giovedì 5 giugno 2025

GP Belgio e Olanda 1955: due doppiette Mercedes in un'epoca travagliata

5 Giugno 1955 // diversamente da quanto avverrà settant'anni più tardi, a questo punto della stagione siamo solo al quarto evento, che poi è il terzo tra quelli che vengono disputati dai piloti che prendono regolarmente parte al campionato, dato che il terzo era Indianapolis.
L'ultimo evento non Indy è stato il GP di Montecarlo, due settimane prima, il 22 Maggio. Quattro giorni dopo, Alberto Ascari che era sopravvissuto al volo in mare, ha perso la vita testando una vettura. Era il 26 Maggio. Curiosamente anche l'altro pilota che volerà in mare a Montecarlo nel 1965, Paul Hawkins, troverà la morte alcuni anni dopo al volante proprio il 26 Maggio.


A Spa Francorchamps, di cui esiste un race recap di trenta minuti reperibile su Youtube, che alterna scene di vita quotidiana a quelle della gara, Eugenio Castellotti su Lancia scatta dalla pole position, ma sono le Mercedes di Juan Manuel Fangio e Stirling Moss a ritrovarsi 1/2 nel primo giro, posizioni che manterranno per tutta la durata della gara.
Castellotti non arriva nemmeno a metà, causa guasto al cambio mentre si trovava in terza piazza. Prende il gradino più basso del podio Nino Farina su Ferrari, davanti a uno dei compagni di squadra, Paul Frère.
Per la terza Mercedes, guidata da Karl Kling, è ritiro per un problema tecnico, mentre il quinto posto, ultimo che assegna punti, va alla Maserati, con Jean Behra che, dopo un incidente nei primi giri della gara, termina la gara stessa sulla macchina del compagno di squadra Roberto Mieres.

I commenti al video sono ovviamente incentrati in gran parte sul fascino dell'evento e su quanto sia bello potere vedere resoconti d'epoca che, a quanto pare, venivano trasmessi nelle sale cinematografiche, ai tempi in cui la televisione era ancora poco diffusa. Doveva essere molto pittoresco guardarsi un video simile sul grande schermo.
Frattanto la cittadinanza del posto guardava la gara dal vivo stando praticamente seduta a bordo pista, a pochi metri dalle macchine, al di là di balle di paglia quando c'erano, altrimenti nulla. Una parte dei commenti esaltava ovviamente l'assenza di sicurezza e il fatto che fosse da very uominy, tacciando chi considera la sicurezza importante di essere un social justice warrior. Di questo, tuttavia, ne riparliamo tra un po'.
Nessuna invasione animale registrata nel video, ma appare un branco di pollame di dubbia provenienza, probabilmente stava nel cortile di una delle case praticamente attaccate al circuito se non in mezzo allo stesso.


19 Giugno // due settimane dopo si corre a Zandvoort, di cui abbiamo un video di highlight di circa sei minuti, con la tripletta Fangio/ Moss/ Kling che fa 1/2/3 nelle qualifiche. In gara, comunque, solo Fangio e Moss rimangono 1/2, con l'inglese che all'inizio viene anche sopravanzato da Luigi Musso su Maserati, prima di riprendersi la posizione. Kling, invece, scivola indietro di qualche posizione e poi, a completare l'opera, si ritira a causa di un testacoda.
Anche Mieres viene immortalato in una sbinnata a gara inoltrata, ma quarto era e quarto rimane, primo pilota doppiato davanti a Castellotti. Qualora non fosse chiaro da quanto affermato in precedenza, Fangio, Moss e Musso salgono sul podio in questo esatto ordine.

Veniamo ai "social justice warrior" della sicurezza di cui parlavano gli esaltatori della morte nel video precedente. Questi due gran premi saranno avvenuti anche a distanza di appena due settimane l'uno dall'altra, ma due settimane sono un secolo, se consideriamo che cos'è accaduto tra un gran premio e l'altro.
Chi affermava "che bellohhhh quando gli spettatorihhhh rischiavano la vitahhhh senza problemihhhh" in relazione al GP del Belgio 1955 etava parlando di un evento avvenuto APPENA SEI GIORNI PRIMA della tragedia di Le Mans, nella quale sono morti oltre ottanta spettatori. Per quanto sia assolutamente legittimo parlare del fascino dei vecchi tempi, non mi sembra molto appropriato esaltare situazioni che all'epoca potevano causare morti non solo tra chi accettava il rischio in prima persona, ma anche tra chi voleva solo godersi lo spettacolo.


Nessun commento:

Posta un commento

Grazie per essere arrivato/a fino in fondo. Se vuoi, fammi cosa ne pensi con un commento. :-) Puoi farlo anche in maniera anonima.

Se sei capitato/a qui per caso ti invito a visitare il mio blog, in particolare le etichette "Commenti ai GP" e "F1 vintage".

Se invece mi leggi abitualmente e sei arrivato/a qui di proposito, ti ringrazio per l'apprezzamento e spero continuerai a leggermi.

Buon proseguimento di giornata (o a seconda dell'orario, di serata, o buona notte). <3

Milly Sunshine