domenica 21 dicembre 2025

Un bacio in una cornice dorata // short fiction - parte 2/2

La seconda e ultima parte del breve racconto in due puntate di cui potete leggere la prima parte in questo post: LINK.

Grazie ChatGPT per la copertina

La follia della sera precedente era ormai dimenticata. Oliver non riusciva a spiegarsi le ragioni per cui si fosse messo a flirtare con Tina Menezes, pressoché una sconosciuta, che aveva incontrato per caso. Non gli era mai successo prima, non era mai stato così audace. Aveva sempre creduto che l'attrazione fondasse le proprie basi su una conoscenza reciproca e che non fosse dettata dal caso. La Menezes era riuscita, chissà come, a stravolgere il suo modo di pensare, ma si era trattato di una sera appena. Era certo che anche Tina si fosse già messa alle spalle tutto, concentrata com'era su ciò che avrebbe dovuto fare quel pomeriggio.
La richiesta dello sponsor era sgradevole. Se Tina non fosse stata una donna, non le sarebbe mai stato richiesto niente di tutto ciò, o almeno, non le sarebbe mai stato chiesto di baciare nello specifico un altro pilota. Non era da escludere che, durante gli eventi promozionali, ad alcuni suoi colleghi uomini fosse richiesto di mostrarsi in atteggiamenti intimi in compagnia di hostess spesso vestite in maniera succinta. Quello che per molti poteva apparire come un'enorme fortuna, per chi ne era protagonista poteva apparire imbarazzante, specie se felicemente fidanzato o sposato.

sabato 20 dicembre 2025

Un bacio in una cornice dorata // short fiction - parte 1/2

Ho deciso di condividere sul blog un racconto in due puntate (qui il link della seconda: LINK) scritto a fine maggio/ inizio giugno e pubblicato a quei tempi sul mio profilo EFP, ambientato negli anni '80 al GP di Montecarlo.
La presentazione su EFP:

+++ Tina Menezes è molto chiara, quando racconta a un giornalista a lei quasi sconosciuto i propri dilemmi interiori: "Il mio destino è ineluttabile. Un bacio con Serrano a con il rombo dei motori sullo sfondo. Al nostro caro sponsor fa piacere. Non gliene importa un fico secco del fatto che non ci siamo qualificati. Anzi, gli abbiamo servito un'occasione d'oro. Che cosa c'è di meglio che la scintilla che scocca tra due compagni di squadra durante il gran premio più glamour della stagione?" // Tina Menezes e Oliver Fischer, già apparsi in altre vicende, in un AU rispetto alle loro vicende canon. +++

Grazie ChatGPT per la copertina

La temperatura si era abbassata in fretta, dopo il crepuscolo, ricordando a Oliver Fischer che sarebbe stato meglio rientrare. L'indomani sarebbe stata una lunga giornata, andare a dormire sarebbe stato senz'altro più sensato che rimanere appostato nell'ombra a seguire i movimenti della donna che un tempo aveva conquistato il suo cuore. Non era un maniaco, né aveva l'abitudine di pedinare le persone. Era semplicemente rimasto immobile a fissare ciò che vedeva perché era prova ultima, se mai gliene fosse servita una, del fatto che non vi fosse più, per lui, alcuna possibilità.
Aveva sentito i pettegolezzi dei colleghi, sapeva che Selena era un'amica intima di Edward Roberts. Quel fine settimana li aveva visti insieme in più di un'occasione. Aveva dei forti sospetti su quale fosse il legame tra di loro, ma fino a quella sera i loro atteggiamenti non gli avevano mai servito su un piatto d'argento la certezza che tra loro non vi fosse una semplice amicizia.
Selena non amava stare al centro dell'attenzione. Era già finita nell'occhio del ciclone una volta, ai tempi della sua drammatica relazione con Patrick Hermann. Erano passati dodici anni da allora e, se Selena era stata dimenticata dai più, la sua storia non era mai stata rimossa dalla memoria collettiva. Qualcuno raccontava ancora di come fosse stata l'ultima fidanzata di Hermann, nelle settimane che avevano preceduto la sua tragica morte. Altri aggiungevano che Patrick era sempre stato un donnaiolo, poco interessato a costruire un rapporto duraturo, prima di conoscere quella ragazza, all'epoca appena ventenne. C'era chi affermava che Selena l'avesse fatto cambiare, mentre qualche voce fuori dal coro affermava che si era trattato soltanto di una montatura.
Oliver non si era sorpreso di udire tali voci di corridoio, dai suoi colleghi più datati. Qualsiasi luogo del mondo rifletteva le caratteristiche di un isolato di paese e i fatti degli altri catalizzavano l'attenzione. Non ci vedeva nulla di male, anche se non apprezzava troppo il volere giudicare a tutti i costi. Raccontare di quando Hermann si era innamorato di Selena Bernard era innocuo, fare insinuazioni su quanto fosse forte il loro amore era invadente e sgradevole, specie a distanza di dodici anni dalla morte di Patrick.
Immerso in quelle riflessioni, Oliver diede un'ultima occhiata a Selena, che abbracciava Edward Roberts con un certo trasporto. Si girò di scatto, pronto a passare oltre. Non sarebbe stato facile fingere di non avere visto quella vicinanza, ma sapeva da tempo che Selena non avrebbe mai potuto ricambiare i suoi sentimenti.
Si spostò di qualche decina di metri, lungo la strada buia. I suoi occhi si posarono su una donna sola, che sedeva su un muretto a lato della strada. Aveva lunghi capelli neri e un profilo che Oliver non faticò a riconoscere. Tina Menezes non passava inosservata, anche quando era lontana dalle piste. Gli appassionati la conoscevano come pilota, agli occhi di chiunque altro era un personaggio. Alla sua seconda stagione, vestiva i colori di una squadra di bassa classifica, al fianco del connazionale Manuel Serrano, entrambi sponsorizzati da una serie di importanti marchi brasiliani, desiderosi di sborsare denaro per finanziare la carriera di chi cercava di portare sulla griglia di partenza i colori del loro paese.

