27.07.2025 // sul finire del mese di luglio, ma non ancora in epoca di pausa estiva, è tornato il mondiale di Formula 1 con il tredicesimo evento della stagione disputato a Spa Francorchamps, corredato di sprint e di previsioni del tempo che davano pioggia.
Oscar Piastri, Max Verstappen, Lando Norris, Charles Leclerc, Esteban Ocon, Carlos Sainz, Oliver Bearman, Pierre Gasly, Isack Hadjar, Gabriel Bortoleto, Liam Lawson, Yuki Tsunoda, George Russell, Fernando Alonso, Lance Stroll, Alexander Albon, Nico Hulkenberg, Lewis Hamilton, Franco Colapinto e Kimi Antonelli, questo è stato il responso della shootout qualifying, trasmessa dalla TV dei povery in diretta, incurante del fatto che alle 16.30 di venerdì noi povery stiamo ancora lavorando.
Dopo avere declamato il giorno precedente che non voleva diventare il nuovo Vettel, Hamilton ha rifiutato l'aiuto di una rana comparsa all'improvviso. Ha messo le zampe sul volante, chiedendogli: "Ne sei proprio sicuro? Guarda che, quando guidavo io, Sebastian ha ottenuto ben tredici vittorie con la Rossa."
Lewis ha scacciato la rana ed è finito in una sbinnata. Ma who kers, vedere un sette volte campione del mondo è grave tanto quanto che a fare lo stesso errore sia un ragazzino a cui non è ancora spuntata la barba, quindi preoccupatevi di quel brokkohhhh di Antonelli e urlate al kompl8!!!11!!11!!
Visto che l'analfabetismo funzionale è dilagante, vorrei specificare che non ho nulla contro Hamilton. Però non posso negare che, in generale, non stia affatto raggiungendo le mie aspettative prestagionali. Dopo avere vinto sette mondiali ed essere stato acclamato come il salvatorehhhh della patriahhhh, se sei quasi sempre dietro a Leclerc (che NON considero minimamente "il migliore al pari di Verstappen") forse qualcosa non sta funzionando e invece di andare a dire che, diversamente da "Raikkonen, Alonso e Vettel" tu vincerai il mondiale in Ferrari, magari faresti più bella figura a ridimensionare le tue aspettative. E a rinfrescarti la memoria, perché va bene che l'età avanza, ma dovresti ricordarti che un mondiale Kimi l'ha vinto. Per dire, io di anni ne ho trentasette che non sono tanti di meno quaranta, ma nonostante l'età mi ricordo ancora di quel campionato pur non essendo io ad averlo perso per un punto...
In giorno di sprint, la TV dei povery trasmette in diretta sia le qualifiche del sabato. Alle 12.00 mi sono quindi piazzata davanti a TV8 per vedere la scalata delle Alpine. Però Colapinto partiva dalla pitlane, ed era già un passo avanti rispetto a Gasly, che avrebbe chiuso la mattinata con un DNS se la squadra non avesse deciso in seguito di fargli fare qualche giro a random come test per poi farlo rientrare.
Ho visto quindi Verstappen e Leclerc procacciarsi entrambi una posizione nei confronti delle papaye... che poi, papaya anche basta, i soprannomi cool vanno bene finché si trolleggia, ma continuare a oltranza quando sei in testa al mondiale magari è un po' esagerato.
Norris è riuscito in seguito a riprendere la posizione su Leclerc, Piastri non ha fatto lo stesso con Verstappen. Ci siamo ritrovati quindi Verstappen, Piastri e Norris in un trenino di DRS con il mondo intero sorpreso dal fatto che nessuno fosse nelle condizioni di tentare un sorpasso. Ci siamo ormai dimenticati di quando Sainz a questa maniera ci vinse un gran premio? Ma del resto Sainz è lo stesso che a inizio anno ha ricevuto gli elogi della squadra perché, dopo essersi insabbiato sotto la pioggia, ha osservato: "se anziché improvvisare e andare a sensazione, io andassi fuori dal box a vedere se sta piovendo, magari potrei ricavarne dettagli utili per la gara di Albon." Il fatto che venga descritto come un genio per essere arrivato all'ovvio è un indizio al sostegno del fatto che ci siano pochissimi individui vagamente senzienti che si muovono in un mondo di rimbambiti.
In gara non è successo granché, quindi il Vanz ha potuto fare una telecronaca in linea con i suoi standard: "La Source, la sorgente. Eau Rouge. Raidillon. Kemmel. La Source, la sorgente. Eau Rouge. La Source. Eau Rouge. La Source. Le nuove sospensioni della Ferrari. La Source. L'uomo contro la macchina. La Source. L'uomo contro la macchina. Vincehhhh lahhhh sprint. Norris non esulta."
LN: "Questo è quando otterrò la pole dopo le qualifiche pomeridiane."
L'Autrice(C): "Sì, ma volevo mettere un colpo di scena a random, dato che il sorpasso di Hamilton su Albon tecnicamente non dovrebbe essere tale."
Risultato sprint: Verstappen, Piastri, Norris, Leclerc, Ocon, Sainz, Bearman e Hadjar hanno completato la zona punti. Seguivano Bortoleto, Lawson, Tsunoda, Russell, Stroll, Alonso, Hamilton, Albon, Antonelli, Hulkenberg e Colapinto.
