domenica 15 gennaio 2017

GRAN BRETAGNA e EUROPA 2007: la Formula 1 all’epoca della Santificazione Alternata

Continuando il mio percorso alla riscoperta dei commenti ai gran premi passati mi sono accorta che diventavo progressivamente sempre più politically correct. Però, allo stesso tempo, diventavo sempre più succube di quelle banalità che a parole tanto deprecavo quando le sentivo in TV o quando le leggevo in qualche articolo.
Nel commento al gran premio di Gran Bretagna il mio stato d’animo era essenzialmente riassumibile così: “penso che le gare di oggi siano noiosissime perché non ci sono sorpassi per la vittoria”. Pensavo che scrivere una banalità peggiore di quella fosse impossibile, ma era destino che dovessi toccare il fondo in modo ancora più evidente e l’ho fatto nel commento al gran premio d’Europa parlando della nazionalità di Rosberg.

Commento al Gran Premio di Gran Bretagna: 8 Luglio 2007
QUALIFICHE - Domani si terrà il gran premio d'Inghilterra a Silverstone e le premesse non sono certo delle migliori. Non mi riferisco alle prestazioni delle macchine, anche perché è da tutto l'anno che le McLaren e le Ferrari sono superiori a tutto il resto. La premessa non troppo allettante è che il campionato di Formula 1 sta diventando una vera e propria di spionaggio. Prima è iniziata la storia delle Ferrari presumibilmente sabotate dal meccanico Nigel Stepney (e non so quanto ci sia di vero), adesso è venuta fuori un'altra accusa nei confronti dello stesso Stepney (stavolta un po' più verosimile): avrebbe passato delle informazioni alla McLaren, accusata di spionaggio al fine di copiare alcune innovazioni della Ferrari. Ho letto che, per questo motivo, la McLaren rischia una penalizzazione che, a detta di Bernie Ecclestone, non colpirà i piloti. E meno male! Ci mancava anche questa... come se fossero Hamilton e Alonso a cercare informazioni varie...
Il mio modesto parere? Siamo di fronte a un campionato manovrato dall'altro, e alla fine sarà la FIA l'unica vincitrice.
Notizia shock (fino a un certo punto) letta ieri sul televideo: Alonso sta trattando con la McLaren per interrompere il suo contratto alla fine di quest'anno e andarsene altrove. E che cosa significa questo? Che Hamilton ha praticamente già vinto il titolo mondiale (a meno che non ci sia un recupero da parte della Ferrari, ora che la Ferrari sta diventando abbastanza competitiva), la McLaren adesso ha una ragione per fare favoritismi.
Per quanto riguarda la griglia di partenza della gara di domani, queste sono le prime dieci posizioni: Lewis Hamilton, Kimi Raikkonen, Fernando Alonso, Felipe Massa, Robert Kubica, Ralf Schumacher, Heikki Kovalainen, Giancarlo Fisichella, Nick Heidfeld, Jarno Trulli.
Come al solito le prime due file sono dominate da McLaren e Ferrari, come al solito entrambe le BMW si trovano dentro ai primi dieci, Fisichella sta più indietro di Kovalainen (alias la schifezza) e per una volta Trulli è finito dietro al compagno di squadra non più a rischio di licenziamento, che rischia soltanto di non ritrovarsi il contratto rinnovato.
Per sapere come andrà a finire il gran premio di Silverstone (dove alla curva Stowe Schumacher si schiantò rompendosi una gamba l’11 luglio 1999) basta solo aspettare domani. Ma vediamo un po' di statistiche...
Vincitore 1999 (11 luglio): David Coulthard (McLaren);
Vincitore 2000 (23 aprile): David Coulthard (McLaren);
Vincitore 2001: non siamo tenuti a saperlo, non l'ho mai scritto da nessuna parte;
Vincitore 2002 (7 luglio): Michael Schumacher (Ferrari);
Vincitore 2003 (20 luglio): Rubens Barrichello (Ferrari);
Vincitore 2004 (11 luglio): Michael Schumacher (Ferrari);
Vincitore 2005 (10 luglio): Juan Pablo Montoya (McLaren);
Vincitore 2006 (11 giugno): Fernando Alonso (Renault).
