Ci stiamo avvicinando alla fine della stagione 2008, e ora ci soffermiamo su Giappone e Cina, due gran premi che hanno comportato commenti brevi e indolori.
Commento al Gran Premio del Giappone: 12 Ottobre 2008
Un cordiale saluto ai nostri affezionati lettori da parte di Milly, la descrittrice pressoché neutrale (non completamente neutrale ma che pur avendo una certa serie di preferenze non insulta chiunque non rientri in questa sfera di preferenze) di gare del campionato di Formula 1. Prima news: niente più semafori vari ai box della Ferrari durante i pit stop. Seconda news: la BMW ha confermato Kubica e Heidfeld per il prossimo anno. Terza news: pare che Barrichello sia in rotta con la Honda. Ce la farà il nostro eroe ad accaparrarsi un volante anche per la prossima stagione, in cui finalmente potrà dimostrare che adesso che non deve più stare dietro a Schumacher può vincere anche lui? E ce la farà almeno Button a garantirsi il posto a una Honda che fa sempre più acqua da tutte le parti? Mistero... scopriremo tutto a tempo debito, debito come la distanza che generalmente separa Raikkonen da qualunque altra forma di vita.
Partiamo da un po' di storia del GP del Giappone. Circuito del Fuji: vincitore 1976 Mario Andretti, 1977 James Hunt. Circuito di Suzuka: vincitore 1987 Gerhard Berger (Ferrari), 1988 Ayrton Senna (McLaren), 1989 Alessandro Nannini (Benetton), 1990 Nelson Piquet (Benetton), 1991 Gerhard Berger (McLaren), 1992 Riccardo Patrese (Williams), 1993 Ayrton Senna (McLaren), 1994 Damon Hill (Williams), 1995 Michael Schumacher (Benetton), 1996 Damon Hill (Williams), 1997 Michael Schumacher (Ferrari), 1998 e 1999 Mika Hakkinen (McLaren), 2000, 2001 e 2002 Michael Schumacher (Ferrari), 2003 Rubens Barrichello (Ferrari), 2004 Michael Schumacher (Ferrari), 2005 Kimi Raikkonen (McLaren), 2006 Fernando Alonso (Renault). Circuito del Fuji: vincitore 2007 Lewis Hamilton (McLaren) già acclamato come campione mondiale ma non lo diventò, edizione sotto la pioggia.
Erano le sei circa di sabato mattina quando ci sono state le qualifiche. Non mi sono svegliata per guardarmele, ma pare che comunque qualcuno si sia svegliato per parteciparvi, si tratta di Kimi Raikkonen che ha ottenuto il secondo tempo dopo Lewis Hamilton. A seguire in seconda fila Heikki Kovalainen (abbonato al Comitato della Terza Posizione) e Robert Kubica, dopodiché solo quinto Felipe Massa. A completare l'ultima fila della top ten a sorpresa (per niente) le due Toro Rosso! La gara alle 14,00 giapponesi (le 6,00 italiane, se non erro, l'ho vista in replica sintetica) al circuito del Fuji, e non a Suzuka come credevo fino a qualche settimana fa.
Raikkonen che scatta subito alla grande andando a bruciare Hamilton (per pochi secondi), con Kovalainen che nel dilemma tra aiutare il compagno di squadra o l'amico inseparabile ha scelto la soluzione che più avrebbe fatto contento Ron Dennis. Mentre Kovalainen, seppure a malincuore, tentava di arginare lo scatto di Raikkonen (che nel frattempo aveva perso così dal nulla qualche posizione) Hamilton zigzagava qua e là nel più normale dei modi, suscitando le ire dei commissari di pista che qualche tempo dopo gli avrebbero dato un drive through perché a loro avviso aveva commesso una manovra scorretta su Raikkonen. In fondo, intanto, Coulthard (poi ritirato) andava a schiantarsi contro una barriera di protezione dopo la rottura di una sospensione (forse in un impatto con Nakajima dato che se l'è portato dietro per un po') e andava a terminare la propria terzultuma gara. Torniamo davanti: dopo avere zigzagato ed essersi incasinato la vita, Hamilton ha perso così dal nulla qualche posizione pure lui, e così via stava accadendo a tutti, tranne che a Kubica che non gliene fregava niente di perdere posizioni perché era meglio recuperarne e si è trovato in testa seguito da Alonso, dopodiché Kovalainen terzo e dietro chissà chi, una distesa di piloti tra cui Hamilton, Massa, Raikkonen, non so in fila come, so solo che Raikkonen a un certo punto era finito dietro a Massa, o forse davanti, solo che si stavano leggermente ostacolando a vicenda e per fortuna non corrono per la McLaren se no chissà che casino a proposito di fisioterapisti e rivalità veniva fuori. Questi tre piloti sembravano perdere posizioni e guadagnarne senza essere inquadrati quando ciò avveniva, e poco dopo è successo l'irreparabile: Hamilton ha attaccato Massa (quindi ne deduco che Hamilton fosse dietro) e Massa l'ha tamponato (quindi deduco che Hamilton avesse compiuto