Il 10° appuntamento stagionale del campionato di Indycar
2014 è il gran premio di Toronto, con due gare, una sabato 19 e una domenica
20... ma sabato 19 diluvia e, mentre tentavano di partire, Power e Briscoe sono
finiti a muro. Questo, dopo che la safety car era finita in testacoda.
Dopo lunghe partite di briscola e di monopoli si è optato
per rimandare tutto a domenica mattina, cioè pomeriggio per noi... Briscoe e
Power partiranno dalla toilette, e solo dopo avere pulito tutto con
l’anticalcare.
Prepariamoci a una standing ovation per Bourdais che
parte dalla pole in una gara 1 della durata di 65 giri. La partenza è lanciata,
per fortuna, così ci sarà ancora qualcuno in pista dopo il primo giro.
Griglia di
partenza: Bourdais, Castroneves, Hunter-Reay, Pagenaud, Kanaan, Filippi,
Wilson, Hinchliffe, Dixon, Newgarden, Rahal, Sato, Conway, Muñoz, Hawskworth,
Saavedra, Huertas, Kimball, Aleshin, Andretti, Briscoe, Montoya, Power.
Cronaca
Tutto procede per il meglio alla partenza... anzi, no!
Dopo un po’ di curve troviamo Pagenaud girato in mezzo alla pista dopo un
contatto con Filippi e, in perfetto indy-style, tutti quelli che seguono dietro
non hanno nulla dove passare e soltanto due soluzioni: evitarlo o andargli
addosso. Purtroppo non tutti riescono a evitarlo. Oltre ai due già menzionati
hanno riportato danni Newgarden, Muñoz, Conway e Sato con quest’ultimo
costretto al ritiro.
In pista c’è parecchia confusione da spazzare e la safety
car non basta: viene esposta bandiera rossa e ci si ferma per una ventina di
minuti.
Si riparte dopo due giri di Safety car e, quando viene
esposta bandiera verde, è subito lotta per il secondo posto tra Castroneves e
Hunter-Reay, con quest’ultimo che supera il brasiliano e si porta in seconda
posizione. Castroneves cercherà l’attacco qualche giro dopo, ma non ci sarà
niente da fare e Castroneves rimarrà davanti.
Al 17° giro, mentre era quinto dietro a Bourdais, HR,
Castroneves e Kanaan, Filippi sfiora un muro e perde diverse posizioni. C’è un
altro incidente nel frattempo e, a causa della vettura di Huertas rimasta
ferma, va in pista la safety car. Il restart sarà tranquillo, senza particolari
cambi di posizioni.
Essendosi fermato ai box dopo l’incidente al via,
Pagenaud prosegue più a lungo degli altri fino a trovarsi in testa davanti a
Bourdais e Hunter-Reay.
Quest’ultimo finisce a muro e riesce a raggiungere i box,
senza che entri la safety car, ma la situazione sembra compromessa. Sarà
infatti costretto al ritiro. Intanto Pagenaud si ferma ai box per il pit-stop,
mentre Bourdais calpesta un detrito senza riportare conseguenze e prosegue la
propria gara in prima posizione, con un discreto vantaggio nei confronti dei
piloti che lo seguono: Castroneves, Kanaan, Pagenaud rientrato in pista in
quarta posizione dopo la sosta e Dixon a completare la top-5.
Mentre le posizioni tra i primi sono piuttosto stabili,
dietro c’è molto più movimento e ci sono vari piloti in lotta per posizioni di
minore rilievo.
Uno di questi è Newgarden che, a tre giri dalla fine,
mentre era in lotta con Power, finisce in una via di fuga e sbatte danneggiando
il retrotreno della vettura, ma non è necessario l’ingresso della safety car.
Nonostante il gap con Castroneves si fosse ridotto negli
ultimi gir, Bourdais riesce a conquistare la sua prima vittoria dopo il ritorno
in Indycar. Grazie al secondo posto Helio allunga in classifica nei confronti
di Power, suo diretto inseguitore.
Risultato
1. Sébastien Bourdais
KVSH 1:15:44.323
2. Helio Castroneves
Penske +3.340
3. Tony Kanaan
Ganassi +4.865
4. Simon Pagenaud
Schmidt +5.427
5. Scott Dixon
Ganassi +12.547
6. Graham Rahal
Rahal Letterman +15.580
7. Charlie Kimball
Ganassi +28.697
8. James Hinchcliffe
Andretti +31.167
9. Will Power
Penske +33.122
10. Justin Wilson
Coyne +33.725
11. Mikhail Aleshin
Schmidt +39.074
12. Ryan Briscoe
Ganassi +43.362
13. Jack Hawksworth
Herta +58.364
14. Carlos Huertas
Coyne +58.496
15. Mike Conway
Carpenter +58.938
16. Marco Andretti
Andretti +1:01.429
17. Carlos Muñoz
Andretti +1:01.767
18. Juan Pablo Montoya
Penske +1 Lap
19. Sebastian Saavedra
KVSH +1 Lap
20. Josef Newgarden
Fisher +2 Laps
21. Ryan Hunter-Reay
Andretti +26 Laps
22. Luca Filippi
Rahal Letterman +48 Laps
23. Takuma Sato
Foyt +55 Laps
WELL DONE, SEABASS! *-*
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