Non si possono dedurre grandi indizi leggendo questo resoconto degli ultimi anni, ma si possono strabuzzare gli occhi e andarsi a rileggere il nome del vincitore del 2003. È stato quello il gran premio in cui era entrato in pista un manifestante in gonna scozzese. E quando compaiono dal nulla dei manifestanti, in genere vince Barrichello. La presenza di manifestanti che compaiono dal nulla è estremamente rara, proprio come le vittorie di Barrichello, per cui prima di rivederlo vincere (se mai lo rivedremo vincere) dovremo attendere ancora un bel pezzo. Non ci resta che sperare di vedere Sato sul podio, ma siccome parte 21° la vedo davvero difficile... Per quanto riguarda domani, inoltre, penso che conti molto la partenza. Sarebbe bello anche vedere una vittoria di Kubica o di Heidfeld, che sarebbe un grande risultato per la BMW.
GARA - Andando a ripescare nella nostra memoria, sul podio domenica scorsa avevamo trovato Kimi Raikkonen, Felipe Massa e Lewis Hamilton. Raikkonen dava la sua migliore interpretazione di una statua di bronzo, standosene praticamente immobile, durante la premiazione. La sua immobilità si è però interrotta nel momento in cui, a inni e premiazione finita, ha preso in mano la sua bottiglia di champagne e ha iniziato a scolarselo, mentre Massa (non molto felice per l'esito della gara) e Hamilton (che non aveva alternative, dato che gli altri piloti non erano intenzionati a spruzzarlo) si disperdevano rovesciando spumante in testa ai meccanici. Dopodiché tutti hanno provveduto a lanciare giù le bottiglie ai meccanici. La bottiglia lanciata da Kimi si è praticamente sfracellata a terra. Successe la stessa cosa una volta lo scorso anno ad Alonso e Mazzoni commentò che non era un buon segno. Come andò a finire: dopo due settimane Alonso era campione del mondo. La volta scorsa fortunatamente Mazzoni ha lasciato perdere, non ha detto che niente a proposito di brutti segni o cose del genere. E meno male, anche perché Raikkonen si è ripetuto. Nel vero senso della parola si è ripetuto: anche stavolta ha vinto grazie a un sorpasso avvenuto ai box, mentre io rimpiangevo i bei tempi in cui avvenivano dei sorpassi in pista e si vinceva sorpassando nel vero senso della parola (tempi molto lontani).
Mi sono praticamente persa la spiegazione della storia del circuito, durante il giro di ricognizione, dato che stavo parlando insieme ai miei genitori della presa elettrica a cui è attaccata la TV dei miei nonni (una delle loro TV, dato che ne hanno più di una).
Ferrari N°5 con il motore spento in partenza. Massa retrocesso in ultima posizione. Una buona rimonta la sua, e probabilmente le cose sarebbero andate in modo diverso se, quando Speed è andato addosso a Wurz (a metà gara), si fosse fermato in mezzo alla pista, anziché in mezzo all'erba. Sarebbe entrata la safety-car... e allora le cose sarebbero cambiate, anche perché nessuno era ancora entrato ai box per la seconda sosta. Probabilmente, se i vantaggi dei piloti che si trovavano davanti a lui fossero stati annullati, Massa avrebbe recuperato ancora di più.
Complimenti anche a Robert Kubica, che ha saputo resistere alla grande ai tentativi di sorpasso di Massa. Non deve essere stato facile resistere agli attacchi continui di una macchina superiore, e soprattutto non deve essere stato facile riuscirci senza fare errori.
Le Toyota si sono ritirate entrambe per problemi tecnici. Ritiro rituale anche per Sutil, per problemi al motore, se non sbaglio, stavolta, anziché il classico incidente. Mi chiedo se abbia mai finito una gara. Sta collezionando più ritiri di quelli di Yamamoto, di questo passo! Poi si è ritirato anche Webber, non so per quale motivo. Infine l'ultimo colpo di scena quando mancavano quattro giri alla fine: il ritiro di Vitantonio Liuzzi. Non so quale sia stato il problema, forse dei soliti problemi al cambio della Red-Bull e della Toro Rosso, ma non ne sono sicura. Da notare anche come Albers abbia evitato, almeno per una volta, di demolire la propria vettura, portandola fino al termine. Miracolo!
In zona punti si sono classificati i seguenti piloti:
1) Kimi Raikkonen;
2) Fernando Alonso;
3) Lewis Hamilton;
4) Robert Kubica;
5) Felipe Massa;
6) Nick Heidfeld;
7) Heikki Kovalainen;
8) Giancarlo Fisichella.
Dietro di loro sono arrivate le due Honda di Barrichello e Button. Sarà contento Barry di essere arrivato davanti al proprio compagno di squadra!
Adesso, per ultima cosa, direi di dedicare un po' di spazio alla gara senza colpi di scena dei primi tre classificati.
