Commento al Gran Premio del Bahrein

Sono nati prima i Pokemon o i polli giganti? /// 8 Aprile 2018

Prima del 2004 non ero al corrente del fatto che esistesse uno stato che rispondeva al nome di Bahrein. Poi arrivò il nuovo circuito e arrivò il nuovo gran premio che, tradizionalmente, è sempre stato uno dei primi della stagione. Inizialmente veniva al terzo posto, dopo quello d'Australia e quello di Malesia, in alcune occasioni lo si è visto come primo gran premio stagionale, dopodiché, in tempi successivi, lo si è visto al quarto posto dopo Australia, Malesia e Cina. Poi la Malesia è stata prima spostata in autunno e poi eliminata dal campionato, mentre il gran premio della Cina verrà una settimana dopo quello del Bahrein.
Il 2004, l'anno più prevedibile di questo secolo, Michael Schumacher e Rubens Barrichello inaugurarono il circuito di Sahkir con una doppietta, accompagnati sul podio dal terzo classificato Jenson Button. L'allora pilota della B.A.R. Honda era al secondo podio in carriera, in quella che fu una stagione molto positiva per lui e per la squadra, che al termine del campionato si classificò seconda nel campionato costruttori, con Button assiduo frequentatore del podio.
Non è un gran premio di cui ricordo molto, se devo essere sincera, ma allo stesso modo non mi ha lasciato particolari ricordi nemmeno quello del 2005, seppure io l'abbia visto per la prima e unica volta soltanto nel 2017 su Dailymotion. All'epoca, infatti, non venne trasmesso dalla Rai, in quanto tutto il weekend vennero trasmessi programmi a proposito della morte del papa, avvenuta il giorno prima del gran premio. La cosa che non ho mai capito fu perché la Rai, che comunque aveva pagato i diritti televisivi per trasmettere i campionati, non decise di trasmetterlo in seguito. Vinse Fernando Alonso, in un campionato che avrebbe condotto Renault e McLaren a sfidarsi per il campionato, con una McLaren che tuttavia fece un inizio di stagione terribile, anche se un po' di luce arrivò grazie al podio di Kimi Raikkonen che, in Bahrein, portò a casa una terza piazza dietro alla Toyota di Jarno Trulli. Il legame tra Iceman e il podio dei gran premi analcolici esisteva già a quell'epoca, a quanto pare...
Anno 2006, a metà marzo in Australia c'era non so quale evento sportivo con il quale era bene che la Formula 1 non andasse in sovrapposizionehhhhh. L'Albert Park fu spostato a fine mese e il campionato iniziò in Bahrein e iniziò con il debutto di Yuji Ide. Dal momento che le nuove generazioni che leggono i miei commenti meritano di conoscere questa figura leggendaria, oserei dire che Ide non era visto esattamente come una promessa del motorsport, ma che il suo arrivo in Formula 1 fu decisamente più turbolento di quanto si poteva immaginare. Scelto per affiancare Takuma Sato alla Super Aguri, che nel 2006 aveva performance degne quasi di una HRT, gli fu concessa la Superlicenza in deroga con la necessità di ottenere risultati quantomeno accettabili rispetto agli standard della sua monoposto. Ide, che in Formula Nippon qualcosa di buono l'aveva combinato, non fece la stessa cosa in Formula 1. La sua presenza durò per quattro gran premi, in cui fu stabilmente più lento degli standard della Super Aguri, in cui talvolta mostrò difficoltà a tenere una vettura in pista e in cui, al via del GP di San Marino, speronò la Spyker di Albers provocandone una serie di cappottamenti multipli. La FIA suggerì alla Super Aguri di declassarlo a terzo pilota perché non aveva l'esperienza necessaria per fare di più e, poco dopo, gli fu revocata la Superlicenza.
Fine digressione a proposito di Ide, torniamo al GP del Bahrein 2006: la Ferrari, dopo un 2005 in cui le cose erano andate malissimo, si riprese almeno al sabato, con una doppia prima fila. La gara non fu degna delle promesse: mentre Michael Schumacher si accontentò di una seconda piazza alle spalle di Alonso, il neo-ferrarista Massa finì in testacoda e non vide neanche la zona punti. Al terzo posto, attirato dall'acqua di rose, chiuse Raikkonen, che era partito dall'ultima posizione. Fun fact del giorno: Nico Rosberg, nel suo gran premio d'esordio, divenne il pilota più giovane ad avere fatto registrare un giro più veloce. Si tratta dell'ultimo giro più veloce ottenuto da una vettura motorizzata Cosworth in Formula 1 (Mazzoni non l'ha mai detto, o se l'ha detto non lo stavo ascoltando). Il record di età fu battuto diversi anni più tardi da Verstappino.
I risultati della Ferrari in Bahrein migliorarono progressivamente nei due anni a venire, in cui il GP del Bahrein si svolse di nuovo in aprile: entrambe le edizioni si conclusero con una vittoria, ottenuta in entrambe le occasioni da Felipe Massa. Kimi Raikkonen, che nel 2007 era arrivato terzo dietro alla McLaren di Lewis Hamilton, completò la doppietta nel 2008, con il podio completato dalla BMW/Sauber di Robert Kubica, che per la prima (e unica?) volta era partito dalla pole position. Nel 2007 Sahkir era il terzo gran premio stagionale e, ottenendo il terzo podio consecutivo, Hamilton divenne il primo pilota nella storia della Formula 1 a salire sul podio nei primi tre gran premi in carriera (avrebbe continuato così fino al nono gran premio stagionale, se non vado errata). Mi stupisce molto che Ide non fosse riuscito a salire sul podio nei suoi primi tre gran premi... intendo dire, mi sorprende che, dalla pista, non sia riuscito a catapultarsi sul podio a bordo della sua monoposto.
