venerdì 7 agosto 2020

Formula E @ Berlino contromano

Che bello quando è mercoledì ed è già Race Day... o per meglio dire, che bello fino a un certo punto, perché mercoledì e giovedì sono comunque giornate lavorative, ovvero giornate in cui ci sono diversi intoppi, quando si tratta di seguire quello che succede a Berlino, dove si sono svolti i primi due dei sei eventi finali della stagione, per i quali c'è stato qualche cambio di line-up per effetto dei millemila mesi intercorsi dallo scorso evento del 29 febbraio a quelli di questa settimana:

VIRGIN - Sam Bird, Robin Frijns
NIO - Oliver Turvey, Daniel Abt (sostituto di Ma Qing Hua in Cina per restrizioni di viaggio)
MERCEDES EQ - Stoffel Vandoorne, Nyck De Vries
DRAGON - Sergio Sette-Camara (sostituisce Brendon Hartley, che ha lasciato la serie), Nico Muller
AUDISPORT ABT - Lucas Di Grassi, René Rast (sostituto di Daniel Abt, licenziato per lo scandalo della gara virtuale)
TECHEETAH - Antonio Felix Da Costa, Jean-Eric Vergne
PORSCHE - Neel Jani, André Lotterer
VENTURI - Felipe Massa, Edoardo Mortara
JAGUAR - Mitch Evans, James Calado
NISSAN EDAMS - Oliver Rowland, Sebastien Buemi
BMW ANDRETTI - Alexander Sims, Maximilian Gunther
MAHINDRA - Jerome D'Ambrosio, Alex Lynn (sostituisce Pascal Wehrlein, che ha lasciato il team).

Mercoledì 05/08 - il layout utilizzato per questi due eventi è quello standard, ma al contrario. Tutto ciò è molto bello ed emozionante, ma direi di passare oltre e di parlare del fatto che tutto è iniziato nel segno di Antonio Felice sulla Costa: il leader del campionato ha infatti ottenuto la pole position mercoledì pomeriggio, con Vergne, Lotterer, Buemi, De Vries e D'Ambrosio a completare il gruppo "superpole".
La gara è partita senza intoppi per Da Costa e sarebbe proseguita senza intoppi: è infatti stato in testa per tutta la sua percorrenza e, anche se ha finito con l'energia ormai ridotta al limite, nessuno l'ha impensierito più di tanto perché Lotterer e Bird erano entrambi piuttosto lontani.

Qualcuno potrebbe chiedersi quali peripezie abbiano condotto costoro a finire sul podio e forse è doveroso spiegare che anche Vergne era uno dei contendenti al podio, o almeno, lo è stato per tutta la prima parte di gara e sembrava anche in vantaggio sugli altri due, ma la sua vettura ha deciso che ne aveva abbastanza un po' prima del tempo e l'abbiamo visto rallentare (dove per "visto" intendo che ho letto dei tweet in proposito e poi ho visto gli highlight della gara alla sera).
Fuori Frijns con tanto di safety car, fuori Massa (per incidente durante un duello con Stoffy che al volante del suo van non stava affatto dormendo per una volta), ha rischiato di finire fuori anche Evans dopo un contatto con Gunther, ma è finito fuori quest'ultimo, anche se non materialmente, squalificato per "using too much power".

Da Costa, Lotterer e Bird a podio, con la top-ten completata da De Vries, Da Costa, D'Ambrosio, Vandoorne, Buemi, Di Grassi che era partito dalle retrovie, Sims e Rast. Premio #MaiUnaGioia ai piloti che si sono classificati a seguire, ovvero Mortara, Jani, Lynn, Evans, Rowland, Calado, Turvey, Abt, Vergne, Sette-Camara e ultimo classificato Muller, il Ma Qing Hua of the day. Il vantaggio d Da Costa in classifica è salito abbastanza da essere ormai etichettato come il favorito per il titolo... e, in effetti, tutto lasciava pensare che niente e nessuno potesse fermarlo. Guess what? Era proprio così.