Situazione dopo la partenza: 1 Hamilton, 2 Raikkonen, 3 Alonso.
Situazione dopo il primo pit-stop: 1 Alonso, 2 Raikkonen, 3 Hamilton (Alonso ha fatto una sosta più breve degli altri perché era maggiormente carico di carburante).
Situazione dopo il secondo pit-stop: 1 Raikkonen, 2 Alonso, 3 Hamilton (Raikkonen è entrato ai box dopo molti giri e, quando aveva la macchina praticamente scarica, ha recuperato molto su Alonso che, se non sbaglio, era molto penalizzato dalle gomme morbide). Queste sono le posizioni conservate fino alla fine.
Spero ardentemente che nei gran premi a venire si possa vedere qualcosa di più eccitante, per quanto riguarda le prime posizioni. Magari qualche sorpasso in pista, anziché i soliti sorpassi ai box.
Per quanto riguarda la premiazione da notare il perfetto ruolo di statua greca interpretato da Raikkonen, che non ha spruzzato che pochissime gocce di spumante e che ha tentato di ripararsi dagli spruzzi degli altri piloti. Poi a rappresentare la Ferrari c'era un tipo che indossava un paio di occhiali da sole. È la prima volta che vedo salire sul podio della gente che indossa degli occhiali da sole.
Appuntamento il 22 luglio con il prossimo gran premio, quello di Germania. Non so se sarà al Nürburgring o a Hockenheim.

Commento al Gran Premio d’Europa: 22 Luglio 2007
Secondo le previsioni iniziali Alonso e Raikkonen dovevano dominare il campionato, con il prezioso aiuto dei loro "numeri 2", ma evidentemente i "numeri 2" non ci pensavano neanche ad aiutarli, battendoli prontamente in varie delle occasioni. Hamilton, fin dall'inizio dell'anno, è stato prontamente esaltato, ma anche pesantemente criticato in occasione degli ultimi gran premi, per il semplice fatto che è arrivato entrambe le volte terzo anziché primo. Alonso, nonostante si trovi comunque secondo in classifica, è stato spesso e volentieri criticato, dato che è stato più volte battuto dal compagno di squadra. Il fatto che qualcuno sia stato in grado di batterlo viene interpretato come un segnale delle sue scarse capacità, ma quelli che la pensano così, evidentemente, non sanno che un bravo pilota non è necessariamente imbattibile. Raikkonen si trova momentaneamente terzo in classifica. Ad ogni modo adesso viene descritto in modo molto positivo... ha vinto la prima gara dell'anno, segno che indicava la sua netta superiorità nei confronti di tutti gli altri piloti, specie ora che ha ricominciato a vincere... È vero che Raikkonen ha ricominciato a vincere, ma ha vinto due gare (per sorpasso ai box, per giunta) e non è detto che vada avanti così fino alla fine dell'anno. Una nota positiva, però, c'è: quest'anno non ha ancora rotto neanche un motore, e la cosa è decisamente sorprendente. Anche questo, però, non è detto che sia valido fino alla fine dell'anno, ci sono ancora otto gran premi e un'innumerevole quantità di motori che possono essere rotti in futuro. Massa è sempre stato il più criticato di tutti, sembra quasi che i giornali e le persone che scrivono nei blog ce l'abbiano con lui. Ovviamente le critiche si sono interrotte in occasione delle sue due vittorie, come ci si poteva aspettare. È bastato che Raikkonen tornasse a vincere, però, perché improvvisamente Massa fosse di nuovo bollato come incapace... si legge che quando Massa stava davanti a Raikkonen era perché aveva la macchina più leggera, invece quando Raikkonen stava davanti a Massa era per le proprie capacità, si legge che Raikkonen ha vinto di più di Massa (viste le prestazioni delle macchine che hanno guidato per anni in passato sarebbe come sorprendersi del fatto che le Ferrari vanno più forte delle Toro Rosso)... Poi iene continuamente paragonato a Barrichello. Mi sembra più che ovvio che Massa non è Barrichello, ma evidentemente non appare ovvio a tutti. O forse ora che tutti si sono dimenticati chi era Barrichello c'è bisogno di un altro brasiliano di cui ridere.
