domenica 1 agosto 2021

Formula 3 2021: un weekend non troppo tranquillo, ma meno traumatico della Formula 1!

Non sono moralmente pronta per parlare del gran premio di questo fine settimana, troppe cose trash e troppe cose su cui riflettere prima di commentarlo, quindi parliamo della Formula 3, che si è svolta in questo fine settimana all'Hungaroring. È iniziato tutto con Arthur Leclerc che otteneva la pole position per la gara principale ma perdeva il dodicesimo posto da reverse grid per una penalità.
Il dodicesimo in qualifica era invece Jonny Edgar, inizialmente leader di Gara 1 e poi ritirato in corso d'opera, cedendo la leadership a Lorenzo Colombo. Il pilota italiano ha tagliato il traguardo in prima posizione ma purtroppo ha perso la vittoria per una penalità (infrazione in regime di safety car) che quindi è andata ad Ayumu Iwasa.
Hanno completato la zona punti Olli Caldwell, Logan Sargeant, Clement Novalak, Dennis Hauger, Alexander Smolyar, settimo il non vincitore colombo, dopodiché David Schumacher, Jack Doohan e Matteo Nannini. Roman Stanek ed Enzo Fittipaldi erano 11/12esimo quindi completavano la successiva reverse grid.

Fittipaldi scattava dalla pole in Gara 2 ma la sua leadership in gara è stata presa da Nannini che l'ha mantenuta fino alla bandiera a scacchi, conquistando quindi la vittoria davanti al pilota brasiliano. Il gradino più basso del podio è stato conquistato dal pilota che partiva secondo in griglia, ovvero da Stanek.
Smolyar è giunto quarto, precedendo un ottimo Hauger: il leader della classifica piloti non aveva ancora visto la luce del podio, nella giornata di ieri, ma continuava ad accumulare punti preziosi. Dietro di lui è giunto Schumacher, che prima di questo weekend aveva ottenuto punti solo una volta in occasione di una vittoria in Austria, dopodiché Colombo, stavolta settimo nella realtà e non a tavolino.
Novalak, Sargeant e Iwasa hanno chiuso la top-ten, con Arthur Leclerc che non aveva ancora raggiunto la gloria della zona punti in questo fine settimana ungherese. Niente punti nemmeno per Frederik Vesti, ritirato nella prima gara e fuori dai primi dieci in quella del sabato pomeriggio.

Stamattina è venuto a piovere prima della gara, poi condizionata da vari incidenti e terminata in regime di safety car con gente che si lamentava del fatto. Il giovane Leclerc si è rifatto per le delusioni di sabato, anche se non a pieno. Superato da un arrembante Hauger nel corso della gara, si è dovuto accontentare di una seconda posizione.
Doohan ha chiuso sul gradino più basso del podio, davanti a Schumacher, Novalak, Smolyar, finalmente Vesti, Caldwell, Fittipaldi e Sargeant. Come facilmente prevedibile, Hauger ne ha approfittato per allungare in classifica e sembra ormai il principale favorito per il titolo, avendo accumulago un vantaggio piuttosto consistente.
In chiusura segnalo il ritorno in pista, seppure solo per questo evento, di Jake Hughes. La ragione è stata l'assenza di Kaylen Frederick, mi è parso di capire per un infortunio a una mano. Gara 3 è quella in cui ha ottenuto il miglior risultato del weekend, classificandosi 13esimo.


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Milly Sunshine