giovedì 18 aprile 2013

#3 Commento al Gran Premio della Cina: Shanghai, 12-14 aprile 2013


Tra un’inquadratura di Dasha Kapustina – Dash, come il detersivo – e l’altra è andato in scena il gran premio della Cina (gran premio DELLA Cina o DI Cina? – dubbio che mi porto dietro da qualcosa come una decina d’anni), che ha visto un background alquanto stimolante.
Si parte dal caso Webbiii vs. Sebbiii, in cui ci sono alcune novità interessanti:
- Webbiiii è in rotta con il team;
- Sebbiiii è in rotta con il team;
- Vergne crede di avere chance di arrivare in Redbull nella prossima stagione;
- a parte lui stesso, nessuno crede che Vergne abbia qualche chance.
Si passa poi a qualcosa che è il fulcro di questo weekend: Ma Qing Hua al volante di una Caterham nelle prove libere. Per chi non se lo ricordasse Ma Qing Hua è un ex terzo pilota dell’ormai storica HRT (R.I.P.) che girava ogni tanto al venerdì al posto di Karthikeyan e perfino Karthikeyan avrebbe fatto di meglio, giusto per far notare quale sia lo spessore di questo talento. Dal momento che MQH è cinese, non è un caso che abbia girato proprio in questo weekend, ed è molto probabile che non sentiremo più parlare di lui per i prossimi secoli.
Pare inoltre che, dopo i nefasti fatti di due anni fa, Sutil adesso possa tranquillamente entrare nel territorio cinese senza problemi, naturalmente sempre armato di bottiglia – che potrebbe rivelarsi utile in certe situazioni, tipo se [QUESTA FRASE CONTIENE SPOILER SUL RISULTATO] dopo averlo tamponato Gutiiii si fosse trovato sulla sua strada.
Ma andiamo avanti. Si parte bene fin da quando al sabato mattina mi sveglio alle 6.40 e faccio una gran fatica a riaddormentarmi (diciamo che proprio non ci riesco) in attesa che vengano le otto. Vado in cucina a vedere le qualifiche (alla TV del salotto c’era mio padre che leggeva notizie sul televideo) e mi piazzo su Raidue (o Rai HD? Chi se lo ricorda!) preparandomi ad assistere a una cavalcata trionfale delle Marussia. È proprio quello che rischia di capitare dato che, mentre tutti usano solo le soft, le Toro Rosso partono sulle gomme medie e lo prendono in quel posto da Bianchiiii (che si pronuncia BIANKÌ e non BIANSCÌ in francese – secondo gli utenti di Answers Yahoo versione francese, almeno – pronuncia meno pessima di quanto iniziavo a sospettare; ma del resto i francesi sembrano divertirsi a pronunciare in modo pessimo i nomi dei piloti e quelli che non hanno nomi francesi sono vittime sacrificali: esempi veramente sentiti sono Fernandò Alonsò, Felipé Massà, Sebastiòn Vitèl).
Ma le cose non sono andate come si pensava inizialmente e i due piloti della Toro Rosso in extremis hanno recuperato posizioni. THE POWER OF RICCIARDOOOOOO! THE POWER OF VERGNE ET SA BAGUETTE! Così Bianchiiii è caduto nel dimenticatoio, portandosi dietro Chilliiii, Carletto Piccolo e Guido Per Il Giardino, mentre anche Bottaaaaas e Gutiiii si sono ritrovati fuori fin dalla Q2.
Il fulcro della Q2 è arrivato mentre ero in bagno. Sono stata in bagno due o tre minuti, infatti, e quando sono tornata in cucina:
- mio padre era davanti alla TV;
- Webbiiii era fermo in una via di fuga.
Nonostante in quel momento io fossi stata in bagno e mio padre davanti alla TV, mi ha chiesto: “cos’è successo a Webber?”
E io cos’ho, il radar?
Comunque Webbiiii non aveva abbastanza benzina per proseguire e oltre a uscire in Q2 si è ritrovato retrocesso in ultima posizione, il che l’ha trasformato automaticamente in Webbiii 3.0, nuova evoluzione. Nel gran premio della Malesia si era visto Webbiii 2.0, ovvero quello che non perde posizioni in partenza, Webbiii 3.0 è quello che è impossibilitato a perdere posizioni in partenza.
Ah, già, Webbiiii non perde posizioni in partenza, oppure le perde perché è vecchio, oppure perché gli fanno il malocchio.
Nel frattempo, a proposito di malocchio, Mazzoniiii ha iniziato la storiella di Webbiii che quando parte indietro fa sempre bene e arriva ai margini del podio.
