YAAAAAAAAYYYYYYYY, siamo a Singapore! (in senso
metaforico, ovviamente, io sono in Ferrariland/ Tororossoland) ed è giunto il
momento di una brillante telecronaca in stile guida turistica!
Telecronista tipico: "YOOOOOOOOOO! Che giorno!
Volevo fare questa telecronaca da anni!! !!1111!!!oneoneone!!1111!!!"
La Singapore Flyer: "Okay, entusiasmo a parte, non
hai niente da dire?"
Telecronista tipico: "Zììììì! S3Bb1 e K1m1
spaccheranno il culo a tutti!!!111!!!11!!!11!! due Ferrari in testa nelle
libere 3!!!11111!!!11!!!111!! In coolonso alle Mercedes!!111!!!11!!"
La Singapore Flyer: "Nobody loves me."
Telecronista tipico: "SEBBIIIIIIIII1I1I11IIII111III
MY LOVE3E3E3E3E!!1111!!!111!! Tunz tunz tunz tunz tunz!!1111!!!11!!!11!"
Sebbi: "Povera Singapore Flyer, però, nessuno se la
sta filando..."
Okay, vediamo di rimediare alle telecronache tipiche,
ritrovando la tipicità delle telecronache di un tempo.
Siamo a Singapore, che deriva dal sanscrito
"singapura", che significa "città del leone". Su Marina Bay
svetta la Singapore Flyer, una ruota panoramica con ventotto cabine che
completa il proprio giro in una quarantina di minuti. Non fa parte di questa
telecronaca, ma si segnala che lo stato di Singapore in passato ha finanziato
la costruzione delle case popolari che sorgono laddove un tempo sorgeva una
favela accanto al circuito di Interlagos (probabilmente dalla parte opposta
rispetto alla villetta dei nonni di Barrichello) con un progetto chiamato
Progetto Singapura.
L'impianto di illuminazione è stato costruito da
un'impresa italiana, ma non temete: Mazzoni ce ne ha accuratamente parlato alle
15.31 di sabato, quando iniziavo seriamente a preoccuparmi per l'assenza di
tale informazione.
Ciò che ha fatto più scalpore una volta giunti a
Singapore, però, non è la presenza della Singapore Flyer ma il debutto di
Alexander Non Sono Valentino Rossi, che tra parentesi ha scelto il numero 53
perché quando era bambino era appassionato dei film del Maggiolino Herbie.
Voce fuori campo: "WHAT. THE.
FUCK.?!?!?!?!?!?!?!?!"
Sì, lo so, sembra una bufala, io stessa quando ho letto
la notizia la prima volta sono andata a controllare sul calendario che giorno fosse
e mi sono accertata che non fosse il primo aprile. Probabilmente Alex avrà
fatto la stessa cosa, sempre ammesso che in California il primo aprile sia una
data in cui ci si atteggia a Maldonado della situazione e si trolleggia più o
meno velatamente tutto il giorno.
In memoria dei bei tempi, quando ero in prima media (che
sotto l'etichetta di "bei tempi" mi pare una forzatura, ma va
beh...), in cui in settembre/ottobre insieme alla mia amica e compagna di banco
attaccavo pesciolini di carta dietro alla schiena dei nostri compagni di classe
nonostante mancassero ancora mesi e mesi al primo aprile, ho pensato che si
trattasse comunque di uno scherzo. Non lo era e sabato, quando finalmente è
giunto il momento delle qualifiche, mi sono resa conto della presenza di Alex
in pista.
Alex NSVR: "Yaaaaayyyy, che figata, sto guidando in
Q1 e vado anche più veloce di quel tipo lì di cui nessuno conosce
l'identità."
Who's that guy: "Ma chi, io?"
Alex NSVR: "Esatto, e sono sicuro che ti
batterò."
Who's that guy: "Io invece sono sicuro del
contrario... oh, guarda, ho proprio battuto il tuo tempo in extremis."
