Se chi ben comincia è già a metà dell'opera, non è detto che l'opera venga completata...

C'erano una volta i Sewis, che erano F0LL3M3Nt3 1nNàM0RàT1 e contrariamente a tutte le aspettative avevano gli stessi gusti in fatto di scarpe, avendo cura di scegliere entrambi lo stesso modello e gli stessi colori. Purtroppo non scopriremo mai se anche Sebby indossasse calzini verdi, proprio come Lewis...
Shippati dalle fungirl.
Shippati dal TG1.
Idolatrati dai più, specie quando i più erano impegnati a trashare le performance dei loro compagni di squadra.
Nulla poteva mettere fine all'intramontabile liaison tra i Sewis.
Nulla poteva minare il loro #GrandeAmmmmore...
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...a meno che a un qualche evento fescion nei dintorni del GP di Montecarlo uno dei due non avesse incontrato di nuovo il suo ex #GrandeAmmmmore.

Wait, wait, wait, è esattamente quello che è accaduto. E non è chiaro che cosa stesse facendo Lewis in quel momento. Spero che non stesse pronunciando le parole "Sebby ce l'ha lungo così".

Quello che conta è che a Montecarlo i sogni di tutti i piloti si possano realizzare e chiunque può diventare fescion model per un giorno, in particolare i ragazzini e Marc Gené.
Da un lato del Nuestro Amigo compare Esteban Ocon, dall'altro, a scalare, Dany Kvyat, Stoffel Vandoorne, Marcus Ericsson, Pascal Wehrlein e Charles Leclerc. Purtroppo, negli anni passati, quando c'era ancora Pastorone Nostro in Formula 1, nessuno ha mai pensato di farlo posare come fescion model e ciò mi rattrista profondamente.
Non tutti, comunque, sono nati per diventare fescion model. Contrariamente alle convinzioni popolari, c'è anche qualche pilota nato per guidare.

...sempre ammesso che il motore non decida di andarsene a letto con un po' d'anticipo. Da notare la posa di Ferniiiii. Sembra che stia pensando "ci sono volute due ore e mezza per rompere il motore! fosse stata Formula 1, sarebbe durato abbastanza a lungo per vedere il traguardo e sarei arrivato addirittura in top-ten!"

A Montecarlo, Alonso ha avuto un sostituto degno [citazione necessaria - le linee guida di questo blog impongono di giustificare le definizioni campate in aria], cosa di cui Wehrlein immagino che sarà stato molto soddisfatto.

Ora, però, non diamo troppa importanza a Wehrlein e a Button. La Ferrarihhhh ha fattohhhh doppiettahhhh e non accadevahhhh da secolihhhh... e si tratta di Montecarlohhhh, circuito su cui la Ferrari non vinceva da ancorahhhh piùhhhh secolihhhh!
A fare le interviste sul podio, un pensionato dall'aria abbastanza familiare, che ha cercato di auto-invitarsi alla festa per il successo della Rossa, ma che non ha mancato di consolare l'inconsolabile Raikkonen. Pare che avesse in precedenza detto a Sky UK che si aspettava una vittoria di Iceman.
Ora non rimane che un dubbio esistenziale: Rosberg è un tifoso di Raikkonen? In tal caso, il fan che esultava per la prima pole di Iceman nel 2003, era lui o non era lui?

Se non sapete di che cosa sto parlando, fatevi una cultura. Su Youtube, in qualunque video della prima pole di Raikkonen, non si parla d'altro che dell'identità del suo fan, che effettivamente somiglia parecchio al Principe Leo.
Non è insolito trovare conversazioni di questo tipo:
"Non può essere lui, all'epoca aveva 17 anni!"
"Quel fan può avere solo 17 anni."
"Ma [link di una vecchia foto di Rosberg] come vedi nel 2003 aveva i capelli lunghi."
"I capelli sono sotto al cappello."
"Ma dai, si vede che non sono lunghi."
"Guarda alla forma delle orecchie. Sono identiche."

Va beh, quello che conta è che Iceman sia un goleador, quando sinceramente pensavo che non fosse affatto portato per il calcio.
E nonostante tutto lui e Sebby sono ancora best friends forever. <3

Quello che conta, comunque, è che finalmente sia accaduto qualcosa di incredibilmente pittoresco, dall'altra parte dell'oceano. Un pilota GIAPPONESE ha vinto la Cinquecento Miglia di Indianapolis.
#WellDoneTaku!