Il dilemma delle prove libere

Una delle convinzioni social-friendly che non capirò mai è quella secondo cui il "vero appassionato" di Formula 1 si riconosce perché guarda ogni singola sessione di prove libere, oltre che le qualifiche e la gara.
Sarò sincera, trovo questa allusione molto sgradevole, e non tanto perché sono una persona che guarda raramente le prove libere. Esistono due grandi ragioni per cui non guardo quasi mai le prove libere, che probabilmente valgono per tante altre persone.

Prima di tutto, le prime due sessioni di prove libere si svolgono al venerdì in tarda mattinata e al venerdì pomeriggio. Di solito la FP1 inizia alle 11.00 o giù di lì. A quell'ora sono per strada, che vado a lavorare. All'orario in cui si svolge la FP2 ho ancora varie ore di lavoro da svolgere.
Credo che la maggior parte degli appassionati di Formula 1 abbiano un lavoro o, se sono giovani, che vadano a scuola/ all'università.
Quelli che frequentano le scuole potenzialmente possono vedere le FP2, gli altri no. Qualunque cosa ne pensino le Tumblrere, la gente non rimane a casa dal lavoro per guardarsi le prove libere. L'unica sessione che ho visto al completo, quest'anno, credo che sia stata la sessione del venerdì pomeriggio del GP di Spagna: dato che ero a casa in malattia, avrei preferito stare bene ed essere a lavorare, se devo essere sincera.

Un'altra grande ragione per cui non tutti guardano le prove libere è che, fino all'epoca pre-digitale terrestre, che io ricordi le prove libere non venivano trasmesse in TV. Non che adesso succeda, ma nevermind, focalizziamoci su questo: guardare ogni singola sessione a partire dalle prove libere per considerarsi veri appassionati è un fenomeno recente, perché fino a meno di un decennio fa poteva essere completamente impossibile. L'appassionato che è venuto su leggendo i risultati delle prove libere alla fine della giornata o sentendone parlare da Mazzoni durante le qualifiche, difficilmente non si considererà un vero appassionato se non vede ogni singola sessione.

Infine vorrei ricordare a certi guru che popolano i social network che, qualora il loro tempo libero sia infinito o abbiano accesso costante a mezzi sui quali possono seguire ogni singola sessione di prove libere, non significa che funzioni allo stesso modo per tutti.
Al di là degli impegni lavorativi o di studio possono esistere impegni personali, impegni familiari, interesse per altre attività, necessità di svolgere altre attività (che spesso si sovrappongono alle FP3)...