sabato 22 luglio 2023

GP Italia 1950: Farina vince il primo titolo di Formula 1

Vi ho già parlato di tutti gli eventi del mondiale 1950 (tranne Indianapolis, disputato da altri team e piloti) con la sola eccezione del gran premio disputato a Monza in finale di stagione. Arrivavano in lotta per il titolo i tre piloti Alfa Romeo, Juan Manuel Fangio, Luigi Fagioli e Giuseppe Nino Farina. Quest'ultimo era terzo in classifica piloti al momento... e niente, certe cose sono destinate a non cambiare mai! Scusate se vi ho spoilerato il risultato finale - a meno che non siate driverstosurvivers che non hanno colto l'allusione - ma trattandosi di 73 anni fa non mi pare così grave! Fangio al GP d'Italia si è qualificato in pole position, mentre Farina ha ottenuto il terzo tempo dietro alla Ferrari di Alberto Ascari, Fagioli invece era quinto dietro all'Alfa Romeo di Consalvo Sanesi.
In settima posizione si è qualificato invece Dorino Serafini a bordo di una Ferrari, per il momento vi direte che non ve ne fate niente di questa informazione, ma vi suggerisco di immagazzinarla in attesa che vi possa tornare utile... perché ne riparleremo.

Farina ha iniziato bene la gara portandosi in testa, Fangio è scivolato dietro ad Ascari e ha impiegato vari giri prima di portarsi secondo, mentre Sanesi ha mantenuto la quarta piazza. Fagioli si è ritrovato invece sesto dietro all'Alfa di Piero Taruffi. La gara di Fangio, leader della classifica, è terminata dopo circa un terzo per un problema al cambio, ma come accadeva ai vecchi tempi è stato fatto salire in corso d'opera sulla monoposto di Taruffi... provando l'ebbrezza di ritirarsi una seconda volta!
Anche Ascari si è ritirato e ha sostituito Serafini a gara in corso, ritrovandosi in terza posizione e poi anche in seconda dopo avere superato Fagioli. Ha chiuso quindi la gara ex equo secondo insieme a Serafini, mentre i championship contenders superstiti Farina e Fagioli ne sono usciti vincitore e terzo classificato, con le Talbot Lago di Louis Rosier e Philippe Etancelin a chiudere la zona punti in quarta e quinta posizione, con ultimi Emmanuel De Graffenried su Maserati e Peter Whitehead su Ferrari.

Torniamo a noi, torniamo a Serafini. Non vi ho detto alcuni dettagli, per esempio che nasceva esattamente 114 anni fa, il 22 luglio 1909 (quindi siamo nell'ambito dei post a tema giornaliero). Deceduto all'età di 90 anni nel 2000, ha disputato un solo gran premio valevole per il campionato di Formula 1, proprio quello di cui vi ho appena parlato e che ha dovuto lasciare a gara in corso per fare spazio al compagno di squadra.
Nonostante ciò risulta comunque classificato in seconda posizione e, trattandosi della sua unica presenza, è l'unico pilota nella storia della Formula 1 ad avere una proporzione del 100% di piazzamenti a podio in confronto ai gran premi disputati (se escludiamo Amick George secondo classificato alla Indy 500 del 1958)!
Fun fact, la proporzione maggiore di podi tra i piloti che hanno disputato più eventi appartiene a Fagioli ed è intorno all'85%. Quindi tecnicamente non solo i due piloti con la maggior percentuale di top-3 erano entrambi italiani, ma essendo entrambi marchigiani (Serafini di Pesaro, Fagioli della provincia di Ancona) erano addirittura corregionali!


Nessun commento:

Posta un commento

Grazie per essere arrivato/a fino in fondo. Se vuoi, fammi cosa ne pensi con un commento. :-) Puoi farlo anche in maniera anonima.

Se sei capitato/a qui per caso ti invito a visitare il mio blog, in particolare le etichette "Commenti ai GP" e "F1 vintage".

Se invece mi leggi abitualmente e sei arrivato/a qui di proposito, ti ringrazio per l'apprezzamento e spero continuerai a leggermi.

Buon proseguimento di giornata (o a seconda dell'orario, di serata, o buona notte). <3

Milly Sunshine