Alex NSVR: "Va beh, non ha importanza, quello che
conta è che ci sia qualcuno che pulisce la pitlane e che, non appena scendiamo
dalla macchina, possiamo dedicarci alla partita di jenga che abbiamo
progettato!"
Lo Spazzino della Pitlane: "WTF?! posso capire che
io sia costretto a fare le pulizie mentre voi vi divertite a conquistare
l'ultima posizione, ma non potete escludermi dal torneo di jenga così come se
niente fosse! v3nd3tt4!!!1111!!!11!!"
Purtroppo Alex ha perso lo scontro intestino con il
compagno di squadra (non sappiamo come sia andata la partita di jenga, invece)
e Mazzoni ne ha approfittato per ricordarci che, essendo alto 1,88, Alex si
sente piuttosto impacciato a stare dentro alla vettura... però non impacciato
abbastanza per scegliere di rimanerne fuori. u.u In ogni caso la storiella
dell'altezza di Non Sono Valentino Rossi ci ha messo un nanosecondo per
diventare ben più strappalacrime e commovente di quella dell'altezza di Petrov,
che con il suo metro e ottantacinque(?) era in quegli anni il più alto tra i
piloti.
Segnalo anche che su google ho trovato che l'altezza di
Non Sono Valentino Rossi è 1,86, ma considerando che la stessa fonte sosteneva
anche che Barrichello è alto 1,72 e pesa quasi 80 chili la ritengo quantomeno
dubbiosa e preferisco dare fiducia a Mazzoni.
Tornando a Non Sono Valentino Rossi si è aggiudicato un
onore clamoroso per essere debuttante che non parla italiano e che guida per un
team di cui i telespettatori occasionali della Formula 1 non conoscono
l'esistenza: è stato intervistato dalla Stellona. L'argomento dell'intervista?
Questioni di omonimia.
Una cosa del tipo:
Stellona: "Con il cognome che hai tutti ti collegano
a Valentino Rossi. La cosa ti pesa?"
Alex: "Mhm... veramente no, non l'ho nemmeno mai
incontrato in vita mia. A proposito... di chi stai parlando? Io sono americano
e in quanto tale non conosco il motomondiale, la mia unica cultura relativa ai
motori riguarda: 1) il campionato NHRA, 2) il campionato NASCAR, 3) le risse al
termine delle gare di NASCAR. A questo proposito, se non la smetti di farmi
domande a proposito di Valentino Non Sono Alexander Rossi mando i miei
meccanici a picchiarti al termine delle qualifiche."
Stellona: "Okay, lasciamo stare. I tuoi nonni hanno
origini italiane."
Feliiii, fuori campo: "Anche i miei, però la cosa
non è trattata come un affare internazionale."
Alex: "Sì, i miei nonni hanno origini italiane, ma
se è un modo per chiedermi velatamente se possiamo abbandonare l'inglese e
passare all'italiano, la mia risposta è no."
Stellona: "Oh my frog cry."
Okay, va bene, non hanno usato queste parole tali e quali
né parlato di NASCAR o di risse, però si è discusso prevalentemente di
Valentino Non Sono Alex Rossi e del fatto che Alex NSRV ha origini italiane. Di
fronte a tutto ciò il fatto che a giocarsi la pole potessero essere due piloti
al volante di una vettura italiana, un pilota di origini italiane e un pilota
cresciuto in Italia era irrilevante... almeno fino a quel momento: mezz'ora più
tardi il miglior tempo di Dani Smile in Q3 quando nessun altro aveva ancora
fatto registrare dei tempi sarebbe stato accolto con urli da ultrà, ma questo è
un altro discorso. C'erano ancora tanti fatti interessanti che dovevano
capitare, per esempio il fatto che le Sauber andavano troppo lente per puntare
alla Q2 e che Maldiiii risultava fermo ai box della Lotus nel finale della Q1.
Risultato: le McLaren in Q2.