Le qualifiche hanno visto Antonelli uscire in Q1 per il secondo giorno di fila, mentre Hamilton è passato in Q2 in extremis, almeno finché i track limits non gli hanno fatto una pernacchia e il suo tempo valevole il passaggio alla manche successiva non è stato cancellato. Questa è stata la griglia: Norris, Piastri, Leclerc, Verstappen, Albon, Russell, Tsunoda, Hadjar, Lawson, Bortoleto, Ocon, Bearman, Gasly, Hulkenberg, Sainz, Hamilton, Antonelli, Colapinto, Stroll.
O almeno, doveva essere la griglia, dato che poi Sainz, Hamilton, Antonelli e Alonso sono partiti dalla pitlane alle 15.00 della domenica, o meglio, avrebbero dovuto partire dalla pitlane, perché dopo un formation lap dietro la safety car si è deciso che c'era troppo bagnato per partire, considerato che le gomme full wet non si possono usare perché sollevano troppa acqua.
La partenza è stata rimandata alle 16.20, un'ora e venti nella real life, solo mezz'ora sulla TV dei povery, dove una parte dell'attesa è stata tagliata. Le vetture sono uscite dalla pitlane dietro la safety car dietro alla quale hanno proseguito per quattro giri per poi fare una partenza lanciata. I piloti che in linea teorica dovevano partire dai box sono partiti quindi dietro tutti gli altri.
Non appena la safety car si è levata di mezzo, Piastri si è attaccato al posteriore di Norris andando a prendersi a breve la prima piazza. Dai distacchi, pare ci sia stato un duello tra Sainz e Stroll, con questo brevemente superato da vari dei piloti che lo seguivano.
GR: "Questi sono duelli da povery, adesso arrivo io che supero Albon insieme a tutte le mie -L."
Mentre il Vanz urlava per i sorpassi di Hamilton, prima su Sainz poi Colapinto poi altri fino a risalire tredicesimo, i Leclestappen hanno deciso di catalizzare l'attenzione mettendosi a duellare, dando la possibilità al Vanz di urlare un "EAU ROUGE" in occasione di un momento molto ravvicinato.
Al 12° giro Hamilton è stato il primo a rientrare ai box seguito a ruota da tutto il resto della griglia. Tutti hanno messo le medium tranne Norris che, rientrando un giro dopo, ha messo le hard. Il gap tra i due piloti McLaren è nel frattempo incrementato, mentre i primi dieci erano Piastri, Norris, Leclerc, Verstappen, Russell, Albon, Hamilton, Lawson, Hulkenberg e Bortoleto che poi ha beneficiato di un driver swap. In sintesi, Tsunoda era uscito dalla zona punti ed era dodicesimo dietro a Gasly.
In sintesi, sembrava che tutti volessero andare fino al 44° indipendentemente dal tipo di mescola, ma intorno a metà gara nelle retrovie c'era chi si lamentava del degrado gomme, con alcuni piloti che in un secondo momento hanno iniziato a fermarsi, tra cui il solo Hulkenberg di quelli in top-ten.
Intanto in cabina di commento si discuteva di chi fosse la maggiore sorpresa della gara. Io propongo questa come miglior sorpresa dell'intero fine settimana: non ho visto nessun post in stile "Spa for her vs Spa for him".
LN: "Va bene, facciamo che mi avvicino a Piastri perché così questo argomento di conversazione finisce."
MV: "E io mi avvicino a Leclerc così i vanzené potranno essere ancora più convinti mentre urlano al mirakolohhhh quando finirà la gara sul podio."
In ultima sintesi, mentre in cabina di commento si facevano illazioni su quanti secondi avrebbe guadagnato Norris su Piastri se non si fosse fermato a starnutire o a grattarsi il fondoschiena, si faceva di tutto tranne che tentare di capire se ci fosse un'effettiva differenza di passo e una concreta possibilità che i due, lì e in quel momento, anziché in un universo alternativo, si ritrovassero vicini alla fine.
Non è accaduto. Nel finale, ormai palese l'impossibilità di fare di più che un secondo posto, Norris ha amministrato il vantaggio su chi lo seguiva. Il Vanz, finalmente, ha potuto giungere alle sue conclusioni: "Piastri vincerà, ma non esulterà".
Leclerc ha conservato la posizione su Verstappen, mentre l'ascesa mirakolosahhhh di Hamilton si è interrotta passando tutto il secondo stint dietro ad Albon. Però poteva andargli peggio, tipo essere Tsunoda e farsi superare da una Haas prima che la gara fosse finita. E anche da Hulkenberg, pare, leggendo il risultato.
RISULTATO: 1. Piastri/ McLaren, 2. Norris/ McLaren, 3. Leclerc/ Ferrari, 4. Verstappen/ Redbull, 5. Russell/ Mercedes, 6. Albon/ Williams, 7. Hamilton/ Ferrari, 8. Lawson/ Racing Bulls, 9. Bortoleto/ Kick Sauber, 10. Gasly/ Alpine, 11. Bearman/ Haas, 12. Hulkenberg/ Kick Sauber, 13. Tsunoda/ Redbull, 14. Stroll/ Aston Martin, 15. Ocon/ Haas, 16. Antonelli/ Mercedes, 17. Alonso/ Aston Martin, 18. Sainz/ Williams, 19. Colapinto/ Alpine, 20. Hadjar/ Racing Bulls.