[Copia e incolla di un mio post sul forum F1GC]
Sono passati un po' di giorni e, dato che non l'ho ancora fatto, così come a novembre avevo scritto qualche riflessione a freddo sul GP di Abu Dhabi e sul finale di stagione adesso mi tocca scrivere qualche riflessione a freddo sul GP d'Australia e sull'inizio di stagione.
Non partirò dal duello a distanza Ferrari vs Mercedes. Partirò piuttosto dicendo che, nel complesso, la gara non mi ha entusiasmata più di tanto. Tuttavia mi sembra esagerato, dopo UNA GARA, criticare i nuovi regolamenti come in giro per il web qualcuno sta già facendo. Da quando il mondo è mondo ci sono state gare più movimentate e gare meno movimentate e, in realtà, l'ultima volta che mi sono davvero annoiata guardando una gara di Formula 1 risale al 2005. Dopo ci sono state gare che mi hanno entusiasmata di più e gare che mi hanno entusiasmata di meno, ma non c'è stata una sola gara che ho trovato noiosa al punto tale da non vedere l'ora che finisse. Australia 2017 non è stata una di queste. E' stata semplicemente una gara che avrebbe potuto risultare più divertente se ci fosse stato qualche episodio particolare ma, a parte il doppio sorpasso Hulkenberg/ Ocon/ Alonso di episodi particolari non ce ne sono stati (e in più, dopo che mio padre mi aveva già raccontato tutto, avevo anche meno entusiasmo di quello che avrei avuto se avessi visto la gara in diretta). Vedere quello, comunque, mi ha entusiasmata abbastanza. Per il resto, dopo avere visto il GP d'Australia, la mia impressione è che quest'anno magari potranno esserci vincitori diversi, ma non assisteremo a una Formula 1 tanto diversa da quella della "vecchia generazione", allo stesso modo in cui nel 2014 non vedemmo una Formula 1 completamente diversa da quello del 2013. Con i cambi regolamentari spesso ci sono state variazioni nelle gerarchie, ma in genere non è che si avesse l'impressione di assistere a un campionato completamente diverso da quello precedente.
Variazioni nelle gerarchie: io aspetterei un paio di gare prima di parlare di uno scontro Mercedes vs Ferrari, per vedere come si evolve la situazione. Sicuramente non c'è un team che svetta tanto quanto la Mercedes lo scorso anno, ma per fare valutazioni del tipo "la Ferrari è la più forte", "Vettel campione del mondo", "Raikkonen bollito", ecc... secondo me sarebbe meglio aspettare un po'.
Se ci fosse uno scontro Mercedes vs Ferrari ben venga, è già qualcosa, anche se il mio sogno nel cassetto continua a rimanere quello di assistere, prima o poi, a un campionato in cui sia possibile anche a degli outsider, in condizioni particolari, vincere qualche gara. Campionati come il 2003, il 2008 o il 2012 in cui ci sono state alcune gare con risultati imprevedibili e in cui anche piloti non appartenenti al primo o al secondo team sono riusciti a vincere di tanto in tanto, sono cose che spero di potere rivivere prima o poi. Per questa ragione il fatto che ci sia una gerarchia ben definita Ferrari e Mercedes / Redbull / Williams / tutti gli altri da un lato può anche piacermi perché ci sono aspetti positivi, ma dall'altro non mi piace tanto perché, qualora i valori dovessero rimanere tali e quali dall'inizio alla fine, ci sarebbero ben poche speranze di vedere gare vinte da piloti che non indossino una tuta rossa o una tuta grigia.
In conclusione ci sono cose che mi convincono e cose che non mi convincono. Quello che so è che l'anno scorso guardando la Formula 1 mi sono divertita parecchio e, anche se quest'anno ci sono molte possibilità piuttosto elevate che la classifica finale sia più di mio gusto rispetto a quella 2016, raggiungere quei livelli sarà comunque un'impresa (per intenderci, tra i campionati successivi all'epicità del biennio 2007/2008, il 2016 è stato sicuramente il mio preferito al pari del 2012 e del periodo marzo/settembre 2014).
MILLY SUNSHINE // Mentre la Formula 1 dei "miei tempi" diventa vintage, spesso scrivo di quella ancora più vintage. Aspetto con pazienza le differite di quella attuale, ma sogno ancora uno "scattano le vetture" alle 14.00 in punto. I miei commenti ironici erano una parodia della realtà, ma la realtà sembra sempre più una parodia dei miei commenti ironici. Sono innamorata della F1 anni '70/80, anche se agli albori del blog ero molto anni '90. Scrivo anche di Indycar, Formula E, formule minori.
mercoledì 29 marzo 2017
Riflessioni a freddo sul GP d'Australia
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