ABU DHABI 2009: la Formula 1 all'epoca della post-Santificazione Alternata

Incredibile ma vero, ci siamo arrivati in fondo. Il commento al GP di Abu Dhabi è stato abbastanza lungo e sostanzioso, scritto in un'epoca in cui la McLaren non aveva ancora ufficializzato l'ingaggio di Button e in cui soprattutto non si sapeva ancora che la Mercedes, dopo avere acquistato la Brawn GP, avrebbe ingaggiato Schumacher al suo posto.
Con questo commento finisce il mio lavoro di editing sui Commenti del passato rimasti inediti per tanti anni. E' stato un lavoro lungo e impegnativo (in tre anni ho scritto oltre 240 pagine Word), ma sono felice di averlo fatto.

Commento al Gran Premio di Abu Dhabi: 1 Novembre 2009
PREMESSA ALL'EPILOGO - Quel ramo del campionato di F1 che volge al termine, tra gli Emirati Arabi e Yas Marina, è ormai vicino a inserire la parola "fine" al termine di un percorso dominato da un'idea di fondo: quella che le polemiche dovessero prevalere. E per fortuna, nell'avvicinarsi al termine di questo campionato per certi versi sorprendente, sono rimaste soltanto polemiche un minimo meno intralcianti di quelle riguardanti Ecclestone, Mosley, milioni di euro vari, campionati alternativi e chi più ne ha più ne metta. Dunque, oggi è venerdì, e lo scenario è più o meno questo: qualche giorno fa Alonso aveva dichiarato che guidare la Ferrari era il sogno della sua vita, e di recente Hamilton ha replicato che a quanto pare Alonso deve avere parecchi sogni, dal momento che tre anni fa sosteneva che il sogno della sua vita era passare alla McLaren, questo scenario immancabilmente farebbe aumentare l'audience di StudioSport, ma purtroppo non ho potuto guardare quel programma sempre carico di notizie a proposito di una terza guerra mondiale tra quei due piloti; di Sutil e Trulli ne parlerò in seguito, per il momento aggiungo che Raikkonen si è candidato alla vittoria dell'ultima gara di domenica, per chiudere alla grande i suoi tre anni alla Ferrari (il numero tre è ovunque). Segnalo anche che Alonso, Button e Hamilton hanno già detto, chi per un motivo chi per un altro, che vorrebbero chiudere la gara con un risultato similare a quello sognato da Raikkonen... Si stanno accumulando un po' troppi potenziali vincitori, ma è chiaro che nessuno di loro avrà speranze, il vincitore sarà indubbiamente e inconfutabilmente Grosjean, anche se devo ammettere che Nakajima e Alguersuari saranno senza dubbio competitivi almeno quanto lui se non di più.
Tiriamo un po' le somme: domenica si terrà la prima gara di Formula 1 ad Abu Dhabi, sarà l'ultima gara del team BMW e probabilmente sarà anche l'ultima gara in cui la Brawn GP avrà questo nome (si presume al momento si chiamerà Mercedes nel 2010), ma non solo. Innanzi tutto sarà l'ultima gara di Raikkonen alla Ferrari, l'ultima gara di Alonso alla Renault (a meno che tra un anno o due non decida di tornare indietro, mai dire mai, l'ha già fatto una volta), l'ultima gara di Rosberg alla Williams... Sarà poi l'ultima gara per Fisichella (forse, a meno che la Sauber non entri nel prossimo campionato rilevando la BMW con motori Ferrari, in tal caso la Ferrari potrebbe mandarlo alla Sauber), forse l'ultima gara di Trulli, Nakajima, Grosjean, Liuzzi... non ricordo chi altro sia a rischio del posto, comunque lo scenario è questo. Le notizie sul mercato piloti della prossima stagione si sono incrementate ulteriormente, specie per quanto riguarda il sedile numero 2 della McLaren, ora si parla pure di un rinnovo di Kovalainen, accanto alle alternative Button, Rosberg e quant'altro. Chi vivrà vedrà.