il sorpasso) e Massa ha tagliato una chicane nel momento in cui lo tamponava (un dubbio: come mai da un mesetto a questa parte sembra impossibile vedere una gara in cui a farla da protagoniste non siano le chicane tagliate?) e sarebbe stato successivamente sanzionato, ma di questo ce ne preoccuperemo dopo, perché intanto c'era Hamilton che era finito in testacoda e doveva aspettare che passassero tutti per non essere travolto, dopodiché si è accodato al gruppo, che procedeva ancora unito dal momento che erano passati 2 o 3 dei 67 giri previsti. Frattanto non si sa bene in che modo Raikkonen e qualche Toro Rosso non ben precisata sembravano essersi stanziate davanti a Massa, ma c'era anche Trulli da qualche parte. Di conseguenza l'unico dato di fatto in mio possesso è che Raikkonen era quarto e reclamava la terza posizione. Kovalainen: "Te lo scordi." Raikkonen: "Ti sei dimenticato, Heikki, che io sono un tuo amico inseparabile e per te ho pagato della gente perché urlasse a squarciagola il tuo nome, tempo fa, anche se tu non ne combini mezza?" Kovalainen: "Ah, io non ne combino mezza? Perché tu combini molto?" Raikkonen: "Beh, devi ammettere che ho testato in maniera impeccabile la solidità dei muri che costeggiano le vie di fuga di diversi circuiti e la resistenza della scocca della Ferrari del campione del mondo, ovvero il sottoscritto." Kovalainen: "Ancora per poco! Ci scommetto che chiunque potrebbe toglierti questo primato... Perfino Button che ha 3 punti in tutto è messo meglio di te." Raikkonen: "Davvero? Ne dubito! Inoltre non capiterà mai più che Liuzzi sia in mezzo alle scatole, e quindi non gli finirò più addosso mandando al vento una vittoria e dovendo cederla a Button." Kovalainen: "Questo è poco ma sicuro, né tu né Button siete in grado di vincere una gara, al giorno d'oggi, soprattutto tu!" Raikkonen: "Ha parlato il vincitore di tutte le gare di quest'anno!" Kovalainen: "Senti, Kimi... Davvero quella gente che urlava 'Heikki, Heikki!" l'avevi pagata tu?" Raikkonen: "Certo, credevi davvero di avere qualche fan? Avrebbero davvero un pessimo gusto, non trovi? Un po' come i tifosi di Massa."
Mentre Raikkonen cercava di convincere Kovalainen che il terzo classificato doveva essere lui, ci sono stati due ritiri ulteriori (dopo quello di Coulthard): Glock, non inquadrato durante le repliche che mostravano solo qualche spezzone, e Sutil, che si ritirava con una gomma a terra, miracolosamente evitando lo schianto contro qualche muro e soprattutto evitando miracolosamente, per una volta, di avere a che fare con la Ferrari di Massa o con quella di Raikkonen. L'idolo dei giri successivi è stato Kovalainen, dato che in un momento non del tutto determinabile ha dovuto abbandonare la gara per una rottura di motore che non ha prodotto fumate di dimensioni eccessive, l'unica fumata notevole è stata quella al GP di Valencia quando ha rotto il motore Raikkonen, le altre fumate erano molto meno notevoli. Raikkonen: "Ah ah ah! Ti sta bene, dopo quello che mi hai fatto!" Kovalainen: "Mi spieghi cos'è successo? Mi stavi facendo il malocchio e ora vuoi scappare in Brasile a nasconderti insieme a quel personaggio intralciante che è il tuo compagno di squadra!" Raikkonen: "Come ti permetti di definire intralciante il mio carissimo amico Felipe? Non lo sai che io e lui passiamo tutto il nostro tempo a ridere stando attaccati a dei pali?" Kovalainen: "Non credevo che tu e Felipe foste così amici." Raikkonen: "Te lo confesso, è Felipe il mio migliore amico, non quei due che si sono travestiti da gorilla insieme a me nel 2007." Kovalainen: "Nooooo! Non ci posso credere! Potevo accettare che tu preferissi i due gorilla a me, ma che preferissi Felipe proprio no! Felipe dovrebbe solo arrendersi allo strapotere del magnifico Lewis e spolverare gli specchietti della sua auto!" Massa: "Te lo scordi! Ti sta proprio bene avere rotto il motore, come ti sei permesso di non cedere la posizione al mio amico inseparabile?" Kovalainen: "Questo è davvero troppo! Me ne vado!" Massa: "Ah ah, sei stato grande, Kimi, hai fatto proprio bene a far credere al nuovo Rubens che siamo amici!" Raikkonen: "Ci scommetto i miei pantaloni a quadretti che ci ha creduto!" Massa: "Il nuovo Rubens non è più un problema... Che succede lì davanti?" Raikkonen: "Credo che Alonso stia progettando di sorpassare Kubica tramite pit stop. Dovevo esserci io..." Massa: "Già, dovevi esserci tu. W Ferrari!" Raikkonen: "Concordo in pieno! W Ferrari!" Alonso: "Concordo anch'io, W Ferrari!"
