mercoledì 19 luglio 2023

GP Gran Bretagna 1970: un'altra vittoria sfumata di Brabham

Siamo nell'estate del 1970 e la Formula 1 è di recente stata scossa dall'incidente mortale di Piers Courage in Olanda. In quel gran premio Jochen Rindt, pilota della Lotus, aveva conquistato la sua seconda vittoria stagionale, per poi ottenerne una terza in Francia a Clermont-Ferrand. Ho provato a cercare video della gara, ma senza esito, quindi per narrarvi in breve l'accaduto sul suolo francese ho dovuto attingere a fonti scritte. Le fonti scritte raccontano della pole della Ferrari, ottenuta da Jacky Ickx davanti alla Matra di Jean-Pierre Beltoise, con alle loro spalle la March ufficiale di Chris Amon e quella non ufficiale, gestita dal team cliente di Ken Tyrrell, guidata da Jackie Stewart, il quale fin dalle prime battute ha superato Amon portandosi terzo, ma non è durato a lungo, accusando ben presto problemi che l'hanno costretto a una sosta ai box.
Ickx ha in seguito avuto problemi - come il compagno di squadra Ignazio Giunti - ed è stato costretto al ritiro, Beltoise che prima gli era molto vicino è passato in testa, mentre Rindt già da tempo aveva superato Amon. Rimasto in testa per vari giri, Beltoise ha poi avuto una slow puncture, ritrovandosi nelle retrovie.
Rindt ha quindi preso la leadership per poi andare a vincere con qualche secondo di vantaggio su Amon. Jack Brabham ha chiuso terzo precedendo di poco la McLaren di Denny Hulme. La Matra ha portato a casa due punti con Henri Pescarolo, mentre Dan Gurney su McLaren ha ottenuto l'ultimo punto.

Quattordici giorni più tardi - il 18 luglio, oggi era l'anniversario e me ne sono accorta solo ora - si correva a Brands Hatch... anzi tredici perché in Gran Bretagna il giorno di gara era il sabato. Su Youtube ho trovato una bella sintesi di venticinque minuti, che racchiude tutti gli eventi salienti della gara, che diversamente da Clermont-Ferrand che disponeva di griglia con vetture allineate due per due, aveva tre vetture nelle file dispari e due in quelle pari, prassi comune fino al 1973.
Vi era una prima fila Rindt/ Brabham/ Ickx, mentre al quarto posto si era qualificato Jackie Oliver...
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..."il futuro fondatore della Arrows", dice il muro della stanza da letto di Milly Sunshine...
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...su BRM che faceva coppia con Hulme. Sesto c'era Clay Regazzoni, al secondo gran premio in carriera dopo avere esordito con la Ferrari in Olanda. Accanto a lui John Miles e Jackie Stewart a completare la prima fila.
Parentesi Miles: autore di un quinto posto come miglior risultato in Sudafrica a inizio stagione 1970, ha avuto una breve carriera in Formula 1 ed era il compagno di squadra di Rindt alla Lotus, rientra quindi a pieno titolo tra i piloti che non hanno ottenuto risultati degni di nota mentre il compagno di squadra vinceva il titolo. Ho scoperto inoltre oggi che portava gli occhiali sotto al casco!

Al via Brabham ha avuto un buono spunto e si è portato in testa, per poi vedersi affiancare e superare da Ickx, che subito ha iniziato a dettare il ritmo e ha lasciato indietro Brabham e Rindt. È durato poco e un guasto l'ha costretto al ritiro. Frattanto a bordo di una Lotus rossa Rindt aveva la meglio nei confronti della Brabham blu di Sir Jack e si ritrovava leader. I due erano piuttosto vicini e distanziavano parecchio Oliver al terzo posto.
La gara ha visto duelli abbastanza movimentati, tra cui uno tra Graham Hill (Rob Walker/ Lotus) e Ronnie Peterson (Colin Crabbe/ March) da cui lo svedese è uscito vincente salvo poi avere una foratura, e ritiri di varia natura, tra cui un botto di Pescarolo, un incendio ai box sulla vettura di Stewart, la rottura del motore per Oliver...
Duelli movimentati anche davanti, dopo una gara passata quasi interamente in testa ma inseguito da Brabham, Rindt è stato costretto a desistere vedendosi superato dal tre volte campione del mondo australiano. Poi ci si avviava verso l'ultimo giro e il telecronista si è speso in tante buone parole nei confronti di Brabham: vittoria imminente, possibilità di riaprire il mondiale, a ogni sua passata vittoria in Gran Bretagna aveva poi vinto un mondiale...
Insomma, sembrava che per Brabham fosse ormai imminente un festeggiamento con parade lap caricato su un rimorchio trainato da un trattore.


Insomma, un mezzo che vedete qui, in questo screenshot, messo in piedi con lo stesso principio di un carro di carnevale. Sul suddetto mezzo di trasporto, tuttavia, come vincitore c'è salito Rindt, perché tutte quelle lodi sono state una notevole gufata: benzina finita praticamente a una curva dalla fine e Rindt che così si è procacciato la vittoria!
Da notare che era già la seconda volta nella stagione che Rindt vinceva in extremis per le sventure di Brabham, che era andato a sbattere all'ultimo giro a Montecarlo. Anche stavolta è giunto secondo, arrancando fino alla bandiera a scacchi, mentre Hulme ha chiuso terzo precedendo di fatto in volata Regazzoni, zona punti completata da Amon e Hill.
Un paio di persone nei commenti di Youtube ossevano come Rindt abbia vinto per cu*o, un po' come se fosse stato al volante di una vettura diversa dalla Ferrari nei giorni nostri, ma sinceramente mi sembra un po' azzardato. Seppure sia vero che la vittoria gli è piovuta dal cielo, è altrettanto vero che ha leaderato circa per tre quarti di gara.
Piccola curiosità, il risultato è stato convalidato solo dopo diverse ore, in quanto inizialmente pareva che Rindt fosse a rischio squalifica per presunta irregolarità nell'ala anteriore, che tuttavia a un secondo controllo è stata dichiarata regolare.

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