Il 2009 era l'anno in cui Jenson Button vinse il mondiale "in modo anomalo"... ovvero al volante di una delle migliori vetture, facendo più punti del compagno di squadra e degli altri piloti su vetture competitive. Non mi pare un modo molto anomalo di vincere un mondiale, ma ormai è una causa persa. Dopo un avvio positivo per le Toyota, con Trulli in pole e Glock in testa nei primi giri di gara, tutto girò a favore di Button. Vinse davanti alla Redbull di Vettel e alla Toyota di Trulli.
Un anno più tardi il campionato iniziò nuovamente in Bahrein, come nel 2006. Sebastian Vettel partì dalla pole position, ma perse alcune posizioni nel corso della gara per problemi tecnici. Fernando Alonso (al primo gran premio in Ferrari) e Felipe Massa (al suo ritorno dopo l'incidente del 2009) fecero doppietta precedendo sul traguardo la McLaren di Hamilton. Poi venne il 2011, in cui ancora una volta il gran premio del Bahrein doveva aprire la stagione...
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...ma non accadde, dato che fu cancellato per tensioni politiche nel paese. Stessa sorte sembrava potesse capitare a quello del 2012, stavolta quarto appuntamento stagionale, ma non andò così. In Bahrein nel 2012 accadde un evento che poi diede luogo a un siparietto epico. Durante un duello tra Alonso e Rosberg, lo spagnolo iniziò a sbraitare via radio pronunciando le esatte parole "you have to leave the space, all the time you have to leave the space" (e mentre quel team radio veniva trasmesso, sullo sfondo venne inquadrato Maldonado che, dopo avere fatto un breve testacoda a trecentosessanta gradi, si rimise in strada e proseguì così come se niente fosse - premio videobomber dell'anno). Nella conferenza stampa del giovedì del gran premio successivo, visto che badare ai fatti degli altri è la prassi, Vettel si mise a prendere per i fondelli Alonso per quanto accaduto e Alonso fece un accenno a un evento accaduto tra di loro l'anno precedente in cui anche Vettel si era macchiato del crimine di "not leaving the space". Ah, dimenticavo, tra una cosa e l'altra Vettel aveva anche vinto il gran premio del Bahrein davanti alle Lotus Renault di Kimi Raikkonen e Romain Grosjean. Quest'ultimo fece ovviamente una buona impressione e fu una delle poche volte nel 2012 in cui fece parlare di sé per essere salito sul podio invece che per essere stato coinvolto in un incidente alla partenza! Evento curioso: nel 2013 ci fu esattamente lo stesso podio del 2012, con i piloti nelle stesse identiche posizioni. Evento pittoresco Made in Rai: dopo che Rosberg definì testualmente Perez un pirla per averlo speronato(?) nel corso della gara, Stella Bruno scambiò Gutierrez per Perez chiedendogli di commentare l'accaduto! Guti cadde ovviamente dalle nuvole. Un anno più tardi, invece, ricadde sulla pista dopo un volo in aria, a causa di un incontro ravvicinato del terzo tipo con Maldonado.
L'edizione 2014 del gran premio del Bahrein è una delle mie preferite, perché ci furono un sacco di duelli per tutte le posizioni della top-ten. Oltretutto lo definirei anche uno dei miei gran premi preferiti tra quelli di questo decennio. Ho parlato di duelli per le posizioni della top-ten e, in una situazione del genere, anche la leadership della gara fu messa in discussione da un acceso duello tra Lewis Hamilton e Nico Rosberg, che incredibile ma vero non si concluse con un incidente. Purtroppo i Rosbilton avevano la pessima abitudine di spalmarsi l'uno contro l'altro quando avevano dietro piloti della Redbull, mentre proseguivano imperterriti senza neanche sfiorarsi quando dietro avevano dei piloti epici che in caso di loro incidente avrebbero potuto ottenere un'epica vittoria. Perez, quindi, arrivò soltanto terzo. Fortunatamente per lui Rosberg non si ricordava più dei fatti dell'anno precedente, quindi non lo scaraventò giù dal podio.
Hamilton vinse anche nel 2015, anno in cui Kimi Raikkonen, per la prima volta dal suo ritorno in Ferrari, tornò sul podio del Bahrein a bere acqua di rose. Si classificò secondo davanti alla Mercedes di Rosberg, che poi vinse nel 2016. Iceman arrivò ancora una volta sul podio tra le due Mercedes, in quanto il Gangster Rapper arrivò terzo dopo essere precipitato nelle retrovie nelle prime fasi di gara per un contatto con la Williams di colui che sarebbe diventato il suo compagno di squadra. Valtteri Bo77as, dopo il passaggio in Mercedes, celebrò l'aura analcolica del Bahrein con una pole position, in occasione del terzo gran premio stagionale (c'era prima la Cina, nel 2017). In gara, tuttavia, mentre i Vettelton lottarono per la vittoria, che toccò alla Ferrari di Vettel, Bo77as chiuse soltanto terzo, dopo essere stato declassato al ruolo di "zerbino", ruolo dal quale, a parole, intende distanziarsi quest'anno. Purtroppo per lui, a volte non atteggiarsi a zerbino significa non farlo perché non si è in condizione di parare il fondoschiena al compagno di squadra, che mi pare quello che gli è successo in Australia, dove ha passato la gara a contemplare il retrotreno di Hulk, al punto tale da provocare ipotetiche allucinazioni a quest'ultimo. Cose del tipo: "dietro di me c'è una Mercedes, questo significa che sono in zona podio?"

