venerdì 8 settembre 2023

Formula 3 2023: Gabriel Bortoleto vince il titolo

Avrei dovuto scrivere questo post diversi giorni fa, ma ammetto che per stare dietro ad altre vicende mi sono ritrovata a fare abbastanza tardi. Quest'anno ho deciso di dedicare alla Formula 3 internazionale, quella che un tempo era conosciuta come GP3, un unico post riassuntivo alla fine della stagione, che è stata composta da nove eventi: Bahrein, Australia, Montecarlo, Spagna, Austria, Gran Bretagna, Ungheria, Belgio e Italia, l'ultimo appuntamento disputato a Monza nello scorso fine settimana. Per chi avesse bisogno di un reminder, il format è così strutturato: due gare, una sprint e una feature, la prima delle quali prevede una sorta di reverse grid, dove "sorta di" è che, secondo i miei standard, la vera reverse grid era quella di un tempo. Adesso la prima parte della griglia della feature viene invertita nella sprint. Al via, come nelle scorse stagioni, dieci diversi team con tre vetture ciascuno. Dato che la fonte universale del sapere(?) ha fatto le cose bene, direi che anziché ricopiare tutte le line-up, posso anche piazzarvi qui uno screenshot.


Il campionato è stato vinto dal brasiliano Gabriel Bortoleto, che curiosamente condivide la data di nascita - 14 ottobre 2004 - con uno dei compagni di squadra, Oliver Goethe. Il titolo è stato assegnato matematicamente di venerdì dopo le qualifiche, dato che ci sono punti anche per la pole e che fino a quel momento il campionato era a ancora, almeno dal punto di vista puramente numerico, aperto.
Bortoleto, di fatto, ha vinto soltanto due gare (feat. Bahrein dopo penalità per Gabriele Minì, feat. Australia), mentre il più vicino dei suoi inseguitori, ne ha conquistate quattro, di cui due sprint (Australia dopo la squalifica di Franco Colapinto, Spagna/ feat. Austria, feat. Ungheria): si tratta di Zak O'Sullivan che ha preceduto un gruppo piuttosto fitto di piloti separati da poche lunghezza.
Paul Aron (vincitore spr. Austria) ha preceduto proprio Colapinto (spr. Gran Bretagna, spr. Italia), oltre che Pepe Martì (vincitore spr. Bahrein, spr. Montecarlo, feat. Spagna). Dino Beganovic, classificato sesto senze vittorie, ha preceduto il migliore degli italiani, Minì, che dopo la penalità in Bahrein è riuscito a vincere la feature di Montecarlo e la sprint in Ungheria.
Le quattro vittorie mancanti sono state ottenute rispettivamente dai piloti che hanno chiuso la top-ten in classifica, Goethe (feature Gran Bretagna), Caio Collet e Taylor Barnard (spr./ feat. Belgio) e da Johnny Edgar (feat. Italia) che si è classificato tredicesimo nei campionato piloti dietro al nostro connazionale Leonardo Fornaroli e a Christian Mansell, (che non ha alcuna parentela con un certo campione del mondo di Formula 1 degli anni '90).
Finiamo con il capitolo "personaggi popolari" parlando in primo luogo di Sebastian Montoya: il figlio di Juan Pablo, alla prima stagione completa ha conquistato un podio in Australia sprint (promosso da terzo a secondo dopo la squalifica di Colapinto). Sophia Florsch, invece, di ritorno in Formula 3 aveva originariamente concluso per la prima volta in top-ten in Austria, nona prima di essere squalificata per irregolarità tecniche (nello stesso giorno della prima top-ten di Jamie Chadwick in Indynxt), è riuscita finalmente, nella sprint in Belgio, a conquistare punti arrivando settima.

Nessun commento:

Posta un commento

Grazie per essere arrivato/a fino in fondo. Se vuoi, fammi cosa ne pensi con un commento. :-) Puoi farlo anche in maniera anonima.

Se sei capitato/a qui per caso ti invito a visitare il mio blog, in particolare le etichette "Commenti ai GP" e "F1 vintage".

Se invece mi leggi abitualmente e sei arrivato/a qui di proposito, ti ringrazio per l'apprezzamento e spero continuerai a leggermi.

Buon proseguimento di giornata (o a seconda dell'orario, di serata, o buona notte). <3

Milly Sunshine