venerdì 19 dicembre 2025

Nordic 4 e Formula Nordic: sintesi dei campionati 2025

Andando alla ricerca di eventuali campionati minori open wheel di cui non ho parlato, mi sono imbattuta nella Nordic 4 e nella Formula Nordic, due campionati molto interconnessi l'uno all'altro.

La Nordic 4 altro non è che la Formula 4 danese di un tempo, per intenderci quella in cui aveva esordito Juju Noda dando popolarità alla categoria per un paio d'anno e contribuendo a rendere Mads Hoe un personaggio conosciuto da parte degli appassionati di categorie minori.
La stagione è terminata molto tempo fa, dopo sei round composti da tre gare ciascuno. Il titolo è stato conquistato da Marius Kristiansen per una ventina di punti nei confronti di Sebastian Bach, il primo autore di cinque vittorie, il secondo soltanto di due. Terzo classificato, con cinque vittorie stagionali, è stato proprio Mads Hoe, che gareggia nella sottocagoria Formula 5: vi sono infatti due tipologie di vetture in questo campionato, le Formula 4 e le vecchie Formula Ford. Queste ultime, dette anche Formula 5, possono competere con le Formula 4, anche se sembrano essere meno scattanti alla partenza.
Hanno conquistato vittorie anche Casper Nissen (una), Magnus Pedersen (tre), Victor Snebiorn Poulsen (una), che hanno chiuso quarto, quinto e sesto, nonché Silas Eggedal (una), pilota part time che ha chiuso ottavo alle spalle di Anton Morsing. I primi otto sono tutti danesi e sono gli unici che hanno conquistato piazzamenti a podio.
La svedese Alexia Danielsson ha conquistato il nono posto in classifica con una quarta piazza come miglior risultato, precedendo la seconda meglio piazzata dei piloti Formula 5, Mille Hoe, sorella di Mads. Hanno gareggiato part time anche altre tre ragazze, per la F4 Milla Sjostrand e per la F5 Cecilia Nor-Jensen e Lina Sonderskov.


Al via c'erano una quindicina di vetture e F4 e F5 facevano parte di un'unica classifica, mentre negli ultimi tre eventi hanno gareggiato, con classifica a sé, anche vetture e piloti della Formula Nordic. Questi erano solitamente nove nei round indipendenti del campionato, disputati in Svezia, sono arrivati a essere meno nell'ultimo evento in Danimarca.
Il campione della categoria è Melvin Kalousdian, che ha preceduto Hampus Varis, Richard Olson Robin Hafstrom, unici piloti con vittorie all'attivo. Hanno gareggiato anche due ragazze, Olivia Ernstson e Louise Larsson, le quali hanno conquistato rispettivamente un terzo e un secondo posto.



giovedì 18 dicembre 2025

Formula 4 Saudi Arabia e Formula Trophy 2025

Il campionato saudita di Formula 4 si è svolto per un totale di cinque eventi, di cui due disputati in ottobre in Bahrain e tre disputati tra novembre e dicembre a Jeddah, con due gare per ciascun round e indicativamente 14 vetture presenti, con diversi piloti che hanno gareggiato part time.

