Voglio tornare negli anni '90!

Voglio tornare negli anni novanta,
Con la McLaren la Honda ti asfalta,
La Williams Camel che vince e si vanta,
Ma Honda è a novanta e si parla di Lance...

Con un'introduzione liberamente ispirata alla canzone dance nostalgica "Voglio tornare negli anni '90" di DJ Matrix e dei Paps'n'skar ho intenzione di inerpicarmi su un terreno piuttosto ostico, che è quello del bambino.
Mi rendo conto che sui social media che non sono Tumblahhhh a pochi interessa qualcosa del bambino, perché dopotutto siamo solo ai test prestagionali, quindi è già buona se sono al corrente della sua esistenza, poi tanto corre per la Williams e quindi chi se ne frega...
Però su Tumblahhhh sono tutti (o tutte?) scatenati like a boss e sinceramente non ricordo un caos così esagerato nemmeno ai tempi degli incidenti diplomatici. La cosa positiva è che per ora non sono ancora capitati incidenti diplomatici, nonostante io abbia scritto un post apposito per mandare in quel posto sia i lovers che inneggiano al bambino a oltranza, sia gli haters che criticano il bambino a oltranza.
Mi sono sforzata di immedesimarmi in una fungirl motoristica 15enne, ma per quanto mi sforzi, l'idea che ho di fungirl motoristica 15enne è quella di fungirl motoristica che assiste al duello tra Michael Schumacher e Juan Pablo Montoya e che deve decidere di schierarsi da una parte, cosa facilitata dalle circostanze. Quando avevo 15 anni io si parlava di Schumacher e di Montoya, appunto. Schumacher aveva 34 anni e Montoya ne aveva 28. Era gente a cui era già ampiamente spuntata la barba, anche se li abbiamo visti sempre e puntualmente sbarbati.

Non è che i tempi cambiano, è che i social media cambiano. Quando avevo 15 anni non c'era Tumblahhhh e peraltro molta gente aveva una connessione tale per cui dopo venti minuti che eri connesso o ti disconnettevi perché se no la bolletta era troppo alta, oppure gliela davi su perché le pagine ci mettevano una vita a caricarsi. Di conseguenza, se volevi davvero parlare di Formula 1, andavi al bar la domenica quando la gente si radunava davanti alla TV a guardare la gara, ma dopo trenta secondi contati parlavano d'altro. Solo che al bar non c'erano le fungirl quindicenni e il fenomeno del fangirlismo rimaneva molto contenuto. Avete idea di cosa succederebbe se andaste al bar a chiedere alla gente che guarda il GP che cosa ne pensano di Stroll? Come minimo vi guarderebbero storto e non avrebbero la più pallida idea di chi stiate parlando.

Peraltro a me non importa proprio un bel niente di quello che la gente pensa di Stroll. Certo, starei meglio se le sue fungirl smettessero di leccargli il cu*o e se i suoi hater la smettessero di dichiarare che, se anche non sai guidare, puoi vincere tutto quello che vuoi a condizione che tuo padre sia il proprietario del team, senza avere la più pallida idea del fatto che nelle serie minori il pilota scarso sia decisamente peggio di ciò che loro hanno come standard del pilota scarso (qualcosa che definiscono come pilota venezuelano campione di GP2 che in Formula 1 ha vinto anche un gran premio, o giù di lì), però non si può avere tutto dalla vita.

L'unica cosa che vorrei è:
- smetterla di leggere deliri scritti da gente che l'unico motivo che ha per lamentarsi è che qualche suo "fave" random non è in Formula 1;
- smetterla di leggere deliri scritti da gente che ha l'obiettivo di insultarsi a vicenda, divisi in fazioni Stroll lovers e Stroll Haters (okay, va bene che stiamo parlando di ragazzini, ma almeno sforzarsi di mostrare un po' di maturità);
- smetterla di leggere deliri in cui ci sono affermazioni a caso, del tipo "vietiamo agli under-21 di debuttare in Formula 1, perché gli under 21 sono tutti come Stroll".
No, tesoro mio. Magari tu sei under 30 tanto quanto me, però io e te non siamo uguali, dolcezza.