Altra considerazione da fare è questa: in questi ultimi giorni c'è stato il primo licenziamento di questa stagione. Christijan Albers è stato licenziato dalla Spyker in quanto uno dei suoi sponsor non ha pagato per farlo rimanere. Al suo posto dovevano ingaggiare Christian Klien, attuale collaudatore della Honda, che nelle stagioni passate ha guidato prima la Jaguar e poi la Red-Bull. Peccato, non vedremo più bocchettoni della benzina che vengono trascinati in pista da Albers, uno dei tanti piloti che non sono mai riusciti a fare successo. Per onore di cronaca Christijan Albers aveva debuttato in Formula 1 nel 2005 alla Minardi e nel 2006 era passato alla Midland, che poi è diventata Spyker. Il suo migliore risultato è stato un 5° posto nel contestato gran premio di Indianapolis, a cui hanno partecipato soltanto sei vetture.
Poi c’è stata una smentita: il nuovo pilota della Spyker e sostituto di Christijan Albers non è Christian Klien, che voleva un contratto biennale per mollare la Honda in cui è collaudatore e trasferirsi al team di demolizioni Spyker, bensì un certo Marcus Winkelhock, che è andato là con una carriola piena di soldi e gli hanno permesso di rimpiazzare Albers, almeno per il momento. Stando a quanto ho sentito di sfuggita dovrebbe essere il figlio di un ex pilota. Quindi niente sosia senza mèche di Scott Speed. Questo Winkelhock ha fatto una prestazione davvero eccellente, prendendo due secondi perfino dal compagno di squadra e connazionale Adrian Sutil, ma ha la scusante di essere al primo gran premio e di non avere mai fatto test, prima di questo week-end, su delle vetture di Formula 1 (o almeno così si è detto in TV), ma di avere guidato solo in GP2 o qualcosa del genere. Direi comunque che Nick Heidfeld, che ci tiene tanto ad essere il migliore pilota tedesco in attività, non deve preoccuparsi... è ben superiore a tutti i suoi connazionali che disputano questo attuale campionato di Formula 1: Ralf Schumacher, Adrian Sutil, Nico Rosberg (pilota di origini incerte, figlio di un finlandese e di una tedesca, ma vissuto a Montecarlo, che comunque ha la cittadinanza tedesca), ora Marcus Winkelhock... L'unico che potrà creare problemi a Heidfeld in questo ruolo non può essere che Sebastian Vettel, quello che ha sostituito Kubica più o meno un mesetto fa, e che probabilmente l'anno prossimo andrà alla Toro Rosso... Certo che, stando alle notizie che leggo, più o meno di ogni pilota dal futuro incerto in Formula 1 è accreditato come futuro pilota della Toro Rosso. Stando alle indiscrezioni dell'anno scorso, alla Toro Rosso quest'anno dovrebbe esserci nientemeno che Felipe Massa.
Ora dimentichiamoci però di Winkelhock, di Heidfeld, della Toro Rosso e di chiunque io abbia nominato nel precedente paragrafo... Ma assolutamente non dimentichiamoci di Felipe Massa, è proprio di lui che devo parlare. Durante le qualifiche hanno detto che si sta facendo crescere il pizzetto per sembrare più maturo. Cosa?! NOOOOOOOOO!! Come può farlo?! Speriamo che almeno non si lasci crescere i baffi, sarebbe troppo traumatico! E soprattutto speriamo che il suo compagno di squadra non lo imiti, non sopporterei di vedere di nuovo Raikkonen con quella barbetta biondiccia, era davvero ridicolo! Comunque sono dell'opinione che Massa, anche col pizzetto, continuerà a sembrare un bambino.
Altra notizia sconvolgente a proposito di look, questa non l'hanno detta, ma l'ho notata io: hanno inquadrato Trulli, che sembra che si sia finalmente deciso ad andare da un parrucchiere... aveva infatti i capelli finalmente corti, e addirittura senza ricrescita! Solo per questa ragione meriterebbe di finire tra le prime posizioni, domani, se non altro per il buon gusto.
Altre notizie interessanti che ho colto durante le qualifiche? Prima di tutto una notizia a proposito di Sato: guadagna 7 milioni di euro l'anno e in Giappone è famosissimo. Per quanto mi riguarda è famoso anche a nel mio paese... Piuttosto, speriamo in una sua vittoria domani, anche se la vedo piuttosto difficile! Poi Mazzoni ha definito Alonso, Raikkonen, Massa e Hamilton "i fantastici quattro"...
Tornando alle qualifiche, il figlio di Nelson Piquet, che è il collaudatore della Renault se ne stava ai box insieme a Briatore, e pare che non veda l'ora che qualche team licenzi qualche pilota, e dato che molti contratti stanno per scadere pensa di avere buone probabilità di debuttare prima della fine dell'anno. Miracolosamente non gli hanno attribuito un debutto imminente al volante della Toro Rosso.
