Varie: al team
Dale Coyne, come compagno di squadra di Justin Wilson, fa il proprio debutto
suo fratello Stefan, pilota 23enne di IndyLights; al team Barracuda fa il
proprio ritorno Filippi.
Griglia di
partenza: Dixon, Power, Pagenaud, J.Wilson, Newgarden, Vautier,
Castroneves, Hunter-Reay, Kimball, Sato, Hinchcliffe, Rahal, Jakes, Filippi,
Franchitti, Kanaan, Servia, Andretti, De Silvestro, Carpenter, Saavedra,
S.Wilson, Bourdais.
Cronaca
(numero giri: 75)
Dixon mantiene la prima posizione al via, ma dopo poche
curve viene superato da Power, proprio mentre Castroneves danneggia l’ala
anteriore in un contatto e un giro più tardi sarà costretto a tornare ai box
rientrando in pista in ultima posizione. I primi cinque sono Power, Dixon,
Pagenaud, Newgarden e Kimball (con quest’ultimo che verrà superato da Rahal al
13° giro).
Tra le vetture con motore Honda sembrano esserci dei
problemi: al 5° giro Sato accusa problemi al motore, mentre tre giri più tardi
Jakes è fermo in una via di fuga per un problema analogo. Anche Franchitti
all’8° giro rientra ai box e rimane fermo a lungo, ma successivamente riesce a
tornare in pista.
Al 13° giro anche Filippi si ritira, con la vettura in
fumo in fumo, proprio mentre era appena entrata in pista la pace-car a causa di
un incidente di Carpenter.
Prima del restart Castroneves si ferma ai box per la
terza volta (il secondo pit-stop sembra essere stato sempre con bandiere
gialle, per rifornire), nel tentativo di riuscire a recuperare posizioni con un
cambio di strategia. Anche Stefan Wilson e Andretti rientrano.
Al 20° giro la gara riparte, Power mantiene la prima
posizione, mentre Pagenaud supera Dixon, mentre completano la top-five, ancora
una volta, Newgarden e Kimball.
Newgarden al 23° giro nel tentativo di difendersi da un
attacco di Kimball sfiora il muro e perde varie posizioni.
Dopo essere stato superato in un primo momento, Rahal,
Kanaan e Servia, Newgarden accusa problemi di trazione e viene sorpassato da
altre vetture prima di effettuare il primo pit-stop al 25° giro.
Power, che in un primo momento era tallonato da Pagenaud,
riesce a guadagnare un buon margine sul suo diretto inseguitore, dietro al
quale c'è un "trenino" di vetture costituito da Dixon, Kimball e
Rahal.
Tra i primi cinque è Pagenaud il primo a rientrare ai
box, al 29° giro. Un giro più tardi si fermano Rahal e Kimball. Intanto
Franchitti si ritira.
Dixon rientra ai box al 31° giro, un giro prima rispetto
a Power che, a causa di un pit-stop non perfetto, perde qualche secondo.
Power torna in pista settimo alle spalle di Bourdais,
Vautier, Saavedra, Castroneves, Andretti e Viso. Ha un margine di pochi decimi
nei confronti di Dixon e dietro ai due c'è un lungo trenino di vetture composto
da Rahal, Kimball, Pagenaud, Servia, Hunter-Reay e Hinchcliffe.
Dopo un acceso duello con Power, Dixon fa un errore a
causa del quale Power riesce a distanziarlo.
Tra i piloti di testa Andretti rientra ai box, mentre
Viso ha qualche problema(?) e perde un paio di posizioni ritrovandosi alle
spalle di Dixon intorno a metà gara. Bourdais, su una strategia diversa
rispetto a Power, è stabilmente in testa con dieci secondi di vantaggio su
Vautier.
Bourdais si ferma al 40° giro, un attimo prima che Stefan
Wilson rimanga fermo a lato della pista. Dal momento che vengono esposte soltanto
bandiere gialle locali vari piloti ne approfittano per rientrare ai box prima
dell'ingresso della pace-car, che arriverà di lì a poco. Tra questi ci sono i
piloti di testa, compreso Castroneves la cui sosta è rallentata da problema di
montaggio di una ruota. Si ferma anche Kimball.
Bourdais, partito dall'ultima posizione per un incidente
nelle qualifiche, si trova quindi in testa. Seguono Power, Dixon, Saavedra,
Viso, Rahal, Servia, Hinchcliffe, Pagenaud e Vautier in top-ten, mentre
Castroneves è 11°.
Mentre la pace-car è in pista, anche Hunter-Reay rimane
fermo e si ritira.
Restart: Dixon si tocca con il pilota che lo segue,
finisce in testacoda [non sono riuscita a
contenere o a nascondere la mia gioia], si crea un ingorgo nel quale
rimangono fermi Hinchcliffe e Castroneves (che nel frattempo è sotto indagine
per il precedente pit-stop)... [maledizione!
avevo appena finito di esultare perché Dixon era finito fuori...]
Dal replay si evince che il pilota con cui Dixon ha avuto
il contatto è Rahal. Dixon in ogni caso è riuscito a ripartire e ha perso solo
poche posizioni.
Attenzione, però: per qualche problema che non ho capito,
tutti(?) i piloti coinvolti nell'incidente, dovranno accodarsi agli altri
(credo ci sia un taglio di chicane o qualcosa del genere)... o no? Non ci sto
capendo nulla e anche i telecronisti non è che abbiano capito più di me.
