sabato 19 dicembre 2015

Osservazioni random sull'eprix di Punta del Este in attesa di scrivere il commento...

Il team Trulli pare non esistere più, si gareggia in 18.
Oh, aspetta, Villeneuve ha sfasciato la macchina nelle qualifiche, che purtroppo per lui avvengono un paio d'ore prima della gara. Si parte in 17.
D'Ambrosio in pole di fianco al compagno di squadra Duval. :woot:
Doppietta? Ehm... no.
D'Ambri rimane in testa qualche giro, ma poi di lì a poco ci pensa Buemi, bruttezza vs cinnamonrollosità: 1 a 0.
A proposito di cinnamonrollosità, in quella prima parte di gara c'è Bird in top-5, ma la macchina gli si spegnerà poco dopo averla cambiata nel pitstop. Bye bye Bird, primo ritirato.

Secondo ritirato: Senna. Non è chiaro chi tra lui e la sua macchina avesse fumato erba indo-brasiliana, fatto sta che molto prima di arrivare al ritiro è diventato un recordman nella storia della Formula E, quando ha forato nelle prime fasi di gara ed è diventato il primo pilota della storia della Formula E a fermarsi per un cambio gomme!

Nella seconda parte di gara Buemi era stabilmente in testa, seguivano poi Di Grassi, D'Ambri, Duval e Prost, che sono arrivati tali e quali alla fine.
Vergne intanto risaliva in top-ten da ultimo che era partito. Ha anche usato il fanboost per superare Sarrazin. Proclamare un giorno di lutto nazionale, please...
Poi va beh, nel finale si è avvicinato al campione del mondo in carica, comunemente noto come Crashgateinho Piquet Junior.
E' stato un bel duello da "you have to leave the space". Nelsinho ha conservato la posizione senza problemi... almeno finché si è dimenticato di lasciare spazio a un muretto e ci ha sbattuto il posteriore mettendosi a girare come una trottola e andando a sbattere come nei vecchi giorni di gloria. Era l'ultimo giro: troppo tardi perché il suo compagno di squadra potesse vincere.

In perfetto Formula E style, i primi tre classificati vengono trasportati verso il podio su uno di quei mezzi che somigliano quella specie di carretti con cui in passato la gente se ne andava in giro nelle località di villeggiatura.
Buemi e D'Ambrosio parlano tra di loro in francese, mentre Di Grassi tenta di intervenire ogni tre per due parlando in inglese. Le parole chiave del suo discorso sono "Duval" e "fucking idiot", che mi lasciano pensare che non abbia preso molto bene una manovra da "you have to leave the space" fatta da Duval nei suoi confronti. Perché si stesse lamentando come se ritenesse Buemi e D'Ambrosio del comportamento di Duval non mi è chiaro. Peccato che Duval non sia finito sul podio, quindi. Avremmo rischiato di vederlo scaraventato giù dal camioncino, se così posso definire quel mezzo, oppure giù dal podio.

Vincitore morale della gara: Alain Prost. Quando è salito sul podio come rappresentante del team eDams è stato preso d'assalto dalle modelle presenti, che sono corse ad abbracciarlo e baciarlo non filandosi nessun altro.

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Milly Sunshine