IL SABATO DI ABU DHABI - Tropical the island breeze, all the nature wild and free, this is were I long to be, la isla bonita... Ehm, sì, sono qui, con la musica accesa, pronta a ricapitolare gli eventi degni di rilievo degli ultimi giorni. Innanzi tutto ieri ci sono state le prove libere e non ne ho neanche parlato, parlando di tutt'altro, ma prima di passare alle prove libere, parliamo di un evento di spicco (almeno secondo Trulli, dato che probabilmente da due settimane buone non pensa ad altro e ci penserà ancora nel prossimo futuro). Questa mattina avevo una lezione in Aula Magna alla sede centrale e, dato che a quanto ho capito al sabato mattina l'impresa di pulizie non viene a pulire (credo che puliscano al mattino prima delle lezioni) c'era l'aula lievemente contaminata dalla roba lasciata dagli studenti di ieri tra cui ho notato una Gazzetta dello Sport. Dopo che una mia compagna di corso si era letta degli articoli che parlavano di basket, io le ho chiesto se me lo passava e mi sono letta gli articoli sulla Formula 1, sopperendo all'assenza dei vari City e Leggo che al sabato non ci sono. Era un giornale di ieri, ma ce n'erano scritte delle belle. Direi di sorvolare sull'articolo a proposito di Fisichella, che dichiarava che è stato a causa del kers se ha avuto risultati così scarsi con la Ferrari, e anche l'articolo che nominava una vacanza a cui hanno preso parte Button e la sua ragazza giapponese-argentina. C'era anche un articolo che parlava del futuro incerto di Raikkonen e di Trulli, e a proposito di Trulli c'era un articolo che mi ha lasciata veramente a bocca spalancata. Insomma, alla conferenza stampa del giovedì, l'incidente è saltato di nuovo fuori... In pratica lui e Sutil si sono rimessi a litigare per il fatto durante le interviste, Trulli aveva portato con sé anche le foto dell'episodio mostrandole, e hanno riparlato di un contatto tra di loro a Barcellona. In internet ho letto che ciò è avvenuto avanti ad Alonso e Raikkonen lì presenti che riuscivano a stento a trattenere le risate (e che Raikkonen riesca a stento a trattenere le risate è una cosa un po' fuori dal comune, devi ammetterlo)... Ma rievochiamo la situazione in chiave ironica (il dialogo originale doveva essere già ironico, ma vedrò di mgiliorarlo nella sua riproposizione virtuale)...
Jarno: "stavo per ottenere il risultato più strabiliante della mia carriera e tu mi hai buttato fuori, miserabile impostore, come ti sei permesso? che il gufo di Interlagos ti fulmini!" Adrian: "hai vinto una sola gara in carriera e dici cose così? hai vinto una sola gara in carriera e dici cose così? hai vinto una sola gara in carriera e dici cose così? hai vinto una sola gara in carriera e dici cose così? hai vinto una sola gara in carriera e dici cose così? amico, prova a imparare!" Jarno: "prova tu a imparare!" Adrian: "e comunque mi avevi già buttato fuori a Barcellona, impara, impara!" Jarno: "Yeah!" Adrian: "Yo!"
Okay, non è particolarmente realistico, ma si adatta perfettamente alla situazione. Mi sorprende che nel frattempo non si siano sfidati a duello lì ad Abu Dhabi, con tanto di spade, scudi e cavalli, ma il weekend motoristico non è ancora finito e tutto può succedere. Piuttosto, non oso immaginare cosa combinerebbero se finissero nuovamente fuori pista entrambi incidentandosi di nuovo... ma lo ritengo estremamente improbabile.
Sul giornale c'era anche la pubblicità di un libro con in copertina una foto di Briatore con i capelli piuttosto svolazzanti e qual era l'argomento del libro? Gli scandali recenti della Formula 1. C'era scritto che trattava argomenti come la spy story, lo scandalo sessuale di Mosley e la radiazione di Briatore. Doveva essere molto interessante quel libro, non c'è che dire.
A proposito di venerdì, nella prima ora di prove libere ha ottenuto il miglior tempo Hamilton, nella seconda Kovalainen, precedendo proprio il compagno di squadra, con il sorprendente quinto posto del debuttante Kobayashi.
E ora passiamo a sabato, ovvero oggi. Segnalo anche che finora praticamente ogni volta in cui iniziavo il commento al GP finiva che in gara si ritirava Vettel. Se dovesse ritirarsi anche domani, i miei commenti sarebbero da far esorcizzare!
Ho acceso la TV verso le 14,20 quando Raidue mostrava il termine della Q1 ad Abu Dhabi, là erano le 17,20 circa e il sole stava iniziando a tramontare. Suggestivo lo scenario, si tratta di una sorta di Montecarlo del Medio Oriente, con tanto di yacht ormeggiati nei pressi del circuito. La differenza è che Montecarlo è piena di miliardari in giacca e cravatta, Abu Dhabi di miliardari che indossano delle sorte di tovaglie e dei turbanti. A parte l'abbigliamento della gente che mette fuori i soldi, comunque, le cose non cambiano particolarmente, motoristicamente parlando. In Q3 sono usciti nomi illustri della Formula 1, quali Alonso, Liuzzi, Sutil, Grosjean, Fisichella. Intanto ai box della Ferrari, poco preoccupati dalla posizione di Fisichella, un trio di uomini dall'aria piuttosto divertita, stava chiacchierando e ridacchiando a tutto andare. Chi erano i soggetti in questione? Vediamo di fare un identikit.