Verso la fine delle qualifiche si è anche scoperto che la nonna 81enne di Massa stava assistendo, ai box. Massa si porta spesso e volentieri la sua famiglia al completo. Per quanto riguarda Raikkonen, invece, non ha mai nessun parente a seguirlo, e anche sua moglie se ne sta spesso a casa.
Nella prima sessione sono usciti praticamente i soliti, tra cui ovviamente le due Spyker. Poi è uscito anche Button, che fino all'anno scorso si dava da fare (e che ha anche ottenuto una vittoria, dopo la quale ha strabuzzato gli occhi in modo notevole) ma a quanto pare quest'anno pensa solo a farsi crescere la barba, dato che si fa battere perfino dal compagno di squadra Barrichello. Con mia estrema soddisfazione Sato ha superato quel turno ed ha partecipato anche alla seconda sessione, a seguito della quale, purtroppo, faceva parte degli eliminati. Tra gli eliminati c'era anche Fisichella (ma non Kovalainen). Alla terza sessione, infine, hanno partecipato le McLaren, le Ferrari, le BMW, le Toyota, Kovalainen e Webber. Tutti sono scesi in pista con le gomme morbide, a esclusione di Kovalainen, che le aveva dure. Mi chiedo: è una caratteristica dei finlandesi quella di disporre di gomme diverse da quelle di tutti gli altri? Mi sta venendo questo dubbio vitale. Le qualifiche sono iniziate come al solito con una netta supremazia delle Ferrari e delle McLaren, Massa ha segnato il miglior tempo, battuto qualche istante dopo da Raikkonen che a sua volta è stato battuto qualche istante dopo da Alonso. Intanto Hamilton aveva già fatto il giro di lancio e stava facendo il giro veloce, quello utile ai fini del rilevamento del tempo. Hamilton quel giro non l'ha mai finito...
All'improvviso, mentre mi chiedevo "ma quest'anno Raikkonen non lo rompe più il motore?", ecco che si è visto qualche istante dopo quello che a prima vista mi sembrava fumo (in realtà era polvere che si alzava da terra). Mi sono chiesa se Raikkonen avesse veramente rotto il motore, quando ho realizzato che si trattava di una McLaren. Nel replay si è visto chiaramente Hamilton che, a causa di un problema tecnico (rottura di una sospensione), è uscito di pista e, attraversando un tratto ghiaiato, si è andato inesorabilmente a stampare contro le barriere di protezione, senza che gli fosse possibile frenare per ridurre la velocità dell'impatto. Erano parecchi anni che non si vedeva un incidente simile, l'hanno detto anche in TV dicendo per una volta una cosa sensata, si era vista una cosa del genere nel 1999, quando Schumacher uscì di pista a Silverstone (ebbene sì, quell'incidente non me lo ricordo solo io!)... Ironia della sorte: dove si è stampato Hamilton? in una chicane che fino chiamata curva Audi ma che nel corso del fine settimana sarà dedicata a Schumacher. A proposito di Schumacher, in quel momento si trovava ai box e miracolosamente non indossava nessun paio di occhiali da sole, però portava una felpa rossa, anziché la solita maglietta bianca a mezze maniche.
Le qualifiche sono state immediatamente interrotte (mancavano 5 minuti e 17 secondi alla fine). Oggi stesso, dopo otto anni, ho capito perché dopo l'incidente di Schumacher a Silverstone la ripartenza venne rimandata di 40 minuti: perché non c'era solo da caricare il pilota in ambulanza, ma anche da sistemare la barriera di protezione contro cui si era stampato, danneggiandola, dato che l'auto era praticamente entrata dentro alle barriere. Anche oggi c'è voluto un bel po' prima che tutto ricominciasse, dato che, dopo avere portato Hamilton al centro medico, c'era comunque da risistemare la pista. Per quanto riguarda le condizioni di Hamilton è uscito illeso dall'incidente.
Mentre le prove erano interrotte si è anche visto Webber che, dopo essere uscito dall'abitacolo della propria vettura, si è messo a gironzolare nel box della Red-Bull e a parlare con alcuni tecnici. Alle 13,27 è ricominciata la terza sessione di prove (nel corso della quale tutti i piloti hanno montato gomme morbide, compreso Kovalainen), è andato in pole-position Raikkonen, 2°Alonso, 3°Massa, 4° Heidfeld, poi non mi ricordo più... Raikkonen partirà in pole-position... riuscirà a rimanere in prima posizione fino alla fine? Mazzoni ci ha già messo del suo dicendo che nessuno dei piloti partiti in pole al Nürburgring ha conservato la posizione fino alla vittoria. A me pare chiaro che l’unico che aveva qualche possibilità di vittoria, in mezzo a tutti quei piloti, è Sutil, il futuro campione del mondo dei prossimi vent'anni!!!