MAKING-OF: come ogni gran premio che si rispetti, anche quello del Bahrein è stato preceduto da gente a cui non importava niente della storia del circuito, ma che preferiva occuparsi di altre questioni, generalmente non collegate a fatti accaduti in pista.
Tutto è iniziato con i piloti della Williams ancora una volta al centro dell'attenzione perché sono dei BrOkK1 che non concludono nulla, soprattutto Sirotkin, colpevole di essere un hacker russo e di essere stato costretto al ritiro in Australia perché, essendo il pilota più scarso di tutti i tempi, un sacchetto di carta si è infilato per protesta all'interno della sua vettura.
Sirotkin: "Per caso qualcuno ha detto a quel sacchetto di plastica chi sono?"
Il sacchetto di plastica: "No, nessuno mi ha detto chi sei, ma siccome guidi una Williams e non sei Strollino devi essere sicuramente uno a cui capitano cose strane 24/7."
Sirotkin: "No, hai capito male, quello a cui capitavano cose strane ormai è andato in pensione."
Quello a cui capitavano cose strane: "Cra, cra, cra."
Sirotkin: "Feliiii, ti prego, prestami la rana."
Strollino: "Noooooohhhhh, prestala a me."
Voce fuori campo: "Tu non meriti che ti sia prestata una rana."
Strollino: "E se volessi baciarla per vedere se si trasforma in un principe?"
Sirotkin: "Noi non abbiamo bisogno di principi. Quelli servono solo per scroccare viaggi in aereo, ma entrambi abbiamo i big money quindi possiamo pagarci le trasferte anche da soli."
Non ho capito come mai tutti gli hater si siano schierati contro Sirotkin, che se ne andava a fare commenti del tipo "domani è un altro giorno, mal che vada andrà peggio di oggi", mentre Strollino invece ne approfittava per sparare a zero contro il team, colpevole a suo dire di avergli messo sotto il fondoschiena una vettura troppo scarsa per i suoi standard. Qualcuno dovrebbe seriamente spiegargli che ci sono piloti che hanno guidato delle Marussia e delle Caterham nel corso degli anni e che magari sono riusciti comunque a trovare un modo per fare bella figura lo stesso. #ShutUpAndDrive.
Superato il GP d'Australia, siamo arrivati ai giorni che precedevano quello del Bahrein. Il Gangster Rapper ne ha approfittato per farsi le treccine e per scattarsi dei selfie che ha pubblicato su Snapchat o Insta-stories o su qualunque social network le abbia postate. In quelle foto non indossava una maglia. In una di quelle foto, peraltro, appariva con i pantaloni abbassati, per mettere in mostra il fascione griffato delle mutande.
Il Gangster Rapper: "Scattare quella foto è stato molto doloroso. Non sono abituato a indossare i pantaloni, preferisco rimanere in mutande."
Sebby: "Aaaaawwwww."
Jensinho: "Smettetela, che sembra già una puntata di Febbre d'Amore. Non ho tempo per starvi a sentire, devo andare a scrivere una fan fiction self-insert su Febbre d'Amore, dove mi struscio contro di voi. Penso che poi la tradurrò in almeno ventisei lingue grazie all'aiuto di Britney Bitch."
Dani-Smile: "AAAAAAWWWWWW! <3 Britneyyyyy Bitchhhhh! Anch'io lo voglio come co-autore. Però non voglio i Vettelton, per una volta. Gradirei scrivere almeno una fan fiction che non parla di gabbiani."
Voce fuori campo: "Torniamo in topic, per cortesia, dobbiamo occuparci di una questione seria, come le modifiche regolamentari. In conferenza stampa del giovedì ci sono i Raikkonso. Essendo i due piloti più vecchi del paddock, sono i più adatti a preoccuparsi di quello che succederà tra diversi anni. Quindi, Iceman, sei preoccupato dai cambi regolamentari del 2021?"
Iceman non sembrava particolarmente preoccupato da tutto ciò, dato che non ci sarà. Avendo abbastanza chiara la mentalità del soggetto, non penso che si sarebbe preoccupato molto dei nuovi regolamenti previsti per il 2021 neanche se avesse previsto di gareggiare ancora in quell'epoca...
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...anche perché a conti fatti Iceman è arrivato in Formula 1 nel 2001. Quanti cambi di regolamento ha superato indenne? Credo tanti, ormai, vista la frequenza con cui viene cambiato il regolamento.
A proposito, Liberty Media ha in mente un ipotetico cambio regolamentare. Nello specifico si parla, in questi giorni, di una "qualifying race" al sabato. Probabilmente quelli di Liberty Media hanno guardato al format del Gran Premio di Macao (unico evento della Formula 3 Internazionale), l'hanno integrato con le proposte fatte da Flavio Briatore almeno dodici anni fa e se ne sono usciti con questa novità che personalmente non mi fa impazzire di gioia. Mi auguro che sia una delle tante cose destinate a finire con un nulla di fatto.
Poi è arrivato il venerdì. Durante il pomeriggio speravo di sentire via radio qualche notizia sulle prove libere, ma l'unica cosa che mi ha fatto pensare alla Formula 1 sentita via radio è stata la canzone "Don't let me get me" di Pink, risalente all'ormai lontano 2001 o quell'epoca lì. Un verso dice "I'm tired to be compared to that damned Britney Spears, she's so pretty and she ain't me" e ho pensato a Bo77as.