Una voce dentro di me cercava di comunicare a Webbiiii cosa fare. Toccati, toccati, toccati, toccati, toccati, toccati... Ma Webbiiii si guardava intorno con aria desolata, ignaro che grattarsi le parti intime potesse metterlo sotto una cappa di vetro a prova di gufo... forse.
Intanto la McLaren dà segno di non avere alcun bisogno di Hammiiii perché loro sono sempre al top e sempre lo saranno... ah, no, devo commentare il gran premio, non scrivere un racconto di fantascienza. Mentre Jensiiii è riuscito in extremis ad artigliare la Q3, Cheeeeco non si è sforzato di farlo in quanto doveva andare ai box a tritare il peperoncino da mettere di nascosto nel caffè a Maldiiii, suo amico inseparabile.
In onore dei talenti indiani si è fermato in 12^ posizione tra Di Restaaaa e Sutiiiil, mentre Maldiiii e Vergne erano costretti ad accontentarsi delle ultime posizioni, Vergne con un sorriso a 32 denti, perché nonostante Buemiiii non abbia un volante e Ricciardoooo sia molto più veloce di lui, proprio lui sarà il futuro pilota della Redbull, perché lui può! #aspettaespera. Nel frattempo Ricciardoooo glielo mette in quel posto in modo piuttosto plateale, appropriandosi della Q3.
Dal punto di vista matematico, questo si può esprimere con una semplice proporzione:
Ricciardoooo : Ferniiii = Veeeergne : Feliiiii versione prima metà del 2012
E mentre una persona di mia conoscenza [HOLLY] mi insegue armata di bottiglia tipo Sutil, dal momento che ho fatto un’allusione poco piacevole, ne approfitto per ricordare al mondo che Feliiii e Vergne sono nati, come anche VDG, tutti quanti il 25 aprile, anche se in anni diversi.
THE POWER OF LEWIIIIIISSSSSS! Gigino, ridendo alle spalle di quelli che sostengono che in Mercedes devono scavarsi la fossa, conquista la pole position, seguito da Kimiiii, Ferniiii, Rosbiiii, Feliiii e Grosjiiii, mentre settimo c’è Ricciardooooo! Jensiiii e Sebbiiii (8° e 9°) hanno rinunciato a un buon tempo in qualifica per montare le gomme medie e cambiare strategia rispetto agli altri – segno evidente che non c’erano speranze di fare diversamente – e, mentre Jensiiii girava con velocità da furgoncino Fiat, Sebbiiii girava per i prati alla ricerca del suo biberon. Hulkino assisteva alla scena ai box rigirandosi i pollici, pensando al futuro dominio del mondo da parte della Sauber e soprattutto del suo compagno di squadra Gutiiii, che ancora non lo sappiamo, ma potrebbe essere un talento. Qualcuno dovrebbe sfidarlo a briscola, Gutiiii potrebbe dare il meglio di sé. Per il momento, purtroppo, nessuno ha ancora ipotizzato che la sua specialità sia giocare a carte, quindi al momento lo lasciano in pista a lanciare peperoncini messicani ai suoi avversari. In ogni caso è già incluso tra i personaggi pittoreschi, come terzo elemento del clan messico-venezuelano della F1.

SCATTANO LE VETTUREEEEEEE, con Webbiii 3.0 che parte dai box e non può perdere posizioni. In compenso ci pensa Kimiiii, potenziale candidato al posto di Webbiiii in RB per il 2014, che saluta con un cenno della mano Ferniiii e Feliiii che lo superano e si lanciano all’inseguimento di Hammiiii, ma Hammiiii al momento non ci sta, mentre le Force India partono in modo molto tranquillo e Di Restaaaaa confonde l’erba con l’asfalto dopo una lieve collisione con Sutiiiil e la sua bottiglia. Per Sutiiiil comunque di lì a poco ci sarà davvero l’occasione di utilizzare una bottiglia rotta, se incontrerà Gutiiii: il terzo membro del clan messico-venezuelano (a proposito, in partenza c’era stato un duello epico Perez vs. Maldonado, purtroppo vinto da Perez, e stranamente senza collisioni) ha pensato bene di tamponare Sutiiiil mettendo fine al suo gran premio.
A quel punto, non dovendo più scappare da Sutiiil, Hammiiii se l’è presa comoda.
Hammiiii: “The power of Gigino!” *Fischietta allegramente.*
Ferniiii: “THE POWER OF FERNIIII!”
Hammiiii: “OMG! Sono appena stato superato da una divinità dell’Olimpo! Adesso cosa succederà? Verrò per caso superato anche da uno zerbino che mi strapperà dall’ala posteriore il pupazzetto di Winnie The Pooh con gli occhiali scuri e il cane guida messo in onore di un cieco che mi precedeva al volante?”
