24 Novembre 2013
Nella vita tutti abbiamo delle priorità e, a quanto pare, come probabilmente vi sarete accorti, quella principale, nella mia vita, è costituita dalle tute celebrative indossate da Felipe Massa.
L'ha fatto nel 2006, per il gran premio del Brasile che poi ha vinto indossando una tuta verde tanto dolce e kawaii!!!!1!!!1!!11!!!1 (l'ho scritto così, apposta per trolleggiare, non sono ancora arrivata a questi livelli, anche se gli one-one-one che escono dagli occhi sono più o meno la mia reazione standard a questo tipo di tute celebrative), l'ha fatto nel 2016 per poi cambiarsi tuta in corso d'opera probabilmente perché era bagnata fradicia, ma non bisogna sottovalutare quella del 2013, per il suo ultimo gran premio in Ferrari. All'inizio della settimana aveva postato una foto del casco, se non ricordo male, io avevo pensato che piuttosto che indossare un casco del colore della tuta avrebbe fatto meglio a indossare una tuta del colore del casco, non è che mi abbia preso alla lettera, però non appena ho visto le foto, qualche giorno prima del gran premio, mi sono sentita al settimo cielo. <3
25 Novembre 2012
Sarei tentata di parlare del fatto che Michael Schumacher prendeva parte per l'ultima volta a un gran premio di Formula 1.
Sarei tentata di parlare del fatto che Sebastian Vettel e Fernando Alonso si contendevano la vittoria del terzo titolo.
Sarei tentata di parlare di un duello epico tra la Caterham di Charles Pic e la Marussia di Timo Glock.
Sarei tentata di raccontare mooooolte cose, ma tutto, anche l'ultima gara di Schumacher, perde d'importanza di fronte a quello che sarebbe potuto succedere quel giorno. Nico Hulkenberg in testa al GP del Brasile con una Force India, l'ultima cosa che potevamo aspettarci... sembrava che potesse tenere testa alle McLaren... e anche se non avesse tenuto testa alle McLaren, di McLaren ce ne sarebbero state solo due, quindi immagino che tutti sappiate contare fino a tre...
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...e invece niente, ha pensato bene di fare a sportellate con Hamilton proprio quando non c'era verso di tenere testa alle McLaren e ha contribuito a diventare quello che è diventato: il pilota con più gare senza podio. #MaiUnaGioia
MILLY SUNSHINE // Mentre la Formula 1 dei "miei tempi" diventa vintage, spesso scrivo di quella ancora più vintage. Aspetto con pazienza le differite di quella attuale, ma sogno ancora uno "scattano le vetture" alle 14.00 in punto. I miei commenti ironici erano una parodia della realtà, ma la realtà sembra sempre più una parodia dei miei commenti ironici. Sono innamorata della F1 anni '70/80, anche se agli albori del blog ero molto anni '90. Scrivo anche di Indycar, Formula E, formule minori.
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Buon proseguimento di giornata (o a seconda dell'orario, di serata, o buona notte). <3
Milly Sunshine