Quando venerdì sera ho avuto l'onore di scoprire il risultato delle prove libere, mi sono accorta che Bo77as non era neanche andato tanto male, classificandosi in entrambe le sessioni davanti al Gangster Rapper, allo stesso modo in cui c'era una supremazia finlandese tra i Raikkonettel: l'aura analcolica di Sahkir stava facendo il proprio effetto. Ad ogni modo il precious cinnamon roll too good to be true che ha ottenuto il primato nella prima sessione è stato Dani-Smile, che ha svettato davanti alle Mercedes e alle Ferrari in ordine sparso, con i Finnish Bros che hanno messo in fila i loro compagni di squadra. Verstappino non pervenuto, immagino che abbia avuto problemi tecnici, visto che figurava ultimo senza un giro cronometrato. In top-6 c'era RoGro, segno evidente che non ha ucciso mezzo team dopo l'Australia e che, di conseguenza, non è stato internato. Nella seconda sessione Dani-Smile non è stato neanche in top-5, dato che lo preceevano i Raikkonettel, i Bottaston e Verstappino.
Sul web, nel frattempo, c'erano polemiche da parte di fanboy del Gangster Rapper per le cinque posizioni di retrocessione che si era guadagnato per sostituzione del cambio, scomodando complotti. Il punto è che qualche anno fa in circostanze analoghe avrebbero sostenuto che era un complotto pro-Rosberg attuato dalla Mercedes, al giorno d'oggi invece pare che Hamilton non abbia un compagno di squadra, secondo la mentalità fanboy friendly, quindi non può esserci un complotto pro-Bo77as. Il cambio del Gangster Rapper è stato sostituito a causa della FIA che vuole far vincere la Ferrari, di conseguenza. Ho iniziato ad augurarmi che Iceman si fosse doverosamente grattato, visto il risultato delle prove libere, ma non ero molto fiduciosa. Poi ho pensato che tutto sommato chi se ne frega di Iceman, quello che conta in un gran premio non è chi vince, ma la speranza che Hulkenberg possa salire sul podio.
Il Gangster Rapper: "Se i miei tifosi si accorgessero che ho un compagno di squadra, potrebbero rallegrarsi del fatto che io non ho avuto bisogno di andare a sbattere, per dovere sostituire il cambio. #GangstahhhhWins."
Bo77as: "Portatemi subito dell'alcool. Ho sentito parlare di Hulkenberg sul podio e sono rimasto traumatizzato."
Il Gangster Rapper: "Qui non si beve alcool. Se hai sete puoi chiedere a Strollino di offrirti un po' di latte. Altrimenti puoi venire con me a trascorrere una serata folle in cui fai la parte del melone."
Bo77as: "Perché proprio del melone?"
Il Gangster Rapper: "Perché forma una coppia perfetta con il prosciutto."
Il Principe Leo: "Mentre voi mangiate prosciutto e melone diventando cannibali, io rivedo il gran premio del Bahrein 2014 commentandolo su Youtube."
Checo: "Ho visto il tuo commento su Youtube e sei stato uno SkOrReTtO!!!11!!!1! Hai parlato solo di te stesso e del tuo duello con il Gangster Rapper, dimenticandoti che esistevano altri piloti."
Il Principe Leo: "Ehi, Prosciuttello Gangster, mi spieghi che cosa sta dicendo questo individuo? C'erano per caso altri piloti in pista oltre a noi?"
Il Gangster Rapper: "Non mi pare."
Checo: "Ehi, non sono Will Stevens!"
Will Stevens: "Chi?"
Mentre tutti continuavano a chiedersi chi fosse Will Stevens, è arrivato il sabato e c'è stata la terza sessione di prove libere, che hanno ancora risentito degli effetti analcolici del GP del Bahrein: Iceman ha ottenuto il miglior tempo davanti alle Redbull di Verstappino e Dani-Smile, mentre l'altra Ferrari si è accontentata del quinto posto tra le due Mercedes. Nonostante l'aura analcolica, stavolta Bo77as era il più lento della top-6.
Visto gli orari poco favorevoli (dopotutto nessuna sessione era alle due di notte come l'altra volta!) non ho visto nulla delle prove libere, ma ho scoperto che ad affiancare David Croft in telecronaca c'era di nuovo Paul Di Siesta.

POLE-DAY (inquadrature di Kubica sullo sfondo): le qualifiche sono state precedute da Simon Lazenby che parlava in coppia con Martin Brundle e poi, quando Brundle si è verosimilmente diretto verso la cabina di commento, con Johnny Herbert. Non si vedeva l'ombra di Paul Di Siesta, per il momento, ma ero certa che prima o poi avrebbe fatto la sua comparsa.
Prima che i motori si accendessero l'argomento portante era "Daniel Ricciardo, potenziale futuro pilota Ferrari nel 2019 quando Raikkonen si sarà ritirato". Evidentemente parlare di mercato piloti all'inizio della stagione è un must, però almeno Croft e soci non si sono spinti troppo in là. Due settimane fa, su TV8, si parlava di quando nel 2021 Hamilton prenderà il posto di Vettel in Ferrari...
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...mhm, per caso qualcuno ha calcolato quanti anni avrà il Gangster Rapper a quell'epoca? Mi pare di no.
Va beh, veniamo alle qualifiche, che sono iniziate in grande tranquillità e senza nessun colpo di scena, tranne RoGro che è finito in giro per i prati. Ah, già, RoGro che finisce in giro per i prati è la prassi.