Insomma, Kovalainen è stato il quarto ritirato della gara (il quinto e ultimo Fisichella non si sa perché dato che ciò non è stato visionato tra i vari spezzoni delle repliche in formato ridotto) e Raikkonen si è appropriato senza troppi sforzi della terza posizione. Dopo il primo giro di pit stop, intanto, Alonso aveva accumulato già un certo margine. Inoltre Hamilton era già stato penalizzato e dopo di lui Massa. Nelle concitate (si fa per dire) fasi della gara non è accaduto niente di che di straordinario, l'unico dettaglio degno di nota è che i concorrenti al titolo con le loro manovre da kamikaze del drive through, erano precipitati sempre più nelle retrovie, ma che stavano rimontando, o forse no, insomma, Massa era ai margini della zona punti, forse dentro, forse fuori, Hamilton era un po' più indietro e quindi senza dubbio fuori. Dennis: "Figlio mio... Nipotino mio... dove sei andato a finire?" Raikkonen: "Ehi, Ron!" Dennis: "Chi ha parlato? Sei tu Lewis?" Raikkonen: "Ma quale Lewis? Sono l'uomo di ghiaccio, the iceman, il tuo adorato ex pilota!" Dennis: "Che cosa ci fai in terza posizione? Dovrebbe starci lui in quella zona. Anzi, no, Lewis dovrebbe essere primo! Chi c'è in testa? Glock per caso? È da un'ora che sto imprecando contro Massa, per cui mi sono perso qualche pezzo..." Raikkonen: "Ma Glock non s'è ritirato da tempo immemorabile?" Dennis: "Allora forse Sutil..." Raikkonen: "Pure lui... Aspetta, Ron, che chiedo dettagli al mio compagno di squadra. Felipe, da quella posizione vedi per caso chi c'è in testa?" Massa: "E che ne so? Come faccio a vedere?" Raikkonen: "Contavo sulla speranza che tu fossi stato doppiato, così tra poco avrei potuto doppiarti anch'io e rivederti..." Massa: "Non ti preoccupare, posso farne anche a meno. Aspetta, chiedo delucidazioni in giro... Fernando, tu sai per caso chi c'è in testa?" Alonso: "Chi parla?" Massa: "Sono io, non mi riconosci? Chi c'è in testa? Chi è che sta per vincere e dice cose così?" Alonso: "Prova a indovinare... Sono io che sono in testa!" Massa: "Ah... la notizia mi soddisfa notevolmente, credevo che in testa ci fosse quel tipo intralciante che è Sutil, che sta sempre in mezzo. Ora riferisco... Kimi, ho risolto il dubbio, in testa c'è Alonso." Raikkonen: "Okay, grazie. Ron...? C'è Alonso in testa." Dennis: "Oh, quale delusione... Come ti permetti, Kimi, di darmi notizie così deludenti?" Raikkonen: "Sono desolato. Dovrei esserci io sulla Renault che sta in testa." Alonso: "E io dovrei stare sulla Ferrari che c'è in terza posizione." Tutti i tifosi di qualunque scuderia: "Esatto... Alonso alla Ferrari!"