Stiamo parlando di Maldiiii, però, quindi estendiamo il
discorso alla Lotus: causa nuova sponsorizzazione da parte di X-Box, le tute
dei piloti hanno cambiato colore, ora sono verdi... non verde coccodrillo tipo
un certo team malese del recente passato, ma verde brillante tipo GoDaddy,
tanto che Grosjiiii sembrava travestito da Danica Patrick, che tra parentesi,
andando a fare un giro a curiosare sul suo profilo instagram (di Danica, non di
Grosjean), ho trovato una sua foto in cui indossa un paio di occhiali con lenti
negative che le rimpiccioliscono gli occhi anche di parecchio, il che mi fa
pensare che sia miope almeno quanto Bourdais il che fa di lei una francese
onoraria... e quindi Grosjiiii sembrava travestito da francese onoraria!
...Okay, il discorso è molto contorto, passiamo oltre,
perché la McLaren con il 12° posto conquistato da Ferniiii in Q2 ha raggiunto
un risultato mai visto prima: eguagliare la miglior performance in qualifica
della Marussia 2014... insomma, roba di un certo livello, non c'è che dire.
Le Force India non hanno passato la "tagliola della
Q2" (cit.) e hanno portato con loro "all'inferno" (cit.) (dove
era atteso per una partita a briscola, probabilmente con Buemiiii, che stando
alle vecchie telecronache all’inferno deve essere stato assunto come
receptionist viste le innumerevoli volte in cui lo frequentava) anche Carlos
Fanboyz, che si è fatto notare al termine della Q2, mentre continuava la sua
scalata verso le "melme della bassa classifica" (cit.)/"sabbie
mobili" (cit.).
Carlos: "Aaaaawwwwwww, z0n0 iN PiZTa Kol MY0 1d0£0
m3nTr3 Vo1 GùArDaT3 £a GaRa ࣠bàR!!!1111!!!!111!!! Ferniiii my love! <3
Tunz tunz tunz................. BANZAAAAAAAAAAAIIIIIIIII!"
L'altra volta avevamo assistito alla scomposizione in
fattori primi (cit. me stessa) della vettura di Verstiiii, stavolta abbiamo
visto quella del fanboy tifoso di Ferniiii perdere un paio di pezzi dopo avere
impattato contro un muro. Poi sì, va beh, sono andati tutti insieme e
appassionatamente a giocare a briscola, mentre i team e piloti meno perdigiorno
erano costretti a disputare la Q3 prima di dedicarsi ai piaceri delle carte. È
stato in quei frangenti che Dani Smile ha aperto l'ultima manche con una
performance alla Ferniiii: ottenere il miglior tempo mentre era da solo in
pista entusiasmando i telecronisti.
In realtà, alla fine della fiera, ha conquistato comunque
la prima fila, ma da secondo: primo c'era Sebbiiiii. So che tale cataclisma ha
conseguenze di un certo livello, ma cerchiamo di contenerci per un istante:
dietro c'erano i rispettivi compagni di squadra e solo a quel punto, in terza
fila, venivano le Mercedes, davanti ai vari Bo77as, Verstiiii, Feliiii e la
finta Danica franco-svizzera.
Tornando al cataclisma...
...
...
...
...FUCK YESSSSSSSS! In culo a voi, detrattori
dell'Italia, detrattori della Ferrari e detrattori di non so che cosa di
tumblaaaaaahhhhhh!
Lo ammetto, sono mooooooolto preoccupata da me stessa:
per fortuna ultimamente sto frequentando quel sito un po' meno di prima, se no
per spirito di contraddizione correrei il rischio di trasformarmi in una
fangirl ferrarista, cosa che vorrei evitare dato che mi sento più in pace con
me stessa senza esserlo.
Poi sì, va beh, vedere tifose dello spazzino della
pitlane rinnegare lo spazzino della pitlane perché Rossihhhhhh è un idolohhhhh
e in quanto talehhhhhh deve esserehhhhh elogiatohhhhh dalla mattinahhhhhh alla
serahhhhhh è stata una ragione in più per cui la mia presenza in quel luogo di
perdizione è stata piuttosto limitata in questi ultimi giorni.
