domenica 28 maggio 2017

Gran Premio di Monaco: GARA

Griglia di partenza: RAI VET BOT VES RIC SAI PER GRO KVY HUL MAG VAN HAM MAS OKI PAL STR WEH ERI, BUT è partito dalla pitlane.

La gara è partita senza particolari colpi di scena e senza che le posizioni cambiassero particolarmente né che ci fossero contatti: gli unici cambiamenti sono avvenuti ai margini della top-ten, Magnussen ha superato Hulkenberg e Kvyat e Hamilton è risalito in 12^ posizione alle spalle del pilota della Toro Rosso e davanti a Vandoorne. Nelle retrovie sia Wehrlein sia Button sono rientrati ai box dopo un giro, puntando ad andare fino in fondo passando dalle ultrasoft alle supersoft. Ai box c’è stato un unsafe release da parte della Sauber, per cui Wehrlein è stato penalizzato con 5 secondi di stop and go.
Al 16° giro, a posizioni invariate, Hulkenberg che era 10° si è ritirato parcheggiando in una via di fuga per un guasto al cambio e la vettura che perdeva fumo. Subito dopo Perez è rientrato ai box per sostituire l’ala anteriore, rimasta danneggiata nel contatto con un cordolo. Ciò ha fatto risalire Hamilton in 10^ posizione.

Tutto è rimasto invariato fino ai pitstop, con Verstappen che è stato il primo a rientrare al 33° giro nel tentativo di un undercut nei confronti di Bottas. Quando quest’ultimo è rientrato un giro più tardi, però, ha mantenuto la posizione. Al giro successivo è rientrato anche Raikkonen, rimanendo decisamente davanti ai due piloti che lo seguivano e che già erano rientrati. Rimanere fuori più a lungo era comunque la strategia vincente, in quanto Ricciardo rientrato al 38° è rimasto davanti sia a Bottas sia a Verstappen (in sottofondo vari “beep” per radio da parte di quest’ultimo) e un giro più tardi è rientrato anche Vettel, tornando in pista in prima posizione e iniziando a guadagnare anche sul compagno di squadra.
I piloti della top-ten si erano già fermati quasi tutti, nel frattempo, e Hamilton era il meglio piazzato tra i piloti che si dovevano ancora fermare: 6° e con l’intenzione, dichiarata precedentemente via radio, di prolungare il primo pitstop il più a lungo possibile. È rientrato al 47° giro ritrovandosi settimo. Sesto era Sainz.

Il momento più sconvolgente della gara è arrivato dopo una sessantina di giri, quando Button ha attaccato Wehrlein per la penultima posizione cercando di passare all’interno. I due si sono toccati e Wehrlein è decollato, ribaltandosi di novanta gradi contro le barriere e rimanendo incastrato nell’abitacolo. È uscito dall’incidente senza evidenti conseguenze fisiche, mentre la safety car è rimasta in pista per diversi giri. Tra i piloti di testa soltanto Verstappen è rientrato ai box senza perdere posizioni, mentre alcune vetture si sono fermati nelle retrovie.
Mentre ai doppiati era data la possibilità di superare la safety car e di sdoppiarsi, Ericsson è finito a muro, ritirandosi a sua volta.

Quando la safety car è uscita di scena le due Ferrari hanno iniziato a distanziare gli altri fin da subito, distanziandosi l’uno dall’altro. Vandoorne nel frattempo è finito subito a muro, ma la vettura è stata rimossa senza null’altro che una bandiera gialla. Ricciardo, Bottas e Verstappen erano molto vicini in quel momento, ma le posizioni sono rimaste invariate.
A sei giri dalla fine mentre erano in lotta per la nona posizione Perez e Kvyat sono venuti a contatto quando quest’ultimo ha speronato il pilota della Force India: Perez è stato costretto a rientrare ai box, precipitando nelle retrovie, mentre Kvyat si è ritirato fermandosi in una via di fuga. Subito dopo Stroll è andato a parcheggiare ai box per problemi tecnici. A quel punto soltanto tredici vetture erano rimaste in pista e quelle tredici vetture sono arrivate al traguardo.

Top: la Ferrari ha vinto a Monaco, cosa che non accadeva dal 2001, e ha ottenuto una doppietta che mancava dal gran premio di “Felipe, box this lap”. Ah, no, era “Fernando is faster than you”, chissà come mai mi sono confusa... *Roll eyes* La vettura questo weekend è andata benissimo sia sul giro secco, sia sul passo gara. Vettel è andato a incrementare il proprio vantaggio in classifica e la Ferrari si è portata, grazie alla doppietta, in testa al campionato costruttori.
Flop: Ericsson che è andato a sbattere mentre si sdoppiava dietro la safety car non è che abbia fatto proprio una gran bella figura...

Premio Montoya d’oro: Ocon intorno a metà gara ha forato su un tombino uscito dalla propria sede.
Menzioni speciali: grande Mazzoni. *inchino* In qualifica ha parlato della nascita della piccola Rianna Raikkonen, in gara ha menzionato la gravidanza della moglie di Rosberg durante un’inquadratura di lei e del suo consorte durata un nanosecondo. #GossipRules. Peraltro in attesa delle interviste sul podio che in realtà sono state realizzate giù dal podio, Mazzoni ha dichiarato che Rosberg “ha deciso di lasciare questo mondo”.

RISULTATO:
1. Sebastian Vettel - Ferrari 1:44:44.340 
2. Kimi Raikkonen - Ferrari +3.175
3. Daniel Ricciardo - Redbull +3.745
4. Valtteri Bottas - Mercedes +5.517
5. Max Verstappen - Redbull +6.199
6. Carlos Sainz - Toro Rosso +12.038
7. Lewis Hamilton - Mercedes +15.801
8. Romain Grosjean - Haas +18.150
9. Felipe Massa - Williams +19.445
10. Kevin Magnussen - Haas +21.443
11. Jolyon Palmer - Renault +22.737
12. Esteban Ocon - Force India +23.725
13. Sergio Perez - Force India +39.089
14. Lance Stroll - Williams +7 Giri
15. Daniil Kvyat - Toro Rosso +7 Giri
Rit. Stoffel Vandoorne - McLaren +12 Giri
Rit. Marcus Ericsson - Sauber +15 Giri
Rit. Jenson Button - McLaren +21 Giri
Rit. Pascal Wehrlein - Sauber +21 Giri
Rit. Nico Hulkenberg - Renault +63 Giri

[Cronaca scritta per F1GC.]

Nessun commento:

Posta un commento

Grazie per essere arrivato/a fino in fondo. Se vuoi, fammi cosa ne pensi con un commento. :-) Puoi farlo anche in maniera anonima.

Se sei capitato/a qui per caso ti invito a visitare il mio blog, in particolare le etichette "Commenti ai GP" e "F1 vintage".

Se invece mi leggi abitualmente e sei arrivato/a qui di proposito, ti ringrazio per l'apprezzamento e spero continuerai a leggermi.

Buon proseguimento di giornata (o a seconda dell'orario, di serata, o buona notte). <3

Milly Sunshine