venerdì 21 gennaio 2022

Cosa farebbero i piloti odierni a uno sciopero tipo quello del GP del Sudafrica 1982

Esattamente 40 anni fa, giovedì 21 gennaio 1982, dovevano svolgersi le prove libere del GP del Sudafrica (glorioso evento al quale tempo fa ho dedicato un post). Però non si sono svolte, per la questione delle superlicenze per la quale i piloti hanno deciso di scioperare, rifugiandosi in un albergo di Johannesburg(?), dove hanno trascorso la notte in una sala dell'albergo stesso dormendo in branco su dei materassi matrimoniali. Quindi ho cercato di immaginarmi cosa potrebbe succedere se in una situazione simile ci fossero i piloti di oggi. Nello specifico, cosa succederebbe se ci fossero i piloti di oggi che di comune accordo decidessero di non usare cellulari o social per contrastare il modo in cui la gestione moderna della Formula 1 utilizza la loro immagine per istigare gli ultrà. Cosa farebbe ciascuno di loro? Andiamo a scoprirlo.

Quelli originali ovviamente
resterebbero i migliori ;-)))

ALBON - mostra le foto in formato cartaceo dei propri animali domestici e, quando nessuno lo ca*a, per attirare l'attenzione parla di incidenti replicati al simulatore. Incoraggiato dai colleghi, prepara una bozza del proprio curriculum per candidarsi come aiutante di Chandhok a Sky Sport.

ALONSO - parla di quanto gli piacerebbe dormire in una stanza insieme a tutti i piloti della 24 Ore di Le Mans o con quelli della Indy 500. Si lamenta perché Sainz lo invita con insistenza a dormire nel suo stesso letto.

BOTTAS - dopo avere organizzato un festino alcolico, va a letto completamente nudo e vuole dormire scoperto, nonostante tutti lo preghino di mettersi almeno un paio di mutande. Vorrebbe dormire insieme a Hamilton, ma quando questo si rifiuta chiama Zhou a raggiungerlo.

GASLY - litiga con Ocon per uno dei pochi letti singoli. Tra i due c'è uno scontro che si chiude in parità, quindi dovranno andare a letto insieme... abbracciati nel letto singolo.

HAMILTON - siccome è spaventato da Bottas, va a rifugiarsi in bagno e si addormenta dentro la vasca. Non vedendolo, i suoi colleghi pensano che abbia deciso di lasciare la Formula 1. In realtà sta solo facendo un sogno molto aaaawwww nel quale Roscoe, divenuto improvvisamente un cane giocherellone, non vede l'ora di andare in giro, di giocare e di fare una vita frenetica.

LATIFI - dopo avere scoperto che Stroll ha finto di essere finito in bancarotta per non pagare il conto, cerca di convincere i suoi colleghi a dividersi le spese in maniera equa per non pagare lui stesso.

LECLERC - in un letto matrimoniale insieme a Vettel, i due si sfidano a delle challenge. Vettel è molto comprensivo e per permettergli di fare qualche punto gli suggerisce le risposte.

MAZEPIN - cerca di spingere Schumacher giù dal letto, sostenendo che se dovesse comprarsi tutto l'albergo non gli permetterebbe più di dormire nemmeno all'interno della stanza.

NORRIS - piange perché vuole che la mamma gli scaldi il latte. Per farlo smettere, Bottas lo fa riscaldare facendogli assaggiare la vodka.

OCON - cerca di strappare via il lenzuolo a Gasly, il quale si mette a inveire contro di lui in francese minacciandolo di inseguirlo con una baguette.

PEREZ - gli hanno lasciato un letto a lato della stanza e non al centro della scena. I suoi tifosi in Messico però insistono a dire che il suo letto è proprio quello centrale e che gli europei che affermano il contrario odiano i latino-americani.

RICCIARDO - racconta barzellette, ride in modo sguaiato e disturba chiunque stia cercando di prendere sonno. Prima di farlo entrare nella stanza, i suoi colleghi l'hanno costretto a lavarsi i piedi.

RUSSELL - cerca di prendere a sberle Bottas accusandolo di avergli rovesciato addosso della vodka di proposito "solo perché è lui".

SAINZ - tormenta Alonso chiedendogli di raccontargli tutti i dettagli di come sarebbe uno sciopero organizzato dai piloti della 24 Ore di Le Mans e in che modo si abbinerebbero nei letti. Alonso lo ignora fingendo di essersi addormentato.

SCHUMACHER - rimasto impassibile mentre Mazepin cercava di spingerlo giù dal letto, finge di dormire ignorandolo. L'altro, per impedirgli di dormire, si mette a cantare. La canzone scelta è "Dammi solo un minuto" dei Pooh.

STROLL - finge di non volere pagare il conto dell'albergo, ma in realtà ha già comprato l'albergo stesso e stanno tutti scroccando da lui.

TSUNODA - si infila nel letto più piccolo presente nella stanza e si mette a dormire da bravo bambino, senza che nessuno noti la sua presenza.

VERSTAPPEN - si mette nel letto al centro della stanza, incurante del fatto che secondo alcuni in quel letto avrebbe dovuto dormirci Hamilton per otto scioperi di seguito. Dorme vestito, perché vuole evitare che i suoi detrattori facciano commenti sul suo peso sostenendo che i very fighy sono magri come Hamilton.

VETTEL - dopo avere battuto Leclerc in ogni possibile challenge, lo abbraccia e si addormenta abbracciato a lui. Fanno un sogno in telepatia, in cui sono compagni di squadra e fanno a sportellate. Nel sogno, Binotto sostiene che è tutta colpa di Leclerc. Entrambi si svegliano di soprassalto, sconvolti da tutto ciò.

ZHOU - non è per niente intimorito dalla nudità integrale di Bottas e anzi, prende la decisione di emularlo, perché anche lui è un vero maschio alfa.

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Milly Sunshine