Prima fila tutta McLaren a Monza

Alle 14,00 di sabato 8 settembre parte la prima sessione delle qualifiche dell’83esimo gran premio d’Italia sul circuito di Monza.

Nelle prove libere Di Resta ha rotto il cambio, per cui partirà retrocesso di cinque posizioni sulla griglia di partenza. Altra retrocessione sarà quella a cui andrà incontro Maldonado: perderà ben dieci posizioni essendo incappato in due penalità, cinque posizioni per la partenza anticipata a Spa la scorsa settimana e altre cinque per l’incidente con Glock dopo pochi giri di gara (che al venezuelano è costato il ritiro).

La Q1 si apre con una sorpresa: per un problema al cambio Hulkenberg non riesce a far registrare alcun tempo, conquistandosi quindi l’ultima posizione.

Restano quindi sei i piloti presenti in pista ma che saranno eliminati al termine della Q1. Sembra che siano ovviamente i piloti dei “nuovi team” a non riuscire ad accedere alla successiva sessione, ed infatti è proprio così, ma D’Ambrosio – che sostituisce lo squalificato Grosjean alla Lotus – per un certo tratto rischia di non riuscire a conquistare la Q2 e soltanto sul finale della sessione batte e il tempo di Kovalainen.

Mentre Alonso conquista il miglior tempo sono quindi Kovalainen, Petrov, Glock, Pic, Karthikeyan, De La Rosa e Hulkenberg, in quest’ordine, ad essere esclusi.

Nella seconda sessione si nota subito come le Redbull stiano accusando qualche difficoltà: i loro tempi non sono affatto eccezionali e rischiano l’esclusione, così come Raikkonen.

Mentre Vettel riesce a risalire di qualche posizione (mentre Raikkonen è stabilmente decimo), Webber non riesce a fare lo stesso e deve accontentarsi dell’11° tempo. Escono di scena oltre a lui anche Maldonado (che partirà però 22°), Perez, Senna, Ricciardo, D’Ambrosio in evidente difficoltà rispetto al compagno di squadra, nonché Vergne.

Il miglior tempo è stato ottenuto nuovamente da Alonso, con Ferrari, McLaren, Mercedes e la Force India di Di Resta che si sono mostrate vetture più veloci rispetto alla concorrenza. Oltre a loro anche Kobayashi, Vettel e Raikkonen superano la Q2 ed entrano in top-ten.

Si passa in Q3, dove ci sono nuovamente delle sorprese. Alonso è il primo pilota a scendere in pista, ma non gira su tempi eccezionali nel suo primo tentativo e quindi rientra ai box. Hamilton nel frattempo si prende la leadership.

Il pilota inglese si conferma anche nel secondo tentativo, dove conquista la pole position seguito da Button, Massa, Di Resta (che però sarà retrocesso dalla quarta alla nona posizione per la sostituzione del cambio), Schumacher, Vettel, Rosberg, Raikkonen e Kobayashi. È soltanto decimo Alonso che, sceso in pista alla fine dell’ultima sessione, non riesce a fare un giro di rilievo.

Il risultato:

1. Lewis Hamilton   McLaren   01:24.010

2. Jenson Button   McLaren   01:24.133

3. Felipe Massa   Ferrari   01:24.247

4. Paul di Resta   Force India   01:24.304 (+5 POSIZIONI - cambio)

5. Michael Schumacher   Mercedes   01:24.540

6. Sebastian Vettel   Red Bull   01:24.802

7. Nico Rosberg   Mercedes   01:24.833

8. Kimi Räikkönen   Lotus   01:24.855

9. Kamui Kobayashi   Sauber   01:25.109

10. Fernando Alonso   Ferrari   01:25.678

Usciti in Q2:

11. Mark Webber   Red Bull   01:24.809

12. Pastor Maldonado   Williams   01:24.820 (+10 POSIZIONI - penalità)

13. Sergio Perez   Sauber   01:24.901

14. Bruno Senna   Williams   01:25.042

15. Daniel Ricciardo   Toro Rosso   01:25.312

16. Jerome d' Ambrosio   Lotus   01:25.408

17. Jean-Eric Vergne   Toro Rosso   01:25.441

Usciti in Q1:

18. Heikki Kovalainen   Caterham   01:26.382

19. Vitaly Petrov   Caterham   01:26.887

20. Timo Glock   Marussia   01:27.039

21. Charles Pic   Marussia   01:27.073

22. Narain Karthikeyan   HRT   01:27.441

23. Pedro de la Rosa   HRT   01:27.629

24. Nico Hülkenberg   Force India   nessun tempo

Milù Sunshine per F1GC

PS. GRAZIE PER LE 2000 VISITE! *-*