La gara è iniziata alle 17.00 locali, che erano le 14.00 da noi. Su TV8, però, è iniziata alle 17.00 italiane, in sintesi in qualsiasi modo la girassimo era l'ora del tè. Russell si è distratto un attimo con la tazza in mano e si è ritrovato sesto dietro a Leclerc e Alonso. Who kers di Russell e di tutte le sue -L, era giorno di assegnazione del titolo quindi contava cosa facevano i primi tre sulla griglia.
Verstappen ha mantenuto la testa dell gara. Norris in un primo momento ha mantenuto la seconda piazza, ma poi Piastri l'ha superato stando in bilico su due ruote relegandolo al terzo posto.
Essere relegato al terzo posto era palesemente ciò che Norris cercava per levarsi da ogni impiccio, ma stare terzo con Leclerc negli scarichi non era esattamente la cosa più comoda del mondo, dato che questo in certi momenti aveva il DRS aperto.
Russell nel frattempo ha messo le -L davanti ad Alonso portandosi in quinta piazza, mentre davanti Verstappen e Piastri allungavano a distanza, Piastri su gomme hard proprio come Tsunoda, che doveva fare da jolly e sulla carta aiutare Verstappen a vincere il mondiale. Secondo il Vanz, anche Hadjar avrebbe potuto aiutare Verstappen, ma si è fermato ai box molto prima che la sua presenza potesse divenire rilevanti.
Hamilton: "Io sono stato il primo dei big a fermarsi dopo essere partito sulle gomme soft e, nonostante sia passato alle hard, mi sento meno a novanta del solito."
Verstappen: "Scusa, ma qualcuno ti ha chiesto qualcosa? Oggi esistiamo solo noi tre, più il jolly Tsunoda. Perfino Leclerc, ora che non è vicino a sufficienza da impensierire Norris, ha smesso di esistere."
A onore del vero, Leclerc ha ricominciato a esistere quando Russell si è fermato ai box ed è quindi rientrato per non subire undercut. La cosa ha avuto una conseguenza importante: anche Norris, per salvaguardare la terza piazza dagli unici due piloti che sulla carta potevano impensierirlo, è andato ai box, uscendo dietro al trenino Tsunoda, Lawson, Stroll, Sainz e Antonelli.
Fanboy al bar: "Mondialehhhh facilehhhh!!!11!!!11!!"
Norris: "Facciamo così, io vengo lì a giocare a briscola, tu invece vieni al mio posto a vedertela con questi pazzi scatenati!"
Superato Antonelli: fuori uno.
Superato il consorte Sainz: fuori due.
Superati Stroll e Lawson.
Lawson: "Ma ho l'asso di briscola in mano!!!111!!11!!"
Ha tentato l'attacco, ma Norris è scappato a gambe levate, ritrovandosi dietro a Tsunoda.
Box Redbull: "Sai cosa devi fare, vero?"
Tsunoda: "Sì, certo, è tutto sotto controllo. Cercherò di portarlo fuori strada sbandierandolo ai quattro venti e mi lamenterò che anziché andare a spalmarsi da qualche parte mi abbia schivato mettendo le ruote fuori dalla pista superandomi in corso d'opera. Sono sicuro che dopo una simile esternazione i commissari lo giudicheranno colpevole del fatto."
Norris: "Senti, bimbo, so bene che non ho esattamente un aspetto che incute timore, ma vorrei ricordarti che sono venti centimetri più alto di te e peso quindici chili di più, quindi se ti tiro un ceffone ti faccio volare direttamente in quattordicesima piazza."
Commissari: "Tranquillo, non serve. Lo penalizziamo giusto per dare un segnale e ricordare che tutto è lecito, ma cadere nel trash no."
Tsunoda avrebbe scontato la penalità quando si sarebbe in seguito fermato ai box, precipitando nelle retrovie come d'abitudine.
Piastri nel frattempo non si era ancora fermato ai box e allungava a non finire, mentre Hamilton, al grido di "guarda mamma, sono in TV!" rientrava ai box per la seconda volta, pronto per andare a battagliare con le Haas nella parte conclusiva della gara.
Piastri: "Ti abbiamo già detto che sei irrilevante. Tutta l'attenzione deve essere concentrata su di me, che se succedono due miracoli vinco il mondiale."
Leclerc: "Facciamo che vado a fare una seconda sosta tanto per rimescolare le carte in tavola."