Primo personaggio che ho notato - indizi:
> non ha mai ottenuto neanche un punto
> ha guidato la Ferrari per due gare quest'anno
> è il pilota più "anziano" che ha gareggiato in questa stagione
Secondo personaggio che ho notato - indizi:
> in genere il numero 2 non faceva per lui
> ha utilizzato Barry come zerbino per diversi anni
> si è spaccato varie ossa in un test di motociclismo
Terzo soggetto che ho notato:
> ha dei ciuffoni mori di notevole spicco
> in passato indossò una tuta verde
> esistono foto che lo ritraggono con un sopracciglio spaccato
A questo punto non mi resta che dire che i personaggi in questione erano Luca Badoer, Michael Schumacher e Felipe Massa. Di loro mi occuperò con un bel dialogo virtuale. Segnalo anche che si sono visti Montezemolo e Jean Todt (alias il nuovo presidente della FIA - il dopo Mosley) che parlavano e Mazzoni ha detto che tempo fa erano girate voci sul fatto che i due non fossero in buoni rapporti e che Todt avesse lasciato la Ferrari per quella ragione.
E ora il dialogo virtuale tra i mitici tre...
Badoer: "Ah ah, Fisi doveva fare punti, ma finora non ne ha fatti!"
Schumi: "Non trovate che i miei occhiali da sole siano stupendi? Il sole artificiale che c'è qui ai box è veramente molto forte."
Massa: "Secondo me il sole artificiale te lo immagini, avrai preso da Briatore, anche lui teneva spesso gli occhiali da sole dentro ai box e nei luoghi chiusi."
Schumi: "Basta con queste stronzate, e poi toccati le palle per evitare che Raikkonen finisca fuori in Q1..."
Massa: "Comunque al posto di Fisi dovevo esserci io in pista, indossando vari cerotti per coprire la mia cicatrice!"
Schumi: "Per riprenderti dallo shock potresti metterti a ballare in modo scatenato come quella volta a quella festa di fine stagione. Che ne dici di farmi da damigella e di concedermi un ballo, dopo avere coperto per l'occasione i tuoi splendidi ciuffoni con una magnifica parrucca a forma di casco di banane?"
Massa: "Certamente, ma soltanto se tu indosserai la parrucca che ti rendeva simile a Medusa e che tenevi anni fa addirittura durante una conferenza stampa... Sarà un onore ballare con te un ballo del genere, a condizione che mi fai fare la parte della donna."
Badoer: "Cosa sarebbe questo ballo di cui state parlando? Come vi siete permessi di tenermi all'oscuro di un fatto di tale rilievo? Credo proprio che per vendicarmi chiederò a qualche falco o altro pennuto di proprietà di qualche sceicco di rubare degli oggetti di vostra proprietà, tipo vari cerotti o vari collarini..."
Massa: "Ah, ho capito di che falco stai parlando, era ritratto in compagnia di un mio ex compagno di squadra. Me ne parlò anche il gallo per eccellenza, dicendomi che quel pennuto gli era molto simpatico e che se lo sarebbe portato a casa volentieri, inserendolo nel suo lussuoso e attrezzato stabile. Mi sorprende che non si voglia portare a casa anche i vari bovini che accarezzava quella volta in presenza di suo fratello o chi per lui in un altro video."
Schumi: "Yeppa yeppa!"
Badoer: "Yeahhhhhhhh!"
Passiamo alla Q2 della mia mente, ormai priva di quell'idolo di spicco che è Sutil. Il mio mito ovvero il pianista si era appena sostituito la tuta da pilota con un'armatura e se ne stava ai box a inseguire un tacchino starnazzante che gli aveva sottratto lo scudo che gli serviva per il duello con Trulli a fine qualifiche. Il tacchino, però, non aveva intenzione di mollare la presa, andando a rintanarsi all'insaputa di tutti all'interno dello yacht di Bernie Ecclestone. Sutil, rimasto senza scudo, sapeva che sarebbe stato indubbiamente battuto nel duello, a meno che Schumacher non gli avesse prestato una Fiat Scudo con cui scappare dopo essersi travestito da antennista, e stava per scoppiare a piangere dalla disperazione come quella volta che era stato tamponato da Raikkonen e, dopo essere andato a riflettere nel retrobox per tutta la durata della Q2, quando ha visto quali piloti erano usciti (Raikkonen, Kobayashi, Kovalainen, Nakajima, Alguersuari) ha pensato che la risposta ai suoi problemi stava proprio nel pilota finlandese: anziché utilizzare uno scudo di ferro avrebbe utilizzato Raikkonen come scudo. Purtroppo non sapeva convincere il suo migliore amico a prestarsi a quel servizio... La risposta ai suoi problemi, comunque, era a portata di mano. Una figura in tuta blu con la tuta abbassata, i capelli neri sparati in aria e un'andatura barcollante che percorreva la pit lane gli ha chiesto: "Che cosa posso fare per te, amico?" "Potresti trasformare Raikkonen in uno scudo che utilizzerò in un combattimento all'ultimo sangue con il mio peggiore nemico, ma purtroppo dubito che ci riuscirai." E invece l'individuo appena uscito da un manga aveva proprio quello che faceva per lui: "Dentro questa sfera dei Pokemon c'è una bottiglia di vodka contenente una pozione magica realizzata con i seguenti ingredienti: sushi, pesce palla, curry, senape, ketchup, peperoncino, paprica e una sostanza capace di trasformare per qualunque individuo umano in un manichino di acciaio inox per almeno dieci minuti. Considerando che Raikkonen è già un manichino di suo, presumo che l'effetto su di lui durerà almeno tre volte tanto, quindi mezz'ora. Fagli bere un bicchiere di questa vodka magica e vedrai che l'effetto sarà immediato. Ti segnalo anche che pare che la sostanza magica qui contenuta pare che sia stata estratta dai ciuffoni di Kobayashi dopo che se li era tagliati." Sutil si è affrettato a prendere la bottiglia di vodka, ringraziando di cuore il tale in tuta blu che l'aveva aiutato, scoprendo che il tale in questione è un certo Dragon Stanno Per Mettermi A Piedi Che Due Ball. A quel punto il pianista è andato a offrire da bere al suo caro amico Raikkonen e, dopo tre minuti e tre secondi di attesa, la trasformazione di Raikkonen in manichino utilizzabile come scudo è avvenuta.
