Ricostruire gli eventi della gara è fattibile solo tramite fonti scritte, le quali narrano di come Jacky Ickx (Brabham) scattasse dalla pole ma si sia ritrovato secondo alle spalle di Jochen Rindt (Lotus) e poi anche terzo quando Jackie Stewart (Tyrrell/ Matra) ha preso la posizione a entrambi e si è portato in testa. Ickx riuscirà in seguito a riprendere la seconda posizione.
Nel frattempo la gara di Stewart è proseguita - nonostante un intoppo di cui parlerò più tardi, durante un doppiaggio - anche se Ickx gli rimaneva piuttosto vicino. Tra i due il duello è andato avanti fintanto che, a circa un terzo di gara, subito dopo avere effettuato un doppiaggio (non dello stesso doppiato) i due sono venuti a contatto. Ickx è passato in testa, Stewart ha riportato anni alla vettura ed è stato costretto al ritiro.
In una gara con un elevato attrition rate, Ickx ha proseguito da leader, il che non piacerebbe alla gente di oggi che invocherebbe penalità varie. C'è da dire che Jacky avrebbe anche potuto collezionarne tante quante un Esteban Ocon qualsiasi e vincere comunque, dato il gap che metteva tra sé e gli inseguitori.
Ha preceduto, e non di poco, Jack Brabham che ha relegato Rindt terzo fin da circa due terzi di gara. Oltre a loro, solo Jean-Pierre Beltoise, Bruce McLaren, Johnny Servoz-Gavin e Pete Lovely hanno visto la bandiera a scacchi.
Chi non l'ha vista non per incidente ma per squalifica è quel doppiato a cui accennavo prima: Al Pease, al volante di una Eagle privata che pare cadesse a pezzi. Da parte sua, oserei dire, il pilota non stava certo facendo nulla per farsi apprezzare, ma ci sono cose più importanti nella vita, tipo guidare come se si volesse annunciare la venuta di Sergio Canamasas.
Protagonista di un contatto al primo giro con Silvio Moser, costringendolo al ritiro, Pease è stato doppiato per la prima volta al quinto giro su un totale di novanta e per la seconda al dodicesimo. Nel frattempo era stato protagonista di un altro incidente con Piers Courage, costretto al ritiro per un danno alla monoposto.
In occasione del secondo doppiaggio ha avuto un mezzo contatto con Stewart e successivamente anche di una collisione con Beltoise sempre durante un doppiaggio. Nel frattempo Ken Tyrrell si è diretto dal direttore di gara e, inveendo contro Pease, ha preteso fosse blackflaggato. È quello che in seguito è accaduto, motivazione ufficiale "troppo lento".
Ad oggi Pease è considerato il più lento della storia, senza tenere conto né della vettura né delle circostanze che hanno portato a quella squalifica. Squalifica sicuramente meritata e gara disputata come se sentisse il desiderio impellente di tornare a casa con il setto nasale rotto, ma dovuta alla guida caotica e all'avere intralciato il pilota sbagliato. Se consideriamo Hans Heyer un eroe, forse dovremmo fare la stessa cosa anche con lui!
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