E con questo le qualifiche sono finite: non restava che
attendere le 14.00 della domenica, momento in cui...
...
...
...
...
...SCATTANO LE
VETTUREEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE (tradotto in “drivers start your
engines” dal traduttore simultaneo di Alex Non Sono Valentino Rossi, che
essendo americano non sa che in Formula 1 le vetture vengono azionate dal grido
“scattano le vettureeeeeeee” di Mazzoni) con S3BbY che mantiene la primahhhh
posizionehhhhhh!!!!!11111!!!!111!!!tunztunztunz!!111!!! e D4NY$M1£3 è ancora
secondooooohhhhh!!!!11!! e c’è anche K1M1 terzoooooooohhhhhhhhhhh! ...insomma,
nulla è cambiato, se non che al momento della partenza c’è stato un piccolo
intoppo: il piccolo Verstappino ha perso il ciuccio e, dopo avere avuto la
fortuna che nessuno lo travolgesse, è stato portato a spinta ai box, dove non
ha trovato il ciuccio e ha capito che glielo aveva rubato Carlito Fanboyzzzzzz,
ragione per cui, dopo avere invocato il padre di andare a picchiare il padre di
Fanboyzzzzz, è corso in pista per riappropriarsene. Era talmente ultimo che,
nel momento in cui Alex Non Sono Valentino Rossi e Who’s That Guy si sono
girati per fargli una pernacchia non l’hanno visto.
NSVR: “Ehi, verstappino, dove sei? Abbiamo appena visto
col binocolo Fanboyzzzzz che mostrava a Ferniiiii il tuo ciuccio!”
Who’s That Guy: “Ehi, NSVR, dove sei? Perché dietro di me
non c’è nessuno? Perché inizio ad avvertire la vaga sensazione che lo prenderò
in quel posto?”
NSVR: “Non ne ho idea. Sono piuttosto confuso. Perché un
anno fa sono rimasto a piedi? Perché in Indycar hanno preferito Dracone e
Speedy Gonzalez a me? Perché la Sacra Cenerentola ha ingaggiato King e Leimer
come terzi piloti? Perché all’improvviso ho un volante? Perché non sono
Valentino Rossi? Chi è Valentino Rossi? Chi sono io? Qual è il senso della vita
umana?”
Who’s That Guy: “Ma come?! O.O Non mi chiedi chi sono
io?! Oltraggiooooooohhhhhh!”
NSVR: “Tu esisti?”
Who’s That Guy: “Certo che esisto, mi hai scambiato per
Jensinho?”
NSVR: “Jensinho esiste?”
Who’s That Guy: “Credo di no. Comunque tecnicamente
nessuno di noi esiste, perché nessuno sta facendo nulla di strano o
improbabile, tranne girare in tondo.”
NSVR: “Tecnicamente non stiamo girando in tondo, ma
stiamo andando da una parte e dall’altra rischiando di perderci, cosa che
accadrebbe ai piloti di NASCAR se venissero a gareggiare da queste parti.”
In effetti non è che avessero tutti i torti, dato che la
prima parte di gara si stava rivelando piuttosto tranquilla e il Sommo Bernd si
stava già struggendo perché non riusciva a trovare lo spazzino della pitlane
per invitarlo a giocare a jenga tanto per passarsi il tempo. Niente paura,
però, perché fuori dalla pitlane si stava per svolgere una situazione di questo
tipo:
Feliiii: "I can race until the morning but I'm lost,
you let your car on dust, I can race until the morning but I'm lost, you let
your car on dust..."
Hulkkkk: "Una noche de samba, de samba, de samba y
Felipe que baila, que baila, que baila, me da todo su calor, su calor, su
calor, al ritmo de un nuevo amor."
Feliiii: "Off the track, off the track, off the
track let's go, let's dance samba!"