Dopo circa dieci minuti Verstappino è andato a verniciare le barriere, ma ha conservato il quarto tempo ed è ufficialmente passato in Q2, anche se non era destinato a girare... *alla tua festa non c'ero, ma ti hanno visto crashare, da solo in the night*.
Alonso e RoGro si sono giocati l'ultima posizione che dava accesso alla Q2, hanno fatto registrare lo stesso identico tempo ma Alonso era dentro e RoGro fuori, dato che l'ha fatto registrare dopo.
Fuori Grosjean, fuori Ericsson, fuori Sirotkin, fuori Leclerc che andava in giro per prati, fuori anche Strollino, ultimo classificato. Il karma l'ha punito.
I Raikkonettel hanno ottenuto i migliori tempi, con una classifica tipica da gran premio analcolico, ma nessuno li ha commentati alla moviola, in quanto in quel momento in telecronaca stavano parlando dell'incidente di Verstappino spaziando al Gangster Rapper a Interlagos 2017.
La Q2 è stata un susseguirsi di Iceman che dava l'impressione di avere appreso l'arte brasiliana di fare il miglior tempo quando non serve e di smettere di farlo più ci si avvicina al momento in cui serve. Stavolta si è accontentato di un terzo tempo dietro ai Vettelton, in una Q2 decisamente più tranquilla della Q1. Fuori Hartley, fuori Perez, fuori Alonso, fuori Vandoorne, fuori Verstappen ma questo si sapeva già... OH MY HONDA! IL POKEMON IN TOP-10! *inchino*
Anche stavolta niente moviola, ma è stata data la linea a Paul Di Siesta e, anche se non l'abbiamo visto, ne abbiamo sentito la voce prima che iniziasse la Q3...
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...Poi è arrivata la Q3, con il duo Croft-Brundle che parlava di quando Michael Schumacher ottenne il miglior tempo in Q3 a Montecarlo 2012 e partì sesto avendo scontato una penalità, stessa cosa che poteva accadere anche al Gangster Rapper, che in tal modo sarebbe partito dalla terza fila.
Ora, io mi sentivo la prima a non darlo per spacciato in gara nonostante la retrocessione, ma i risultati visti fino a quel momento sul giro secco non mi sembrava che fossero esattamente dalla sua parte. Però non ditelo a Croft e Brundle, lasciamo che rimangano nel mondo dei sogni.
I Raikkonettel hanno ottenuto la prima fila al gran completo e, non appena ciò è accaduto, si è innalzato un coro di proteste sui social per via della loro esatta disposizione. La gente che ama Iceman c'è ancora! *_______* Nonostante le zampe di gallina intorno agli occhi, nonostante l'età che avanza, nonostante il ritiro a fine anno di cui si discute ormai da anni... Peccato che anche la gente che ama Iceman, come tutti quelli che amano qualcuno, abbiano una tendenza al delirio. Oppure sono io che non ho nessuna cognizione di causa e la mia impressione che, dalla Q2 in poi, Vettel fosse più veloce di Iceman era completmente sbagliata. E lo dico in modo del tutto disinteressato, se vedessi Iceman fare grandi cose sarei molto felice, diversamente dall'epoca di quando davvero le faceva.
Per fortuna almeno di tanto in tanto qualche soddisfazione Made in Finland c'è e Bo77as si è finalmente messo in mostra in modo positivo, accaparrandosi una terza piazza davanti al compagno di squadra destinato alla retrocessione dal quarto al nono posto. Ora, però, non mettiamo il carro davanti ai buoi e a proposito di bovini parliamo della quinta posizione, che è andata a Dani-Smile, visto come il favorito dai telecronisti. O meglio, il loro favorito era Hamilton, ma siccome sarebbe stato retrocesso ci voleva anche un favorito di riserva, uno di quelli che poi, quando fanno sfaceli, vengono commentati con un "te l'avevo detto". Saltiamo un attimo la sesta posizione, coperti dalla voce del "krazie rakazzi" di rito, andando a parlare delle ultime quattro posizioni della top-ten: Kmag settimo, il suo amichetto Hulk ottavo, l'Oki nono, Carlito decimo dopo essere sopravvissuto all'intossicazione alimentare che ha trasformato Melbourne in Marina Bay, dovuta a una "poisoned banana". Da notare che Carlito va in giro travestito da banana, quindi a quanto pare è cannibale.
Adesso però #WeGottaCatchThemAll, SESTO GASLY! SESTO GASLY! SESTO GASLYYYYYYYYY! <3 Honda, the power of epic! Che poi il termine "epic" finisca per "pic" e richiami la poca gloria della Marussia e della Caterham è un dettaglio di poco conto...
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...Jensinho: "Ho appena finito di vedere Febbre d'Amore. Qualcuno mi sintetizza il risultato delle qualifiche?"
Voce fuori campo: "VET RAI BOT HAM RIC GAS MAG HUL OKI SAI | HAT PER ALO VAN VES | GRO ERI SIR LEC STR."
Jensinho: "Sarà stata sicuramente una qualifica noiosa, perché i Vandonso sono ancora più indietro dell'altra volta e avrebbero voluto essere al volante in Q3 al posto del Pokemon."
I Vandonso: "Purtroppo ci siamo dimenticati di spegnere il gas."
Jensinho: "Che battuta ignorante del cavolo, non ci sono più i commenti ai gran premi di una volta."
L'Autrice(C): "Concordo, non si può più parlare di quando toppavi le partenze in Webber-style."
Herbert: "Scusate, se la cosa non vi disturba dovrei fare le interviste post-qualifiche."