Un'ultima notizia, piuttosto interessante: nel pomeriggio c'era mio padre che stava facendo zapping tra i vari canali della TV e a un certo punto mi ha detto che stavano trasmettendo (su All Music) uno spot della Mercedes in cui c'erano Hamilton e Alonso. Sono andata prontamente davanti alla TV, e in quello spot c'erano Hamilton, Alonso e Hakkinen dentro una specie di sauna, e si vedeva anche che Hakkinen è ingrassato rispetto a una volta. Sono davvero contenta di avere visto una pubblicità del genere, finalmente anche su All Music hanno iniziato a trasmettere delle pubblicità decenti e piuttosto utili alla società.
I primi 10 sulla griglia di partenza: Kimi Raikkonen, Fernando Alonso, Felipe Massa, Nick Heidfeld, Robert Kubica, Mark Webber, Heikki Kovalainen, Jarno Trulli, Ralf Schumacher, Lewis Hamilton.
Parlando della gara, tutte le mie aspettative e le mie supposizioni sono andate a farsi friggere in padella con le patatine, sono andate in fumo come i motori della generazione MP4-21. Avevo capito che da adesso in poi il gran premio d'Europa era stato abolito e che il gran premio di Germania sarebbe stato disputato un anno al Nürburgring e un anno a Hockenheim, ma evidentemente mi sbagliavo, perché quello di oggi si chiamava effettivamente Gran Premio d'Europa, quindi una teoria che ho portato avanti per diversi giorni è inesorabilmente finita, proprio come è finita la gara di Sato, oggi, probabilmente per problemi tecnici, provocandomi una delusione notevole. Avrei capito se si fosse ritirato mentre tamponava qualche macchina, ma vederlo ritirarsi per problemi tecnici mi ha provocato un trauma da cui non nulla mi potrà risollevare... Avrebbe potuto risollevarmi da questo trauma vedere le risate di Massa o la cresta da galletto di Kimi, ma purtroppo Massa era incavolato nero e i capelli di Kimi, quando si è tolto il casco, erano uno spettacolo indecente, e non ha neanche provveduto come fa di solito a sistemarseli per una ventina di minuti. Piuttosto mi sorprende che si sia tolto il casco, in genere quando si ritira lo tiene in testa per almeno mezz'ora... E poi si è anche lasciato andare a qualche parola con dei giornalisti (non con quelli italiani, però, che non sono riusciti a intercettarlo prima che provvedesse a volatilizzarsi), mi sorprende che non si sia chiuso dentro ai box come suo solito.
L'anno scorso quella del Nürburgring non è stata una gara molto movimentata, mi pare di ricordare, e avevo quasi dimenticato che su un circuito del genere può succedere di tutto. Ne è un esempio la gara del 1999, che fu vinto dall'allora compagno di squadra di Barrichello, Johnny Herbert, su Stewart-Ford. Penso che sia stata l'ultima vittoria di un'auto motorizzata Ford, con la complicità di vari ritiri e un po' di casino capitato ai box. Mi ero anche dimenticata che, a causa della sua posizione geografica, su questo circuito (che dovrebbe trovarsi nei pressi dei confini col Belgio, e non troppo lontano dal paese in cui sono nati Michael e Ralf Schumacher) è spesso probabile la pioggia, unita al gran vento. E quella di oggi è stata una gara davvero emozionante.
Tutto è iniziato con la comunicazione che la pioggia era prevista a minuti, durante il giro di ricognizione. Al via Raikkonen non è scattato male (ha fatto molto meglio di altre volte), Massa è scattato abbastanza bene superando Alonso, dopodiché c'era un po' di casino con una collisione tra Heidfeld e Kubica, con Heidfeld che iniziava già a fare un po' di casini nel suo gran premio "di casa". A proposito di Heidfeld, ieri sua moglie ha partorito il loro secondo figlio. Poi la pioggia.......... e i cambi gomme. Mi chiedo che cos’abbia combinato Raikkonen all'inizio: è entrato nella corsia dei box, poi è uscito dalla corsia dei box quando era già dentro (e gli è andata bene, per una cosa del genere si possono rischiare delle nette penalizzazioni), intanto Massa e la maggior parte dei piloti che aveva dietro sono rientrati ai box. Raikkonen è entrato a cambiare le gomme il giro successivo. Intanto in pista stava succedendo un gran casino, c'era una curva completamente allagata.