Hulkkkk: "Finally I have found, I have found someone
who makes me rumble... off the track, off the track, don't you know this fever
is samba?"
Feliiii: "Una noche de samba, de samba, de samba y
mi Nico que baila, que baila, que baila, me da todo su calor, su calor, su
calor, al ritmo de un nuevo amor."
Hulkkkk: "I've been at Singapore and I love this
party, I've been at Singapore and I love this party, I've been at Singapore and
I love this party..."
Credits: Andrea Banica, “Samba”, con reinterpretazione
dell’Autrice©.
...
...
...e va bene, non è andata proprio così, ma comunque c’è
stato il primo momento di un certo livello della giornata.
Feliiii: “Yaaaaayyyyyy! Quattro gomme tutte uguali e
tutte imbullonate! *______* Epic win! SpaKk0 1£ Kù£0 à
TùTtY!!!11111!!!111!!!!111!!”
Hulkkkk: “Eh, no, se permetti io sono davanti e tu devi
farti da parte per lasciarmi passare.”
Feliiii: “Sì, però sei tu che hai una pista intera di
lato, per farti passare dovrei strisciare contro il muro?”
Una fangirl di tumblaaaaahhhhh: “Certo, Hulkkkk è più
figo di te, quindi tu hai il dovere morale e materiale di accertarti che possa
passare, per avere a sua completa disposizione il resto della gara per dare
seguito alla sua scalata al successo.”
Voce fuori campo: “WTF?! O.O Una fangirl di
tumblaaaaaahhhhh che fa un discorso così complicato?”
La fangirl di tumbaaaaahhhhh: “Oh, scusami, adesso mi
correggo subito. Hù£K13 tY L0W0 F3£Y 6 1 V3Kk1açC10!!!1111!!!111!!!”
Voce fuori campo: “okay, ora tutto procede regolarmente.”
Hulkkkk: “Procede tutto regolarmente ‘sti cavoli, io sono
impantanato fuori pista con la vettura incidentata. Se fossi nato pilota di
Nascar anziché Principessa in Seconda potrei sfogarmi entrando in un box a caso
con i miei meccanici e picchiando una mezza dozzina di persone a caso, però in
qualità di Principessa in Seconda posso solo cercare di rubare lo specchio a
Britney Bitch e contemplare la mia meravigliosa immagine.”
Voce fuori campo: “Perché questo commento è così critico
nei confronti dei piloti di Nascar?”
L’Autrice©: “XK3 nN Z0n0 F1Gh1 KòM3
Hù£K3nB3RG!!!!!1111!!!!1111!!!!”
Voce fuori campo: “La stiamo perdendo, per cortesia,
qualcuno faccia qualcosa per stravolgere l’esito della gara.”
Altra voce fuori campo: “Okay, adesso entra la safety car
e Verstappino si sdoppia!”
L’Autrice©: “Ora ci sono due Verstappini gemelli!
*_______* Recupereranno il ciuccio rubato da Fanboyzzzz e poi litigheranno per
decidere chi deve portarselo a casa! Questo sì che è un plot twist degno di
nota.”
Verstappino: “Io non ho un gemello segreto. Se ce
l’avessi avuto, l’avrei soppresso non appena avesse osato rubarmi il ciuccio.
Infatti adesso sopprimerò Fanboyzzzzzz.”
Fanboyzzzzz: “Z0n0 Qù1 1nZì3m3 à F3Rn1!!!111!!!111!!
v1eN1 à Pr3nd3rM1!!!!111111!!!!11! Z0n0 m0£t0 + fAsTeR dY t3!!!!1111!!!!
Ooooooooopzzz... perché sto restando a piedi?! HELP ME!”
E mentre la macchina di Fanboyzzzzz dava i numeri come se
fosse stata un mix tra una McLaren Honda e una Cinquecento, Verstappino si
avvicinava notevolmente. Intanto Feliiii e Hulkkkk venivano puntualmente
raggiunti perché potessero illuminare il mondo con le loro impressioni sul
fattaccio capitato qualche riga più in su.