Massa intanto faceva giri veloci a tutto andare, con probabile delusione di Raikkonen, abbonato al Comitato del Giro Più Veloce, oltre che al Comitato della Terza Posizione. L'alieno proveniente dal pianeta in cui non ci sono muri, che sul suddetto pianeta non aveva problemi di alcuna entità, intanto stava imprecando contro il compagno di squadra, perché ovviamente non sono diventati amici all'improvviso, ma si divertivano a farlo credere a quelli della McLaren. Il piccolo brasiliano, però, se n'è fregato altamente dato che doveva recuperare vari secondi per stare davanti a Webber anche dopo il secondo pit stop accaparrandosi l'8^ posizione. Invece a un certo punto è finito in testacoda, sorprendentemente non c'era Sutil in zona, per una volta (e infatti si era già ritirato da tempo immemorabile con una gomma a terra e forse aveva rotto anche qualcos'altro, dato che ci sono piloti che con una gomma a terra riescono comunque a raggiungere i box... a proposito una volta accadde a Fisichella più o meno nel '99 o giù di lì quando era in 5^ posizione, e quando uscì dai box aveva perso varie posizioni, e la cosa mi dispiacque, sia perché è italiano sia perché all'epoca Fisichella all'epoca guidava la Benetton), Massa comunque si è ripreso immediatamente ma dopo il pit stop era dietro a Webber. Siccome gli altri erano in posizioni abbastanza stazionarie (Raikkonen, non ricordo se dopo il primo o il secondo pit stop, era staccato di pochissimo da Kubica, avendo fallito il tentativo di sorpasso strategico in cui generalmente eccelle), Massa ha pensato che doveva fare qualcosa, se no i telecronisti della Rai non avrebbero saputo di che parlare nel frattempo. Finalmente ha tentato il sorpasso su una vettura non troppo definita, probabilmente la Red-Bull di Webber, a quanto ho capito, anche se la versione dei fatti veritiera si è un po' travisata a seguito di un fatto che riguarda Bourdais, e probabilmente c'è stata confusione nelle versioni successive che hanno confuso la RB di Webber con la TR di Bourdais. Massa ha effettuato il sorpasso e lui e l'altro (chiunque fosse, ma opterei per Webber dato che Bourdais è arrivato al traguardo abbastanza avanti rispetto a Massa) sono finiti a tagliare completamente l'uscita dai box (in cui sorprendentemente non c'era Sutil che stava uscendo)... Irregolare o regolare? Anche questa è una delle tante cose che non sono mai specificate bene, comunque non ci sono state penalità ulteriori... o forse no dato che si iniziava a parlare di un ipotetica penalizzazione che sarebbe stata attribuita a Bourdais a fine gara per avere ostacolato Massa mentre tentava di sorpassarlo (probabilmente nella fase centrale della gara non visionata nelle repliche). Infatti alla fine Bourdais è stato penalizzato di 25 secondi, era arrivato 6° e si è trovato fuori dalla zona punti. Per tornare a Massa e Webber che tagliavano nettamente l'uscita dei box ti segnalo che Massa era riuscito a effettuare il sorpasso, guadagnando così l'8^ posizione.
Alla fine Alonso ha comunque tagliato il traguardo in 1^posizione, facendo come al solito il gesto delle papere con le mani, con Briatore che si complimentava via radio per il risultato ottenuto a livello complessivo dalla Renault...
1) Fernando Alonso;
2) Robert Kubica;
3) Kimi Raikkonen;
4) Nelsinho Piquet;
5) Jarno Trulli;
6) Sebastian Vettel;
7) Felipe Massa;
8) Mark Webber;
fuori dalla zona punti sono arrivati: 9) Nick Heidfeld, 10) Sebastien Bourdais retrocesso di 25'', 11) Nico Rosberg, 12) Lewis Hamilton, 13) Rubens Barrichello, 14) Jenson Button, 15) Kazuki Nakajima.
Quando la gara è finita inquadratura su Alonso, Kubica, Raikkonen. Alonso e Kubica si sono immediatamente abbracciati mentre Mazzoni ci ricordava che i due sono grandi amici, dopodiché Alonso si è diretto verso Raikkonen e s'è messo ad abbracciare anche lui anche se in modo meno caloroso, e ho notato che nessuno dei due si stava atteggiando a statua greca. Successivamente si sono seduti tutti e Raikkonen, mentre stava seduto, si allacciava una scarpa. Della premiazione non s'è visto niente di che dato che hanno tagliato vari pezzi per motivi di orario, hanno tagliato il pezzo degli inni e hanno fatto vedere la consegna dei trofei, o almeno iniziato, dato che si è vista la consegna del trofeo ad Alonso, mentre Raikkonen applaudiva e sembrava che il suo applauso non dovesse avere fine. Ciò che ha avuto fine in quel momento sono state le repliche e purtroppo non ho potuto venire a conoscenza di alcuni dati di vitale importanza: 1) quanto è durato l'applauso di Raikkonen? 2) ci sono state spruzzate di champagne notevoli? 3) e lanci di bottiglie giù dal podio? Purtroppo tutto ciò non è di mia competenza saperlo e non posso inserirlo in questo commento. Per terminare proporrei di proclamare come vincitore morale Kimi Raikkonen, che è giunto in zona punti per la prima volta dopo oltre due mesi, per giunta salendo sul podio nella sua posizione classica, e per essersi allacciato le scarpe davanti alle telecamere.
Commento al Gran Premio di Cina: 19 Ottobre 2008
Immersa nella consapevolezza che la descrizione di questa gara equivale senza ombra di dubbio a quella di una notte buia e tempestosa, direi comunque di tralasciare la descrizione di uno scenario in cui il cielo colorato dal rosso dell'alba si tinge di grigio per via delle nubi che lo riempiono e di iniziare questo commento con la classifica attuale: Hamilton 94, Massa 87, Kubica 75, Raikkonen 69. Ci siamo arrivati così...