Iceman: "Orrorehhhhh! Corro a mettermi gli occhiali da sole prima di essere ripreso. I miei occhi sono peggio dello sguardo di Medusa, nessuno può vederli."
Toro Rosso: "Siamo dei fighihhhhh!!!!11!!!11! e con Dani-Smile retrocesso, il Pokemon risalirà in quinta piazza."
Il Gangster Rapper: "Pensavo di avere sostituito il cambio, non il nome."
Toro Rosso: "Scusa, eravamo tutti ubriachi."
Il Gangster Rapper: "Ma è un gran premio analcolico."
Toro Rosso: "Ah, già."
Il Gangster Rapper: "Mi impegnerò ad asfaltare il Pokemon, domani."
Voce fuori campo: "Solo il Pokemon?"
Il Gangster Rapper: "Certo che no, ma il Pokemon andava menzionato. Di solito non mi vede nemmeno con il binocolo, meritava di essere informato che sono al corrente della sua esistenza."
Il Pokemon: "Io sono figo e il cantante pop non lo è!!!!11!!!!"
Il cantante pop: "Io ho terminato lo scorso gran premio, tu sei finito in fumo."
Il Gangster Rapper: "Ecco perché sono tutti così fumati."
Sebby: "Krazie rakazzi per esservi dimenticati di me, così vi posso gufare di nascosto mentre siete impegnati a fare altro."
Iceman: "Aaaaaawwwwww."
Sebby: "Smettila di farmi gli occhi dolci, vecchiaccio!"
Iceman: "WTF?!"
Bo77as: "Lascialo perdere, mio adorato ghiacciolo, sarà fumato anche lui."
Iceman: "Mi piace quando mi chiami adorato ghiacciolo."
Jensinho: "Lo sapevo che mescolare il motorsport con Febbre d'Amore era una pessima idea. Salutatemi i Vandonso, quando li vedrete, e ditegli che se fossi in pista spaccherei il cu*o a entrambi!"
Ferniiii: "Rassegnati, non scenderai più in pista tra noi persone civilizzate, dopo quello che hai fatto a Werly. Goditi il tuo ritiro spirituale in SuperGT, perché il Giappone è l'unico luogo in cui il tuo modo di guidare è ritenuto accettabile!"

RACE-DAY: di ritorno dal carnevale, rimandato da febbraio ad aprile per numerosi rain-delay o snow-delay, mi sono messa al computer intorno alle 16.10. Non saprei dire se la gara sia iniziata con qualche minuto di ritardo o se il mio streaming fosse in ritardo di qualche minuto. Avevo aperto solo quel sito, perché ultimamente il browser è meno performante di un tempo e anche nel corso della gara è crashato almeno tre o quattro volte, compreso nel momento stesso della bandiera a scacchi. Almeno ha avuto la decenza di permettermi di scoprire chi avesse vinto il gran premio...
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...e dato che sicuramente tutti voi ne siete completamente all'oscuro (vi prego, fingete, è così che funziona con i Commenti ai Gran Premi) mi sembra doveroso raccontarvi come sono andate le cose...
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...SCATTANO LE VETTUREHHHHHHH! ........Iceman, dovrebbe scattare anche la tua, se non ti è troppo di disturbo. Sebby ha mantenuto la prima posizione, mentre si sono invertite le posizioni tra i Finnish Bros. Tutti gli altri si sono accodati. O meglio, Dani-Smile e Gasly si sono accodati, mentre dietro c'erano sportellate in ogni angolo, senza che nessuno ne uscisse troppo ammaccato.
Mi è sembrato di vedere Kmag cozzare contro una Renault, ma i telecronisti hanno detto che si trattava di Ocon, quindi forse ero io che avevo le allucinazioni e pensavo che Kmag fosse andato a chiedere a Hulk di succhiargli le pa**e.
Una Force India, tuttavia, è stata coinvolta in un botto: si tratta di Checo, venuto a contatto con la Toro Rosso del cantante pop, successivamente penalizzato per questo evento.
Tutto era tranquillo.
Tutto era più che tranquillo.
C'era addirittura il Divino Fernando che si trovava davanti al Gangster Rapper, in quel momento.
Poi è arrivato Verstappino, che è passato dal crashare da solo in the night al crashare in compagnia.
Il Gangster Rapper ne è uscito indenne, mentre non si può dire altrettanto di Verstappino: ha forato, si è avviato verso i box e nel frattempo c'era una virtual safety car perché l'altra Redbull era rimasta a piedi, già al secondo giro, per una "loss of power".
Poi Verstappino è uscito dai box. Probabilmente le sospensioni della sua vettura non avevano apprezzato il fatto che avesse percoso un giro su tre ruote, dato che anche lui è rimasto a piedi.
Poi c'è stato il restart.
Duellohhhh epicohhhh tra Gasly e Kmag... che poi parlare di duello epico è un po' azzardato, neanche fossero stati al volante di una Marussia e di una Caterham.
Il karma ha punito Gasly e Kmag per non essere al volante di tali monoposto facendoli superare entrambi dal Gangster Rapperche così facendo si è portato in quarta posizione.
Poi è scesa la calma che precede i pitstop.
Con i pitstop è stato un gran caos: c'era chi ne faceva due, chi ne faceva uno, chi facendone uno si era portato a risalire dalla pollesima posizione a una posizione meno consueta per i polli giganti... non so se mi spiego, ma ho visto il Pollo Gigante vagare intorno alla sesta piazza per un bel po'.
Su un totale di 57 giri, davanti i pitstop sono iniziati al 19°.
Il primo è stato Sebby, passato dalle supersoft alle soft.