Stellona: “Feliiiiiii! *-* Che piacere vederti!”
Feliiii: “In questa gara la mia rana deve avermi fatto la
macumba, prima Hulkkkk mi è venuto addosso spacciandosi per un giapponese
arrapato, poi ho forato, poi all’improvviso dopo pochi giri la mia macchina mi
ha lasciato a piedi e, proprio quando ero soddisfatto perché ormai era finita,
ho visto te che mi sei corsa incontro agitandomi un microfono davanti al naso.”
Stellona: “Quindi la colpa dell’incidente è stata di
Hulk.”
Feliiii: “Di certo non è stata del gatto nero che passa
per la strada, che tra parentesi sarei io.”
Voce fuori campo: “Sono sicura al 100% che Hulkkkk
concorderà in pieno con la versione di Feliiii.”
Hulkkkk: “Cos’è successo? Mhm... è successo che cercavo
di passare e Feliiii mi ha ostacolato al punto tale che gli sono andato
addosso, mettendo fine alla mia preziosa scalata al successo.”
Voce fuori campo: “Okay, i due non sono d’accordo sulla
versione dei fatti. Propongo la loro partecipazione immediata a un festino
indo-brasiliano per stemperare la tensione... o magari un festino
anglo-tamarro, se qualcuno si vuole aggiungere...”
Il Gangster Rapper: “Io non mi voglio aggiungere.”
La sua auto: “Sì che lo vuoi.”
Il Gangster Rapper: “OH MY FELIIII CRY! Tu non puoi
condizionare i miei risultati.”
La sua auto: “Non te l’hanno detto, quando nonno Michael
ha alzato il cu*o dal mio sedile e tu ci hai appoggiato il tuo, che correvi
questo rischio?”
Il Gangster Rapper: “Sì, ma io non ci ho creduto.”
La sua auto: “E hai fatto male.”
Il Gangster Rapper: “Direi di sì, dato che mi stanno
superando tutti facendomi pernacchie... e tra l’altro c’è anche uno che agita
le maracas e mi sta sfidando!”
Ferniiii: “Olé! Ti aspetto tra dieci minuti nel mio box a
giocare a briscola. Sono sicuro che ti batterò.”
Il Gangster Rapper: “Ma tu sei ancora in pista, non puoi
giocare a briscola mentre guidi.”
Ferniiii: “Sì, ma non sono ottimista al punto tale da
pensare di continuare a guidare molto a lungo.”
E infatti anche Ferniiii si è ritirato. Dato che Feliiii,
il Gangster Rapper e Ferniiii si erano ritirati in un lasso di tempo brevissimo
ho iniziato a sognare.
L’Autrice©: “YAAAAAAYYYYYYY, FUORI ALTRI CINQUE E ALEX
NON SONO VALENTINO ROSSI FINISCE A PUNTI!”
Alex Non Sono Valentino Rossi: “Mi dispiace deluderti, ma
non accadrà.”
L’Autrice©: “Prima o poi deve succedere.”
Alex Non Sono Valentino Rossi: “Sarebbe estremamente
pittoresco, così le rinnegatrici dello spazzino della pitlane inizierebbero a
fangirleggiare in modo piuttosto scatenato, specie le americanehhh da
secolihhhh desiderosehhhhh di vederehhhhh un pilotahhhhh americanohhhhh in
Formulahhhhh 1.”
L’Autrice©: “Ah, sì, quelle che non sono nemmeno
minimamente consapevoli del fatto che nel 1993 il padre di quel figonehhhhh di
Marcohhhhh Sonniferettihhhhh sia finito sul podio con la McLaren.”
Ferniiii: “Sul podio con la McLaren? Beato lui.”