Questa gara, come da buona tradizione che ormai sembrava un po' sorpassata, è stata preceduta da polemiche di vario genere e forma a proposito di una dichiarazione di Alonso. Quest'ultimo avrebbe infatti dichiarato che, dopo quello che ha passato in McLaren l'anno scorso, sarebbe ben lieto di aiutare Massa a vincere il titolo. Ha aggiunto anche che non c'è alcuna possibilità di vederlo alla Ferrari il prossimo anno, ma la stampa non crede alla sua versione dei fatti. Il tormentone Alonso-Ferrari, però, si è leggermente attenuato grazie alla polemica venuta fuori dai suoi commenti. Di nuovo la storia della rivalità tra Alonso e Hamilton, e direi che questa storia sta raggiungendo delle proporzioni un po' eccessive, ormai, negli anni passati non la tiravano così per le lunghe sulla storia di rivalità varie. Venerdì 17 ottobre era il 29° compleanno di Kimi Raikkonen e quel giorno ci sono state le prove libere in cui hanno iniziato a distinguersi dagli altri i fantastici quattro (quelli autentici, non Kubica che è tra le prime posizioni in classifica ma che non fa parte di questi quattro specifici piloti) con Hamilton che faceva tempi migliori rispetto agli altri e il 3° tempo che miracolosamente è stato ottenuto da Alonso e non da Raikkonen. Ma le prove libere contano il giusto e il risultato effettivo che conta è quello delle qualifiche, in cui Lewis Hamilton ha ottenuto il miglior tempo, seguito da Kimi Raikkonen (in prima fila per la seconda gara di seguito) e dall'altro ferrarista Felipe Massa, dopodiché da Fernando Alonso. In terza fila Kovalainen affiancato da Vettel in griglia di partenza, dato che Heidfeld era stato retrocesso di 3 posizioni sulla griglia di partenza per avere ostacolato Coulthard, gli altri erano pressoché irrilevanti, anche Robert Kubica, che con i suoi 12 punti di distacco da Hamilton si apprestava a gareggiare in Cina con ancora la speranza di poter ancora tentare qualcosa per la vittoria del titolo. Webber, inoltre, era arretrato di 10 posizioni sulla griglia di partenza per una sostituzione del motore.
Cina, circuito di Shanghai: introdotto nel 2004, come da tradizione dell'epoca fu inaugurato con una vittoria della Ferrari, quella che al giorno d'oggi è l'ultima vittoria di Rubens Barrichello (che probabilmente avrà poche occasioni per vincere nuovamente, dato che pare che stia riscontrando diverse difficoltà a trovare qualcuno che lo metta sotto contratto nel caso in cui la Honda non dovesse rinnovarglielo) che in occasione di quella vittoria fu accompagnato sul podio da Luca Cordero di Montezemolo, come rappresentante della Ferrari; nel 2005 a spuntarla fu la Renault, e per l'esattezza Fernando Alonso, quella fu l'ultima gara della stagione e il vincitore (in anticipo) del titolo mondiale confermò vincendola il proprio dominio nell'epoca; quella del 2006 fu una sorta di "spareggio" tra Ferrari e Renault per il predominio sul circuito, all'inizio sembrava che dovessero spuntarla le Renault, con Alonso e Fisichella che partivano tra le prime posizioni, ma alla fine a spuntarla fu Michael Schumacher (fu la sua ultima vittoria) che gli altri anni su quel circuito aveva concluso poco e niente, mentre nel 2006 sorpassò prima Fisichella e poi Alonso (e forse anche qualcun'altro, a rigor di logica, dato che mi sembra fosse partito in 6^posizione), mancavano all'epoca due gare al termine della stagione e si era portato a pari punti in classifica con il suo avversario Alonso, ciò comportò una sorta di polemiche che comparvero sui giornali, perché sembrava che Alonso avesse accusato Fisichella di non essere stato in grado di resistere agli attacchi di Schumacher e di avergli lasciato strada libera verso la vittoria, pare comunque che in seguito Alonso abbia precisato che non aveva assolutamente accusato Fisichella di tutto ciò; nel 2007 Lewis Hamilton conquistò la leadership della gara, ma poi si impantanò con le gomme distrutte all'ingresso della corsia dei box, lasciando la vittoria a Kimi Raikkonen e facendo sì che la lotta per il titolo si riaprisse (se fosse rimasto in gara, probabilmente, avrebbe vinto il titolo in quell'occasione).
