Inizialmente a competere per la prima posizione sono stati i GOAT sulle Lotus insieme alla Brabham di Sir Jack. Graham Hill era il poleman, ma Brabham ha preso la leadership per qualche giro. Sopraggiunto Jim Clark, ha superato i due portandosi in testa, prima di essere raggiunto dal compagno di squadra Hill, che già aveva strappato la posizione a Brabham.
Mentre scrivo queste parole ho avuto un pensiero terribile, immaginando i nonni e le nonne dei leclerchini e sainzini suddivisi in #teamClark e #teamHill che litigavano per il sorpasso attuato da Hill qualche giro dopo che gli è valsa la leadership. Sicuramente qualche clarkino avrà detto agli hillini che Graham si meritava un guasto alla trasmissione e esultato quando è accaduto... ma non penso siano stati molto soddisfatti quando più avanti è successo lo stesso anche a Clark.
In sintesi, Jack Brabham è andato a ereditarne la prima posizione, precedendo la Eagle di Dan Gurney, poi costretto al ritiro. È risalito quindi secondo Denny Hulme, con la Brabham che è andata a procacciarsi la doppietta, visto che poi là davanti nulla è cambiato.
Come già specificato Amon si è ritirato dal terzo posto, mentre Pedro Rodriguez gli è succeduto terzo soltanto per un giro. Non è chiaro cosa sia accaduto al pilota della Cooper, forse un problema o un pitstop: al traguardo è giunto sesto, preceduto dalla Cooper di Jo Siffert e dalla BRM di Chris Irwin.
Un'altra vettura era ancora presente in pista al momento della bandiera a scacchi, era una Cooper privata e la guidava nientemeno che Guy Ligier, che tuttavia era attardato di molti giri quindi risulta come non classificato non avendo completato almeno il 90% della percorrenza.
Tredici giorni dopo, di sabato e con venti vetture ma pur sempre una sola Ferrari, si correva a Silverstone con Clark in pole davanti a Hill, Brabham e Hulme (qui sopra uno screenshot delle vetture sulla griglia di partenza). Di questo evento esistono brevi sintesi attualmente su youtube (da cui appunto ecco la provenienza dello screenshot) e mostrano come per clarkini e hillini avrebbe potuto essere di nuovo terreno di scontro.
A un certo punto della gara, infatti, Hill ha strappato la leadeship a Clark, ma come si permettehhhh, ce le ha lui delle pecore belle come quelle di Jim? E peraltro non ha nemmeno delle pecore in generale, si meritahhhh di nuovohhhh il ritirohhhh!!!11!!!!11!!! Cosa che è successa e Clark è tornato in testa. Chissà se per gli hillini la gara era falsata e cosa stavano dicendo hulmini e brabhamini dopo che Hulme era passato davanti a Brabham.
Lo ammetto, ci sto prendendo un po' troppo la mano con queste considerazioni trash e la cosa assurda è che la gente immaginaria che sto citando dovrebbe essere una parodia di certe tifoserie estreme odierne, ma sono piuttosto le tifoserie odierne a sembrare loro stesse una parodia.
Quello che conta è che almeno i ferraristi hanno avuto una piccola gioia, con Amon che si è portato terzo salendo sul podio (quindi mondialehhhh in tascahhhh come di solito) insieme al vincitore Clark e al secondo classificato Hulme. Per Brabham è arrivato solo un quarto posto, con Pedro Rodriguez quinto e John Surtees su Honda a completare la zona punti. Sono giunti al traguardo anche le BRM di Chris Irwin e David Hobbs, la Cooper di Alan Rees e infine decimo Guy Ligier, ancora una volta entry da privato, ma stavolta al volante di una Brabham.
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