A quel punto la situazione avrebbe potuto stabilizzarsi:
dopotutto non essendoci piloti over-40 in pista non c’era nessun pericolo. Però
in compenso c’era chi aveva fumato troppa erba indo-singaporese ed è accaduto
che uno spettatore invadesse la pista. Nulla in stile Hockenheim 2000 o
Silverstone 2003, sia chiaro, ma per un attimo ho rimpianto l’assenza di
Barrichello: sono certa che avrebbe potuto conquistare un’altra vittoria, in
queste circostanze.
Di fatto non è accaduto nulla di particolare, se non che
è entrata la safety car e che i distacchi sono stati annullati ancora una
volta. Se Sebbiiii non corresse per la Ferrari ma fosse ancora in R3dKù£!!!111!!!,
senza dubbio sarebbero sorte teorie del complotto secondo le quali
l’annullamento del suo vantaggio aveva lo scopo di favorirlo.
Scampato il pericolo del folle che andava a gironzolare
per la pista, sono ricominciate le danze... nel vero senso della parola, dato
che Jensinho, che voleva tenere alti i colori della McLaren, è andato a farlo
addosso al retrotreno della vettura di Maldiiii. Su Tumblaaaaahhhh la teoria
secondo cui in caso di tamponamento la colpa è sempre di chi sta dietro è
magicamente scomparsa nel nulla e la gente ha iniziato a lamentarsi ancora del
fatto che Maldiiii prima o poi sarà responsabile della morte di qualcuno, altra
storiella che ultimamente ha iniziato a stancarmi, specie per il fatto che
quelle che stanno sempre a parlare del cappottamento di Gutierrez sono
generalmente quelle che chiamano Magnussen, che qualche gara dopo ha fatto la
stessa cosa con Massa, “precious cinnamon roll” e che sostengono che Massa non
avrebbe dovuto osare lamentarsi dell’accaduto perché Magnussen è figohhhh e
quindi tutto gli è concessohhhh. Con questo non voglio che Maldiiii non ci
metta spesso del suo, ma accusarlo anche di banali incidenti di gara o
addirittura di azioni commesse da altri mi sembra accanimento. Del resto se
fosse figo come i cinnamon roll credo che tutto questo polverone non si
alzerebbe.
Jensinho: “Comunque sì, la colpa è di Maldiiii, è più
pericoloso del manifestante che se ne andava in giro per la pista così dal
nulla.”
Una fangirl: “Yaaaaayyyy, Jensinho my love, tu sì che sei
la bocca della verità.”
Jensinho: “La mia macchina è fantastica e mi condurrà
fino al traguardo.”
La sua macchina: “Mi dispiace, fangirl, ma Jensinho non è
la bocca della verità.”
Ciò che ha sorpreso, in quei frangenti, quando verso la
fine Jensinho è andato ai box a subire lo stesso destino del compagno di
squadra, è stata la causa del ritiro: una rottura del cambio, anziché la
classica “loss of power”. Anche questo è un evento da segnare sul calendario.
Ora, però, abbandoniamo la McLaren al proprio destino
(ovvero quello di ritirarsi a ogni soffio di vento - ogni riferimento
all’incidente di Ferniiii nei test prestagionali è del tutto involontario e me
ne sono accorta soltanto dopo avere già citato il vento) e occupiamoci di
eventi di spicco che si stavano verificando nelle zone basse della top ten: i
Toro Rosso Kids erano scatenatissimi, Verstappino era davanti a Fanboyzzzzz quindi
chiaramente aveva recuperato il ciuccio, e stavano superando tutte le Lotus che
avevano nei paraggi... che di fatto erano poi solo due e che lo stavano
prendendo in quel posto anche dalle Sauber, prima di decidere di rifugiarsi ai
box, Maldiiii per cambiare gomme, Grosjiiii per portare la macchina a dormire,
perché erano ormai le 22.00 ed era piuttosto stanca.
