La Ferrari numero 1 scattava dalla pole position, precedendo le Williams di Juan Pablo Montoya e Ralf Schumacher, poi veniva la Rossa numero 2 guidata da Rubens Barrichello. Le McLaren di Mika Hakkinen e David Coulthard erano 5/7 con in mezzo la Benetton di Giancarlo Fisichella, che tuttavia a causa di un testacoda nel corso dei primi giri ha perso notevolmente terreno.
Michael Schumacher nel frattempo era in testa, mentre Barrichello duellava con le Williams arrivando a superarle entrambe, salvo poi perdere la seconda piazza a vantaggio di Montoya. Tutti sembravano su una strategia a due soste e così sarebbe stato, con le Ferrari prime a rientrare, poi le Williams e a seguire le McLaren.
Prima di arrivare a ciò, tuttavia, ci sarebbe stato quell'incidente che tutti ricordano come principale accadimento avvenuto in questo gran premio, a cui arriveremo tra poco, anzi, diciamo subito.
Raikkonen stava disputando il suo ultimo gran premio con la Sauber prima di passare in McLaren, mentre Alesi stava disputando il suo gran premio in assoluto, al volante di una Jordan, come compagno di squadra di Jarno Trulli. Le strade di Kimi e Jean si sono incontrate, o per meglio dire, scontrate per caso, dopo pochi giri di gara.
I due si trovavano 9/10 e Raikkonen è stato sorpreso da una foratura improvvisa, partendo in testacoda. Proprio in quel momento stava sopraggiungendo Alesi, che non è riuscito a evitarlo, giungendo così in anticipo alla fine della propria carriera. L'impatto tra le due vetture è ststo piuttosto violento e poi la Sauber è andata di fatto a fracassarsi contro le barriere. I piloti sono rimasti entrambi illesi e le vetture sono state rimosse in maniera piuttosto agevole, senza nemmeno che fosse chiamata in pista la safety car, nonostante sembrassero essercene ottime ragioni.
Nel frattempo la gara proseguiva con Michael Schumacher che, dopo l'una e dopo l'altra sosta, si è ritrovato negli scarichi di Hakkinen che ancora non si era fermato, essendo su una diversa pitstop window. In entrambe le occasioni ha cercato di passare oltre, ma Mika si è difeso bene, rinunciando alla posizione soltanto al momento della sosta.
Ralf Schumacher e Barrichello sono precipitati indietro per peripezie varie: un drive though per taglio di chicane durante un duello con Rubinho nel caso di Ralf, un problema durante il secondo pitstop nel caso del ferrarista. Hakkinen si è ritrovato terzo dietro a Michael Schumacher e Montoya, ma ha rallentato molto nelle fasi conclusive, venendo superato da Coulthard e mantenendo per poco il quarto posto su Barrichello e Ralf Schumacher nella sua ultima gara. Più indietro, la Minardi otteneva un buon 11° su sedici piloti ancora in gara con Fernando Alonso.
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Milly Sunshine