domenica 20 giugno 2021

Riflessioni post-visione del nuovo DTM

In questo fine settimana è ricominciato il DTM, dove ricominciato è un po' un eufemismo, dato che stiamo parlando di una serie che è ben diversa dalla scorsa stagione e che è ben diversa anche da com'era quando avevo visto per l'ultima volta delle gare integrali. Le due gare disputate a Monza sono state trasmesse e caricate su Youtube. Non so come sarà nelle prossime occasioni, né so se seguirò questo campionato con l'attenzione di un tempo, quello che conta adesso, tuttavia, è che ho seguito entrambe le gare, seppure non in diretta (dopotutto bisogna trovare qualcosa da fare quando la Formula 1 in TV passa solo alle 21.30), e che queste sono le cose principali che mi sento di condividere:

- come probabilmente saprete, le vetture adesso solo delle GT;
- Nico Muller ha saltato un evento di Formula E per correre a Monza e visto com'è andata la Formula E per ora non è stata una brutta idea;
- ci sono due fratelli, Kelvin e Sheldon Van der Linde;
- c'è Arjun Maini (il pilota bullizzato da Santino Ferrucci) su una vettura color Force India verde/arancione;
- ci sono due vetture rosa color altra livrea Force India, le guidano Maximilian Gotz e Daniel Juncadella;
- c'è Lucas Auer, che è il nipote di Berger;
- ci sono vari team/motoristi tra cui la Ferrari;
- le due Ferrari hanno una la livrea Redbull (guidata da Liam Lawson) e una livrea Alpha Tauri (guidata da Alex Albon);
- ci sono due ragazze, ovvero Esmee Hawkey e Sophia Florsch, al momento nessuna delle due è una front runner, Hawkey finora ha chiuso davanti entrambe le qualifiche ma in gara sono pari (16/17 e 17/16);
- Esmee Hawkey nel 2019 correva in W Series e non è che arrivasse tra le prime posizioni, quindi sarebbe più opportuno non criticare le performance di chi corre in altri campionati se non si hanno certezze di essergli davanti nello stesso campionato;
- il DTM è una serie bellahhhh ed emozionantehhhh perché la prima gara è stata vinta da Lawson sulla cui vettura color Redbull c'è lo stemma del cavallino;
- Albon (quarto e settimo) è più sveglio di quanto lo fosse in Formula 1;
- c'è Timo Glock, a cui non ne è andata bene una, un po' come se intorno a lui ci fosse un'aura da macumba brasiliana. 

Per il resto sarò sincera: il DTM non è, almeno attualmente, una serie propriamente adatta a chi vuole vedere duellihhhh e sorpassihhhh, la strategia legata al pitstop obbligatorio è, almeno davanti, una delle principali determinanti quando si tratta di vedere posizioni che si invertono. Ad esempio nella gara di ieri Liam Lawson ha superato il pilota partito dalla pole, Vincent Abril, rientrando ai box prima di lui. A podio in Gara 1 sono Lawson, Abril, Gotz, mentre oggi in Gara 2 è stata la volta di K.Van Der Linde, Muller, Auer. Partito secondo, Lawson è stato protagonista di un contatto mentre era in top-5 nella prima parte di gara, finendo in testacoda e precipitando nelle retrovie.



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Milly Sunshine