Su che cosa ci facessero dei bambini ancora in piedi a
quell’ora non è chiaro, comunque Verstappino e Fanboyzzzzzz avevano Checo nel
mirino e promettevano di fare grandi cose. In realtà non hanno fatto niente se
non rimanere ciascuno a contemplare il retrotreno della vettura che avevano
davanti, ma dal box hanno deciso di citofonare a Verstappino.
Box: “Ehi, tu, poppante che, nonostante l’ora te ne stai
ancora in giro per la pista?”
Verstappino: “Sì?”
Box: “Fai passare immediatamente Fanboyzzzzz.”
Verstappino: “Ma non ci penso nemmeno!”
Box: “Fallo passare subito.”
Verstappino: “...”
Box: “Per favore...”
Verstappino: “...”
Box: “Ti supplichiamo, impegnandoci a proteggerti e a
farti guardare i cartoni animati ogni sera.”
Verstappino: “...”
Box: “Vaff...”
Verstappino: “Vacci tu.”
Dopo questa presa di posizione, Fanboyzzzzz l’ha preso
decisamente in quel posto. Eh, cose che capitano, quando si intraprende la
professione di ladro di ciucci!
Direi però di abbandonare i ladri di ciucci al proprio
destino e di occuparci di cose serie: arrivati al momento del podio, Sebbiiii
ha commesso un reato imperdonabile: ha cercato di portarsi sul podio una
bandiera della Ferrari, venendo prontamente bloccato perché... mhm... perché?
non preoccupiamoci del perché, è chiaro che portare una bandiera della Ferrari
sul podio è un terribile misfatto che deve essere a tutti i costi evitato.
Spero che la cosa non si applichi nel caso delle bandiere nazionali, perché
nell'improbabile caso che Massa vinca il gran premio del Brasile avrà pur
bisogno di qualcosa con cui asciugarsi le lacrime sul podio...
Tornando a noi, sul podio Vettel sorrideva perché aveva
vinto, Ricciardo sorrideva perché è Ricciardo e Raikkonen non sorrideva perché
è Raikkonen. Intanto sui social network iniziava a girare la voce che la
Ferrari fosse sotto investigazione... infatti lo era, all'inizio sembrava per
il fatto della bandiera, poi si è scoperto che alcuni meccanici durante i
festeggiamenti avevano spinto dei commissari. La questione pare essersi risolta
con le scuse del team ai soggetti coinvolti, quindi lo posso dire senza problemi:
era qualcosa di poco importante.
Occupiamoci di cose più importanti come la classifica,
per esempio: finora tutti convintissimi che Hamilton avesse già il mondiale in
tasca per via degli oltre 40(?) punti di vantaggio su Rosberg, si sono accorti che
dietro a Rosberg c'è Vettel staccato di pochi punti, quindi da "Hamilton
ha già vinto il mondiale" si è passati a "il mondiale è ancora
apertissimo, dato che mancano ancora sei gran premi".
Britney Bitch: "Il che, tradotto, significa che
nessuno mi caga."
...Il che è esattamente quanto accaduto nel mio commento,
il che è un'ingiustizia, dato che c'erano cose interessanti da dire, tipo che
ha annunciato il nome di sua figlia, Alaia.
RISULTATO: 1. Vettel (Ferrari), 2. Ricciardo (Redbull),
3. Raikkonen (Ferrari), 4. Rosberg (Mercedes), 5. Bottas (Williams), 6. Kvyat
(Redbull), 7. Perez (Force India), 8. Verstappen (Toro Rosso), 9. Sainz (Toro
Rosso), 10. Nasr (Sauber), 11. Ericsson (Sauber), 12. Maldonado (Lotus), 13.
Grosjean (Lotus), 14. Rossi (Marussia), 15. Stevens (Marussia), RIT. Button
(McLaren), RIT. Alonso (McLaren), RIT. Hamilton (Mercedes), RIT. Massa
(Williams), RIT. Hulkenberg (Force India).
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Buon proseguimento di giornata (o a seconda dell'orario, di serata, o buona notte). <3
Milly Sunshine