che Massa vada più piano di Bottas o che l’anno
scorso Raikkonen andasse più forte di Grosjean, sono questioni che non c’entrano
niente.
Adesso ci sono il
kers e il drs
Seriamente parlando, posso ridere? Il kers e il drs ci
sono da anni, Raikkonen ha guidato per anni vetture con il kers e il drs e
soprattutto ce li hanno tutti.
A volte, quando sento le persone parlare di Raikkonen, mi
danno l’impressione che stiano parlando di un pilota degli anni ’70-’80 magicamente
catapultato nell’epoca attuale, che non ha idea di come si guidi una formula 1
di oggi.
Il problema è che Raikkonen sarà anche stato lontano nel
2010 e nel 2011, ma da quando è rientrato non ha mai mostrato, nel primo anno e
mezzo in Lotus, nessuna difficoltà. Questo significa che con il kers e il drs
non è che sia poi così a disagio.
Le regole quest’anno saranno anche cambiate... ma
torniamo al punto di partenza: sono cambiate per tutti. Se cambiano le regole e
tu, venuto per salvare il mondo, fai un quarto dei punti che fa il tuo compagno
di squadra, poi è normale che qualcuno si ponga dei dubbi.
Sui circuiti
attuali è impossibile sorpassare
Vogliamo smetterla anche con questa storia? Sui circuiti
attuali le posizioni d’arrivo non coincidono sempre con quelle di partenza. Ci sono
piloti che recuperano. Ci sono piloti che perdono posizioni. Possibile che
quelli che rimontano rimontino solo per la legge del caso e che per quelli che
non ottengono risultati la colpa sia sempre solo ed esclusivamente del
circuito?
Inoltre torniamo allo stesso discorso: Raikkonen non è un
pilota degli anni ’70-’80 catapultato magicamente nell’epoca attuale. I circuiti
attuali sono quelli della sua epoca. Perché dovrebbero costituire uno
svantaggio per lui e non per gli altri?
Raikkonen ha vinto
un titolo e meritava di vincerne altri
Sul “meritava di vincerne altri” si può discutere finché
vogliamo senza arrivare da nessuna parte, ma il fatto che Raikkonen abbia vinto
un titolo sette anni fa oltre a non giustificare il fatto che le prestazioni
attuali non siano a quell’altezza lascia intendere anche che dovremmo
aspettarci qualcosa di più.
Poi sì, avrà anche perso il titolo del 2005 per pochi
punti nel confronto di un brocco scorretto che ha vinto il mondiale per puro
culo, ma questo “brocco scorretto” intanto ha vinto quel titolo per qualche
decina di punti e adesso ne ottiene mediamente il quadruplo dei suoi a parità
di macchina.
Avrà anche perso il titolo del 2003 perché la madre di quel
pilota dalle scarse doti comunicative morì di prima mattina in modo che il
figlio decidesse di tornare a Imola e vinse il gran premio, mentre se avesse
atteso solo qualche ora le cose sarebbero andate diversamente. E intanto,
seppure off topic, mi sfugge una risata: quello dalle scarse doti comunicative,
in confronto a Raikkonen avrebbe potuto fare l’oratore...
Non c’erano
alternative a Raikkonen
Certo, però nel frattempo ci lamentiamo che ci sono piloti
promettenti che non hanno niente di meglio di una Sauber o di una Force India a
disposizione...
In conclusione a mio parere le alternative a Raikkonen c’erano.
Il problema è che nessuno - e lo ripeto, NESSUNO - vuole notare
che sta ampiamente deludendo le aspettative. Se qualcuno lo fa notare, si
tirano fuori sempre le solite frasi fatte sul fatto che abbia vinto il titolo
nel 2007 e che sia sempre stato sfavorito nei confronti dei compagni di squadra
(che poi parliamone: nel 2007 aveva vinto il titolo, perché mai il team avrebbe
dovuto mettergli i bastoni tra le ruote?).
Sul titolo del 2007 dico solo una cosa: sono passati
sette anni da allora, quindi fatemi la cortesia di non giudicare quello che sta
accadendo oggi sulla base di quello che è accaduto allora.
E con questo mi defilo, perché ormai ho detto tutto
quello che dovevo dire.
Se volete discuterne civilmente, i commenti servono
appositamente per questo. Lo sapete, non ho mai censurato nessuno, però mi aspetto
delle argomentazioni sensate.
Concludo facendo tanti auguri a Raikkonen, che tra qualche mese diventerà papà.
Nessun commento:
Posta un commento
Grazie per essere arrivato/a fino in fondo. Se vuoi, fammi cosa ne pensi con un commento. :-) Puoi farlo anche in maniera anonima.
Se sei capitato/a qui per caso ti invito a visitare il mio blog, in particolare le etichette "Commenti ai GP" e "F1 vintage".
Se invece mi leggi abitualmente e sei arrivato/a qui di proposito, ti ringrazio per l'apprezzamento e spero continuerai a leggermi.
Buon proseguimento di giornata (o a seconda dell'orario, di serata, o buona notte). <3
Milly Sunshine