Q1... dieci piloti rimasti, di cui nove ignari dello scontro epocale che sarebbe avvenuto tra Trulli e Sutil a fine gara. Sutil intanto stava già preparando la spada e il cavallo che gli avevano regalato alcuni fan nel 2007 consigliandogli di darsi all'ippica, mentre Trulli progettava di prendere spada e scudo, oltre un cavallo che i suoi detrattori gli avevano fornito anch'essi con il consiglio di darsi all'ippica, cosa che lo faceva inorridire. Per mascherare le proprie intenzioni, però, doveva fingere di essere in accesa competizione per la pole con gli idoli del momento, ovvero Hamilton, Webber, Vettel e Barrichello. Con grande disperazione, il campione del mondo non era compreso tra i fantastici in questione... A proposito di fantastici quattro, ora questa dicitura viene utilizzata nel mondo della MotoGP per indicare Rossi, Lorenzo, Stoner e Pedrosa. Alla fine a spuntarla è stato Hamilton, seguito dalle due Red Bull (griglia di partenza: Hamilton, Vettel, Webber, Barrichello, Button, Trulli, Kubica, Heidfeld, Rosberg, Buemi, Raikkonen, Kobayashi, Kovalainen, Nakajima, Alguersuari, Alonso, Liuzzi, Sutil, Grosjean, Fisichella; Kovalainen è poi stato retrocesso domenica per avere sostituito il cambio, 5 posizioni).
A quel punto Trulli è finalmente corso ai box a cambiarsi, indossando l'armatura. Una volta presi il cavallo, la spada e lo scudo si è recato sulla griglia di partenza, dove Sutil lo attendeva fischiettando, tenendo con sé uno scudo a forma di manichino. A quel punto però, una luce ha illuminato i due contendenti: era la luce dei lunghi capelli di Raikkonen, che aveva ripreso forma umana prima del previsto. Terrorizzati dall'accaduto i due sono scappati via a gambe levate a bordo dei loro cavalli, contattando "Mistero" affinché parli di questo incontro ravvicinato del terzo tipo.
LA DOMENICA DI ABU DHABI - A novembre il campionato di F1 si spense in un istante, Abu Dhabi non si veste più di tovaglie, Button non sembra neanche più così forte come sembrava qualche mese fa...
Chiedo scusa per l'esordio, ma dopo che Mazzoni ha detto che "dalla GP2 provengono Hamilton, Rosberg, Piquet e Kovalainen, i piloti migliori" (il concetto era questo), penso di potere scrivere qualsiasi cosa. Va bene Hamilton e posso chiudere un occhio e accettare Rosberg, ma Piquet e Kovalainen mi sembrano ben lontani dal potere definire essere i migliori. Ma veniamo a noi e iniziamo con la considerazione che non è necessario esorcizzare i miei commenti: Vettel non si è ritirato.
Luigi Ho Il Kers Quindi Posso Dormire Perché Guida Lui Per Me mantiene la leadership, con il mio coetaneo che nulla può fare se non vantarsi davanti al pubblico degli Emirati di essere un mio coetaneo. Il pubblico degli Emirati alla notizia che Seb è un mio coetaneo inizia a tifare indubbiamente per lui invocando il suo passaggio alla Ferrari al posto di Alonso, con tutti i fan di Alonso che protestano perché Alonso non ha ancora fatto neanche una gara alla Ferrari e c'è già chi vuole sostituirlo. Intanto Barrichello finisce decisamente contro il retrotreno di una Red Bull, un contatto lieve, ma un pezzetto di alettone si stacca dal resto dell'amata Brawn GP e intraprende un viaggio verso l'ignoto. Ma niente paura, El Rubens prosegue per la sua strada, senza perdere alcuna posizione (almeno per i prossimi 30 secondi). Dietro qualcuno si esibisce in una partenza da ricordare: Kimi Anch'Io Ho Il Kers Quindi Posso Dormire Nella Stessa Stanza Di Luigi si abbandona a Morfeo pensando che il kers lo leverà da ogni impiccio. Intanto guarda con sguardo da triglia nello specchietto su cui appare l'immagine di uno sconosciuto vestito da samurai che si inchina, dice "sayonara" e poi tira dritto. Kimi si chiede se era la realtà o semplicemente un sogno, Kamui gli ruba la posizione e si appresta a mandargli una cartolina dal Giappone. La reazione di Kimi è sconcertata e allibita: lo dimostra facendo vedere il solito sguardo da triglia e scrollando le spalle fino allo sfinimento. Intanto più avanti dopo circa un giro o forse anche meno (piuttosto, il giro durava più di un minuto e 40-45, per un totale di oltre 50 giri, 55 mi pare) di gara è di nuovo confronto serrato tra le due Brawn GP. Dopo uno scontro epocale pressoché inesistente, Button si piazza davanti a Rubens, il che visto il periodo è un mezzo miracolo, e dopo essersi piazzato tranquillamente lì per un bel pezzo non si ricorderà che ogni tanto se il campione del mondo dimostra di avere un po' di palle è meglio.