Giovedì 06/08 - di nuovo pole position per Antonio Felice sulla Costa, ancora una volta più vicino al titolo, specie dopo avere vinto senza troppi intoppi la seconda gara in due giorni consecutivi.
Nel gruppo Superpole insieme a lui sono andati Buemi, Lynn, De Vries, Frijns e Di Grassi, i quali hanno avuto destini abbastanza diversi nel corso della gara (di nuovo disputata in parte mentre stavo lavorando e in parte mentre stavo andando a casa da lavorare).
Buemi ha infatti mantenuto la seconda posizione, mentre De Vries ha provato a mantenere la terza, ma la cosa non è andata a buon fine, perché è stato scavalcato prima da Frijns e poi da Di Grassi. In seguito si sarebbe anche ritirato per un problema tecnico, subito imitato da Gunther (che non c'entra molto con i piloti di cui stavo parlando adesso, ma nevermind).

Il duello per il terzo posto ha avuto quindi come protagonisti Frijns e Di Grassi, con quest'ultimo che ne è uscito vincente e si è lanciato all'inseguimento del suo best friend forever Buemi, in memoria dei bei vecchi tempi. Diversamente dai bei vecchi tempi, i due non sono finiti fuori come in quel famoso finale di stagione disputato lo stesso giorno del crash tra i Rosbilton in Austria (la cosa non c'entra niente, ma ormai è appurato che mi piace inserire citazioni a caso nel corso dei miei "reportage").
Dall'alto del suo van, Vandoorne è diventato l'idolo dei commenti sui social superando Bird e Rowland in un colpo solo e appropriandosi di una quinta piazza che nei tempi passati sarebbe sembrata un risultato molto improbabile da parte sua viste le sue poche gioie.

Mentre Lotterer recuperava qualche posizione e Vergne ne perdeva per un probabile problema alla vettura scivolando comunque soltanto nelle zone bassissime della top-ten e non oltre, si consumavano infine le peripezie di Massa: dopo non essersi ripetuto in qualifica (decimo mercoledì, molto più indietro giovedì) era 12° e non si era ripetuto in gara (nel senso che, diversamente da mercoledì, non aveva avuto incidenti) ma la sua vettura ha deciso di lasciarlo a piedi all'ultimo giro.
In sintesi Da Costa, Buemi e Di Grassi sul podio, con quest'ultimo che sembra essere al momento secondo in classifica, ma abbondantemente lontano da Da Costa. Frijns, Vandoorne, Bird, Rowland, Mortara, Lotterer e Vergne hanno completato la zona punti, mentre non ne hanno ottenuti Lynn, Evans, Rast, Muller, Jani, Abt, Sette-Camara, Turvey, Sims e Calado, ultimo classificato. Come già detto, Massa, Gunther e De Vries non hanno visto il traguardo, mentre risulta squalificato D'Ambrosio.

Soltanto adesso, alla fine di questo post, mi rendo conto di non avere avuto delucidazioni, nel corso del fine sett... ehm, del mid-week, a proposito di chi abbia ottenuto il fanboost nelle due gare. Poco male, basta fare un piccolo sforzo di immaginazione, sicuramente Stoffy che dorme in un van sarà uscito vincitore da questa speciale classifica. Altri nomi candidabili, sicuramente gli altri fan-favourite come Da Costa e De Vries, poi verosimilmente qualcuno tra Abt, Buemi e Di Grassi. Gli altri nessuno se li sarà filati come al solito, forse fatta eccezione per Vergne che è anche lui un candidato plausibile, ma ormai ci avranno fatto l'abitudine, immagino. Si tornerà in pista già domani e domenica, stavolta con il layout standard (ovvero lo stesso di queste due gare, ma fatto nel senso "giusto" invece che contromano), quindi avranno qualche chance - ovvero molto poche - di essere votati già in tempi brevi.
 

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