Norris: "Il che mi costringe a fare io stesso una seconda sosta nell'immediato per evitare che mi vengano sottratte le carte da briscola che tengo nel taschino della tuta."
Voce fuori campo: "Cra, cra, cra."
Norris: "E tu chi sei?"
Voce fuori campo: "Sono la rana di Sainz. Siccome stavolta non vede la zona punti neanche con il binocolo, ho deciso di dissociarmi. Non sono qui per limitarmi ad arrivare al traguardo davanti a Tsunoda."
Per due o tre giri, dopo avere superato tutte le -L e poi lo stesso Russell, Leclerc dava segno di avvicinarsi vagamente a Norris, poi si è messo calmo.
Piastri ha fatto nel frattempo la sua unica sosta mentre davanti Verstappen proseguiva fino alla fine, con Piastri che si avvicinava a dodici secondi.
Norris a un certo punto si è leggermente avvicinato a Piastri, ma non aveva alcuna intenzione di andare a complicarsi la vita, con i diretti inseguitori ormai lontani. Sarebbe stato lui il campione del mondo del centenario di Hermano Da Silva Ramos, che se anziché essere un pilota degli anni '50 fosse stato un pilota degli anni 2010, nei miei commenti avrebbe sicuramente ricevuto qualche soprannome degno di nota, tipo Fratello dei Rami d'Argento.
Verstappen ha tagliato il traguardo davanti a tutti, seguito da Piastri e poi da Norris, il quale ha portato a casa il titolo per appena due punti, ma intanto ha portato a casa il titolo e i fanboy al bar non hanno neanche vinto la partita di briscola alla quale stavano prendendo parte.
Dopo il giro d'onore in lacrime si è messo ad abbracciare prima tra tutti la mamma che faceva cuoricini con le mani (i Comacose avevano predetto il suo mondiale) sfoggiando occhiali vistosi e indumenti in tinta, che la faceva apparire un mix tra Bridget Jones e una professoressa d'inglese che ha saccheggiato l'armadio di Hamilton dedicato a quella parte dei suoi indumenti che non rasentano il costume di carnevale.
Poi è venuta la volta del papà, degli avversari, del team al gran completo, di Sainz che si era imbucato da buon campione del mondo consorte, infine quando c'è stato tempo anche la gnoccona esperta nella professione di fidanzata di sportivi che da un po' di tempo si porta al seguito, che secondo i rumour sui social è stata protagonista di scandali vari, ma che in ogni caso ha un aspetto tale da lasciare ipotizzare che abbia fatto colpo su Norris per ragioni diverse dall'intelletto.
Sono seguite lunghe interviste e lunghi festeggiamenti. TV8 ce li ha mostrati invece di chiudere il collegamento per trasmettere una replica di "Quattro Ristoranti". A proposito di 4, è la prima volta nella storia che un pilota diviene campione del mondo con questo numero. E tra una cosa e l'altra la McLaren è tornata alla vittoria del mondiale piloti prima della Ferrari.
RISULTATO: 1. Verstappen/ Redbull, 2. Piastri/ McLaren, 3. Norris/ McLaren... credo sia la prima volta che in un finale di mondiale a tre i championship contenders salgono tutti e tre sul podio, 4. Leclerc/ Ferrari, 5. Russell/ Mercedes, 6. Alonso/ Aston Martin, 7. Ocon/ Haas, 8. Hamilton/ Ferrari, 9. Hulkenberg/ Kick Sauber, 10. Stroll/ Aston Martin, 11. Bortoleto/ Kick Sauber, 12. Bearman/ Haas, 13. Sainz/ Williams, 14. Tsunoda/ Redbull, 15. Antonelli/ Mercedes, 16. Albon/ Williams, 17. Hadjar/ Racing Bulls, 18. Lawson/ Racing Bulls, 19. Gasly/ Alpine, 20. Colapinto/ Alpine.
MONDIALE PILOTI: Norris 423, Verstappen 421, Piastri 410, Russell 319, Leclerc 242, Hamilton 156, Antonelli 150, Albon 73, Sainz 64, Alonso 56, Hulkenberg 51, Hadjar 51, Bearman 41, Lawson 38, Ocon 38, Stroll 33, Tsunoda 33, Gasly 22, Bortoleto 19, Colapinto 0, Doohan 0.
MONDIALE COSTRUTTORI: McLaren 833, Mercedes 469, Redbull 451, Ferrari 398, Williams 137, Racing Bulls 92, Aston Martin 89, Haas 79, Kick Sauber 70, Alpine 22.