A quel punto la situazione diviene sempre più statica, a parte Alonso che in fondo allo schieramento o quasi supera il compagno di squadra Grosjean. Tra le ultime posizioni naturalmente permangono incontrastati anche Liuzzi e Fisichella.
Quando scatta l'ora X sono passati 15-20 giri, mi riferisco al momento dei pit stop, prima dei quali Hamilton perdeva lievemente, con Vettel che si avvicinava lievemente, chissà se poteva esserci un sorpasso ai box... Poca importanza ha il sorpasso ai box, quanto il fatto che poco dopo il rifornimento Hamilton è svanito per sempre dalla gara, rientrando ai box per parcheggiare, dopo un problema tecnico, il primo ritiro per un problema tecnico della sua carriera (in realtà in Cina nel 2007 si era ritirato per un problema alle gomme, se non sbaglio, ma c'è da dire che la causa del ritiro è che era rimasto in pista troppo a lungo con le gomme mezze logore anziché andare a cambiarle). Vettel leader, e a quel punto è avvenuto un altro dei grandi sorpassi della gara. A confronto il campione mondiale e il quasi debuttante. Dopo il rifornimento Button ha dovuto piegarsi allo strapotere del piccolo samurai Kobayashi (anche se, a differenza di Mazzoni, mi rifiuto di chiamarlo piccolo samurai, quello era Sato!) che l'ha superato senza troppe difficoltà. Kob era ancora al primo stint di gara, dato che come tutti quelli dopo l'11° posto era su una strategia di una sola sosta. Verrebbe da dire, quindi, che è normale che abbia recuperato delle posizioni. Guardando le gare fatte da chi gli stava dietro, ovvero Raikkonen e Kovalainen tanto per citarne due che peraltro avrebbero dovuto fare punti il più possibile per il terzo posto nella classifica team, mi verrebbe da dire che Kob ha fatto una gara veramente geniale.
Di nuovo un bel po' di tempo senza alcun sorpasso, finché Alonso che ancora deve fare l'unica sosta si piazza negli scarichi di Kobayashi. In quel momento devo andare in bagno e, soltanto durante "Pole position" scoprirò che in quei frangenti mi sono persa proprio uno dei pochi sorpassi, di Nando su Kamui. Gli eventi epocali proseguono: a un certo punto, non so se prima o dopo, Button è stato avvertito che deve recuperare terreno, se no Kobayashi (al momento terzo) gli sfuggirà al momento del pit stop e non riuscirà più a stargli davanti. Inutile dire che incrociavo le dita per un evento simile, ma al momento in questione Button ce la fa a stare davanti, e come lui altri due, Barrichello e Heidfeld.
Ultimi giri bollenti, con Button che si è ormai avvicinato totalmente a Webber, gli è negli scarichi. Inutile dire che la mia sadica visione delle cose spera in un tamponamento tra i due che li metta fuori gioco almeno di qualche posizione, con un conseguente passaggio di Barrichello e Heidfeld in top3, non perché stessero facendo delle gare esageratamente spettacolari, ma perché considero Webber e Button due piloti che improvvisamente si credono di essere dei fenomeni e che si comportano da esaltati. Inutile dire che questi due si limitano a infiammare gli ultimi 2-3 giri cercando uno di sorpassare e l'altro di difendersi, e arrivando sul traguardo a meno di un secondo di distacco, ma non ci pensano neanche lontanamente a buttarsi fuori a vicenda quando occupano una simile posizione.
Questo il risultato: 1) Sebastian Vettel, che va a ottenere il 2° posto in classifica, negando a Barrichello pure questo risultato, 2) Mark Webber, 3) Jenson Button, 4) Rubens Barrichello, 5) Nick Heidfeld, 6) Kamui Kobayashi che tra parentesi ha battuto il compagno di squadra, 7) Jarno Trulli, 8) Sebastien Buemi (sabato 31 ottobre ha compiuto 21 anni), con fuori dalla zona punti i seguenti soggetti: 9) Rosberg, 10) Kubica, 11) Kovalainen (dimenticavo: aveva superato Raikkonen tramite pit stop), 12) Raikkonen, 13) Nakajima, 14) Alonso, 15) Liuzzi, questi a pieni giri, e poi doppiati di un giro 16) Fisichella, 17) Sutil, 18) Grosjean. Ritirati Hamilton a 35 giri dal termine e Alguersuari a 37 giri (anche questo per un problema tecnico, direi).
