giovedì 15 giugno 2023

GP Gran Bretagna 1951: la prima vittoria della Ferrari

Buona serata, cari lettori, mentre questo post vede la luce è il 15 giugno 2023, anniversario di morte di due piloti che, ciascuno alla propria maniera, sono entrati nella storia della Formula 1: da un lato James Hunt, campione del mondo 1976 deceduto esattamente trent'anni fa nel 1993 a causa di un attacco cardiaco a soli quarantacinque anni, dall'altro José Froilan Gonzalez che di anni ne aveva novanta quando è venuto a mancare esattamente dieci anni fa, il 15 giugno 2013. Pilota degli anni '50, il suo nome non è sicuramente tra quelli più ricordati dal tifoso medio, che in effetti non è molto propenso a ricordare piloti che hanno all'attivo due sole vittorie, nel caso del pilota argentino entrambe ottenute al GP di Gran Bretagna, nelle edizioni 1951 e 1954. Tuttavia, se il tifoso medio venisse catapultato all'improvviso nel 1951, Gonzalez sarebbe proprio colui che regalerebbe la prima gioia al tifoso medio: costui, infatti, è l'autore della prima vittoria della Ferrari in Formula 1. Probabilmente al giorno d'oggi sarebbe considerato un eroe delle folle, almeno in occasione della sua vittoria, per poi essere criticato in ogni altro momento.

La stagione 1951 era soltanto la seconda valida per un campionato mondiale e, diversamente dal 1950 in cui Silverstone aveva aperto la stagione, stavolta l'evento si svolgeva a mondiale ormai inoltrato. Eccetto le due edizioni della Indy 500 valevoli per il mondiale, con vittorie di Kurtis Kraft, Alfa Romeo aveva fino ad allora conquistato la vittoria in ogni singolo gran premio disputato (no, ma l'Italia non ha significato niente per la Formula 1, dicono gli americani sui social).
Per Gonzalez era solo la seconda gara disputata con la Ferrari, dopo avere occasionalmente gareggiato con Maserati non ufficiale nel 1950 e con una Talbot privata in precedenza nel 1951, un podio all'attivo in Francia ex equo con Alberto Ascari a cui aveva ceduto la vettura dopo il ritiro dell'italiano, dinamica identica a quella che aveva portato Luigi Fagioli e Juan Manuel Fangio a vincere ex equo quella stessa gara. Peraltro il rischio di dovere cedere il volante di nuovo ad Ascari a causa del suo ritiro pare esserci stato anche a Silverstone, ma non essersi concretizzato.

Gonzalez, partito dalla pole position, ha infatti avuto la possibilità di proseguire la gara guidando lui stesso e, dopo un breve avvio attention seeker di Felice Bonetto, pilota Alfa Romeo, in testa al via e per un solo giro, si è riappropriato della leadership, seppure abbia dovuto cederla dopo pochi giri a Fangio.
Le cronache (compreso un breve video di tre/ quattro minuti sulla gara con immagini d'epoca) narrano di come gli sia comunque rimasto piuttosto vicino e di come prima di metà gara sia riuscito a riprendersi la posizione, riuscendo in seguito ad allungare, tanto da andare a vincere con 51 secondi di vantaggio su Fangio.
Luigi Villoresi, compagno di squadra di Gonzalez, ha completato il podio, precendo Bonetto. Le due BRM, partite dalle retrovie nel loro gran premio inaugurale, hanno chiuso quinta (ultima vettura a punti) e settima con Reg Parnell e Peter Walker, in mezzo a loro l'Alfa di Consalvo Sanesi. Gonzalez ha in seguito ottenuto altri piazzamenti a podio nelle successive gare, chiudendo terzo in classifica piloti a fine stagione.

Nessun commento:

Posta un commento

Grazie per essere arrivato/a fino in fondo. Se vuoi, fammi cosa ne pensi con un commento. :-) Puoi farlo anche in maniera anonima.

Se sei capitato/a qui per caso ti invito a visitare il mio blog, in particolare le etichette "Commenti ai GP" e "F1 vintage".

Se invece mi leggi abitualmente e sei arrivato/a qui di proposito, ti ringrazio per l'apprezzamento e spero continuerai a leggermi.

Buon proseguimento di giornata (o a seconda dell'orario, di serata, o buona notte). <3

Milly Sunshine