Poi l'ha seguito Iceman dopo un giro, passato dalle supersoft alle soft.
Poi è arrivato Bo77as che è passato dalle supersoft alle medium, con l'intento di metterlo in quel posto a entrambi...
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...o meglio, di metterlo in quel posto a Sebby, dato che gli era bastato uno scatto felino alla partenza per metterlo in quel posto a Iceman.
Il Gangster Rapper, partito su gomme soft con le quali aveva disputato la Q2, è rientrato ai box sette giri dopo Vettel e cinque giri dopo Bo77as. Sebby l'aveva già raggiunto e superato in pista, ma tutto ciò non era nulla in confronto a Sonyericsson che, rientrato in pista dopo la sosta, superava la Force India di Checo!
Intanto continuava il duello a distanza da il Pokemon della Toro Rosso e Kmag che stavolta inveiva contro RoGro: il suo compagno di squadra era in una diversa pit-stop window (parliamo come gli americani durante le gare di Indycar e di Nascar...) e gli stava davanti, cosa che Kmag non ha gradito, visto il modo in cui sbraitava.
Se solo ci fosse stata un'audioconferenza... Cose del tipo:
"Levati di mezzo, RoGro!"
"Scusa, non ti ho sentito perché stavo affilando i coltelli. Cos'hai detto?"
"Ho detto che Kmag is faster than you!"
"Più veloce dei miei coltelli non direi. Taci o ti metto in pentola come il pollo gigante."
"Il pollo gigante non è in pentola."
"Presto ci sarà."
Il Pollo Gigante era momentaneamente caduto nel dimenticatoio, perché nel frattempo Croft e Brundle stavano parlando di strategie. L'argomento portante della giornata, infatti, è stato il numero di pitstop che ciascun pilota avrebbe fatto: quelli della Mercedes ne avrebbero fatta una sola, quelli della Ferrari ne avrebbero fatte due.
Tutto lasciava pensare a un destino già scritto, io però iniziavo ad avere qualche dubbio, dato che i telecronisti sembravano asserire che in questo modo il Gangster Rapper avrebbe avuto la vittoria in tasca e, visto dov'era in quel momento, il Gangster Rapper non mi sembrava esattamente avere la vittoria in tasca. Non per altro, ma ero convinta che almeno avesse un compagno di squadra e che questo fosse più avanti di lui. Sono consapevole del fatto che gli ordini di scuderia esistono, ma in quel momento in mezzo ai Bottaston c'era Iceman e, qualora entrambi i ferraristi si fossero fermati ai box, ci sarebbe stato un momento in cui, su gomme supersoft, Vettel sarebbe stato più veloce dei piloti Mercedes sulle hard. Quindi, anche se la Mercedes avesse avuto le vetture in prima e in seconda posizione, in quella circostanza, sarebbe stato da pazzi dire a Bo77as di rallentare nel tentativo di far passare il Gangster Rapper, invece che di scappare a gambe levate in modo che, se davvero Vettel fosse stato più veloce, almeno Bo77as non corresse il rischio di essere raggiunto. Quindi, se i telecronisti si stavano preoccupando di guadagnarsi l'approvazione della Gangster Nation che li ascoltava, era possibile che ci fosse una falla nel loro ragionamento.
Al 36° giro, nel frattempo, è rientrato Iceman. La cosa era anche abbastanza sensata: in quel momento Iceman era terzo davanti al Gangster Rapper e c'erano diversi secondi tra di loro, ma era chiaro che, andando verso la fine, quel gap sarebbe stato annullato dalla differenza di mescole e Iceman era probabilmente condannato a una quarta posizione, dato che dietro di loro erano tutti lontani anni luce.
Quindi Iceman è rientrato.
Gli hanno smontato le soft.
Nello specifico gliene hanno smontate tre.
Poi gli hanno montato le supersoft.
Nello specifico gliene hanno montate tre.
Poi gli hanno dato il segnale di ripartire e quando dai il segnale di partire a un pilota, questo parte. Durante i vecchi giorni di gloria in caso di necessità gli si sbatteva il lollipop in testa come segnale che qualcosa era andato storto, mentre adesso si usa il semaforo: nessuno pare essere rimasto intossicato stavolta, ma le citazioni al Gran Premio di Singapore a quanto pare sono doverose. Al giorno d'oggi non ci sono più bocchettoni vaganti quindi tutto è meno pittoresco di allora, ma è andata a finire che ci siamo ritrovati con un meccanico a terra e con Iceman che si è fermato nella pitlane prima di perdere in volo la ruota che non era stata sostituita. Il meccanico a terra è stato portato al centro medico. Pare che abbia riportato una doppia frattura a una gamba.
Al momento, però, non solo non si sapeva, ma i telecronisti sembravano ben poco interessati alla sua sorte. Parlavano di cose random, in particolare di strategie e del secondo pitstop di Vettel, mentre io mi convincevo che, se nel cielo ci fossero state le stelle giuste, forse oggi sarebbe stata una giornata storica per la Formula 1: Hulk era quarto. Lì mi sono detta "adesso succede qualcosa e il principe dei poveri sale sul podio"...
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...ma il principe dei poveri doveva ancora fermarsi ai box per l'ultima sosta e quando l'ha fatto ha lasciato la quarta posizione a Gasly. Quanti eventi folli in un solo giorno.
Kmag era quinto in quel momento e Hulk non lo poteva inseguire proprio da vicino: in mezzo a loro era tornato il Pollo Gigante e siccome stavolta nessuno si doveva più fermare iniziavo a pensare che potesse succedere qualcosa di pittoresco anche se c'erano varie vetture più veloci della Sauber.