Nel corso della gara, lo segnalo, dato che alla Ferrari le cose andavano male quelli che contano come al solito si facevano vedere poco e al microfono dei telecronisti Rai arrivavano spesso altri presenti all'interno del box, ovvero Schumacher, Badoer, Massa, quest'ultimo almeno due volte, in una delle quali hanno parlato anche del suo futuro figlio, la cui nascita à prevista entro metà novembre. È poi stata intervistata anche Naomi Campbell che era ospite ai box della Ferrari e a un certo punto hanno detto che se ne stava per andare, tipo a metà del GP. Mi chiedo, Naomi viene invitata ai box della Ferrari ad assistere al GP, e che cosa fa? se ne va in anticipo?!
A questo punto potrebbero scorrere i titoli di coda, ma non dimentichiamoci della premiazione, a cui hanno preso parte Vettel, Webber e Button. La premiazione è stata abbastanza movimentata in confronto ad altre volte, specie nei confronti delle volte in cui sono presenti delle statue greche (ovvero momenti di eccezionale rarità, al giorno d'oggi, non lo si può negare), con nessuno che portava le bottiglie alla bocca, anche perché non si trattava di champagne ma della solita bibita analcolica al gusto di petali di rosa che viene utilizzata negli stati islamici, e non oso immaginare che sapore possa avere una bevanda ai petali di rosa.
CLASSIFICA PILOTI:
1) Button 95
2) Vettel 84
3) Barrichello 77
4) Webber 69,5
5) Hamilton 49
6) Raikkonen 48
7) Rosberg 34,5
8) Trulli 32,5
9) Alonso 26
10) Glock 24
11) Massa 22 (miglior risultato 3° posto)
12) Kovalainen 22 (miglior risultato 5° posto)
13) Heidfeld 19
14) Kubica 17
15) Fisichella 8
16) Buemi 6
17) Sutil 5
18) Kobayashi 3
19) Bourdais 2
20-25) Piquet, Nakajima, Alguersuari, Grosjean, Badoer, Liuzzi 0
CLASSIFICA COSTRUTTORI:
1) BrawnGP 172
2) Red Bull 153,5
3) McLaren 71
4) Ferrari 70
5) Toyota 59,5
6) BMW 36
7) Williams 34,5
8) Renault 26
9) Force India 13
10) Toro Rosso 8
CONFRONTI TRA COMPAGNI DI SQUADRA:
In 14 gare TRULLI ha ottenuto il 93,75% dei punti di GLOCK.
In 17 gare KUBICA ha ottenuto l'89,47% dei punti di HEIDFELD.
In 17 gare WEBBER ha ottenuto l'82,74% dei punti di VETTEL.
In 17 gare BARRICHELLO ha ottenuto l'81,05% dei punti di BUTTON.
In 2 gare TRULLI ha ottenuto il 66,67% dei punti di KOBAYASHI.
In 9 gare BOURDAIS ha ottenuto il 66,67% dei punti di BUEMI.
In 9 gare RAIKKONEN ha ottenuto il 45,45% dei punti di MASSA.
In 17 gare KOVALAINEN ha ottenuto il 44,90% dei punti di HAMILTON.
In 2 gare BADOER ha ottenuto lo 0% dei punti di RAIKKONEN.
In 5 gare FISICHELLA ha ottenuto lo 0% dei punti di RAIKKONEN.
In 5 gare LIUZZI ha ottenuto lo 0% dei punti di SUTIL.
In 7 gare GROSJEAN ha ottenuto lo 0% dei punti di ALONSO.
In 8 gare ALGUERSUARI ha ottenuto lo 0% dei punti di BUEMI.
In 10 gare PIQUET ha ottenuto lo 0% dei punti di ALONSO.
In 12 gare SUTIL ha ottenuto lo 0% dei punti di FISICHELLA.
In 17 gare NAKAJIMA ha ottenuto lo 0% dei punti di ROSBERG.
I RICONOSCIMENTI DI FINE STAGIONE:
> MIGLIOR PILOTA: difficilissima decisione... in via del tutto eccezionale per quest'anno non voglio assegnare questa carica, tutti hanno fatto errori nei momenti determinanti, l'unico che non ne ha fatti è stato forse Button, ma per via della sua condizione di letargo perenne che lo ha caratterizzato da luglio in poi mi rifiuto di dargli questo riconoscimento.