Feliiii: “ESATTO!”
Milùùùù: “Dai che Feliiii oggi va sul podio!”
Mazzoniiii: “Milù, i tuoi pensieri sono peggio delle mie gufate.”
Le gomme (di tutti): “Com’è bello squagliarsi come cremini Algida lasciati al soleeeee...”
Tutti rientrano ai box, a parte Jensiiii e Sebbiiii, ma anche Checooo, e insomma tutti quelli su strategia diversa, mentre Webbiiii era già rientrato al primo giro e adesso stava facendo la propria scalata trionfale.
Webbiiii: “Oh, guarda un po’ chi mi ritrovo davanti: c’è Veeeergne che tiene sotto il braccio una baguette appena sfornata e che mi farà passare immediatamente.”
Veeeeergne: “Ehi, ma mi hai preso per uno zerbino?! In tal caso facciamo cambio posto, fare da zerbino a Sebbiiii in un top-team è il sogno d’infanzia di qualunque pilota acceda alla Q2 solo per miracolo!”
Webbiiii: “No, non ti ho preso per uno zerbino, inoltre non ti consiglio di salire sulla mia macchina che ha sempre problemi al kers! Semplicemente tu fai passare tutti e ti chiedevo di avere un trattamento paritario a tutti i nostri esimi colleghi.”
Veeeergne: “Ma... WTF?!”
Webbiiii tampona Veeeergne e va ai box a cambiare l’ala anteriore danneggiata.
Meccanici Redbull: “Ehi, cosa sono questi modi, noi stavamo prendendo un caffè!”
Webbiiii: “Siete degli ingrati! Come potete bere il caffè quando esistono gli Energy drink?”
Meccanici Redbull: “La Redbull sa di colla.”
Webbiiii: “E le mie gomme sanno di cremino Algida squagliato.”
Meccanici Redbull: “PIT-STOP!” [CIT. Guido di “Cars”]
*Webbiiii torna in pista.*
Meccanici Redbull: “Perché qui c’è rimasto un bullone?”
Webbiiii: “Come mai una ruota è molto lenta?” *Procede fischiettando.*
Complottista motoristico: “Webbiiii è stato sabotato! La Redbull, come tutte le scuderie, ha vantaggio a perdere punti per strada e si sa che tra Webbiiii e Sebbiiii i rapporti sono pessimi.”
Webbiiii: “E ti pare una buona ragione per regalare punti agli avversari?”
Complottista motoristico: “Sì, ma ora devi fermarti perché hai una ruota non imbullonata.”
Webbiiii: “E ti pare una buona ragione per fermarsi?”
Così Webbiiii decide di entrare nella storia come i piloti di Renault e Mercedes, per avere perso una gomma in volo. Purtroppo per lui, mentre procedeva a passo di processione come Kovalainen quella volta che stava prendendo fuoco, la ruota non ha fatto un volo epico, ma si è limitata ad attraversare la pista tagliando la strada a tutti quelli che procedevano.
Nei raduni di tifosi da bar, intanto, i tifosi da bar piangevano: Webbiiii meritava la vittoria in Malesia, quindi di conseguenza meritava la vittoria anche in tutti gli altri gran premi, poco importa che avesse appena tentato di superare un’altra vettura passandoci sopra e che invece di fermarsi intelligentemente in una via di fuga continuasse a rimanere in pista creando una situazione potenzialmente molto pericolosa. Ma Webbiii è Webbiii e lui può.
Cheeeeco: “Ehi, qualcuno mi degna di attenzione?! THE POWER OF MEXICAN CHILI PEPPER!”
Kimiiii: “...” [Traduzione: “The power of Algida!”]
Intanto anche Cheeeeco e Kimiiii si prendeono a sportellate, ma questo non importa a nessuno, nemmeno allo stesso Kimiiii rimasto indifferente di fronte al danneggiamento del musetto, destinato a rimanere danneggiato fino alla fine.
Le gomme intanto non fanno più l’effetto cremino e tutti i piloti possono finalmente completare la loro scalata verso il dominio del mondo.
Feliiii: “zzzzzz...”
*Guida a occhi chiusi, stringendo a sé il pupazzetto rubato a Hammiiii a inizio gara.*
Ferniiii: “FELIIIII! SVEGLIATI! NON VUOI AMMIRARE IL TUO UNICO DIO MENTRE È IN TESTA ALLA GARA?!”
Feliiii: “zzzzzz...”
Ferniiii: “SEI UN ERETICO!”
Hulkino: “Ehi, fate poco casino! Distraete i miei meccanici, e ancora una volta ci mettono un secolo per imbullonarmi le ruote.”