Nel corso di sabato 18 ottobre i servizi dei vari TG si sono scatenati, a parlare di F1. Nel corso del pomeriggio, per esempio, ho visto un servizio fantastico di una durata abbastanza consistente in cui sono stati intervistati vari piloti tra cui Massa, Alonso, Hamilton, Trulli, quando hanno intervistato Alonso gli hanno chiesto della storia dell'aiuto che darebbe alla Ferrari, e successivamente hanno chiesto a Hamilton che cosa ne pensava, Hamilton ha risposto che non gliene importava niente delle dichiarazioni di Alonso e intanto che rispondeva rideva da solo così dal nulla come fa spesso, cosa che però non faceva dopo il GP del Brasile del 2007 quando Ron Dennis lo abbracciava con passione, sembrando un misto tra un padre, un nonno e uno zio. Poi sono stati inquadrati (mi pare sempre in quel servizio) altri piloti tipo Button, Heidfeld (mentre passava mettendo in mostra la propria barba), Coulthard, Kovalainen, poi mi pare di avere notato anche qualche statua greca nei paraggi quindi è molto probabile che sia stato inquadrato anche Raikkonen. Dopodiché sono stati inquadrati Gianfranco Mazzoni e Ivan Capelli che facevano i loro commenti. Alla sera non sono riuscita a vedere interamente il servizio del TG1 ma ho sentito un bel po' di cose molto interessanti, tra cui una frase tipo "Alonso aiuterebbe la Ferrari contro Hamilton, dopo i litigi dello scorso anno, anche negli spot", quindi presumo che stessero parlando di quel magnifico spot della Mercedes a base di asciugamani che coprivano teste contenenti capelli di lunghezza estremamente limitata. Successivamente hanno fatto vedere Hamilton da bambino che era praticamente identico ad adesso, e poi Massa da bambino che aveva i capelli pettinati con una specie di caschetto.
La gara di oggi. Dunque, prima della gara è stato inquadrato Jean Todt munito di felpa grigiastra, dopodiché si è visto Briatore nei pressi di una donna dai lunghi capelli neri che teneva in mano una macchina fotografica. Dopodiché la comunicazione che c'era una probabilità del 40% che piovesse durante la gara, e infatti non è piovuto, con grande desolazione di quella buona metà dei vari piloti che vengono definiti a intervalli regolari maghi della pioggia. In partenza Hamilton è riuscito senza grossi problemi a mantenere la posizione, con Raikkonen e Massa che sembravano impotenti e lo lasciavano andare nel proprio cammino verso la vittoria. E chissà quali erano i pensieri dei due ferraristi... Raikkonen: "Sono secondo e mi basta per essere di nuovo considerato un alieno proveniente dal pianeta della perfezione, non c'è altro che conti nella vita, a parte la bottiglia di spumante che mi ritroverò tra le mani a fine gara." Massa: "Come ti sei permesso, di lasciarlo andare via così come se niente fosse?" Raikkonen: "Era il minimo che potevo fare!" Massa: "Ti consiglio di non iniziare a rompere, ho di meglio da fare, piuttosto che insultare te!" Raikkonen: "Quelli come me non possono essere insultati, ma solo elogiati." Massa: "Come no! Quelli come te sono intralcianti ad alto livello e non sanno fare altro che rasarsi i capelli!" Raikkonen: "Basta con questa storia della rasatura, è una pettinatura estremamente sorpassata, adesso ho una magnifica chioma incolta di colore biondo." Massa: "Esatto, chioma incolta... Non sai che sono più belle le pettinature composte di graziosi ciuffoni o in alternativa quelle da pulcino spelacchiato?" Raikkonen: "Vai a zappare!" Massa: "E tu a mietere!" Domenicali: "Se non la finite ci mando entrambi a lavorare in campagna!" Massa: "È lui che ha iniziato!" Raikkonen: "Non è vero!" Massa: "Sì, invece!" Domenicali: "Finitela immediatamente, se no riferirò del vostro comportamento a vostro zio Jean Todt." Successivamente Kovalainen stava tentando l'attacco nei confronti di Alonso... Alonso: "Una McLaren che mi attacca senza motivo? Com'è possibile tutto ciò? Mio amato Flavio, che cosa posso fare?" Briatore: "Continua così che vai alla grande! Tutte le donne cadranno ai tuoi piedi." Alonso: "Ho già una moglie." Kovalainen: "Tua moglie dovrebbe mettersi insieme a me, è proprio carina... Ah, già, ce l'ho già una fidanzata e mesi fa ho dichiarato che sarei stato io a decidere dove passare le vacanze, mentre tu avresti fatto scegliere la località a tua moglie. Te la puoi tenere, di conseguenza!" Alonso: "Finiscila con le tue chiacchiere a proposito di mogli e fidanzate, voglio sapere come ti sei permesso di cercare di strapparmi la posizione." Kovalainen: "Cercare di strapparti la posizione? Guarda che non sto solo cercando, ce la farò, ne ho la certezza matematica, e vincerò io stesso questa gara." Alonso: "Aspetta e spera!" Kovalainen: "Hai ragione, non potrò vincere io, ma soltanto il mitico Lewis, è lui il migliore! Per quale motivo tu l'anno scorso non cercavi di facilitargli le cose quando poteva vincere il titolo? Non me lo sarei mai aspettato da te." Alonso: "Eh?! Per quale motivo avrei dovuto aiutare quel rasato a vincere il titolo? Era lui che doveva aiutare me, piuttosto!" Hamilton: "Caschi male! Sarai anche più bravo di me a coprirti interamente la testa con un asciugamano, ma non ho intenzione di arrentermi al tuo presunto strapotere!" Alonso: "Ma quale presunto! Piuttosto, è vero che ti sei fidanzato con Nicole delle Pussycat?" Hamilton: "Sì, anche se avrei preferito fidanzarmi con la ragazza che stavo contemplando ad occhi sgranati quella volta sulle strisce pedonali, te la ricordi?" Alonso: "Ah, quella dello spot che abbiamo girato l'anno scorso? Non è male, ma mia moglie è più carina!" Kovalainen: "Ah ah, ti posso fregare tranquillamente, ex pilota McLaren sovversivo, ti sorpasserò senz'altro! Anzi, ti sto già sorpassando!" Alonso: "Vai pure dove ti pare, tanto finirai male in questa gara..." E aveva ragione, dato che Kovalainen avrebbe sfasciato le gomme o qualcosa del genere, per poi addirittura ritirarsi nei giri finali. Intanto, se uno degli ex compagni di squadra di Alonso era in testa alla gara, un altro dei suoi ex compagni di squadra si stava involando nella peggior prestazione complessiva, e non mi riferisco a Fisichella. C'era infatti stato un contatto tra Jarno Trulli e Sebastian Bourdais, con il pilota della Toyota che è finito innanzi tutto ultimo con una vettura completamente scassata, poi ai box a cercare di riassemblare qualche pezzo, infine ritirato. L'incidente deve essere andato più o meno così. Bourdais: "Noooooooooooohhhhhh! vedo l'ombra di Sebastien Buemi che si abbatte su di me! Vedo l'ombra del piccolo samurai che si avvicina! Vedo l'ombra di un sacco di altri piloti che probabilmente guideranno la Toro Rosso che si abbattono sui miei occhiali dalla montatura rossa!" Trulli: "Ora ti devo abbandonare, devo rientrare ai box e sperare che riescano a mandarmi fuori di nuovo, non posso correre il rischio di ottenere una prestazione inferiore a quella del mio compagno Glock!" Glock: "Invece pare che tu sia sulla buona strada per riuscirci." Trulli: "Infatti, e a causa del tuo strapotere ovvero del tuo risveglio improvviso avvenuto a metà stagione immagino che inizieranno a parlare di un'accesa rivalità tra di noi." Glock: "Ah, ho capito che cosa intendi per risveglio, è quella cosa di cui un certo Rosberg non comprenderà mai il significato."
Nel corso della gara ci sono stati altri due ritirati: Sutil, come da rito, e Kovalainen che prima aveva avuto problemi di gomme e poi a pochi giri dalla fine si è ritirato anche lui, non si è ben capito se per risparmiare il motore per la gara successiva o se per via di qualche problema tecnico.
Com'è finita la gara? Hamilton dopo i vari pit stop era riuscito ad accumulare un vantaggio notevole di una quindicina di secondi su Raikkonen, che gli stava dietro. Raikkonen era seguito da Massa e Alonso, e ovviamente la Ferrari puntava a un certo risultato che sarebbe dovuto avvenire con la collaborazione di Raikkonen. Mazzoni, intanto, ha iniziato con la solita storia dei giochi di squadra vietati e sulle ipotetiche polemiche che potevano risultare da una posizione ceduta da Raikkonen a Massa. Il bello in tutto ciò è che lo scambio di posizioni non era ancora avvenuto. A 8 giri dalla fine, comunque, Raikkonen ha rallentato l'andatura e Massa l'ha sorpassato, senza sforzi eccessivi. A quel punto Raikkonen ha iniziato a rallentare, probabilmente perché bisognava mostrare che c'era stato un problema e che l'inversione di posizioni non era stata pianificata. La conclusione in tutto ciò è stato un avvicinamento abbastanza evidente da parte del pilota che lo seguiva... Alonso: "Preparati ad abbandonare la terza piazza, alieno proveniente dal pianeta delle creste laterali!" Raikkonen: "Perché dovrei farlo? Non cedo le mie posizioni nemmeno al mio caro amico Kovalainen, figuriamoci se ti lascio passare! Tu non conti niente, sei solo uno con cui ho riso e scherzato in diverse occasioni." Alonso: "Diverse occasioni? Veramente io me ne ricordo molto poche. "Raikkonen: "Sì, nell'epoca in cui avrei potuto vincere il titolo, ma poi l'hai vinto tu per pochissimi punti." Alonso: "Sì, esatto, pochissimi punti, tipo una trentina..." Raikkonen: "Esatto, proprio così!" Alonso: "Ora, comunque, siccome la gente vorrebbe vedere me al volante della Ferrari, ti chiedo cortesemente di slacciarti quella tuta rossa e di togliertela, che me la devo infilare io."