> PILOTA PIÙ FORTUNATO: fino a due mesi prima dell'inizio del mondiale era accreditato come appiedato per via del ritiro della Honda, a marzo non solo si è ritrovato ancora in pista, ma ha iniziato una serie di vittorie che gli hanno portato il titolo mondiale in cui nessuno avrebbe mai creduto fino al giorno prima dell'inizio del campionato... potrei dire Button, quindi, ma forse c'è qualcuno che è stato più fortunato di lui... Schumacher, che grazie ai problemi fisici che gli hanno impedito il rientro in gara si è risparmiato di guidare la peggiore Ferrari degli ultimi anni.
> PILOTA PIÙ SFORTUNATO: su questa non c'è alcun dubbio, credo che la sfiga di Massa sia superiore a quella di chiunque altro, e Barrichello non potrà nemmeno avere l'onore di primeggiare in questa categoria.
> PILOTA PIÙ INCOSTANTE: uhm, qui invece la cosa è molto più complicata, sono indecisa tra Hamilton, Raikkonen, Vettel, Webber, ma anche Barrichello, ecc..., ma scelgo Hamilton perché in certe gare, all'inizio dell'anno, lo vedevo ai livelli di Kovalainen (e ce ne vuole...).
> PILOTA PIÙ COSTANTE: dato che essere costante non significa primeggiare, ma ottenere sempre lo stesso risultati, almeno nell'accezione originaria del termine, chi c'è più costante di Nakajima che è sempre stato fuori dalla zona punti per tutto l'anno?
> DEBUTTANTE DELL'ANNO: la scelta era tra vari pretendenti (Buemi, Alguersuari, Grosjean, Kobayashi), ero inizialmente orientata verso Buemi, la decisione di Kobayashi nella scorsa gara mi aveva mosso qualche dubbio, la sua performance nella gara di Abu Dhabi, invece, mi ha fatto invertire totalmente rotta; è Kobayashi il debuttante del 2009.
> NON DEBUTTANTE DELL'ANNO: Senna Jr., naturalmente, il suo debutto annunciato da anni non c'è stato (comunque pare che abbia firmato con la Campos per il 2010).
> PILOTA PIÙ ANONIMO: quando c'era, Bourdais (e quando non c'era, non si notava che mancava).
> PILOTA CHE HA FATTO PIÙ CASINO: non ho dubbi, Grosjean.
> PILOTA FINITO PIÙ VOLTE A MURO: non ricordo di piloti che siano finiti tante volte a muro, ma almeno due volte mi pare ci sia finito Nakajima. A proposito, credo che abbia disputato un campionato davvero straziante, è stato l'unico pilota a farsi tutte le 17 gare senza raccogliere su nemmeno un misero punto, non mi sorprenderei affatto se restasse a piedi per il 2010 e non lo rimpiangerei (in realtà sì, ma solo per i commenti che farei in sua presenza.
> PILOTA PIÙ INCOLORE: in tutti i sensi, Kovalainen. Oltre che per il suo pallore, parlando di prestazioni la McLaren ha ottenuto in classifica un punto in più della Ferrari, Hamilton un punto in più di Raikkonen, ciò significa quindi che Kovalainen ottenuto la stessa identica quantità di punti di Massa... peccato che la quantità di gran premi disputati sia stata nel caso di Kova superiore di gran lunga, quasi il doppio. Azzarderei a dire che quando Briatore lo definì una schifezza, anni fa, si dimostrò un eccezionale veggente.
> TEAM PIÙ DELUDENTE: la Williams, in generale, è la dimostrazione evidente che era errata la teoria secondo cui i diffusori o doppio fondo che dir si voglia potevano anche influenzare l'esito del campionato (secondo alcuni proprio falsato dai diffusori o in alternativa falsato perché a vincerlo non è stato uno dei team "storici")... la Williams ha forse vinto qualcosa? non mi pare, anzi, mi sembra che i risultati fossero inferiori a quelli dell'anno scorso. Nella mia infantile immagine della Williams che vinceva titoli a ripetizione, spero che possa ritornare ai vertici. Ma forse dovrò rassegnarmi.
> PRESENZA PIÙ ECLATANTE: mi verrebbe da dire il gufo di Interlagos, ma per una volta farò prevalere le persone sugli animali anche se di spicco, dicendo Massa che sventolava la bandiera a scacchi al GP del Brasile.
> PILOTA PIÙ SEXY: Piquet Jr!
> EVENTO PIÙ NOIOSO: lo scandalo Renault e la conseguente radiazione di Briatore.
