Il gran premio di Germania, decimo appuntamento del
campionato 2014, decimo appuntamento stagionale, segna il raggiungimento della
metà della stagione. Dopo lo scorso gran premio di Gran Bretagna, Nico Rosberg
è ancora in testa alla classifica, ma con appena 4 punti di vantaggio sul
compagno di squadra Hamilton.
Ancora una volta fin dalle prove libere sembra che le
vetture più veloci siano le Mercedes, ma una di queste, quella di Hamilton,
viene fermata da un guasto ai freni in Q1. Questo problema provoca un
incidente, con Lewis che va a sbattere violentemente contro le barriere dopo 11
minuti di qualifiche. Fortunatamente ne esce illeso, ma la sua qualifica è
finita. Si trovava al momento tra le prime posizioni in classifica, pertanto
quando la Q1 riprende, dopo 9 minuti di bandiera rossa, riesce comunque a
raggiungere la Q2, dato che varie vetture sono più lente di lui.
Escono di scena, nell’ordine, Sutil, Bianchi, Maldonado,
Kobayashi, Chilton e infine Ericsson che non ha fatto registrare alcun tempo.
Si segnala il risultato apprezzabile della Marussia di Bianchi, che si è
qualificato davanti alla Lotus di Maldonado.
Anche la Q2 riserva delle sorprese, sempre che
l’esclusione di Button e Raikkonen (rispettivamente 11° e 12°) possano ancora
essere considerate delle sorprese.
Si classifica 13° Vergne, davanti a Gutierrez (che
partirà 17° a causa dell’incidente innescato con Maldonado in Gran Bretagna) e
Grosjean, mentre chiude in 16^ posizione ovviamente Hamilton che, a causa
dell’incidente in Q1, non ha alcun tempo. Passano in Q3 Rosberg, le Williams, le
Redbull, le Force India, Magnussen, Alonso e Kvyat.
Anche stavolta, come di consueto, troviamo una Mercedes
in cima alla classifica, quando la Q3 finisce: si tratta ovviamente di Rosberg,
unica Mercedes superstite, davanti alle Williams che ancora una volta sembrano
essere piuttosto in forma.
Alle spalle di Bottas e Massa si classifica 4° Magnussen
con l’unica McLaren giunta in Q3, davanti alle Redbull, seguite da Alonso, Kvyat
e dalle Force India.
Il risultato
1. Nico Rosberg
Mercedes 01:16.540
2. Valtteri Bottas
Williams 01:16.759
3. Felipe Massa
Williams 01:17.078
4. Kevin Magnussen
McLaren 01:17.214
5. Daniel Ricciardo
Red Bull 01:17.273
6. Sebastian Vettel
Red Bull 01:17.577
7. Fernando Alonso
Ferrari 01:17.649
8. Daniil Kvyat
Toro Rosso 01:17.965
9. Nico Hulkenberg
Force India 01:18.014
10. Sergio Perez
Force India 01:18.035
Fuori in Q2:
11. Jenson Button
McLaren 01:18.193
12. Kimi Raikkonen
Ferrari 01:18.273
13. Jean-Eric Vergne
Toro Rosso 01:18.285
14. Esteban Gutiérrez
Sauber 01:18.787 (+3 posizioni:
incidente nella gara precedente)
15. Romain Grosjean
Lotus 01:18.983
16. Lewis Hamilton
Mercedes no time
Fuori in Q1:
17. Adrian Sutil
Sauber 01:19.142
18. Jules Bianchi
Marussia 01:19.676
19. Pastor Maldonado
Lotus 01:20.195
20. Kamui Kobayashi
Caterham 01:20.408
21. Max Chilton
Marussia 01:20.489
22. Marcus Ericsson
Caterham no time
Questo commento è di proprietà della sua Autrice©, che l’ha
scritto illuminata dall’intramontabile luce del Sacro Cavaliere dell’Eterna
Cenerentola, che ha staccato di mezzo secondo una Lotus, ma soprattutto dal
chiarore cristallino del Sublime Imper4tore dell’Ultima Fila, che ha colto l’occasione
per far registrare l’ultimo tempo.
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