Button è stato il primo a uscire di pista, seguito da Hamilton, Sutil (che ha rischiato di sollevarsi da terra), Rosberg e Speed, infine Liuzzi, che è andato a sbattere contro il trattore che portava via le auto danneggiate. Mi pare che anche una Super Aguri si fosse mezza impantanata in quella zona, ma poi è riuscita a rimettersi in pista. Qui è successa una cosa non esattamente conforme al regolamento: Lewis Hamilton è stato sollevato con quella specie di gru e poi portato sull'asfalto, da cui i commissari l'hanno fatto ripartire perché "aveva ancora il motore acceso e si trovava in posizione pericolosa". Sul fatto che avesse il motore acceso, a differenza degli altri, okay... ma in posizione pericolosa ce l'hanno messo loro!! Secondo me sono tutte cavolate, l'unica cosa è che Hamilton guida la McLaren. Intanto, parlando di questo casino iniziale non si è tenuto conto della leadership della gara, detenuta in quel momento da Marcus Winkelhock, debuttante che probabilmente non disputerà più nessun gran premio alla Spyker (aveva un contratto per una sola gara). Conseguenze della pioggia: safety-car e interruzione della gara, che è ripresa verso le 14,30 dietro la SC. Prima della ripartenza era spuntato il sole, e Alonso sulla griglia di partenza si era tolto il casco e sembrava che stesse prendendo il sole, inoltre stava mettendo in mostra la sua leggera barbetta e i suoi leggeri baffi. Non conosce il significato della parola rasoio?, mi chiedo. Comunque quando la gara è ripartita, dietro la safety-car, stava cominciando di nuovo a piovere. Nelle prime tre posizioni, per il momento, c'erano Winkelhock, Massa e Alonso. Intanto a Hamilton, doppiato di due giri, è stata data la possibilità di sdoppiarsi di un giro, e lui è stato il primo a montare le gomme intermedie... o addirittura le slick, non ricordo. Raikkonen intanto viaggiava intorno alla settima posizione. Dopo l'uscita della safety-car Winkelhock non ha saputo mantenere la leadership della gara, ma che cosa ci può aspettare da uno che guida un catorcio come la Spyker? Massa è passato al comando, seguito da Alonso, poi non so chi ci fosse dietro, c'era talmente tanto casino che non ci si capiva nulla, ma era un gran premio davvero eccitante, sempre meglio di quello di Montecarlo, che le posizioni di partenza erano le stesse di quelle d'arrivo. Successivamente Raikkonen è riuscito a recuperare svariate posizioni, montando le intermedie prima di tutti gli altri, che hanno tenuto più a lungo le gomme da bagnato e ne sono stati svantaggiati, dato che la pista si stava asciugando fino al terzo posto.
Passiamo ora ai ritiri che sono avvenuti nella parte centrale della gara (parte centrale? beh, non so neanche dire se era la parte centrale, dato che con il fatto che a seconda delle condizioni atmosferiche i giri avevano una durata diversa mi ero un po' persa i tempi): Winkelhock ha dovuto abbandonare la gara per problemi tecnici, forse al motore, dato che si è visto un principio di incendio, peccato per lui, una gara che era iniziata così bene... certo che pensare di stare tra le prime posizioni con una Spyker non è facile; poi Sato, si è vista la sua Super Aguri che veniva portata via dalla solita gru, ma non ci è stata comunicata alcuna notizia, anche se penso proprio che si trattasse di problemi tecnici. Un altro ritiro è stato quello di Ralf Schumacher, entrato in collisione con Nick Heidfeld che l'ha praticamente sbattuto fuori. Ralf, dopo l'incidente, era piuttosto incavolato, e ha anche spinto da parte un commissario di pista. Qualche giro dopo il ritiro di Ralf c'è stata anche una sua inquadratura, ai box della Toyota. Un attimo prima avevano inquadrato suo fratello ai box della Ferrari, che indossava un maglioncino a collo alto di colore rosso, molto simile a quelli di Jean Todt.