Il maschio alfa si è arreso allo strapotere di Hulk, a quello di Ferni e, in un successivo momento, anche a quello di Stoffy che dorme in un van, ma era destinato a portare a casa un nono posto. Quindi correte a prendere i coriandoli e a festeggiare in anticipo, perché c'erano altre cose di cui preoccuparsi, per esempio il fatto che le gomme soft di Sebby stavano andando in poltiglia e c'erano ancora diversi giri da percorrere.
La voce fuori campo lo incitava cantando canzoni di Takagi e Ketra, ricordandogli che con il super-taglio di capelli che ha potrebe vincere tutto e Sebby ha visto Bo77as avvicinarsi nei suoi specchietti. Vista l'aria da psicopatico che ha di solito, non è esattamente il genere di personaggio che si vorrebbe avere dietro, anche se è più innocuo di RoGro e dei suoi coltelli da cucina.
Gli ultimi due giri, Bo77as li ha passati in DRS-zone, il che significava che sulla carta avrebbe potuto superare Sebby in bilico su due ruote facendogli una pernacchia nel frattempo, il problema è che non erano sulla carta ma sull'asfalto.
Il telecronista: "Quindi Vettel diventa il quinto pilota a vincere il suo 200esimo gran premio in carriera, dopo Schumacher, Rosberg, Button e Hamilton"...
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...okay, bella ricostruzione, però dato che per due volte è stata ripetuta in questi esatti termini, vorrei ricordare che Button ha disputato il 200esimo gran premio in carriera cinque anni prima di Rosberg (debuttando sei anni prima, quindi c'erano veramente pochi gran premi ogni anno nei primi anni '00 in confronto all'epoca immediatamente succesiva), quindi magari andare in ordine cronologico non sarebbe neanche stato tanto difficile.
Sonyericsson: "Erano tutti impegnati a pensare a me, non potevano stare dietro a queste sottigliezze."
Gasly: "Stai zitto, pollo gigante! Io sono molto più importante di te, sono arrivato quarto ed è stato il miglior risultato finora ottenuto da una vettura motorizzata Honda dopo il ritorno della Honda."
Sonyericsson: "Però è già il secondo motore stagionale."
Gasly: "Il primo servirà per fare una grigliata. Vuoi partecipare come pietanza?"
Sonyericsson: "Tornatene nella tua sfera, Pokemon!"
Sebby: "Perché il mascellone mi sta intervistando e nessuno mi prende in considerazione sul finire del commento?"
Bo77as: "Ti prendo in considerazione io. Devo sopperire in qualche modo alla mancanza di alcool."
Sebby: "Io non sono alcolico."
Bo77as: "Però sei un bocconcino prelibato per calmare i miei istinti vampireschi."
Sebby: "Prosciuttello Gangster, perché non porti il tuo collega in un posto sicuro, dove non possa fare cose avventate?"
Il Gangster Rapper: "Mi pare un'ottima idea. Potremmo affidarlo a Iceman."
Iceman: "Bwoah."
Bo77as: "Bowaaaaaaaawwwwwww!"
Jensinho: "Questa puntata di Febbre d'Amore è stata bellissima, ci sono state scene tanto aaaaawwwww e ci sono stati dei duelli per la prima posizione vinti da un pilota della Ferrari. L'argomento 'mancanza di duelli e di sorpassi' è stato momentanemaente accantonato."
Immagino che domani alla radio anche l'argomento Formula 1 e vittoria di un ferrarista verrà accantonato abbastanza in fretta. C'è stato anche il motomondiale, oggi. Anzi, andando più nello specifico c'è stato il motomondiale e c'è stato un contatto tra Marc Marquez e Valentino Rossi, che si è concluso con Rossi a terra e Marquez penalizzato.
Non mi resta che osservare che:
1) era dal 2013 che Vettel non vinceva due gran premi consecutivi;
2) era dal 2010 (Italia + Singapore) che la Ferrari non vinceva due gran premi consecutivi;
3) apparentemente Hamilton ha definito Verstappino "testa di ca**o" prima di salire sul podio e Vettel l'ha difeso dalle critiche, quindi la mia vecchia teoria secondo cui un giorno tutti i piloti avrebbero ritrovato l'armonia coalizzandosi contro il loro vero nemico sta rasentando la realtà!

RISULTATO: 1. Sebastian Vettel (Ferrari), 2. Valtteri Bottas (Mercedes), 3. Lewis Hamilton (Mercedes), 4. Pierre Gasly (Toro Rosso), 5. Kevin Magnussen (Haas), 6. Nico Hulkenberg (Renault), 7. Fernando Alonso (McLaren), 8. Stoffel Vandoorne (McLaren), 9. Marcus Ericsson (Sauber), 10. Esteban Ocon (Force India), 11. Carlos Sainz (Renault), 12. Sergio Perez (Force India), 13. Brendon Hartley (Toro Rosso), 14. Charles Leclerc (Sauber), 15. Romain Grosjean (Haas), 16. Lance Stroll (Williams), 17. Sergey Sirotkin (Williams), Rit. Kimi Raikkonen (Ferrari), Rit. Max Verstappen (Redbull), Rit. Daniel Ricciardo (Redbull).

EDIT. Perez e Hartley sono stati penalizzati entrambi di 30 secondi post-gara per non avere mantenuto la propria posizione durante il giro di formazione. Di conseguenza si sono ritrovati 16° e 17°. Risalgono Leclerc 12°, Grosjean 13°, Stroll 14°, Sirotkin 15°.