Al restart Power e Dixon si toccano, quest'ultimo finisce
a muro. [Non ci credo! tutto ciò è
epico!] Dixon è costretto al ritiro, Power riesce a rientrare ai box, ma
anche la sua vettura è danneggiata. Da notare: nel corso del weekend è la
seconda volta che Power innesca un incidente con Dixon, era accaduto anche
durante le prove libere.
Mi era sfuggito, nel frattempo, che Rahal aveva preso la
testa della gara. Seguono Bourdais, Servia, Kimball, Viso, Saavedra, Andretti,
Vautier, De Silvestro, Kanaan, Pagenaud, Justin W., Newgarden, Hinchcliffe,
Castroneves, Carpenter, Stefan Wilson.
Mancano una ventina di giri alla fine quando avviene il
restart, e di fatto le cose non vanno tanto diversamente da prima: Servia
tampona Bourdais che finisce in testacoda, Servia va a sbattere e si crea un
ulteriore ingorgo: altra caution durante la quale Rahal si ferma ai box perché
finora aveva utilizzato solo una mescola di gomme anziché entrambe quelle
previste dal regolamento e si ritrova in prima posizione Andretti.
Posizioni dietro la pace-car: Andretti, Kanaan, Pagenaud,
Justin Wilson, Bourdais, Castroneves, Newgarden, Hinchcliffe, Rahal, Kimball,
De Silvestro, Saavedra, Carpenter, Servia, Viso, Vautier, Stefan Wilson.
Castroneves, al momento 6°, dovrà comunque scontare la
penalità di cui sopra, in regime di verde e si ultimo pilota a pieni giri.
Il restart è a 15 giri dalla fine, Andretti mantiene la
testa della gara nonostante l'ala anteriore rotta e tra lui e Kanaan si
inserisce Saavedra, indietro di un giro ma che sta cercando di sdoppiarsi, cosa
che gi riesce di lì a poco. Un giro più tardi Pagenaud supera Kanaan e si mette
all'inseguimento di Andretti.
A 13 giri dalla fine Justin Wilson finisce in testacoda
dopo essere stato tamponato da Bourdais [Sebbiiii
non si smentisce mai XD] e varie vetture rimangono ferme in un ulteriore
ingorgo, di proporzioni meno esagerate rispetto a quelli precedenti: caution.
In top-ten ci sono al momento: Andretti, Pagenaud,
Kanaan, Bourdais, Newgarden, De Silvestro, Castroneves, Kimball, J.Wilson,
Rahal.
Al restart, a 9 giri dal termine, Pagenaud tenta di
strappare la leadership ad Andretti, che però riesce a mantenere la prima
posizione, mentre un giro dopo Bourdais supera Kanaan per il terzo posto.
A 7 giri dalla fine Pagenaud affianca Andretti e, dopo un
acceso duello, lo supera, con anche Bourdais che si porta in seconda posizione.
Nel tentativo di superare Pagenaud, però, Bourdais commette un errore e viene
superato da Andretti e Newgarden, che poco dopo supera anche Andretti
portandosi secondo.
Dietro di loro De Silvestro, Wilson e Kanaan sono in
lotta per la quinta posizione: Justin e Simona riescono a superare anche
Andretti portandosi al 4° e al 5° posto a 5 giri dal termine. Andretti perderà
altre posizioni nei giri che seguono.
All'ultimo giro Kanaan finisce a muro, ma stranamente non
ci sono nemmeno bandiere gialle locali, e questo è uno dei tanti misteri della
Indycar.
Pagenaud, che aveva già un buon margine nei confronti di
Newgarden, mantiene la posizione fino alla fine e vince davanti a Newgarden e
Bourdais, con Wilson e De Silvestro che completano la top-ten.
Il leader del campionato, Castroneves, chiude in nona
posizione e, grazie al ritiro di Dixon, incrementa di qualche punto il proprio
vantaggio in classifica.
Il risultato
1. Simon Pagenaud
Schmidt 2:16:32.344
2. Josef Newgarden
Fisher Hartman +4.159
3. Sebastien Bourdais
Dragon +7.958
4. Justin Wilson
Dale Coyne +10.759
5. Simona de Silvestro
KV +11.601
6. Charlie Kimball
Ganassi +21.416
7. James Hinchcliffe
Andretti +22.842
8. Sebastian Saavedra
Dragon +25.537
9. Helio Castroneves
Penske +29.311
10. Marco Andretti
Andretti +40.549
11. Tristan Vautier
Schmidt +1 Lap
12. Oriol Servia
Panther +1 Lap
13. Ernesto Viso
Andretti +1 Lap
14. Ed Carpenter
Carpenter +1 Lap
15. Tony Kanaan
KV +2 Laps
16. Stefan Wilson
Dale Coyne +3 Laps
17. Graham Rahal
Rahal Letterman +7 Laps
18. Will Power
Penske +8 Laps
19. Scott Dixon
Ganassi +23 Laps
20. Ryan Hunter-Reay
Andretti +33 Laps
21. Dario Franchitti
Ganassi +53 Laps
22. Luca Filippi
Barracuda +63 Laps
23. James Jakes
Rahal Letterman +70 Laps
24. Takuma Sato
A.J. Foyt +71 Laps
Nota dell’autrice:
vorrei segnalare, in quanto dai commenti che ho fatto si potrebbe intuire il
contrario, che non ho niente contro Scott Dixon, semplicemente spero che il
titolo lo vinca Castroneves. ;-)
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