Fine della gara. Pubblicità e poi le scene del dopogara. Tutto è iniziato con Hamilton che esultava nei pressi del personaggio non più in giovanissima età in camicia azzurra di cui non ricordo il nome che in passato contemplava spesso Alonso ad occhi sgranati specie quando quest'ultimo si dilettava nell'imitazione di diversi animali, dando difficilmente l'idea degli animali che stava imitando. Purtroppo, essendo arrivato 4° anziché 1°, non pensava neanche lontanamente a fare il gesto delle papere. Intanto Hamilton e Mr. Camicia Azzurra sono giunti nei pressi di Alonso, che ha stretto la mano ad entrambi. Dennis: "Nipotino mio, va tutto bene?" Hamilton: "Sì, perché non dovrebbe essere così?" Dennis: "Pensavo che il tuo nemico storico ti avesse rotto un polso, mentre ti stringeva la mano..." Alonso: "Allora devi essere molto perspicace, caro Ron, perché stavo progettando di farlo, ma credo che un trattamento del genere lo riserverei solo a te!" Intanto l'inquadratura si è spostata su Massa, che ha stretto la mano a Hamilton, una volta che quest'ultimo gli è giunto davanti, poi è andato a sedersi con un aspetto che ricordava vagamente quello di un anziano spossato, o molto più probabilmente quello del suo compagno di squadra, che in quel momento sembrava essere da tutt'altra parte, probabilmente nella zona del Comitato della Terza Posizione. Comunque poco dopo è comparso ed è andato a sedersi anche lui, a debita distanza da tutto e da tutti. E nessuno ci ha pensato lontanamente a prenderlo in considerazione, così come lui non ha preso in considerazione nessuno. L'unico che probabilmente l'avrebbe considerato era Alonso, suppongo, che in quel momento però era da tutt'altra parte. Prima di mettersi il cappello Massa ha mostrato di avere la chioma un po' spelacchiata, mentre Raikkonen aveva una criniera biondiccia incolta ai livelli massimi. Successivamente ha indicato a chi lo riprendeva di aspettare un attimo e si è allontanato. È stato inquadrato comunque di sfuggita, e stava semplicemente bevendo da una bottiglia d'acqua. I tre sono poi saliti sul podio, dove durante l'inno inglese in onore di Hamilton e della McLaren se ne stavano tutti immobili e impalati come delle statue greche. In seguito sono stati consegnati i trofei che non mi pare fossero di particolare bellezza, e successivamente è scattata la fase delle bottiglie di champagne. Raikkonen ha afferrato immediatamente la propria bottiglia e l'ha portata alla bocca, mentre Hamilton spruzzava champagnee addosso al rappresentante della McLaren di cui non so il nome; poco dopo anche Massa, che inizialmente aveva spruzzato per aria, ha iniziato a bere, ma con proporzioni più limitate rispetto a Raikkonen, infine Hamilton ha rovesciato dello champagne giù dal podio in direzione dei vari tecnici e meccanici della McLaren. La cosa più bella che si è vista più o meno in quei momenti è stata la pettinatura dell'ingegnere di macchina di Massa, quel Rob non ricordo il cognome. Aveva una specie di crestino biondiccio e la cosa era piuttosto soddisfacente, tra l'altro mi sembra che l'aspetto complessivo di Rob cognome sconosciuto non fosse neanche male.
Ma ora veniamo al risultato della gara:
1) Lewis Hamilton;
2) Felipe Massa;
3) Kimi Raikkonen;
4) Fernando Alonso;
5) Nick Heidfeld;
6) Robert Kubica;
7) Timo Glock;
8) Nelsinho Piquet;
Fuori dalla zona punti: 9) Sebastian Vettel; 10) David Coulthard; 11) Rubens Barrichello; 12) Kazuki Nakajima; 13) Sebastien Bourdais; 14) Mark Webber; 15) Nico Rosberg; 16) Jenson Button; 17) Giancarlo Fisichella; RITIRATI: Heikki Kovalainen; Adrian Sutil; Jarno Trulli.
La situazione in classifica è con Hamilton leader, Massa staccato di 7 punti e Kubica di 19, ragione per cui Kubica è già matematicamente escluso alla lotta per il titolo. La Ferrari è in testa alla classifica costruttori con 11 punti di vantaggio sulla McLaren.
MILLY SUNSHINE // Mentre la Formula 1 dei "miei tempi" diventa vintage, spesso scrivo di quella ancora più vintage. Aspetto con pazienza le differite di quella attuale, ma sogno ancora uno "scattano le vetture" alle 14.00 in punto. I miei commenti ironici erano una parodia della realtà, ma la realtà sembra sempre più una parodia dei miei commenti ironici. Sono innamorata della F1 anni '70/80, anche se agli albori del blog ero molto anni '90. Scrivo anche di Indycar, Formula E, formule minori.
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