Intanto Mazzoni e Capelli parlavano del primo pit-stop effettuato da Massa e da Alonso, Alonso era stato ai box più a lungo, per cui era probabile che avesse caricato più benzina e che sarebbe rimasto in pista di più, si diceva... Ebbene, quando è stato il momento di rientrare ai box, Alonso è rientrato un giro prima di Massa! Per quanto riguarda l'altra McLaren e l'altra Ferrari... Hamilton si trovava tra le ultime posizioni, dato che era rimasto doppiato di un giro all'inizio, e stava recuperando, tentando vari sorpassi (si è visto sorpassare Fisichella, e poi Trulli). Raikkonen, a un certo punto, ha iniziato a rallentare: un problema idraulico di notevole entità gli aveva messo fuori gioco il cambio e lui si è recato a passo di lumaca a parcheggiare nella corsia dei box. Quando un'infinità di tempo dopo s'è tolto il casco si è visto che aveva tutti i capelli appiattiti, e alcuni ciuffetti che non si capiva bene come fossero messi, dietro.
Ad un certo punto si è visto qualcosa sulla pista... era il cestello di una ruota (qualcosa tipo una specie di copricerchione)... e da dove proveniva? Dall'auto di Fisichella! Vari piloti hanno rischiato di finire addosso a quell'oggetto intralciante, Massa l'ha schivato al pelo, il giro successivo Hamilton ci è finito sopra... Poi improvvisamente il cestello è sparito, probabilmente spazzato via dal vento o tolto da qualche commissario.
Ultimi giri, di nuovo pioggia... Tutti ai box a cambiare le gomme, con Alonso e Fisichella che per poco non entravano in collisione. E dopo quel pit-stop la Ferrari di Massa ha iniziato a perdere terreno. Alonso, intanto, si avvicinava notevolmente. Mancavano cinque giri alla fine quando Alonso, dopo almeno due tentativi andati a vuoto grazie alla resistenza di Massa, ha effettuato il sorpasso, portandosi in prima posizione. Tra i due una leggerissima collisione. A questo punto devo scriverlo necessariamente: complimenti a entrambi, che hanno evitato l’incidente. Negli ultimi giri si è visto anche un sorpasso di Hamilton (9° al traguardo) che superava Fisichella (finito davanti a lui presumibilmente dopo il cambio gomme collettivo quando era iniziato a piovere). Poi si è visto il tentativo di sorpasso di Wurz (4°) su Webber (3°) proprio nell'ultimo giro, anche nei pressi del traguardo. Webber ha mantenuto la posizione.
Fine della gara, Alonso è sceso dall'auto esultando. C'era il nonnetto che si sistema i pantaloni (che se li sarà sistemati pubblicamente in tutto una volta, in questi anni) lì nei paraggi, che portava una felpa al posto della solita camicia di colore azzurro. Poi è stato inquadrato Webber, che sembrava piuttosto soddisfatto del 3° posto ottenuto, e Wurz che si complimentava con lui. Di Massa neanche l'ombra, ma poco dopo c’è stata alla scena più imperdibile di tutto il gran premio. Finalmente s'è visto di nuovo Massa, e Alonso si è avvicinato a lui dicendogli qualcosa. Massa non sembrava molto soddisfatto, anzi, era incavolato nero, e l'ha praticamente mandato a quel paese, poi si è sentito che gli stava urlando qualcosa a proposito del gran premio di Barcellona. Poi, sul podio, Massa se ne stava serio e immobile come una statua greca incavolata. A consegnare dei trofei c'era Schumacher, che indossava per l'occasione una camicia a righe. Sul podio Alonso e Webber si sono spruzzati una buona quantità di champagne, mentre Massa se ne stava da tutt'altra parte come fa in genere Raikkonen. Poi Alonso si è scolato dello champagne, proprio come fa Raikkonen in quelle occasioni. Infine il classico lancio delle bottiglie ai meccanici e agli ingegneri dei vari team, e l'inquadratura di Hakkinen insieme al team McLaren. Probabilmente in questo week-end Hakkinen avrà trovato il tempo di ridacchiare insieme a Schumacher ho questo presentimento.
Dopo la gara ho letto due articoli sul televideo........ Uno riguarda quello che è successo tra Alonso e Massa dopo la gara: Alonso l'avrebbe accusato di avere provocato apposta il leggero contatto tra di loro, per quello Massa era così incavolato; poi Alonso si è scusato in conferenza stampa. L'altro riguarda un paragone tra Schumacher e.... Hamilton! ebbene sì, hanno iniziato a paragonare pure loro... perché l'incidente di Hamilton di ieri è stato simile a quello di Schumi a Silverstone nel 1999!

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Buon proseguimento di giornata (o a seconda dell'orario, di serata, o buona notte). <3

Milly Sunshine