GP Gran Bretagna: Ferrari e Williams fuori in Q1, Marussia in Q2... e Rosberg in pole

Il nono appuntamento della stagione 2014 si svolge in Gran Bretagna, sul circuito di Silverstone, dove le qualifiche iniziano con la pista bagnata.

Come già accaduto in casi similari, la pista che va asciugandosi sul terminare della prima manche, sconvolge parecchio la situazione facendo risalire chi mette le gomme da asciutto al momento giusto, ma non schioda le Caterham dall’ultima fila: Ericsson e Kobayashi chiuderanno infatti lo schieramento... se saranno ammessi dato che non rientrano nel 107%. Nelle due file davanti, però, c’è qualcosa di inconsueto: davanti ai due piloti della Caterham troviamo nientemeno che le Williams reduci dalla prima fila del Redbullring (Bottas 17°, Massa 18°) e le Ferrari (Alonso 19°, Raikkonen 20°), segno evidente che il tormentone “era tutta colpa di Domenicali” è sul punto di giungere al termine.

Le Marussia, per il momento, sono la sorpresa della giornata: Bianchi è risalito al 3° posto e Chilton al 6°, ed è la seconda volta nella storia della Marussia, dopo il gran premio del Belgio della scorsa stagione, in cui entrambe le vetture passano la Q1.

In Q2 Sutil non fa registrare alcun tempo, mentre le Marussia continuano il loro exploit: alle spalle di Grosjean (11°) si piazzano infatti Bianchi (12°) e Chilton (13°, ma verrà retrocesso in 18° posizione per avere sostituito il cambio) davanti a Gutierrez, che ha un incidente sul finire della Q2 e a Maldonado, fermato sul finale dall’ennesimo problema alla vettura. Chiude la Q2 Sutil, che non ha girato nella seconda manche.

Anche la Q3 non è esente da sorprese, specie dopo che la pioggia incrementa a metà della sessione per poi diminuire sul finale.

Le Mercedes, fino alla fine, erano in testa, con Hamilton davanti a Rosberg, seguiti da Perez in terza posizione. Quando le cose sembravano ormai stabili, però, tutto è cambiato negli ultimi secondi, con Vettel che nel suo unico tentativo ha fatto segnare la pole provvisoria... per poi essere battuto da Rosberg, mentre Hamilton rientra ai box abortendo l’ultimo tentativo.

In conclusione Rosberg ha conquistato la prima posizione davanti a Vettel, seguiti da Button con un sorprendente 3° posto davanti a Hulkenberg e Magnussen. È soltanto 6° Hamilton davanti a Perez, che però è sotto investigazione per avere rallentato Maldonado nella precedente manche. Chiudono la top-ten Ricciardo e le Toro Rosso.

Risultato

1. (6) Nico Rosberg  Mercedes  1:35.766 

2. (1) Sebastian Vettel  Redbull  1:37.386 

3. (22) Jenson Button  McLaren  1:38.200 

4. (27) Nico Hulkenberg  Force India  1:38.329 

5. (20) Kevin Magnussen  McLaren  1:38.417 

6. (44) Lewis Hamilton  Mercedes  1:39.232 

7. (11) Sergio Perez  Force India  1:40.457 

8. (3) Daniel Ricciardo  Redbull  1:40.606 

9. (26) Daniil Kvyat  Toro Rosso  1:40.707 

10. (25) Jean-Eric Vergne  Toro Rosso  1:40.855 

11. (8) Romain Grosjean  Lotus  1:38.496   

12. (17) Jules Bianchi  Marussia  1:38.709   

13. (4) Max Chilton  Marussia  1:39.800 (+5: sostituzione cambio)

14. (21) Esteban Gutierrez  Sauber  1:40.912   

15. (13) Pastor Maldonado  Lotus  1:44.018   

16. (99) Adrian Sutil  Sauber  1:42.603     

17. (77) Valtteri Bottas  Williams  1:45.318     

18. (19) Felipe Massa  Williams  1:45.695     

19. (14) Fernando Alonso  Ferrari  1:45.935     

20. (7) Kimi Räikkönen  Ferrari  1:46.684     

DNQ. (9) Marcus Ericsson  Caterham  1:49.421     

DNQ. (10) Kamui Kobayashi  Caterham  1:49.625     

Questo commento realizzato da Sunshine© appartiene alla sua autrice, ispirata nella sua stesura dalla profonda luce emanata dalle Marussia e oscurata dal fatto che le qualifiche saranno trasmesse dalla Rai soltanto alle 22.45(?) causa partite dei mondiali trasmesse su altri canali.