Tra i full time è stato Kit Belofsky a vincere il titolo, conquistando quattro vittorie e altri quattro piazzamenti sul podio. Ha preceduto Adam Al Azhari e Scott Lindblom, entrambi assenti dall'ultimo evento stagionale, con rispettivamente due e una vittoria ciascuno.
Al quarto e quinto posto in classifica piloti si sono classificati Thibaut Ramaekes e Abdullah Ayman Kamel, con il primo senza podi all'attivo e il secondo un unico terzo posto nella gara finale.
Seguivano due part time, che hanno disputato due eventi ciascuno, vincendo rispettivamente due e una gara, si tratta di Lewis Wherrell e Ary Bansal, che precedevano all'ottavo posto l'altro part time Theo Palmer (non credo sia parente di Jonathan e Jolyon).

Ci sono state varie presenze femminili, tra cui Nina Gademan, che ha disputato due eventi conquistando un secondo e un terzo posto nel primo round e la nona posizione in classifica piloti davanti a Esmee Kosterman, che ha saltato il primo evento, e alle full time Ava Dobson, Chiara Battig e Rachel Robertson.
Il part time Christopher El Feghali ha preceduto Megan Bruce, mentre tra gli one off a seguire Jacob Micallef ha preceduto un'altra ragazza, Payton Westcott.
La full time Farah Al Yousef con un solo nono posto all'attivo come risultato a punto è stata il fanalino di coda della stagione, precedendo gli one off Faris Organji e Wojciech Woda.

Nei paesi arabi si è svolto di recente anche il Formula Trophy, un evento con tre gare disputato a Dubai e due con due gare che invece si sono svolti a Yas Marina, con la conquista del titolo da parte di Alp Aksoy, vincitore di due gare, che ha allungato parecchio in classifica nei confronti degli inseguitori diretti Niccolò Maccagnani e Rowan Campbell-Pilling, quest'ultimo autore di una vittoria.
Il Palmer menzionato prima ha chiuso al quarto posto con una vittoria, precedendo David Cosma-Cristofor, il già citato Al Azhari, Hunter Salvatore e lo one off Oleksandr Bondarev vincitore di due gare.
Lindblom a sua volta della F4 saudita ha concluso la stagione al nono posto, precedendo la part time Westcott che ha conquistato una vittoria.
Come altre presenze femminili abbiamo avuto Gademan one off autrice di un quinto posto, nonché la part time Kaylee Countryman senza però risultati di rilievo.



mercoledì 17 dicembre 2025

Stock Car Pro 2025: Felipe Fraga vince il titolo, mentre i Brazilian Ex Ferrari Bros vivono una stagione difficile (ma uno dei due entra nella storia)

Nel fine settimana passato è terminato il campionato di Stock Car Pro, dopo dodici disputati rispettivamente a Interlagos (unico evento con una sola gara, mentre gli altri hanno avuto sprint e feature race), Cascavel, Velopark, Velo Città, Curvelo, Cascavel II, Velo Città II, Velo Città III, Campo Grande, Cuiabá, Brasilia e Interlagos II.
Il campionato ha visto la vittoria del titolo da parte di Felipe Fraga, con un vantaggio piuttosto abbondante nei confronti dell'avversario più diretto, Gaetano Di Mauro.
La top-ten nella classifica piloti è stata completata da Arthur Leist, Guilherme Salas, Gabriel Casagrande, Nelsinho Piquet, Thiago Camilo, Enzo Elias, Julio Campos e Rafael Suzuki.

Purtroppo è stato un anno scarso di successi sia per Rubens Barrichello, sia per Felipe Massa.
Rubinho ha concluso tredicesimo in classifica con due quarti posti e un quinto posto come migliori risultati stagionali. Curiosamente il quinto posto è arrivato nella gara conclusiva a casa sua a Interlagos.
A proposito di Barrichello, segnalo che una settimana dopo il GP del Brasile di Formula 1 è venuto a mancare nonno Rubens all'età di novantasette anni. :-(((

Nelle tre gare disputate a Interlagos i risultati di Barrichello sono stati: decimo, ritirato, quarto. Massa invece ha concluso ritirato, diciannovesimo e tredicesimo. Dal confronto sul suolo di casa, tra i due Rubens è uscito vincente.
La stagione di Felipe è stata molto complicata dopo il cambio di team. Se l'anno scorso aveva concluso il campionato in seconda posizione (per chi si stesse chiedendo se vuole fare causa a qualcuno, specifico che era arrivato all'evento finale ancora matematicamente in lotta, ma molto lontano dalla vetta, recuperando posizioni in classifica dalla quinta alla seconda proprio nel finale di stagione) quest'anno ha chiuso soltanto diciassettesimo in classifica piloti, con tre quarti posti come migliori risultati della stagione.
È comunque riuscito a entrare nella storia il mese scorso a Cuiabá/ Mato Grosso (di cui potete vedere uno scorcio negli screenshot sottostanti), quando ha conquistato la pole position.