BRAWN GP E BUTTON - MONDIALE MERITATO, NON MERITATO O FALSATO? titolo meritato, non meritato? dal punto di vista dei risultati, non lo si può negare, alla Brawn hanno fatto una macchina che è stata approvata, anche se tra le polemiche, hanno vinto sei gare, il fatto che abbiano favorito un pilota all'altro nonostante non ce ne fosse la necessità non può essere un fattore rilevante per decretare qualcosa di diverso, anche perché queste cose sono sempre successe e succederanno di continuo. Hanno visto quel modo per prendersi il titolo e l'hanno perseguito. Sul fatto che non fosse l'unico modo sono d'accordo, ma basta con le ipocrisie: Salo fa passare Irvine e rinuncia alla sua unica vittoria, Barrichello quasi si ferma sul traguardo per far passare Schumacher, Massa cede a Raikkonen la vittoria per il titolo della spy story, per non parlare dei vari scambi di posizioni avvenuti nel tempo che non hanno fatto discutere perché non erano per la vittoria. Il fatto che un team si chiami Ferrari e che un team si chiami Brawn GP non può cambiare i parametri di giudizio, specie alla luce del fatto che seppure credo che la Brawn abbia favorito Button non sono capitati episodi così alla luce del sole. Che poi al pubblico ferrarista abbia fatto un piacere immenso vedere Raikkonen che vinceva il titolo dell'anno della spy story dopo che Massa lo faceva passare in testa al gran premio conclusivo, quello è un altro discorso. Ma a questo stesso pubblico ferrarista non avrebbe fatto alcuna differenza se Barrichello anziché contribuire a far vincere il titolo a Button se lo fosse vinto lui stesso. No, il pubblico ferrarista in questione avrebbe trovato comunque qualche altra ragione per criticare, per dire che l'esito di questo campionato è stato falsato, che non ha valore... ne hanno trovati mille, di motivi. Come la penso io? Campionato falsato no di certo, regolamento non chiaro quello sì ma la colpa non è certo della Brawn, atteggiamento del team in questione non certo al 100% della sportività, ma questo non importa. Il titolo forse lo meritava di più la Red Bull, ma questo non è particolarmente rilevante. Chi non se lo meritava è sicuramente chi metteva in pista delle carrette, qualunque "nome storico" avesse.
Discorso a sé per Button, se da un lato il team è stato abbastanza competitivo dall'inizio alla fine, sia pur con l'exploit della Red Bull e di altri vari ed eventuali, non si può dire lo stesso di Jenson, che ha vinto sei delle prime sette gare e poi si è rigirato i pollici per il resto della stagione, contando su un discreto margine di punteggio, per poi risvegliarsi giusto per dare un po' di spettacolo in extremis. Tuttavia pur non ritenendo Button un campione eccezionale non mi sembra uno scandalo o un evento mai accaduto prima d'ora. Ha vinto un titolo e probabilmente non ne vincerà altri. Come Damon Hill o come Jacques Villeneuve, per parlare di altri piloti che dopo avere vinto il titolo non si sono ripetuti e che per questo motivo non piacciono ai ferraristi. Me ne verrebbe in mente anche un altro che dopo avere vinto il titolo ha deluso le aspettative, ed effettivamente al giorno d'oggi anche quello è sorpassato per i ferraristi, che non vedono l'ora che arrivi Alonso.
Parliamo un attimo anche di Barrichello: prima di questa stagione veniva snobbato da tutti, perfino Briatore lo definiva un pensionato, ma in realtà il "nonno" in questione, pur non essendo riuscito a vincere il titolo e nemmeno a classificarsi secondo, ha ottenuto un obiettivo tutt'altro che scarso... ha trovato un volante per la prossima stagione, cosa che senza i risultati di quest'anno non sarebbe accaduta mai e poi mai. Quindi gli vanno i miei complimenti, con la speranza che, anche nella totale improbabilità che gli capiti più l'occasione di lottare per il titolo, ottenga comunque qualcosa di discreto nel prossimo futuro.

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E' andata meglio di come credevo, nel 2009. Già il fatto di avere riconosciuto i pessimi risultati di Nakajima è un punto a mio favore, ma la parte conclusiva, in cui riconoscevo i meriti di Button e della Brawn GP, pur pensando che la scelta di Button di rigirarsi i pollici per gran parte della stagione non fosse così eccezionale (oggi è entrata negli annali della Formula 1, al punto tale che c'è chi ha deciso di imitarlo), è sicuramente stata piacevole da riscoprire.

Nel frattempo, per chi volesse leggersi i commenti del 2010, questi sono i link a cui potete trovarli:
14 marzo - BAHREIN (vincitore: Alonso)
28 marzo - AUSTRALIA (vincitore: Button)
04 aprile - MALESIA (vincitore: Vettel)
18 aprile - CINA (vincitore: Button)
09 maggio - SPAGNA (vincitore: Webber)
16 maggio - MONTECARLO (vincitore: Webber)
30 maggio - TURCHIA (vincitore: Hamilton)
13 giugno - CANADA (vincitore: Hamilton)
27 giugno - EUROPA, Valencia (vincitore: Vettel)
11 luglio - GRAN BRETAGNA (vincitore: Webber)
25 luglio - GERMANIA (vincitore: Alonso)
01 agosto - UNGHERIA (vincitore: Webber)
29 agosto - BELGIO (vincitore: Hamilton)
12 settembre - ITALIA (vincitore: Alonso)
26 settembre - SINGAPORE (vincitore: Alonso)
10 ottobre - GIAPPONE (vincitore: Vettel)
24 ottobre - COREA DEL SUD (vincitore: Alonso)
07 novembre - BRASILE (vincitore: Vettel)
14 novembre - ABU DHABI (vincitore: Vettel)