Meccanici Sauber: “E di cosa ti lamenti? Almeno te le imbulloniamo!”
Hulkino: “Facevo meglio a rimanere alla Force India, luogo di venerazione dei talenti indiani!”
Di Restaaaa: “Infatti io sono davanti a Feliiii!”
Mazzoniiii: “Di Restaaaa è davanti a Feliiii e lì finirà la gara.”
Di Restaaaa: “Montandomi magicamente da solo e senza perdere tempo le gomme soft, che non ho messo proprio come Jensiiii e Sebbiiii?”
Mazzoniiii: “Ehi, il telecronista sono io!”
Di Restaaaa: “Sì, ma se ti sei dimenticato qualcosa forse è meglio ricordartelo.”
Mazzoniiii: “Tutto ciò è oltraggioso.”
Rosbiiii: “Eh no, c’è qualcos’altro che è oltraggioso: io mi sono ritirato, è la seconda volta in tre gran premi, e non c’è nemmeno un complottista che stia ipotizzando che io sia stato sabotato! Al mondo non c’è più religione.”
Mazzoniiii: “Al mondo non c’è più religione?! E allora tutta quella gente che entra in templi in stile gotico per venerare con grande devozione il sommo Ferniiii, signore e padrone di Oviedo, di Maranello, di Shanghai e dell’interno universo che cosa ne dici?”
Si avvicina intanto il finale e Ferniiii è in testa, mentre alle sue spalle ci sono Kimiiii e Hammiiii, con Sebbiiii che, mentre tutti lo davano per spacciato e definivano inutile la sua strategia, è in quarta posizione ormai dietro a Hammiiii.
Hammiiii: “Non osare superarmi!”
Sebbiiii: “Ehi, che fine ha fatto il pupazzetto di Winnie the Pooh in versione vecchio cieco?”
Hammiiii: “Me l’ha rubato un bambino addormentato al volante!”
Sebbiiii: “VENDETTAAAAA! Lo voglio io il pupazzetto!” *scambia un lembo d’erba per l’asfalto.* “Hammiiii, perché scappi?!”
E mentre Sebbiiii insegue invano Kimiiii e Hammiiii che continuano a scappare, anche per Jensiiii, contrariamente che per il suo compagno di squadra, la strategia di partire con le medie ha reso abbastanza: al momento è quinto, abbondantemente davanti a Feliiii, senza che Feliiii se ne accorga: ha gli occhi chiusi e, abbracciato al suo pupazzetto, sogna sé stesso sul gradino più alto del podio del gran premio del Bahrein, mentre riceve il trofeo del vincitore da uno sceicco travestito da tovaglia, con Kimiiii al suo fianco, incavolato nero perché le bibite ai petali di rosa sono analcoliche, ma soddisfatto perché Grosjiiii in partenza ha messo fuori gioco mezza griglia di partenza ma non lui.
Di Restaaaa che nel frattempo si era fermato ai box adesso è ottavo alle spalle di Ricciardoooo, mentre Grosjiiii è soltanto nono ma è il terzo gran premio consecutivo in cui non viene rimasto coinvolto in nessun incidente.
Per Cheeeeco non ci sono speranze: è ben lontano da Hulkkkk e dalla top ten, è seguito da Vergne, da Bottas e da Maldiiii (finalmente è arrivato al traguardo!) a pieni giri, e da Bianchiiiii, Carletto Piccolo, Chilliiii e VDG doppiati.

NOTE DI CHIUSURA: Gutiiii e Webbiiii sono stati retrocessi di qualche posizione sulla griglia di partenza del GP del Bahrein per via degli incidenti da loro provocati. Inoltre secondo il televideo Rai (di questo se n’è accorto mio padre), Hammiiii corre ancora per la McLaren.

Risultato:
1. Alonso (Ferrari), 2. Raikkonen (Lotus), 3. Hamilton (Mercedes)
4. Vettel (Redbull), 5. Button (McLaren), 6. Massa (Ferrari), 7. Ricciardo (Toro Rosso), 8. Di Resta (Force India), 9. Grosjean (Lotus), 10. Hulkenberg (Sauber)
11. Perez (McLaren), 12. Vergne (Toro Rosso), 13. Bottas (Williams), 14. Maldonado (Williams), +1 giro: 15. Bianchi (Marussia), 16. Pic (Caterham), 17. Chilton (Marussia), 18. Van Der Garde (Caterham)
RIT: Rosberg (Mercedes) +35giri, Webber (Redbull) +41giri, Sutil (Force India) +51giri, Gutierrez (Sauber) +52giri

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