giovedì 7 settembre 2023

Stagione 1961 - parte 2/3 (FRA/ GBR/ GER): dalla vittoria all'esordio di Baghetti all'ultima vittoria di Moss

Qualche giorno fa vi ho raccontato l'inizio del mondiale 1961: Stirling Moss, pilota della Lotus, vincitore del gran premio inaugurale a Montecarlo, poi due vittorie della Ferrari in Olanda e Belgio con Wolfgang Von Trips e Phil Hill. Il campionato è proseguito poi in Francia (di cui ho trovato una sintesi su Youtube di circa una ventina di minuti, seppure oltre la metà dedicati a narrare il "contorno" più che la gara stessa), a Reims, con il quarto appuntamento della stagione che si è svolto il 2 luglio e ha visto una griglia con ventisei vetture, le prime tre, tutte rosse. C'era in pole Phil Hill davanti Von Trips e al loro compagno di squadra Richie Ginther. Moss era quarto, alle sue spalle Jim Clark su Lotus e Graham Hill su BRM. Tutto lasciava pensare che il tentativo di Moss di andare a risalire in vetta come a inizio stagione fosse tutt'altro che facile: e infatti eccolo accodarsi alle tre Ferrari ufficiali di P.Hill, Von Trips e Ginther. Sarebbe andata peggio: avrebbe avuto un problema tecnico che l'avrebbe costretto a due soste ai box e a perdere innumerevoli giri.
Von Trips nel frattempo è passato in testa, ma è stato costretto al ritiro per un guasto al motore. Phil Hill più avanti è finito in testacoda ed è stato colpito dalla Lotus di Moss, poi costretto al ritiro. Hill è riuscito a ripartire, perdendo nel frattempo un giro e lasciando Ginther in testa alla gara... ma non per molto: sarà a sua volta costretto al ritiro per un problema tecnico.
A questo punto della gara a leaderare era l'esordiente Giancarlo Baghetti, a bordo di una Ferrari non ufficiale, inseguita dalle Porsche di Joakim Bonnier e Dan Gurney, con i tre che si sono dati battaglia fino alla fine... Baghetti e Gurney, almeno, dato che Bonnier si è ritirato per un guasto al motore a due giri dalla conclusione. Il giro finale è stato una volata incredibile, con Gurney che ha tentato il sorpasso, per poi perdere di nuovo la leadership a vantaggio di Baghetti, sul traguardo con un decimo di gap, mentre dal terzo posto in poi - le Lotus di Jim Clark e Innes Ireland, la Cooper di Bruce McLaren, la BRM di Graham Hill, solo per citare la zona punti - erano tutti lontanissimi.
Per Baghetti, che era partito dodicesimo, era l'esordio assoluto in un gran premio ufficiale ed è tuttora l'unico pilota ad avere vinto un gran premio all'esordio. Nel corso del 1961 avrebbe disputato soltanto altri due gran premi ufficiali, Gran Bretagna e Italia, collezionando però due ritiri. Quella di Reims sarebbe rimasta la sua unica vittoria in Formula 1.

GP GRAN BRETAGNA - l'evento si è svolto di sabato sul circuito di Aintree, durante la gara c'è stata pioggia si fa fatica a trovare informazioni dettagliate sui fatti di quel 15 luglio 1961. Quello che è appurato è la presenza di ben trenta vetture al via e di Phil Hill e Ginther 1/2 in griglia, con Von Trips relegato dietro a Bonnier.
Non è stato comunque un grosso intoppo, dal momento che è passato in testa dopo pochi giri, rimanendovi e involandosi verso la vittoria, la sua seconda in Formula 1. Moss ha occupato a lungo la seconda posizione, ma è stato costretto al ritiro. Tornando in pista sulla vettura di Jack Fairman ha concluso nelle retrovie ma è stato squalificato per push start.
Nel frattempo, seppure ben distanti da Von Trips, chiudevano secondo e terzo P.Hill e Ginther: si tratta dell'ultima tripletta Ferrari della storia della Formula 1 - non è vastato comunque a Hill per conservare il primato in classifica, scendendo alle spalle di Von Trips nel mondiale piloti.
Scivolato nelle posiziono retrostanti, Bonnier terminava la gara in quinta piazza, approfittando anche del ritiro di Clark, tra le Cooper di Jack Brabham e Roy Salvadori, le ultime vetture a pieni giri a completare la zona punti.

GP GERMANIA - il 6 agosto, con ventisei vetture in griglia al Nurburgring, Phil Hill era in pole position, stavolta seguito da Brabham e Moss, che hanno avuto lo spunto migliore alla partenza. Il breve highlight con telecronaca non chiarisce cosa sia accaduto a Brabham, ma il risultato lo dà come ritirato per incidente nel corso del primo giro.
Moss era in testa seguito da P.Hill, staccandolo poi progressivamente e andando a prendersi la vittoria, la sedicesima della sua carriera (che si sarebbe rivelata l'ultima), mentre i due compagni di squadra Hill e Von Trips lottavano per il secondo posto. È stato il tedesco a spuntarla, andando ad allungare in classifica nei confronti dell'americano, quattro lunghezze a dividerli con due soli gran premi da disputare, Italia e Stati Uniti che vi racconterò nel prossimo post a tematica 1961.
Clark ha concluso la gara al quarto posto con le Cooper di John Surtees e Bruce McLaren a completare la zona punti, quest'ultimo approfittando verso fine gara del ritiro per incidente della quarta Ferrari, guidata da Willy Mairesse a quel punto in sesta posizione. Ginther, sulla terza Rossa ha chiuso invece ottavo alle spalle di Gurney.


Nessun commento:

Posta un commento

Grazie per essere arrivato/a fino in fondo. Se vuoi, fammi cosa ne pensi con un commento. :-) Puoi farlo anche in maniera anonima.

Se sei capitato/a qui per caso ti invito a visitare il mio blog, in particolare le etichette "Commenti ai GP" e "F1 vintage".

Se invece mi leggi abitualmente e sei arrivato/a qui di proposito, ti ringrazio per l'apprezzamento e spero continuerai a leggermi.

Buon proseguimento di giornata (o a seconda dell'orario, di serata, o buona notte). <3

Milly Sunshine