venerdì 11 giugno 2021

W Series 2021: la line-up e le riserve

Tra due settimane partirà il campionato 2021 della W Series, in sospeso da oltre un anno, quando il campionato 2020 è stato cancellato. Proprio oggi è stato confermato definitivamente chi prenderà parte alla stagione 2021 e a quale titolo.
Era stato già annunciato molto tempo fa che avrebbero gareggiato le prime dodici classificate della stagione 2019 e sei nuove selezionate. Oggi è stato annunciato che una di loro non potrà prendere parte alla stagione e chi saranno le riserve.
La griglia sarà così composta:

- Jamie Chadwick: la campionessa della stagione 2019 può partecipare per una seconda edizione in quanto la prima stagione non assegnava punti superlicenza ed era considerata sperimentale, parallelamente alla W Series sta gareggiando nella Extreme E e la sua ultima esperienza open wheel (Formula Regional 2020) è stata tutt'altro che esaltante, verosimilmente al di sotto degli standard a cui ci aveva abituati;
- Beitske Visser: parallelamente impegnata nel campionato di endurance, si è classificata seconda nel campionato 2019 e a mio parere è da tenere d'occhio in quanto qualitativamente potrebbe essere una delle concorrenti di maggiore spessore (la sua carriera era iniziata bene, anni fa, poi ha avuto la pessima intuizione di passare dal livello Formula 4 al livello World Series by Renault);
- Alice Powell: ex campionessa della Formula Renault Asia nonché ex partecipante al campionato di GP3, è a mio parere un'altra da tenere d'occhio, in quanto parte del suo gap dalla vetta della classifica nel 2019 è stato determinato da sfortune random;
- Marta Garcia Lopez: prima della W Series aveva pagato un debutto molto precoce sulle monoposto, la stagione 2019 l'ha un po' riportata sulla retta via;
- Emma Kimilainen: dopo dieci anni senza essere salita su una monoposto e una mezza stagione saltata per infortunio, ha chiuso il campionato al quinto posto... venendo citata sempre raramente nelle occasioni in cui vengono menzionate le top driver;
- Fabienne Wohlwend: a mio parere la linea di congiunzione tra le top e il resto della griglia, un niente di che dal quale a volte emerge qualcosa di positivo;
- Miki Koyama: da anni impegnata occasionalmente nelle formule minori asiatiche, da sempre a livello meh, è un'altra che ha sprazzi di positività alternati a molti momenti di nulla;
- Sarah Moore: avete presente quei piloti che vengono esaltati ed elogiati in tutte le salse, ma voi non riuscite a spiegarvi il perché di tale entusiasmo? ecco, questo è il modo in cui la vedo io;
- Vicky Piria: questa la conosciamo tutti e, per quanto nelle serie minori non sia mai stata tra i piloti di primo livello, tutto sommato l'abbiamo vista competere abbastanza alla pari non con le top ma almeno con gente che viene osannata molto più di lei;
- Jessica Hawkins: undicesima classificata nella stagione 2019, è anche una stuntman (o stuntwoman, non so quale forma venga usata al femminile) nonché testimonial dell'Aston Martin, quando non ha il casco in testa indossa sempre cuffie con enormi pon-pon qualunque sia la temperatura esterna e ha una relazione con Abbie Eaton;
- Sabré Cook: occasionalmente impegnata in Road to Indy, si è procacciata in extremis la scorsa stagione la dodicesima piazza della classifica, oltre che pilota è anche studentessa di ingegneria meccanica e in passato è stata fidanzata con Verstappino;
- il trio uscito dalla Formula 4 spagnola, ovvero Belen Garcia Espinar, Nerea Martì, Irina Sidorkova: su di loro ho aspettative piuttosto basse, visto che le loro performance positive si contano sulle dita di una mano;
- Abbie Eaton: viene da un programma televisivo in stile Top Gear e il suo palmares motoristico sembra suggerire che non abbia mai gareggiato su monoposto, quindi non ho la più pallida idea di quali possano essere i suoi risultati... ma di sicuro parlerò a lungo di ferri da stiro come ai tempi degli Stenpatrick, perché è fidanzata con Jessica Hawkins;
- il duo delle ripescate ex Road to Indy, ovvero Bruna Tomaselli e Ayla Agren: la loro carriera negli States sembra essere stata decisamente migliore di quella della Cook quindi ho un certo livello di aspettative nei loro confronti.

In più fanno parte della W Series in qualità di riserve/ part-time:
- Tasmin Pepper: decima classificata nella stagione 2019, non potrà prendere parte a gran parte del campionato 2021 per via delle restrizioni di viaggio in Sudafrica, suo paese di residenza;
- Godia Rdest, Caitlyn Wood e Naomi Schiff: riserve provenienti dalle posizioni più basse della classifica 2019;
- Abbi Pulling: pilota di Formula 4 britannica che ha preso parte al test della W Series qualche settimana fa, ingaggiata come riserva.

Sono uscite definitivamente di scena:
- Esmee Hawkey: pilota del DTM nel 2021;
- Vivien Kesztheliy: pilota di Euroformula Open;
- Megan Gilkes: impegnata da qualche parte in Nord America in serie open-wheel nel 2020;
- Sarah Bovy: impegnata in altre categorie con le Iron Dames;
- Shea Holbrook: impegnata in altre categorie negli States (in più nel 2020 è anche diventata mamma di una bambina che ha chiamato Olivia).

Il campionato 2021 non si svolgerà più come categoria di contorno del DTM (peccato, perché visto che Sophia Florsch corre nel DTM sarebbe stato divertente assistere a risse virtuali varie), ma come contorno della Formula 1. Sembra confermato il format a una gara sola e gli otto appuntamenti in cui si svolgerà la W Series sono quelli di Austria I, Austria II, Gran Bretagna, Ungheria, Belgio, Olanda, Stati Uniti, Messico.

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Milly Sunshine