Che cosa c'è di così particolare nell'ottenere una pole position, a parte che per Massa è stata la prima nella categoria? In apparenza niente, ma quello di Cuiabá è stato il primo evento in notturna disputato nella storia della Stock Car Brasil.
Felipe Massa, che a Singapore nel 2008 era stato il primo autore di una pole position in notturna nella storia della Formula 1, è stato anche il primo poleman in notturna della storia della Stock Car. Visto che la sprint viene disputata con reverse grid dei primi dodici in qualifica e che si svolge prima della feature race, tecnicamente non avrebbe dovuto avere l'onore di essere il primo a scattare davanti a tutti in occasione di una gara in notturna, ma la sprint è divenuta gara diurna quando causa maltempo è stata spostata dal venerdì alla sera al sabato di giorno.
La feature del sabato sera - con Massa in pole - è stata quindi la prima gara in notturna della storia della serie. Diversamente da quella volta a Singapore non sono accaduti avvenimenti controversi. Felipe, tuttavia, ha avuto un probabile problema tecnico e, dopo una breve leadership iniziale e una prima parte di gara nella top-ten, è scivolato all'undicesimo posto, con il clamore della pole in notturna ben presto superato.


martedì 16 dicembre 2025

Formula 4 brasiliana 2025: Heitor Dell'Agnol vince il titolo

Il campionato 2025 di Formula 4 brasiliana è terminato nel passato fine settimana, dopo una serie di sei eventi che prevedevano tre gare ciascuno, ai quali era stato intervallato anche un evento non championship, come contorno al GP del Brasile. In una griglia con indicativamente 13/14 macchine, ad aggiudicarsi il titolo è stato Heitor Dell'Agnol, che ha preceduto Murilo Rocha e Pedro Lima. I tre hanno vinto rispettivamente quattro, tre e due gare. Dietro di loro si è classificato Filippo Fiorentino con due vittorie championship e due non championship, mentre la top-5 è stata completata da Alceu Feldmann Neto, salito sul gradino più alto del podio, così come il pilota che lo seguiva in classifica, Pedro Lins.
Seguivano Ethan Nobels e Pietro Mesquita, dopodiché tre piloti che hanno vinto una gara ciascuno, Rogerio Grotta, Ricardo Baptista e Ciro Sobral, unici altri piloti ad aggiudicarsi una vittoria che garantisse punti. Nell'evento non championship, invece, abbiamo avuto oltre alle due vittorie di Fiorentino, anche una vittoria femminile, per mano di Rafaela Ferreira, che ha concluso le altre due gare in top-5 e infine ha ottenuto i punti di un ottavo posto nella sua unica altra partecipazione stagionale.


domenica 14 dicembre 2025

Formula 4 indiana 2025: Shane Chandaria vince il titolo

In questo fine settimana è terminato il campionato indiano di Formula 4, con griglie di circa 14/15 vetture, con la vittoria del titolo da parte di Shane Chandaria, pilota di una nazionalità non molto rappresentata nel motorsport, proviene infatti dal Kenya. Ha preceduto di pochi punti il francese Sachel Rotgé, seguito dall'indiano Ishaan Madesh. I tre hanno vinto rispettivamente tre, quattro e tre gare, complessivamente due terzi di quelle disputate, quindici ripartite tra cinque eventi.
Al quarto posto si è classificato un pilota originario del Mozambico, Ghazi Moteklar, con la top-5 completata dall'indiano Saishiva Sankaran. Al sesto posto con due vittorie è giunto il sudafricano Luwive Sambudla, mentre due vittorie sono state conquistate anche dal part-time giapponese Itsuki Sato.
Una vittoria è stata conquistata anche dal greco Vasileios Apostolidis, che ha disputato l'inizio della stagione - la vittoria è stata proprio nella prima gara stagionale.

Capitolo ragazze: la meglio classificata è stata l'austriaca Clara Stiebleichinger con un quarto posto come miglior risultato, ma l'australiana Annabel Kennedy ha conquistato un podio giungendo terza. La sua connazionale Paige Raddatz ha debuttato in corso d'opera ma non è andata oltre l'ottavo posto come miglior risultato.